“Non esiste guida più stupida della guida a una creazione della classe!”
“Davvero?”
IMPORTANTE!
Spoiler:
Innanzi tutto mi scuso con Lone Wolf. Ho scoperto che aveva già fatto una guida sul medesimo tema.
Però avendo già scritto tutto ho deciso di postarla ugualmente, non perchè penso di aver fatto un lavoro migliore (anzi), ma perchè avendo avuto due approcci leggermente diversi trovo che (specialmente in un ambito così poco definito e soggettivo) possa essere conveniente avere una versione diversa da consultare.
In realtà non è che sia proprio una guida. In realtà si tratta di un elenco di domanda che è consigliabile porsi durante la creazione di un'ambientazione, nato per uso personale, per verificare di aver definito le cose più importanti.
Si intende essere versione beta, ancora in prova, pubblicata per la necessità di ottenere feedback, consigli e sugeerimenti.
Motivazioni:
Perchè creare una propria ambientazione? Ne esistono migliaia già pronte, dettagliate, testate e rifinite. Se ci si imbarca in questa operazione non propriamente immediata, vi deve essere un qualche particolare che la propria ambientazione deve possedere e che manca alle altre: una certa conformazione geografica, un tipo di magia, un ecosistema particolare, determinate condizioni socio-ecnomiche o politico-religiose. Ecc.
Quindi la prima cosa da fare è sviluppare al massimo il tratto che la distingue dalle altre ambientazioni. Pensare alle conseguenze necessarie che questo comporta sugli altri parametri del mondo che si ha in mente.
Anche “questa è mia, sai che soddisfazione” è una risposta valida, quindi vediamo un tipo di approccio sistematico alla questione.
Prima di tutto occorre pensare al tipo di ambientazione che si intende creare? Seria? Comica? Semi seria? Ad esempio, se l'intento è semi-serio, dopo aver piazzato un regno popolato da mucche oplitiche, conviene darsi una regolata. Se l'intento è serio, conviene evitare di creare un mondo a forma di disco trasportato da quattro elefanti posati su una tartaruga.