Vai al contenuto

Quo Vadis Baby ?


Vecna II

Messaggio consigliato

Salve Ragazzi !

Ieri ho avuto un affascinante ed interessantissimo incontro con... Gabriele Savatores !!! Grandissimo... il miglior regista italiano secondo me!

La sera poi, al cinema Jolly di Bologna, c'è stata l'anteprima... e a presentare il film è stato di nuovo Gabriele Salvatores accompagnato dalle due protagoniste del film.

Poi è calato il buio seguito dal silenzio... ed è iniziato il film ...

Quo vadis Baby? è un noir "femminile", lo stesso Gabriele ha detto: "Lo spettatore è un detective, che deve fare attenzione ad ogni particolare... Il film poi, nel finale, rivelerà l'ultimo tassello solo e soltanto allo spettatore, che nessun personaggio saprà".

Il film ha un ottima realizzazione... bella la visione di Bologna scura, nera... con i suoi bellissimi portici che diventano improvvisamente dei cunicoli, dei tunnel... metafora dei propri tunnel... La protagonista infatti avverte dei passi, sembra esser seguita... ma forse è lei che cerca se stessa?

Film dagli sviluppi molto interessanti.... Peccato per la storia, che personalmente non mi è piaciuta poi molto.. non mi ha mai preso completamente...

Quo Vadis Baby? è una battuta di Marlon Brando in "Ultimo tango a Parigi"... state dunque attenti al personaggio che la pronucierà...

Peccato per la storia dunque... Eccellente invece la realizzazione: le due musiche (Impressioni di Settembre dei PFM, e Un ragazzo di Strada dei Corvi) sono molto evocatrici...

Simpatica la visione, all'interno del film, di "M, il Mostro di Dusseldorf" capolavoro di Fritz Lang... forse un omaggio di Salvatores? Quo Vadis Baby?, ricorda cmq la stessa atmosfera del film di Lang... per chi l'ha visto.

A voi è piaciuto il film ?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 7
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Caspita Giu... Vecna II (troppa l'abitudine... :rolleyes: ), mi sarebbe piaciuto assistere al film con la presentazione di Salvadores stesso... credo che sarà il prossimo film che andrò a vedere al cinema, in quanto, come sai, anche io lo adoro!! ;-)

eheh...

Ma mi rispondi sempre solo tu ?

Dimmi se ti è piaciuto!

ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sapevo neanche dovesse uscire questo film.

Ho visto la prima locandina

nella florida terra piacentina.

Subito mi sono interessato

Ma ancora non ho prenotato

Non sapevo di cosa parlasse

E cercavo qualcuno che questa ignoranza fugasse

Un lesto untente di questa comunità

ha tolto a me ogni curiosità

E grazie al suo lesto commento

presto arriverà l'evento

in cui i miei occhi rimireranno la storia

e ne decanteranno difetti, o gloria.

:mrgreen:

Ghhghhg oggi la rima viene spontanea :-p

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sapevo neanche dovesse uscire questo film.

Ho visto la prima locandina

nella florida terra piacentina.

Subito mi sono interessato

Ma ancora non ho prenotato

Non sapevo di cosa parlasse

E cercavo qualcuno che questa ignoranza fugasse

Un lesto untente di questa comunità

ha tolto a me ogni curiosità

E grazie al suo lesto commento

presto arriverà l'evento

in cui i miei occhi rimireranno la storia

e ne decanteranno difetti, o gloria.

:mrgreen:

Ghhghhg oggi la rima viene spontanea :-p

WoW! Wolf ma sei bravissimo! Complimenti davvero!

Link al commento
Condividi su altri siti

A mio parere si esce dalla sala con l’impressione di aver visto qualcosa di particolarmente artificioso. Un lavoro estremamente calligrafico ed estetizzante, quasi espressionista, che appare vuoto e senza nerbo. Uno studio accuratissimo (quasi maniacale) delle immagini, delle inquadrature, degli ossessivi primi piani, degli effetti fotografici che mal si conciliano col racconto e che finiscono non solo per distrarre lo spettatore ma per togliere tensione e mordente alla narrazione. Narrazione che risulta a volte non chiara nella sua evoluzione e spesso incongrua. Le inquadrature danno sempre l’impressione di essere state freddamente e con calcolo studiate a tavolino. Ogni singola scena è cinematograficamente bella ma nell’insieme il tutto sa troppo di costruito e di operazione intellettualoide. Il risultato finale è l’impressione che Salvatores non abbia creduto molto nella trama e che quindi l’abbia usata come pretesto per una esercitazione stilistica che lascia il tempo che trova.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...