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Ambientazione Eden - La Gloria perduta di Issaca


Giuseppe Vitale

Messaggio consigliato

Quella che posto qui di seguito è un'altra ambientazione da me creata che sto giocando attualmente. Spero possa risultare interessante e di avere feedback stimolanti in grado di aiutarmi a migliorarla. Enjoy it. :)

Scopi dell’ambientazione:

L’ambientazione ha lo scopo di rendere un mondo corrotto e decadente arrivato a quello che probabilmente sarà il punto di svolta epocale che tutti quanti da tempo attendono e prospettano. E’ un periodo di fine del mondo e di inizio di nuove sette. Vecchi e nuovi culti si incrociano e scontrano mentre tra le sale del potere marmi vecchi di centinaia di anni osservano i piccoli uomini che camminano sulle spalle dei giganti del passato. Tutti inseguono un sogno ed hanno a che fare con un fantasma, il grande Eleandros che centinaia di anni prima rese Issaca grande come e più del’Impero di Frimea e dell’Impero del Clero. Issaca sarà inghiottita dalle profondità del Tartaro o tornerà a brillare ?

I luoghi e la situazione complessiva:

La situazione esplosiva di Issaca è arrivata ad un punto di saturazione quando alcuni membri dei trenta, notevoli e conosciuti demagoghi, Pericles e Demostene hanno convinto la città di Athis e poi, a ruota, le altre città della lega Issacese a liberarsi dal suo pesante alleato, il clero della Presenza. In tutta la penisola ardono i roghi accesi dai seguaci degli antichi dei per purificare con le fiamme chi si è convertito alla presenza e migliaia di persone scappano dalle città per rifugiarsi nelle campagne o nei pochi monasteri rimasti al sicuro come quello di Temyscira. Spirano venti di guerra ovunque e sembra che tutti si siano letteralmente dimenticati, presi dal sogno di un panissacesismo, del nemico Sudita che preme come sempre contro le Porte Calde.

Athis: La città sapiente o la Coronata è una delle città più antiche e potenti dell’intera regione. Capitale amministrativa della lega e sede del concilio dei trenta attualmente è percorsa da violentissimi fremiti di intolleranza. I Militikos comandati dall’aristocratico Alcibiades battono le strade in cerca di seguaci della presenza da eliminare in pubblica piazza mentre la situazione precipita sempre di più verso il baratro. Nelle catacombe di Athis in questo momento si sono nascosti quasi duemila rifugiati del Clero il cui capo riconosciuto è l’ordo Tauri Mauritios.

Diàs: La città di Diàs è da sempre il fiore all’occhiello dell’elite militare di Issaca. Le sue falangi sono sempre state le più grandi ed il valore del guerriero è di fondamentale importanza per un abitate di Diàs. I Diarchi che da sempre governano la città in questo momento sono però in aperto conflitto. Kratos, il più giovane e focoso, ha abbracciato il culto di Ares e quello di Baal e desidera ad ogni costo schierarsi a favore dei vecchi credi e delle Poleis contro la Presenza. Il più anziano invece, Myssilos, desidera concentrarsi sullo scontro con l’antica ed odiata Mesia ed è vicino alla religione della Presenza pur adorando anche gli antichi dei. Le forze dei due Diarchi si contendono il potere e si teme che Kratos possa lasciare la città con l’esercito ed andare a combattere anche senza il sostegno del suo collega.

Tracys: La città che ha dato i natali al grande condottiero Eleandros in cui attualmente regna l’anziano e battagliero Re Mytridate è da quattro decenni in guerra contro l’Impero e non è mai stata conquistata. Tracys è una città di uomini rudi ed irriducibili che chiamano se stessi greci e liberi pur parlando una lingua diversa ed avendo usanze e costumi molto più rozzi e meno sofisticati dei loro conterranei del sud. Le falangi e la cavalleria di Tracys sono note per il loro valore in battaglia e qualcuno dice che sarebbero in grado, attualmente, di sconfiggere persino l’esercito di Diàs dopo tanti anni di esperienza. La verità è che, però, la città è allo stremo delle forze e proprio ora che Issaca si sta sollevando in blocco potrebbe non avere l’energia per fare la differenza. L’irriducibile Mytridate però confida nell’ennesimo rovesciamento di fronte e sotto assedio da parte delle forze crociate della presenza resiste ancora.

Nyssiros: La Gemma, la Preziosa, sono questi gli appellativi di Nyssiros. La città attualmente governata dall’Arconte Temistocle , uno dei più grandi strateghi ed uomini di mare che Issaca abbia mai avuto. Temistocle ha sconfitto nel mare di Gemme la frotta Sudita per due volte negli ultimi trent’anni ed attualmente è neutrale nella rivoluzione che sta montando in tutto il paese. I suoi commerci però stanno venendo grandemente danneggiati sia dalle incursioni di misteriosi pirati che vengono dal sud, muniti di navi fantasma che scompaiono dopo aver colpito con una rapidità terribile ed arcana sia dall’aumentare delle ostilità tra Issaca e Clero. Presi in mezzo tra commercio e patriottismo i mercanti ed i marinai di Nyssiros si preparano a prendere una scelta così grande da non intuirne ancora pienamente la portata. E’ anche l’unica città issacese che accoglie rifugiati convertiti alla presenza in fuga dalle altre città.

Larìa: La città sorge sulle Porte Calde ed è il luogo in cui sono presenti i templi degli eroi ed i culti degli antichi guerrieri caduti. Gli Eraclidi, gruppo militare formato da Falangi, Erinni Tiratrici e Catarfratti scelti governano la città con una dittatura militare divisa in un triumvirato. La città è contro la lotta al Clero, che ha garantito molti aiuti in passato per la difesa delle Porte Calde e preme per l’invio di rinforzi in zona invece che per l’inizio di una guerra che sembra non vedere vincitori ne vinti e che tralascia il peggior nemico di sempre: I Suditi.

Temyscira: Il monastero della rocce. Sito in cima al monte Temyscira è una costruzione interamente scolpita nella pietra viva che domina l’intero Mar Interior da un’altezza di quasi tremila metri. Sono presenti in loco numerosi Geyser di spirito ed il monastero di Santa Sellas, il terzo luogo di culto più grande del mondo. Difeso dalle Erinni, guerriere dell’Ordo Leonis reclutate su Issaca e rese tra le arciere più temibili grazie ad un lungo e feroce addestramento e guidato dalla Gran Maestra Elettra dell’Ordo Leonis è uno dei luoghi più sacri ed inespugnabili di Eden.

Di notevole importanza religiosa ed artistica è la statua di Santa Sellas che regge tra le mani una misteriosa e vorticante Sfera Nera detta “L’occhio di Dio”.

I volti di Issaca:

Alcibiades

Passionale – Dominatore Malkuth 3

Alcibiades è giovane, ambizioso ed istintivo. Segue le parole dei più anziani ma solo finché le sue non peseranno delle loro. Comanda la milizia e rappresenta il volto giovane della ribellione, crede sinceramente nella libertà degli abitanti di Athis così com’è convinto che sia libertà degli abitanti lasciarsi dominare da lui.

Mauritios

Filosofo – Gregario Malkuth 4

Un fedele uomo del clero dalle notevoli conoscenze e dalla vasta saggezza. Ha riunito intorno a sé le persone scampate dai roghi di Athis e si è nascosto nelle catacombe dove vuole evitare ad ogni costo che altri fedeli vengano uccisi dall’odio e dall’intolleranza religiose. E’ un uomo buono e fondamentalmente desidera solo salvare le persone a lui affidate. Nelle catacombe è entrato però in contatto con qualcosa di oscuro e terribile e si è reso conto che le gallerie sono fin troppo profonde per essere scavate da mano umana.

Kratos – Drakoi Melas

Materialista – Violento Malkuth 2

Un giovane guerriero nel vero senso della parola. Vive alla giornata e sogna in grande sperando di riuscire a portare la sua città ed Issaca ad una grandezza ormai solo favoleggiata. Vuole ricostruire il grande impero di Eleandros estendendolo sia ad Oriente che ad Occidente e per lanciarsi in questo ambizioso sogno deve prima imporsi come l’uomo forte della penisola.

Myssilos

Dogmatico – Censore Malkuth 4

E’ anziano ed una di quelle persone che con l’età diventano sagge, anche se qualcun altro le apostroferebbe come deboli. Nel tempo si è avvicinato al credo della presenza grazie anche all’incontro, anni prima, con Mauritios e si vocifera che si sia già segretamente convertito. Crede fermamente che i nemici da combattere siano i signori della Mesia ed i Suditi e non l’Impero che vede come un fratello maggiore in grado di proteggere Issaca.

Mytridate

Passionale – Eroe Malkuth 4

E’ anziano ed una di quelle persone che con l’età non diventano sagge ma solo scaltre. Non si è mai piegato alle ingerenze imperiali ed ha da sempre risposto con le armi ad ogni tentativo di intrusione del clero all’interno del suo regno ed ora che la situazione è così pericolosa ed esplosiva non attende altro che il segnale positivo per negoziare un’alleanza con le Polis Riunite di Issaca contro l’eterno ed odiato nemico imperiale. Sente il peso degli anni e sa che presto la vecchiaia lo costringerà all’infermità o peggio alla morte ma per ora è un nemico formidabile per l’intero impero e disperatamente cerca un ultimo lampo di gloria a cui appigliarsi prima di spegnersi.

Temistocle

Razionale – Riflessivo Malkuth 3

Uomo cauto ed attento che ha combattuto molte battaglie sia in ambito politico che in ambito militare. Sa esattamente quanto pericolose sono le guerre per gli affari ma quanto possa essere redditizio il rischio se nel momento giusto e sotto auspici positivi. Come un temporeggiatore attende ed osserva per capire da che parte dovrà indurre la sua città per renderla l’ago della bilancia nel momento più importante.

Elettra

Filosofo – Fedele Malkuth 3

Elettra è un’Erinni. Una donna nata ad Issaca e convertita al clero della presenza, fede che segue con vero e proprio fervore ed accanimento. E’ pronta a farsi martire pur di non rinnegare il Dio che ama e serve e sta accogliendo tutti i perseguitati in fuga dalle varie città Issacesi sperando che le scorte di cibo, un tempo vaste ed in grado di sfamare la cittadella per anni, bastino per le prossime settimane.

I volti segreti di Issaca:

Demostene

Malkuth 6 – Dogmatico – Tradizionalista

Demostene è un uomo dallo spaventoso carisma e dall’incredibile ascendente sulle masse che è riuscito ad accedere al santuario Nivejan abbandonato di Cnosso. Li ha avuto svariate visioni che lo hanno portato a rendersi conto di quanto pericolosa fosse la presenza per Issaca e di come solo gli antichi dei ed i costumi che man mano si stavano perdendo potessero salvarla dall’avanzare di un male terribile, la cosiddetta Morte Rossa o Gehenna. Con una serie di sperticate orazioni ha convinto il concilio dei Trenta ed Athis a schierarsi contro l’impero, alleato fino a poco prima. Un suo sogno è quello di trovare qualcuno in grado di ricostruire l’impero del defunto Eleandros espandendosi però verso Ovest piuttosto che verso Est.

Pericle

Malkuth 7 – Razionale – Opportunista

Pericle è un Hatgin che più volte e sotto vari nomi è riuscito ad influenzare la politica Issacese. Egli è stato il grande Drakon e si dice che fosse accanto a Leonidas alle porte Calde e che, per qualche motivo non ben definito abbia a cuore gli interessi di Issaca. Vuole renderla forte e sicura e l’unico modo per evitare la scomparsa degli antichi costumi è contrattaccare ora, in un momento di debolezza strutturale dell’impero. Ben conscio delle poche possibilità della sua patria sta cercando in ogni modo di destabilizzare la situazione imperiale e rafforzare quella issacese usando una piccola corte di demoni come lui con ruoli di agenti ed infiltrati.

Phantazo

Malkuth 6

I Phantazo sono un gruppo di pirati di origine Nivejan che con dei battelli sottomarini infestano le acque di Issaca e continuano da centinaia di anni una guerra che ha portato alla distruzione del retaggio Niveja su Issaca centinaia di anni fa. Ultimi sopravvissuti di una razza estinta combattono per vendicare il tradimento di un loro profeta, il più grande di tutti a detta delle loro scritture, che si schierò contro il suo stesso popolo all’alba della fine.

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Principali partecipanti

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:eek:

Perchè non chiedi di entrare nel team di 9thcircle? Mi sembra che tu abbia delle ottime capacità di sintesi e delle ottime idee!

Unica nota, non credi che alcuni abbiano il Mal troppo alto? 6 e 7 sono valori veramente alti, credo che con quei valori una persona inizi a diventar pazza ed a vivere il mondo in modo seriamente diverso!

Lascio comunque la parola allo staff :)

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Mi sono proposto qualche tempo fa su un topic nel forum progetti, aspetto che qualcuno mi dia una risposta perché devo dire che mi piace parecchio lavorare per migliorare belle idee o per aggiungere contributi al mondo del gdr, attendo che qualcuno mi risponda e mi faccia sapere, far parte dello staff sarebbe un vero piacere per me. :)

Riguardo il Malkuth invece ho pensato di differenziare l'ambientazione che avevo scritto qualche tempo fa su Asher da quella di Issaca. In media volevo che Issaca fosse un luogo di persone più consapevoli, considerate per questo nel resto del mondo come eccentriche o pericolose. Ho immaginato una Grecia dei tempi di Aristotele come base, dunque un mondo in cui disillusione e religione vivono di pari passo il loro ultimo grande scontro prima del tramonto della civiltà greco-classica, per questo ci sono punteggi di Malkuth molto alti. Considera anche che a sforare il 5 è solo un'edenita. Gli altri sono un gruppetto di Nivejan ed un demone ! Grazie mille per il feedback, se tu o chiunque altro vuole aggiungere qualcosa, magari png o altro sull'ambientazione, a me può fare solo molto piacere !

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