Alexei

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Quel pomeriggio non credevi il Re ti chiamasse. Stavi organizzando le guardie per la festa della prossima settimana, l'anniversario del trattato, quando Mikhail in persona ti ha interrotto. Lo sguardo severo, il volto truce, il tuo sire ti ha chiamato da parte e invitato a raggiungere il confine dei Regni verdi per una questione molto importante. Non ti ha detto di più e tu sei partito, a cavallo, un po' intristito, perchè da sempre è incarico del Generale preparare la terrazza sospesa per la grande cerimonia... quest'anno invece non toccherà a te. L'unico conforto è l'appassionato saluto della Contessa Aluvial, la donna misteriosa che il re tratta come figlia e che tu hai stretto più volte come amante. Il profumo dei suoi lunghi capelli ricci, biondi, è ancora nelle tue narici, lo sguardo intrigante dei suoi occhi azzurri ti ritorna alla mente, assieme ai suoi dolci lineamenti e alle sue curve, perfette. “Ehi, Alexei, spero che ti divertirai laggiù... comunque mi mancherai, tesoro mio... come farò a danzare senza il mio cavaliere? Abbi cura di te e, mi raccomando, fai ritorno. Per la prima volta ti aveva chiamato tesoro.

Il confine dei due regni non dista molto e all'alba, dopo una lunga cavalcata notturna, arrivi al confine della foresta dell'Aurora, prima foresta dei regni verdi. Ad attenderdi uno mezzo-folletto, alto poco più di un metro e settanta, dal fisico slanciato e sodo, quasi perfetto, i capelli rossi, retaggio di sua madre, legati in una lunga treccia, un po' scompigliata, la camicia bianca aperta sul petto, dalle maniche ampie, i pantaloni di pelle stretti, a fasciare le gambe toniche. Sta suonicchiando un liuto e ti scorge appena. Accanto a lui un druido, un druido che riconosci perchè dipinto in ogni libro di storia, colui che quattrocento anni orsono pertecipò alla prima guerra e che cento anni fa fece parte degli eroi, l'unico che grazie alla benedizione di Liannion ebbe l'immortalità: Alexandros il Bello. Un gesto della sua mano è verso di te, in saluto.

@ Felix

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Non pensavi che il Sommo Druido ti richiamasse così presto, non sempre sono ricercati i servigi del tuo ordine, ma questa volta la richiesta è stata lesta e l'ordine perentorio. Non ti ha spiegato quale sia il motivo ma la minaccia di una nuova distruzione della Foresta dell'Aurora è stata sufficiente per farti correre sino ai suoi confini. La voce sussurrata di una ninfa pettegola circa la presenza del Grande Alexandros il Bello, il primo druido, colui che versò il suo sangue per i Regni Verdi quattrocento anni prima e che ottenne come premio di viaggiare sino alle terre immortali in compagnia della sua amata Rowena ti fa aumentare ancora di più la velocità.

Quando arrivi ai confini della foresta vedi ad attenderti uno mezzo-folletto, alto poco più di un metro e settanta, dal fisico slanciato e sodo, quasi perfetto, i capelli rossi, retaggio di sua madre, legati in una lunga treccia, un po' scompigliata, la camicia bianca aperta sul petto, dalle maniche ampie, i pantaloni di pelle stretti, a fasciare le gambe toniche. Sta suonicchiando un liuto e ti scorge appena. Accanto a lui il tuo mito, che riconosci subito dai suoi lunghi capelli castani, raccolti in una treccia fermata con dell'edera, e dagli occhi fieri, smeraldo, che stanno guardando verso la Città Azzurra. Proprio da quella strada giunge a cavallo un uomo che già conosci, coperto da un mantello nero, fiero e un po' accaldato. E' l'alba e lui non ti ha ancora visto, perchè nascosto tra gli alberi, ma la tua vista ne è certa: è Alexei!

Ricambio il saluto ad Alexandros.

Onorevole guardiano del bosco dell'Aurora..sono lieto di incontrarvi, Il mio re mi ha amndato qui quindi ne deduco che mi stavate aspettando...come posso esservi utile?

Poi il mio sguardo si posa su un altra figura un druido dai capelli neri che non vedevo da molto tempo..da più di 6 anni e cioè da quando lasciai Highled Pick per andare nella città azzurra.

Mi avvicino a lui abbracciandolo...Felix, amico mio quanto tempo....!!!

@Felix

Spoiler:  

Alexei è alto un metro e settanta e ha occhi azzurri e capelli biondi Medio lunghi raccolti in un codino dietro la testa. Indossa deglia biti eleganti di bavero nero molto nobiliari e ha alla cintola uno stocco ed un Pugnale.

Felix è un uomo orgoglio e sicuro delle proprie capacità ma ciò non nasconde la sua indole docile e premurosa. Uno buono, la classica persona che si può definire "amicone", serio e determinato quando serve aiuto ma allegro e aperto quando si gode la tranquillità della buona compagnia. Fa di tutto per il benessere di chi gli sta di fianco, anche con il buonumore. La sua voce sembra priva di acuti e il suo modo di parlare non di certo dei più ricercati.

Alexei?! AHAHAHAHAH... Brutto birbone, ma che ci fai tu qua? AHAHAHAHAH...

Felix così si rivolge all'amico durante l'abbraccio, così energico che piegando la schiena all'indietro lo solleva da terra. Poi lo appoggia a terra e poggiandogli le mani sulle sue spalle lo allontana per poterlo vedere meglio.

Che ci fa un ometto di città come te in questo posto? Sono veramente felice di vederti... cioè... abbastanza felice, se ci siamo visti è perché c'è qualcosa che non va. La sua voce esaltata va verso toni più calmi, si volta un istante verso Alexandros per poi riaprire bocca con tono più calmo[/]Se hanno chiamato te poi posso dedurre che non sia un affare interno alla foresta.

Toglie le mani dal suo amico, si volta verso l'uomo che considera un eroe e il suo idolo per poi prostrarsi in ginocchio. Lo sguardo chiuso rivolto verso il basso dimostra la sua completa devozione e disponibilità.

Mio Signore, il nostro cuore ci ha portato a rispondere alla sua chiamata. La prego ci dica, che c'è da fa'?

Tenta di mostrare grandi capacità oratorie... fallendo.

Dascrizione:

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Felix è alto circa un metro e 80. Ha la pelle scura, occhi neri, una cortissima barba incolta, carnagione scura e dei lunghi dreadlock che arrivano fin sotto le spalle. Indossa un'armatura di cuoio e un mantello azzurro piumato. Al fianco ha una scimitarra di elevata fattura e uno scudo dietro la schiena.

Il mezzo-folletto che stava suonando alza gli occhi al cielo E come al solito il povero zingaro non viene considerato... ma nemmeno una donna in quest'avventura Alexandros? Sei quanto meno irritante! commenta verso il compagno, stupendovi per la sua insolenza. Alexandros sorride invece, un sorriso affettuoso. Ma come Valker? Ieri sera alla città azzurra non ti sei tolto abbastanza soddisfazioni? Comunque... veniamo a noi. Entrambi conoscete la leggenda e ciò che accadda anni orsono

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Entrambi sapete che Raphael prese il dominio di Oeneta grazie al libro del potere di nectan, che fu sconfitto dai cinque eroi Alexandros il bello, El, Valker, la Contessa Jullieva e il Principe Elrion e che del libro si persero le tracce

Circa cinquant'anni fa, durante le vostre guerre civili, qualcuno si impossessò del libro e cercò di far risorgere ciò che era distrutto. Abbiamo individuato la grotta ova il libro ora è sepolto e stanotte dobbiamo riprenderlo. Purtroppo noi non apparteniamo più a questo mondo e non possiamo permanere qui a lungo, pertanto mentre io e Valker ci impossesseremo del libro voi due avrete l'onore di coprirci le spalle. E' secco, coinciso, non cerca giri di parole. Sa cosa vuole e da per scontata la vostra collaborazione.

Sorrido a Felix...beh sembra che avremo da fare parecchio..che dici partiamo?

Poi rivolto a Alexandros...recuperare il libro? perchè? Se non erro quellartefatto è estremamente pericoloso perchè volete riportarlo alla luce?

Chiedo incuriosito al Druido e a Valker...

Alexandros sorrise, visibilmente compiaciuto dell'arguta domanda di Alexei, ma questa volta è Valker a parlare. Già, infatti la carissima Jullie e quello spocchioso del suo maritino che tra l'altro... per la triste testa di Vestral, Alexandros, ma questo tipo è la copia sputata di El!... aggiunge stupefatto osservando meglio Alexei. Si avvicina, per studiarlo meglio...

Guardo Valker incredulo...io sarei..uguale a chi? Al sommo El...? Mi lusingate..ma sono solo un uomo comune, affascinate come pochi...ma mortale!

Comunque visto che verremo con voi...contro cosa potremmo imbatterci una volta giunti la?

Non mi piace questo mistero...il libro di nectan ha permesso in passato che un mostro come Raphael predesse il potere...loro sono gli eroi ..eppure non sono tranquillo!

Ahahahahah... spero che quel piccoletto sia tanto forte quanto è simpatico! Dice Felix indicando il mezzo-folletto, poi riabbassa la testa Se il Maestro Alexandros ha preso questa decisione sono sicuro che sia per una buona causa. Sono al suo completo servizio Signore, potemo partì quando le pare.

Si rialza in piedi con il petto in fuori, fiero di ciò che stava per fare.

Sommo El? chiede Valker scoppiando in una sonora risata El un sommo? Per colpa di quello smidollato... lo interrompe Alexandros Valker, ora basta! Altrimenti non mi potrai più mentire riguardo ad un certo argomento direi riservato. Io mantengo i segreti, ma tu ricorda che mi hai detto che hai il cuore libero. Il mezzo-folletto sorride in rispostaSignor druido, ieri vi ho dato dimostrazione della mia libertà... comunque torniamo a noi. Il libro era saggiamente custodito dagli aysen e da El nella vera Ammyllar, l'isola che sprofondò poco dopo i fatti narrati dalle leggende e in cui oggi gli eroi vivono. Qualcuno cinquant'anni fa lo rubò ed oggi sappiamo dove lo ha nascosto, indi il piano è semplice: ci teletrasportiamo davanti alla grotta, voi distraete le guardie, noi entriamo e facciamo ciò che dobbiamo, poi usciamo e di corsa alla città azzurra a recuperare gli altri e a scomparire di nuovo da Oeneta... voi sarete coloro che hanno aiutato gli eori, i vostri nomi risuoneranno nei secoli a venire, dopo un po' vi prenderà la noia ma avrete la possibilità d'essere così famosi da avere qualsiasi compagna desideriate. Chiaro?

Sorrido alle parole di Valker...dopo questo la mia relazione con la contessa potrà essere tollerata, nessuno oserà dirmi nulla, nemmeno il re...ho finto fin troppo nella mia vita e indosso troppo spesso una maschera per poter vivere!

Bene..pensate voi al teletrasporto? io sono pronto.

Nel dire questo tocco il fodero del pugnale e poi estraggo lo stocco e il pugnale preparandomi a combattere.

@Master

Spoiler:  

attivo il fodero sacro così che il pugnale diventa anche benedetto oltre che magebane e e celestial burst e difensivo +4.

Poi preparo momenti of alcrity e quick silver motion come sempre col dual Boots!

Non così in fretta, Generale Alexei. ti interrompe Alexandros Valker come al solito semplifica... non sappiamo quanto lunga sia la grotta e quanto ci impiegheremo a compiere il nostro dovere... in ogni caso voi non entrate! Per alcuna ragione! Piantonate l'ingresso, attaccate chi arriverà e tenete a bada i cavalli... si, teletrasporteremo anche loro... fa parte del piano di ritorno.

Uhm...ma perchè vogliono tenerci all'esterno? Non ha senso tutto questo....se le cose andassero male? No..non essere pessimista ..sannno cosa fanno.

lasciare un compagno di viaggio in difficoltà non rientra nel mio stile..se volete che stiamo fuori dalla grotta lo faremo...ma se percepiremo che siete in pericolo agiremo secondo la nostra coscienza..spero che questo lo comprendiate. Detto questo faremo come ci avete chiesto...c'è altro?

Felix si alza, estrae la scimitarra che ha al fianco e dopo aver pronunciato qualche parola il suo mantello si trasforma in un paio d'ali. La sua arma sembra manifestare un potentissimo potere magico.

Forza Larock, preparati! Signore, al suo ordine partiremo!

@DM:

Spoiler:  

Felix attiva le ali del volo e le capacità magiche della spada, poi lancia su di se gli incantesimi "zanna magica" e "passo veloce".

Alexandros e Valker si sorridono, annuendo a vicenda. Valker ripone il liuto nello zaino e vi offre le mani... Posizioniamoci a cerchio signori, le bestie in mezzo. Parole arcane a voi sconociute sorgono dalla sua gola, un canto delizioso. Il paesaggio si modifica velocemente, uno caleidoscopio di colori... vi ritrovate in una prateria... erba bruciata dinnanzi a voi... pochi alberi spogli... che ancora fumano... cenere ovunque...

Felix da una mano a Valker, poi stende l'altro braccio e porge la sua mano.

con le armi di nuovo in mano comincio a guardarmi perplesso intorno..pronto e preparato al peggio.

Ok ...ci siamo...qualunque cosa sia che arriverà non sarà facile..se è davvereo il libro di Nectan saranno i più forti e malvagi che verranno per bramarlo!

@Master

Spoiler:  

stance Hearing the air percezione cieca nel raggio di 9 metri...poi +25 osservare

Alexandros raccoglie un po' di cenere e l'annusa, mentre Valker osserva l'albero più vicino. E' il druido a parlare Pece, sangue e fiamme... disordine e caos... temo di capire dove HeTh abbia nascosto il libro... signori, preparatevi ad incontrare parte dell'abisso! vi comunica. E ora seguitemi! In silenzio possibilmente.

Sarà fatto Signore. Siamo pronti a seguirla, facce strada!

Attivo ogni cosa attivambile mentre in silenzio comincio a proseguire dietro gli eroi senza battere parola...assicurandomi che tutto sia pronto tengo la maschera pronata ad agire come i 2 eroi avranno lasciato a noi il combattimento.

Bene corvo vendicatore...il tuo momento sta per giungere, stocco e pugnale non mi avete mai deluso..non fatelo nemmeno stasera..andiamo a caccia di scalpi...

Con ogni passo tengo all'erta i sensi pronto a fare dei danni contro i malvagi.

@Master

Spoiler:  

attivo quick silver bracer, attivo la capacità impaling dello stocco e poi quella del pugnale così il prossimo round gli attacchi portati con entrambi saranno a contatto.

Camminate per circa un quarto d'ora, attorno a voi solo odore di bruciato, quando scorgete in lontananza l'ingresso di una grotta... Alexandros fa un cenno a Valker e questi scompare. Con l'altra mano il druido vi intima di arrestarvi. Valker ricompare pochi minuti dopo L'ingresso è quello... sembra ci sia di più di quanto ci aspettavamo... ci vorrà un po' di tempo. Voi... c'è qualche demone a guardia della grotta... ho intravisto due barlog e forse un vrock... riuscite a distrarli mentre noi entriamo con effetto sorpresa? vi chiede sottovoce.