Così parrebbe...

dico ai miei compagni

... e sarà meglio anche fare più attenzione, d'ora in poi: qualunque cosa abbia generato questa creatura non ci vuole sicuramente aiutare. Ma ora è tempo di riposare, domani con più lucidità penseremo meglio alla situazione. Dopo che avremo spostato la carcassa, potrete tornare a dormire... e se accadranno ancora cose strane prima del cambio del turno, vi sveglierò immediatamente.

Quindi inizio a trascinare lontano da noi il corpo del mostro, facendo evidenti gesti di richiesta di collaborazione.

Vedendo che Dalamar ha bisogno di aiuto guardo fisso il nano come se sia logico che sia lui ad aiutarlo.

-Ok Ok, arrivo- grugnì il nano

Quando si tratta di muovere le mani e borbottare le parole sono i primi della classe ma quando serve forza fisica non contare su di loro...puah! elfi

Il nano andò ad aiutare l'elfo e agilmente spostarono il cadavere lontano dall'accampamento -Bene, allora se ci son novità svegliatemi, io ho un banchetto da finire- cosi dicendo si diresse verso il giaciglio

Guardo il nano mentre si allontana per dormire:

Almeno è servito a qualcosa...

Grazie.

Dico seccamente al nano, mentre gli lascio fare gran parte del lavoro.

Quando darò il cambio vi chiamerò.

E mi siedo,accanto alla creatura, continuando a controllare il cadavere, per passare il tempo finchè non devo dare il cambiodella guardia.

il cambio della guardia avviene senza particolari problemi escluso un cinghiale troppo curioso, la foresta è animata dal fruscio del vento tra le frasche e dagli stridii di grilli e uccelli notturni. passano diverse ore in cui dalla noia quasi corri il rischio di addormentarti, finalmente però arriva il momento del cambio della guardia.

Finalmente, ora posso dormire...

Mi avvicino al nano, e lo smuovo con la punta dello stivale mentre sta ancora dormendo.

Su, forza, sveglia... ora tocca a te guardarci le spalle mentre dormiamo.

Dopodiché stendo la mia branda, e mi appresto ad addrmentarmi.

Il nano si svegliò di soprassalto e, dopo aver guardato in maniera cagnesca l'elfo per il brusco risveglio, si diresse verso lo stesso luogo che prima occupava il suo compagno dove iniziò il suo turno di guardia

il tuo turno di guardia avanza tranquillo la notte porta con se un freddo penetrante e il vento forte non fa altro che amplificarlo. Verso la metà del tuo turno inizi ad avere sonno, la vista ti si appanna e ti pare quasi di intravedere qualcosa di illuminato avvicinarsi, non riesci né a muoverti né a parlare. Osservi una ragazza splendida e diafana, sembra umana ma non ne hai la certezza; i folti capelli neri ricadono in boccoli sulle spalle coprendone i lineamenti. La voce è calda e confortante dormite, dormite senti queste parole ripetute nella tua testa e non puoi far altro che ubbidirle.

Vi svegliate poco dopo l'alba perfettamente riposati e senza appetito. avete tutti dormito profondamente e vi sentite completamente ristorati. Della ragazza vista da thoian non c'è traccia. tutto sembra essere com'era quando siete andati a dormire

Mi sveglio completamente riposato e tranquillo:

Strano che il nano non mi abbia svegliato per il mio turno di guardia e l'abbia fatto al posto mio, ad ogni modo dovrò ringraziarlo per la gentilezza.

Mi avvicino a Thoian e gli dico:

Volevo ringraziarti per non avermi svegliato questa notte, è particolarmente importante per me riposare bene.

Yawn...

Sbadiglio sottovoce, dopo essermi svegliato.

Sono ancora vivo... i due devono aver fatto bene la guardia.

Quando sento la domanda dell'elfo, rimango un po' interdetto.

Come, vuoi dire che tutto questa notte è stato sveglio lui a guardarci le spalle?

Dico indicando il nano.

Sembra così riposato...

Se è veramente così, devi avere un'eccellente resistenza alla fatica, Thoian il nano.

Bhè io non sono stato svegliato e quindi penso abbia fatto lui la guardia...

Thoian aprì gli occhi quasi di scatto, cos'era successo la sera prima..com'era possibile che si fosse addormentato? e sopratutto come mai aveva avuto quella visione?

Si grattò la testa e guardò spaesato intorno a sè finchè non si accorse che i due elfi lo osservavano riempendolo di domande -Figurati, mi sentivo in ottima forma e ho preferito continuare a fare io la guardia- si alzò,facendo capire che le chiacchere eran finite, e si predispose alla nuova giornata

"mai e poi mai gli darò l'occasione di schernirmi perchè mi sono addormentato, nessuno mi schernisce...sopratutto due elfi!"

Allora ti ringrazio.

Ad ogni modo ieri sera avevamo detto di proseguire lungo il sentiero per capire cosa fosse successo, direi di andare subito dopo che saremo pronti.

detto ciò tir fuori il mio libro degli incantesimi e mi metto a studiare per il giorno appena iniziato.

Già, è meglio scoprire dove conduce questo sentiero.

Guardo con aria meditabonda la strada da percorrere.

Potremmo non esser stati messi su questa strada a caso.

Quanto impiegherai a studiare i tuoi incantesimi, Quarm?

Purtroppo un pò mi ci vuole, mettetevi comodi o se avete qualcosa da fare vi consiglio di farlo ora.

I soliti maghi da strapazzo...

Mentre Quarm studia i suoi incantesimi, io mi apparto e lancio un incantesimo su di me.

@DM

Spoiler:  

Lancio Allineamento Impescrutabile.

@TUTTI

Spoiler:  

Buone feste a tutti!

Il nano si andò a sedere silenziosamente, in attesa che il maghetto finisse di fare i propri comodi

il sole lentamente inizia a schiarire il cielo e voi in poco più di mezzora finite i preparativi e smontate il campo. Vi rimettete in marcia lungo il sentiero tortuoso che snodandosi tra gli alberi ogni tanto svanisce nel folto sottobosco, ma fortunatamente lo riuscite sempre a trovare grazie anche all'aiuto del barbaro che passando raccoglie bacche radici e funghi che ritiene commestibili e li distribuisce spacciandoli per la colazione. Pian piano che avanza gli alberi si fanno meno fitti fino ad arrivare in un punto in cui i giovani alberi verdi vengono sostituiti da robusti alberi centenari dal tronco duro e largo. Piantate nel suolo ci sono un paio di picche dove un paio di teschi vi osservano con i loro incavi vuoti le picche sembrano essere piuttosto vecchie e il sangue quasi nero è talmente secco che sembra quasi polvere. Il sole riesce ancora a penetrare tra i folti rami permettendovi di avere una chiara visuale del sentiero che continua a snodarsi nel bosco, a terra notate la ricomparsa delle pietre miliari che segnano una distanza di 600 metri.

Sembra che ormaico siamo, finalmente sapremo cosa c'è qui, dentro la foresta.