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Skynet Research: Miglioriamo il mondo! [Capitolo 1]


Omura

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Di niente amico. Non saresti morto per questo e tiro una pacca sulle spalle a Fix. Dopodichè guardo in giro e trovo solo cose bruciate... anche il sacco con il cibo è bruciato.

Sembra che siamo senza cibo ne acqua dico mentre dai brandelli del sacco escono mele spappolate e altre cose messe peggio.

Dobbiamo cavarcela da soli. In poche parole siamo ******i. propongo di andare fuori a trovare un rifugio sicuro con del cibo e... che sia ben nascosto

***** non voglio morire in questo buco di *****! *****!

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Aspettate un attimo

dico rivolgendomi a tutti gli altri

Non abbiamo idea di cosa ci sia lì fuori, e neanche di quando tempo sia passato dall'esplosione. Non sappiamo neanche quanto è sicuro fuori quindi credo sia meglio che usciamo prima io e Alex a dare un'occhiata, che se pur ci dovesse crollare qualcosa addosso abbiamo più possibilità di scamparla

George mi sembra ancora sotto chock

Nel frattempo Fix e George potrebbero cercare in questo casino per vedere se è rimasto qualcosa del cibo che abbiamo preso, che ne pensate?

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Aprendo la porta dello scantinato vi ritrovate che... Il palazzo sopra di voi non c'è piu!

terminator-cityscape.jpg

La città è completamente stata squartata dalle esplosioni, pochi palazzi sono ancora interi.

In strada riconoscete abbastanza distintamente le ombre delle persone che erano lì fuori. Non c'è niente di niente, il 99% delle persone e delle cose è semplicemente stata vaporizzata dall'esplosione: è un vero e proprio miracolo che voi siate sopravvissuti.

Un silenzio raggelante vi attanaglia il cuore... Potreste non solo essere gli unici superstiti nel raggio di migliaia di miglia, ma potreste anche essere costretti a muovervi in fretta per reperire del cibo.

L'unica cosa che non manca sono le carcasse delle automobili rivoltate e schiantate sui muri, i pali e probabilmente sono esplose a loro volta.

Siete soli.

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Rimango fermo dallo stupore quando vedo il panorama che mi si para davanti. la bocca rimane aperta per qualche minuto facendomi scivolare il sigaro su uno dei pochi teschi delle persone uccise dall'esplosione. Osservo attentamente ogni palazzo che vedo ancora in piedi per poco. Guardo di sfuggita i pali piegati dall'esplosione e le macchine rovesciate e carbonizzate, l'unica cosa che mi ricorda cosa c'era prima della apocalisse è il sole, anche esso è però coperto dai resti della polvere sollevata dallo schianto dei razzi.

Ohhh *****!!

Mi riprendo solo quando sento la domanda di Mark. In un primo momento non so cosa rispondere, ma poi penso a noi.

Come abbiamo fatto a sopravvivere? Stando in uno scantinato?! Allora forse altre persone rimaste nelle canine sono vive?!

Per ora direi di esplorare la città. Dobbiamo cercare un punto di riferimento per non perderci.

Agguzzo lo sguardo per trovare qualcosa di grosso dove orientarci, ma soprattutto che sia ancora in piedi.

ecco che ne dici di quella statua placcata d'oro laggiù? Indico una grossa statua d'oro che raffigura qualche patriota americano in posizione di battaglia.

@DM

Spoiler:  
Mi sono preso la libertà di dire cosa vedo. Non esitare a correggermi se ho abgliato a farlo!
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Hai ragione! Uno dei supermarket qui vicino! Ma ora come ora non so dove sia uno di questi supermercati, sarà meglio metterci in marcia e trovarne uno, insomma non saranno ica venti kilometri, di supermarket c'è ne uno ogni cento metri detto questo mi fiondo nello scantinato dove eravamo prima e riferisco la nostra decisione agli altri. Intanto mi accendo l'ultimo sigaro del pacchetto!

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Bene allora la nostra meta è il più vicino supermarket Dico mentre mi metto sulle spalle il sacco con, non solo cibo ma anche qualche utensile che potrebbe servirci in caso qualcuno o qualcosa ci attacchi, o solamente per aprire porte bloccate!

Mi dirigo al di fuori di nuovo notando che Mark creca un supermarket nelle vicinanze,

Trovato niente? Gli domando mentre anche io agguzzo la vista per cercare un edificio simile a ujn supermercato. ma come si fa a dire cosa è un supermercato in mezzo a questo caos!

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Quando esco la devastazione mi colpisce come un diretto alla mascella. Le ginocchia mi si piegano e faccio fatica a trattenere un conato di vomito.

*Un secondo prima stavo giocando a poker con i miei amici discutendo di carta igienica, ed ora non esiste più nulla.*

Il pensiero mi distrugge, ma devo andare avanti. Per riscuotermi cerco di pensare.

"Un supermercato? non è detto che sia rimasto in piedi. Forse dovremmo dirigerci verso una caserma dei vigili dei fuoco o della polizia. I loro edifici sono più robusti e progettati per resistere, non come i supermarket....Forse lì ci saranno dei sopravvisuti....oltre a noi......credo..."

Mentre parlo Lo sguardo mi cade sulle ombre delle persone fissate sui muri, e non riesco più a distoglierlo dopo aver capito cosa significano.

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Iniziate a muovervi allora verso la zona del centro, dove c'erano le caserme di vigili del fuoco e polizia nazionale.

Dopo un pò che camminate vi rendete conto di quanto il paesaggio stia cambiando in peggio, avvicinandosi al centro della città i palazzi iniziano a diventare piu distrutti fino a quando non iniziate a vedere, davanti a voi, una landa desolata... Le varie esplosioni non sembrano aver risparmiato niente e nessuno... Avete camminato per un'oretta, ma non avete visto una singola anima.

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