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Torneo "Il giorno del miracolo" - Multiverso - Commenti


Gilgamesh

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Domenica ho avuto il piacere di partecipare a un torneo con PG prefetti, il secondo in 30 anni di vita, credo :P

Il miracolo è opera del buon Uollas e della sua associazione Multiverso, che mi hanno attratto fino a Concordia sulla secchia, ridente paesino ritrovo di motociclisti e giocatori di ruolo, per giocare un'avventura dal titolo pi? che mai appropriato: "Il giorno del miracolo", appunto.

L'avventura mi è molto piaciuta, e forse pi? dell'avventura mi sono piaciuti i suoi protagonisti, ovvero i PG da interpretare, rappresentazioni delle cinque fasi della vita di un vecchio re assassinato che, inconsapevolmente, si ritrova 'diviso' in un aldilà davvero suggestivo, chiamato a ritrovare la sua identità per essere riportato in vita.

Il mio PG, Tagliacarne, l'età matura, l'età del compromesso e del disincanto era davvero tratteggiato con impareggiabile maestria. E immagino che per gli altri fosse lo stesso. Complimenti davvero.

L'atmosfera cupa, l'assurdo, la ricerca, erano secondo me slegate dal classico universo di D&D e dalle sue 'regole', ma ne valeva comunque la pena.

Ringrazio anche i compagni di viaggio e di avventura, tutti spettacolari.

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Confermo tutto quello che ha detto Gilgamesh, le ore di viaggio fino a Concordia sono ben valse la pena, l'avventura è stata davvero carina (anche se a volte poteva sembrare un pò guidata) e tutta l'atmosfera "ovattata" proprio come in un sogno rendeva molto bene l'idea...

Io mi sono davvero divertito ad interpretare il piu' vecchio tra i PG disponibili (che poi era la summa di tutti gli altri PG) e spero di poter ripetere l'esperienza al piu' presto... :D

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Beh, grazie a chi si è smazzato un viaggio per tutto il settentrione per venirci a trovare, che diamine.

Come io e i miei soci abbiamo scritto altrove, questo ripaga di tutte le fatiche fatte.

E ci sprona a dare il meglio e a migliorarci, e ci fa sentire in debito se non vi abbiamo soddisfatto.

Tutte le critiche e i complimenti vanno a ruota del piacere di giocare assieme. E quindi speriamo ci siano presto altre occasioni, dannate distanze...

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