Nebbie di Krim (d&d 3.5)

[Lurz]

...il mondo cambiò nei 100 anni successivi alla guerra delle lance i veri dei dimenticati e sostituiti, la guerra delle lance e i draghi divennero leggenda e gli antichi legami tra i popoli di Krin andarono perduti...

Astinus biblioteca di Palantas

[Lurz]

Un nuovo giorno nasce su Krin, gli abitanti del piccolo villaggio di Solace si risvegliano pronti a festeggiare alla fiera della primavera.

Carri colmi di mercanzie e prelibatezze sono giunti 2 giorni fa per preparare il momento più importante della mondanità del piccolo villaggio, i bardi sono accorsi, con le loro stupende storie che lasceranno i bambini a occhi aperti.

Orsù futuri eori alzatevi e godetevi questa giornata!

[Selidor]

La luce del mattino entrando dalla finestra mi riscalda il volto, facendomi riprendere dallo studio nel quale ero concentrato, seduto sul mio letto. Sbadigliando mi alzo e mi porto sul balcone della mia casa costruita su di un albero vallenwood. Da lì dò un'occhiata alla città "E' proprio una bella giornata oggi" esclamo, per poi rientrare e prepararmi, con me l'inseparabile borsa e il mio bastone. Poi inizio a passeggiare per i ponti tra un albero e l'altro.

[Lurz]

i ponti sospesi e le starde sono colmi di gente tutti sono presi in varie attività, da lontano senti il vociare che proviene dalla locanda dell'ultima casa ovviamente strapiena per la fiera.

[Selidor]

Mi dirigo in quella direzione, nella speranza di riuscire a fare uan buona colazione seppur vi sia parecchia gente.

[liadon87]

Quanto caos in questa città!

Varcando le porte della città rimasi fermo ad ammirarla, cercando di cogliere un punto fermo in tutto quel movimento, ma rinunciai presto all'impresa concentrandomi sulla pressante sensazione che si faceva strada, la fame.

Ripresomi dal mio stupore iniziale, dirigo i miei passi alla ricerca di una locanda

Speriamo che tutta questa gente non abbia divorato le scorte del locandiere

[orcus]

*Solace... finalmente. Sono giorni che cammino per ritornarci... quanti bei ricordi qui...* sogghignò Morthos, mentre entrava nel villaggio per la prima volta dopo tanto tempo. Tornarci era per lui un'emozione incredibile; Solace era il posto dov'era nato... e dove aveva iniziato a imparare i primi rudimenti della sua arte.

* bene. Iniziamo a dare un saluto alla locanda, ho una fame da lupi.*Morthos rimase sorpreso di vedere cosi' tanta gente all'interno del paesino, forse perchè se lo ricordava molto piu' silenzioso.

* ci sarà qualche festa di cui non ricordo il nome* tranquillamente, e passeggiando divertito nel vedere cosi' tante persone che trovava fondalmente inutili, si diresse verso la locanda, sperando che quella intrapresa fosse la direzione giusta.

[Ontherocks]

Johan scese silenziosamente dal carro carico di merci e con uno scatto si nascose dietro ad un angolo per non farsi vedere dal cocchiere...

*Un passaggio gratis in un carro carico di cibo... non potevo chiedere di meglio!*

Diede un morso all'ultima mela rubata dal carro e si incamminò per chiedere informazioni per raggiungere la locanda: *Avanti Johan, al lavoro! Devi alleggerire qualche grand'uomo appesantito dal denaro se vuoi mangiare anche stasera!*

[Labrat]

Arrivato da poco in città, dopo aver camminato a lungo da solo o in compagnia di pochi sparuti e silenziosi carovanieri, mi ritorvo quasi frastornato dal clamore e dal chiasso della festa. Mi dirigo a passi stanchi verso la chiesa cittadina più vicina, chiedendo indicazioni ai passanti, per cercare ospitalità. Intanto mi guardo intorno per capire qualcosa di più a riguardo di questa festa.

[Lurz]

arrivate alla locanda e la trovate sovraffollata trovare un posto è impossibile per fortuna il giovane Aeremis , che conosce bene il figlio del locandiere è riuscito a farsi tenere un tavolo, perciò voi che arrivate vedete un gnomo tutto preso a mangiare pane appena fatto con marmellata di lamponi fatta in casa e latte appena munto, nell'aria si diffonde il piacevole profumo proveniente dalla cucina (vi conoscete alemo duo o tre di voi si conoscono)

[Il_Dany]

Dopo una lunga nottata passata tra sogni piacevoli e incubi terribili, mi rialzo, sgranchendomi tutto il corpo, dalla soffice distesa verde che cresce sotto uno dei tanti alberi al di fuori della città *Che nottata...forse era meglio se la prossima volta dormo al coperto*.

Poi rendendomi conto del grande via-vai che c'è all'entrata della città esclamo <<Il grande giorno di festa è arrivato finalmente, sarà meglio che mi sbrighi se voglio mettermi del cibo stto i denti>>.

Quindi corro verso l'entrata della città cercando di evitare tutta la gente alta che non si accorge della mia presenza *Essere piccoli è bello ma a volte presenta alcuni svantaggi...chissà se Aeremis ha tenuto il posto alla solita locanda*, e di gran lena mi dirigo alla locanda.

[Lurz]

Trovi aeremis comodamente seduto con un'ampia colazione davanti.

Per gli altri che non sono appena entrati in paese: le strade sono colme e vedete un fila di mercanti dirigersi vreso una locanda costruita su un gigantesco Valenwood (albero tipico delle piane vicino a Solace)

[Ontherocks]

"Finalmente una locanda!"... *E a giudicare dai borselli dei clienti, anche ben frequentata!*

Johan si fece largo tra i clienti per cercare di entrare prima di loro...

@Master

Spoiler:  

vedi tu se devo fare una prova di acrobazia o artista della fuga per riuscire ad evitare la coda e sgusciare fino all'entrata

[Labrat]

Vedendo che non riesco a trovare informazioni da nessuno, decido di seguire il flusso dei mercanti per vedere dove si dirigono. D'improvviso mi ritorvo davanti alla locanda. Decido quindi di entrare, e mi guardo un pò attorno.

Poi, chiedo nuovamente agli avventori se sanno dirmi come posso trovare la chiesa principale del paese, e cosa possono dirmi riguardo a questa festa di paese.

[Il_Dany]

<<Ciao Aeremis...come va...mi sono svegliato da poco e vedo che la giornata promette bene per la città e soprattutto per tutti i mercanti che sono venuti. Hai qqualche novità?>> Dopodichè chiamo con un fischio vigoroso il locandiere mentre mi guardo attorno per osservare tutte le persone presenti all'interno della locanda.

[Selidor]

Mi volto di scatto verso il nuovo arrivato, poi proferisco: "Ah sei tu!" e accenno un sorriso "Siedi pure!" Poi continuando a mangiare beatamente dico:"Novità? No, per ora no... ma non temere, con tutta questa gente non mancheranno di certo!" e mi abbandono ad un ilare risolino.

[Lurz]

"Finalmente una locanda!"... *E a giudicare dai borselli dei clienti, anche ben frequentata!*

Johan si fece largo tra i clienti per cercare di entrare prima di loro...

@Master

Spoiler:  

vedi tu se devo fare una prova di acrobazia o artista della fuga per riuscire ad evitare la coda e sgusciare fino all'entrata

Vieni schiacciato e compresso dalla fiumana di gente che entra e esce.

Spoiler:  

Molti borselli attraenti a portata di mano

[Lurz]

Mi volto di scatto verso il nuovo arrivato, poi proferisco: "Ah sei tu!" e accenno un sorriso "Siedi pure!" Poi continuando a mangiare beatamente dico:"Novità? No, per ora no... ma non temere, con tutta questa gente non mancheranno di certo!" e mi abbandono ad un ilare risolino.

Mentre parlate vedete entrare un umano ben equipaggiato e un Halfling che cerca di districarsi dalla genta senza riuscirci e venendo quasi clpestato da un guerriero dai tratti orcheschi

[Lurz]

Arrivato da poco in città, dopo aver camminato a lungo da solo o in compagnia di pochi sparuti e silenziosi carovanieri, mi ritorvo quasi frastornato dal clamore e dal chiasso della festa. Mi dirigo a passi stanchi verso la chiesa cittadina più vicina, chiedendo indicazioni ai passanti, per cercare ospitalità. Intanto mi guardo intorno per capire qualcosa di più a riguardo di questa festa.

Entri nella locanda strapiena ti accoglie una cameriera giovane e poco attraente e ti fa sedere ad un tavolo do è gia seduta un'altra persona (Morthos) la cameriera si scusa per il tavolo comune ma è l'unico disponibile poi vi chiede se volete la colazione o se volete bere qualcosa:

L'oste ha un sorriso a 32 denti gli incassi sono molto buoni.

La locanda e composta da 2 piani, al piano superiore ci sono le care al primo piano (dove vi trovate) c'è una grande sala con un camino enorme dove sta cuocendo un cingiale enorme, poco distante da voi l'enorme bancone con 3 nani accomodati a bere birra, dietro il bancone una porta a 2 battenti segna l'ingresso della cucina.

Su un piccolo palco alcuni menestrelli eseguono un brano in tonalita iorica.

[Ontherocks]

*Non intendete cedermi il passo eh? Ma fate male a sottovalutarmi solo perché sono più piccolo di voi!*

@Master

Spoiler:  

Faccio una prova di rapidità di mano per vedere se riesco a borseggiare qualcuno...