personalmente vedo il berserker furioso appunto come una bestia sanguinaria che uccide ogni cosa che sembra viva ( per un essere del genere, accecato dalla rabbia e dalla sete di sangue, vita significa movimento ). ora un guerriero ( e così un barbaro ) sa sicuramente come ha colpito l'avversario e quanto male gli ha fatto e se uccidesse l'avversario lo percepirebbe immediatamente vedendo la reazione del corpo al fendente vibrato contro di esso. in una situazione simile un personaggio abbastanza intelligente potrebbe fingersi morto solo se riuscisse a dare al berserker l'impressione di aver tirato un colpo letale in modo che il berserker capirebbe ( erroneamente ) di aver vibrato un colpo particolarmente forte e distruttivo con il quale ha intaccato organi vitali dell'avversario.
facendo degli esempi:
un berserker furioso ingaggia in mischia un guerriero dotato di armatura completa. il giocatore del berserk attacca il guerriero, supera la CA e fa un tiro mediocre per i danni. il berserker furioso dunque capisce immediatamente che il colpo appena portato non è stato al massimo della sua forza. descrivendo la scena l'arma del berserker si abbatterebbe sull'armatura e la forza del colpo potrebbe leggermente incrinare il metallo e provocare graffi, tagli e lesioni di vario tipo. in questo caso il guerriero, se si buttasse a terra fingendosi morto e/o sfinito, non potrebbe effettivamente convincere il berserker conscio che il suo colpo non è stato poi così forte.
se invece il giocatore del berserker furioso facesse degli ottimi danni con un colpo, la scena potrebbe essere che l'arma ha incrinato l'armatura tanto da romperla e colpire nella carne ma magari non in profondità. il berserker furioso saprebbe solo di aver colpito bene e con molta forza e se il guerriero si fingesse morto in quel momento il berserker non dovrebbe dubitarne troppo, giacchè in una situazione mentale di furia omicida, difficilmente il personaggio si soffermerebbe sui dettagli e percepirebbe esclusivamente le sensazioni più dirette ( appunto come la sensazione di aver colpito più o meno bene e di aver intaccato punti più o meno vitali ).
ragionando nell'ottica bestiale del berserker furioso, se capitasse di avere un martello ad esempio e di colpire una gamba di un avversario, questi cadrebbe a terra urlando ma sapremmo sicuramente di aver colpito solo una gamba e non un punto vitale quindi sarebbe logico vibrare un altro colpo in testa. se invece con il primo colpo prendessimo già le costole dell'avversario e questo cadesse ugualmente a terra, noi sapremmo di aver colpito un punto più vitale di una gamba di certo e poco ce ne importeremmo se quell'avversario ora è morto sul colpo o se è agonizzante o se sta fingendo. noi ci sarebbe istintivamente basati su quella che èla sensazione ricevuta.
ora è vero che in D&D non si può fare una tale descrizione di ogni singolo colpo ma credo che per il berserker furioso e l'eventuale possibilità di fingersi morto si potrebbe applicare un qualche tipo di soglia di danni per dare la sensazione giusta al berserker o un particolare tiro da parte del colpito per accompagnare il colpo fingendosi perfettamente morto con una classe difficoltà maggiore quanto minore è il danno subito.
tutto questo ovviamente funziona con esseri dall'anatomia distinguibile, per i restanti non si potrebbe comunque essere certi di nulla ed un berserker che colpisce una fauce gorgogliante può solo percepire quanto a fondo è andata la sua arma ma non se ha colpito presunti punti vitali ed in questo caso la fauce gorgogliante sarebbe considerata morta dal berserker appena smettesse di muoversi ( quindi se la fauce gorgogliante potesse fingere di essere morta avrebbe sempre la CD del tiro uguale, poichè il suo avversario ignora la sua anatomia )