vedi, il problema è questo:
il me.
bisogna allora capire perchè si gioca intorno al tavolo, se per tirar dei dadi, se per divertirsi in delle occasioni che non capiterebbero mai nella vita o se si gioca per creare una bella storia.
sovente capita che i giocatori pensino solo a se stessi, perchè "è bello quel che faccio" e non perchè "la storia che vivrò sarà stupenda".
così capita che i PG litighino e si uccidino, che altri tentano il suicidio(è capitato a gente che conosco) o che i conflitti continuino fuori dal tavolo.
qualcuno potrebbe dire:"è interpretazione anche questa, se son cattivo lo sono e basta"...
ok, e forse in quella sessione o in quella campagna le cose non dovevano andar bene....
i bg servono, perchè devono dare le basi ai giocatori di crescere come PG e al master di poter dare loro una storia unica e avvincente e che piaccia anche a lui, non una storia che appaghi 4 smanettoni da dadi o trucolenti omicidi(sono solo esempi ok!? )