Tutti i contenuti pubblicati da Cyrano
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Serie di libri preferita
Bhe se il signore degli anelli non era una serie alla nascita ora tra le varie pubblicazioni lo sta diventando: figli di Urin, racconti perduti e ritrovati, Lo hobbit, atlate, illustrator book (sbrigatevi che quello dei Gildembrant sta finendo anche nell'edizione inglese). Comunque qui ci sono troppi "grandi assenti" io toglierei il sondaggio e trasformerei il topic in uno scambio di idee tra le verie serie.
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D&D4 oggi: uso delle miniature.
Certo che crea confusione se non giochi con veterani scafati ma con ragazzini, e non piace nemmeno tanto... Il "problema" che mi ha spinto ad aprire questo topic è appunto il fatto che stiamo cercando di portare il gioco di ruolo in un gruppo di doposcuola e, nel caso di D&D, vorremmo utilizzare una versione facilmente reperibile (l'ultima ad ovvio) altrimenti io avrei utilizzato volentieri la prima, che conosco meglio. Beh ti garantisco che un A3 "righellato" ha un impatto psicologico pessimo e presto ti ritrovi a cercare un altro sistema.
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Avelion ~ La Figlia dell'Acqua
A me ne han parlato come un miscuglio piuttosto dilettantesco tra wicca, New Age ed i libri della Bradley. Tu dici che non è così?
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Io salterei di palo in frasca e ritornerei IT Qua si parla di teorie di the forge ma le teorie iniziali di questo sito non sono applicabili ai soli giochi NW. Il "problema" che i forgisti individuarono era appunto l'alta mole di regole dei sistemi di ultima genrazione che obbligavano i master a cambiarle/ignorarle. Un giretto nelle sezioni di D&D 3 e 4 di questo forum penso non asci ambito a dubbi sulla cosa. Ora io sorvolerei sui giudizi che i forgisti danno ai vari sistemi (anche perché personalmente mi trovo quasi sempre in disaccordo) ma va detto che il fatto, appunto, sussiste.
- Se n'è andato un grande della musica...
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Sine Requie anno XIII
Socialistoide!!!! XD
- Se n'è andato un grande della musica...
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Miniature fantasy generiche a prezzi contenuti
direi che WH è il massimo di grandezza che posso permettermi la scala 13 sarebbe l'ideale, scusa se non sono molto tecnico ^^. Grazie dei consigli vedo subito.
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Qualsiasi gioco si restringe se si smette di usarlo per qualcosa di più per quello che è pensato ma visto che stiamo usando D&D per improvvisare e la versione 3.5 non è pensata per farlo (anzi) la cosa non mi torna nella pratica. Non vedo un sistema di regole che cerca di approssimare il tutto vedo un sistema di regole che regolamenta il tutto. Esso comprende una meccanica che inserisce l'imprevisto ma da qui al gestirlo ecco che qualcosa non va. Se la applichi sempre diventa ingiocabile e quindi cosa succede il DM deve decidere quando applicarla o meno a seconda di cosa vuole ottenere. Dare una maeccanica non dovrebbe essere lo scopo di ogni gioco inteso come regolamento? Ho riletto da poco le teorie di the forge e la meccanica della sfida c'entra proprio poco. Al limite la meccanca del regolamente viene usata nei giochi che seguono questo filone per eliminare tutto ciò che nei giochi non diverte. Certo che i giocatori dovrebbero dire cosa nel gioco non gli piace. Ammesso che sappiano farlo. Sa un giocatore che non si è divertito perché il DM ha applicato male la meccanica n° 345 su 628? No perché probabilmente nemmeno il master lo sa. Questo è l'inconveniente dei giochi tradizionali ed il motivo per cui il master non può sempre pretendere che i giocatori parlino. Gli inconvenienti "di contro" dei giochi forgisti li ha descritti MS egregiamente. Io non dico che l'uno e l'altro siano meglio dico semplicemente che il gioco attuale gamista richiede dal master un'attenzione molto maggiore ed una buona preparazione. Motivo per cui io continuo a preferire OD&D.
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Miniature fantasy generiche a prezzi contenuti
Ragazzi mi servirebbero delle miniature fantasy o medioevali a prezzi ridotti. Mi interesserbbero perloppiù personaggi umani a scala più piccola possibile vanno benissimo in plastica e non dipinte basta che siano "guardabili". Altro fattore importante (ma secondario) è che siano varie.
- Forgotten realms meglio 3rd o 4rd?
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Premetto che ho capito cosa intendi e la penso come te (perfettamente). Aprofondendo però questo ragionamento io direi una cosa: le "limitazioni" dei giochi NW riescono ad arginare se non risolvere il problema quindi anche a noi che tali "limitazioni" non piacciono, e non perché sono veramente limitanti ma semplicemente perché abbiamo gusti diversi, dobbiamo prendere atto che i problemi ci sono eccome. Nel primo D&D Gary Gigax poneva il master su un piedistallo nel senso che i giocatori dovevano avere piena fiducia in esso. Questo paradossalmente nelle sue intenzioni non doveva creare nessun problema perché il master si assumeva una responsabilità: far divertire i giocatori. Il problema del diffondersi del gdr si insinuò però in un livello che il buon Gary non aveva considerato: quello psicologico. Abbiamo quindi una categoria di giocatori del tutto nuova: quelli che non si divertono (al 100%) e tacciono. Messa così è un'esagerazione ma per Gary stesso non lo era. Infatti il master doveva essere in grado di capire i suoi giocatori da come giocavano. E... Ragazzi in OD&D ci si riusciva: c'erano quattro regole da applicare il resto era fantasia. Ora con questi sgravi di regolamenti un master ha troppe cose da tenere sott'occhio per riuscire a seguire ogni singolo giocatore.
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Le frasi più idiote che abbiate mai letto
Cavoli io mi ricordo il ciclo di idiozie Wiccan New Age delle "Nebbie di Avalon" della Bradley ma non riesco a citare a memoria le frasi. Ricordo solo che ho finito il libro per puro divertimento.
- Forgotten realms meglio 3rd o 4rd?
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Mettiti per un attimo nei miei panni Io vedo (leggo) una persona che dice di fare il master che non riesce a postare in un forum senza quotare e quindi "appoggiarsi" a discorsi altrui. Io vedo una persona che dice di fare il master che non argomenta le sue affermazioni ma fa solo l'ironico e dice che "i suoi giocatori non sono così". Poi vedo persone che cercano di capire il perché i giocatori si comportano in un determinato modo e ne discutono. Secondo te pur non conoscendovi a chi farei masterizzare un'ipotetica partita? Poi, scusa la domanda, ma ti diverte far flammare i topic? Te lo ripeto sono contento che tu abbia un bel gruppo e se hai qualche riflessione nuova la si analizza volentieri. Se vuoi descrivere meglio le tue trame (fenna lo ha chiesto) fallo pure così ci capiamo.
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D&D4 oggi: uso delle miniature.
Dieci euro alla miniatura???? Insomma circa 500 euro per una partitona decente? Comunque io sono un ex pittore di miniature e ne ho un bel party, però come ho detto non le do in mano a chicchessia. Per il resto l'hobby di crearsele da se seguendo le fiere è bellissimo ed hai tutta la mia invidia (ovviamente quelle sui soldi in questo caso erano battute) ma io resterei, da parte mia, sul discorso più "casalingo" e meno impegnativo. Fermo restando che se volete parlare ancora delle miniature "pro" io vi seguo volentieri che è sempre interessante.
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Rispondo all'ultima domanda al volo perché penso ch contenga le risposte a tutte le latre. Io, parerere mio, non sono così sicuro che tu abbia capito i tuoi giocatori ma non ho nessun interesse a dimostrartelo. In questo topic ho notato una grande attenzione da parte dei master a "capire" i giocatori od a cercare di farlo. Se tu risolvi tutto con "loro sono maturi" a me va bene ma finisce lì. Quindi io continuo a seguire i discorsi di fenna e tondar e ti ringrazio per l'intervento. Buon divertimento.
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D&D con un tocco di Sine Requie
Leggendo la Bibbia? Deuteronomio se non erro Per riassumere in brevissimo il profeta che può accedere al volto dell'Eterno non è tenuto a rispettare la legge fatta per i figli di Israele che non riescono a vederlo in quanto dialoga direttamente con l'eterno stesso. Comunque sono d'accordo col fatto che la cosa sia un pochino troppo delicata, si rischia di scivolare nello sgradevole.
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D&D con un tocco di Sine Requie
Insomma stiamo arrivando a "I Cavalieri del tempio", ma comprarisi il suddetto gioco direttamente? Trovi spiegato tutto quel che cerchi, il manuale cosa 25 euro ed è dettagliatissimo compresi i poteri "storicamente attendibili". A mio avviso puoi sia addattarlo alla tua ambientazione con le regole di D&D che usare il suo motore direttamente (lasciando perdere le regole sulle reincarnazioni).
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D&D4 oggi: uso delle miniature.
Però ragazzi giocare a D&D con confrontation presenta due problemi e 1/2. 1) Le miniature costano assai 2) In gruppi eterogenei avreste il coraggio di dare in mano le vostre miniature ad un giocatore occasionale? Quelle di D&D di gomma semirigida sono indistruttibili quelle di piombo sono fragiline sulle parti come le armi. 1/2: E chi le dipinge? Io tempo non ne ho...
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Più che per me che, come sai, dipendo dalla lingua italiana penso sia un utile confronto per gli altri che mangari masticano l'inglese più di me.
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Discorso un po' estemporaneo fenna ma sai che penso che sarebbe utilissimo un gioco NW con trama fantasy classico? In modo da fare un confronto diretto con D&D. Esiste?
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D&D4 oggi: uso delle miniature.
Miniature bellissime, direi che sono quelle di Confrontation vero? (senza iternet lo giuro se sbaglio puniscimi!!!!) solo che hanno un costo esageroso. Comunque ho visto quelle di WH e sono carine. Domanda: esistono miniature generiche con scale minori? io ne ho alcune bellissime di base 1,5 x1,5 cm. Sarebbero l'ideale.
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Il master per i giocatori o viceversa o collaborazione???
Veramente è il problema di metà dei master d'italia. Scusa ma, tolto l'astio, metti una schiera di fantasmi nella tua campagna ed i tuoi giocatori scelgono volontariamente di ignorarla... Cosa normalissima per te? Io come GIOCATORE di solito scelgo di evitare le cose noiose, tipo le sottotrame improvvisate. Poi se giochi un'ambientazione dove ogli due minuti i PG sono a cotatto con gli spettri ed essi sono comuni come le mosche il discorso cambia. Semplicemente risulta ingestibile, troppe variabili da tenere a mente. Non impedisci di improvvisare ma per farlo devi approssimare pure il regolamento. E qui sta il dunque: si può fare il DM "alla carlona" e pretendere che i giocatori si facciano avanti (nulla di male) oppure si può farlo pensando. Pensando a perché alcuni spunti palesi vengono evitati in questo caso. Sono scelte che uno fa giocando. Certo che se risolviamo tutto dicendo "i giocatori sono maturi e dicono tutto" va tutto bene e fine. Buone partite e buon divertimento. Qui si discute più genericamente anche di quei giocatori che invece dicono poco ma fanno capire molto. Benché io non condivida tutte le teorie uscite da the forge di una cosa son sicuro: se è nato ed ha successo vuol dire che qualche nervo scoperto lo ha toccato. Lieto che tu abbia trovato un party di PG così maturo da esserne sopra. Io che gioco un po' con tutti sono molto interessato agli sviluppi di questo topic.
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D&D4 oggi: uso delle miniature.
Beh se su quel foglio ci stampi a colori il tuo personaggio non sono male, presenti i paper hero della Steve Jakson? Alla fine penso che si parla di miniature e segnalini siam tutt'i d'accordo mi sembra: servono. Certo che lo stampaggio di mappe invece mi sembra dispendioso assai. Con una decina di tileset si creano un bel po' di ambienti vari ma costruireseli ex novo di volta in volta... Comunque visto il programmino ma due finestre in Photoshop sono certamnente più pratiche (in una selezioni il tiles e nell'altra li assembli) ma chi si inventa questi incubi informatici?