Laurelfindon

@Baz Spoiler: La donna sorride affabile, mentre continua a grattarti la nuca. -"Su non prendertela, è vero, Gulam ha un gran brutto carattere, bisogna portare pazienza con lui..."- Detto questo inizia a giochicchiare con uno dei tuoi ninnoli, per poi accarezzarti il viso. -"Ad ogni modo posso assicurarti che nessuna delle mie guardie è coinvolta con nessun fatto accaduto questa notte...Loro erano qui, sapete, devono proteggere me e...il mio prezioso rubino..."- Spoiler: Tiro Salvezza su volontà: 11 Fallito -"Quindi vedete, qualunque cosa sia successa io ne sono totalmente all'oscuro, e così pure anche i miei uomini. Voi mi credete vero? Sareste così gentile da andare a dirlo anche ai vostri colleghi? Noi non centriamo nulla con questa storia, i colpevoli sono sicuramente altrove, non c'è più bisogno che interroghiate Gulam. Vero che farete questo per me?"- Il tono è gentile e gli occhi dolci, terminate le parole ti si avvicina e ti da un bacio sulla guancia; poi sorridendo attende la tua risposta. Spoiler: (Sei sotto un effetto di Charme nei confronti della donna.)

@Baz Spoiler: La donna allunga un braccio accarezzandoti i capelli poco sopra la nuca. -"Gulam ed Erik? Sono le mie guardie del corpo personali, assunte da mio marito per proteggermi. All'inizio possono sembrare un po'burberi lo so, ma sono tanto gentili nei miei confronti, specialmente Gulam. Ho sentito che accennavate ad un problema con le guardie prima, i vostri amici parlavano di indagini, ho forse fatto qualcosa di male?"-

Entrambe le guardie si parano davanti alla porticina di legno incrociando le braccia, e osservando storto chiunque. @Baz Spoiler: Mentre pronunci il tuo nome la donna si allontana un momento per riempirsi un calice di vino, e prima di assaggiarne un sorso prende uno dei biscotti dal vassoio. -"Ma che nome interessante, e che abbigliamento elegante che avete messer Burong, non vi dispiace se vi chiamo solo così vero? Purtroppo sono una frana nel ricordare i nomi!"- La donna ti sorride e si avvicina a te. -"Prego accomodatevi sul divano, gradite del te? Dei pasticcini? O forse un buon calice di vino? Ha un sapore così inebriante..."- Detto questo si siede sul divano, accavalla le gambe e con la mano ti invita a raggiungerla sorridendo. -"Ma ditemi, ho sentito un gran baccano li fuori, è forse successo qualcosa di spiacevole?"- La donna abbozza un leggero broncio, ed un espressione a metà tra il triste ed il preoccupato, poi ti osserva speranzosa, in attesa della tua risposta.

@Baz Passi rapidamente attraverso i due uomini, notando come Gulam ti tenga costantemente d'occhio con lo sguardo. Una decina di passi e giungi davanti alla carrozza mentre la seconda guardia ti accompagna, appena dietro di te. Una volta arrivato ti apre il portoncino di legno, e mentre sali tre ripidi scalini ti si rivolge con voce fredda. -"Il maiale resta qui. Io sarò qui fuori, ti consiglio di comportati bene."- Entri nella carrozza ed il portoncino si chiude alle tue spalle. Spoiler: Dentro il carro la luce è soffusa, e senti un piacevole profumo di oli e spezie orientali. Il pavimento è coperto da raffinati tappeti, mentre sulla destra c'è un divano circondato da numerosi cuscini, un porta incenso e petali di rosa. Un tavolino contiene un vassoio con sopra due calici ed una bottiglia di quello che sembra essere vino pregiato; tre ciotole traboccano di biscotti, pastine e pane dolce. La parte sinistra del carro è celata da una tenda color porpora, e pochi istanti dopo il tuo arrivo, senti provenire da dietro di essa, la voce sensuale di una donna. -"Sarò da voi tra un attimo, finisco di rinfrescarmi."- Pochi secondi dopo, compare spostando delicatamente a lato la tenda, una donna dalla bellezza illuminante. Indossa una lunga veste di seta, con pregiati ornamenti e bordature dorate; i capelli biondi formano dei boccoli come una cascata fin sotto le spalle, e gli occhi sembrano due smeraldi puri appena estratti dalle profondità della terra. La corpuratura è magra e slanciata, sebbene il seno sia decisamente generoso. Indossa diversi anelli, numerosi bracciali, ed un vistoso girocollo con una grossa pietra preziosa al centro. La donna ti viene incontro con un sorriso, porgendoti la mano. "Il mio nome è Priscilla dei Sospiri." La donna ti sorride, in attesa del baciamano e del tuo nome.

L'uomo più magro getta bruscamente a terra il sigaro e porta la mano destra sull'elsa della spada, senza però estrarla, e a voce alta si rivolge a Viktor. -"Ora basta! Provarlo? Che cosa sarebbe questo? Un interrogatorio?! Gulam sono io, qualche problema gnomo? La scorsa notte ho fatto come sempre la guardia al carro di dama Reika, e terminato il mio turno sono andato a dormire, Erik ve lo può confermare!"- L'altro uomo avanza di qualche passo, frenando la mano poggiata sull'elsa della spada. -"Calmati Gulam, sentito? Lavorano per il conestabile, e vogliono solo farci delle domande; sono certo che nessuno ti sta accusando di nulla, dico bene signori? Io posso confermare che ieri notte Gulam ha montato la guardia al carro, io stesso l'ho visto poi andare a dormire, quando gli ho dato il cambio.-" Controvoglia Gulam si convince delle parole dell'uomo, e si tranquillizza; improvvisamente tutti sentite una sensuale voce di donna provenire dall'interno del carro. -"Gulam, Erik, quanto baccano, cosa sta succedendo?"- Subito Gulam si gira verso di voi, con tono di rimprovero. -"Ecco, spero che sarete soddisfatti, con tutto il rumore che avete fatto avete svegliato dama Reika!"- Detto questo l'uomo si volta, e rapidamente si dirige verso il carro, fermandosi davanti al portoncino di entrata, e parlando brevemente attraverso una finestrella coperta da una tenda di seta. Ritorna poco dopo, e malvolentieri vi si rivolge con tono stranamente più cordiale rispetto a prima. "Mi...scuso per il mio comportamento di prima. Dama Keika desidera parlare con uno di voi." Indica Baz.

@Baz L'uomo ignora il tuo gesto, e quando arrivi al quinto nome alza una mano interrompendoti bruscamente con tono serio, secco e tagliente. "Cosa ti fa credere che mi importi conoscere il tuo nome microbo? Risparmia le tue stupide filastrocche, ho un dannato mal di testa e nessuna voglia di essere scocciato. Faresti meglio a tacere e girare i tacchi, o sarà peggio per te." Lo sguardo è affilato tanto quanto le sue parole; avvicinandoti noti una cicatrice sulla guancia destra, diversi segni sul naso a testimonianza che dev'essersi rotto più di una volta mentre tutt' attorno aleggia un leggero odore di alcool. I modi, il tono e le parole ti danno l'impressione di un uomo senza scrupoli che non ha l'abitudine di parlare a vuoto, e forse non sarebbe una cattiva idea fare come dice. Spoiler: Prova di Intimidire con CD 18, tiro contrapposto fallito. @Viktor L'uomo con il sigaro in bocca respira profondamente, chiude gli occhi e prende una boccata di fumo. Il secondo compie qualche passo verso di voi, si avvicina al primo appoggiandogli un mano sulla spalla come a tranquilizzarlo. Poi inizia a parlare, la voce è bassa e rauca. "Se è morta una guardia la cosa non ci riguarda. Voi non fate parte della milizia, non abbiamo nulla da dirvi, ne motivi per parlare con voi." Il tono non è ostile come quello del suo compare, ma nemmeno amichevole.

L'uomo pelato scioglie le braccia e resta impassibile davanti all'entrata, osservamdovi attemtamente; l'uomo seduto con il sigaro ignora completamente le parole di Baz continuando a fumare. Qualche secondo dopo la domanda di El alza la testa, prende lentamente un tiro dal sigaro per poi assaporarne il sapore; mentre il fumo esce dalla bocca l'uomo risponde. "Chi lo sta cercando?" L'uomo si gira per un attimo verso il suo compare, che dopo uno scambio di sguardi si inserisce nellam conversazione. "E per quale motivo." Entrambi tornano ad osservarvi.

@ El, Calidor, Baz, Viktor La guardia che vi ha informato dell'accaduto vi indica il carro in questione, poco distante da voi. Più che un carro addibito al trasporto di merci, sembra una grande carrozza, decisamente diversa dagli altri; la forma è più affusolata, il legno ottimamante lavorato e le ruote grandi composte da molti raggi sottili. I cavalli sono ancora staccati, e stanno mangiando tranquillamente da un covone di biada, mentre un garzone ne sta spazzolando uno. Davanti alla carrozza giacciono due energumeni; il primo è alto quasi due metri, testa pelata e barba rasata, sui 40 anni, fisico possente e braccia muscolose, indossa una corazza ed un lungo mantello scuro. E'in piedi con le braccia conserte davanti ad una scaletta che conduce all'entrata della carrozza coperta da una tenda; il secondo è più giovane ed esile, sui 30 anni, lunghi capelli neri e lisci, indossa una camicia e dei pantaloni blu, porta due bracciali di cuoio ed una spada lunga agganciata alla cintura. E'seduto su di un masso a pochi passi dall'altro uomo, e sta fumando un sigaro.

Calidor risponde un po'scetticamente. -"Va bene, ma cerca di pronunciare con attenzione le tue parole, questo Gulam non sembra essere esattamente un tipo socievole, vorrei evitare che si finisca per litigare. Allora è deciso, io Baz e El andremo a parlare con questa lady Reika e la sua guadia del corpo, qualcun altro vuole venire? In caso contrario ci rincontreremo ai cavalli poco prima della partenza."

Calidor annuisce alle parole del chierico. -"Sono daccordo."- Poi si volta verso gli altri compagni. -"Voi cosa avete intenzione di fare?"- Infine si rivolge a Keldor. -"Con il vostro permesso desidereremmo scambiare due parole con questo Gulam; anche a me sembrano assai strani questi segni, nessuna creatura che conosco ne lascerebbe di simili, e questa notizia merita decisamente di essere approfondita."- Keldor si china ad osservare il cadavere, scuro in volto e la voce seria. -"A me sembrano segni di artigli, certamente sarà stato un lupo, uno dei mannari...ad ogni modo se ritenete siete liberi di svolgere le indagini che ritenete opportune; tenetemi informato di qualunque novità"- Detto questo si volta e si allontana.

Una delle due guardie si rivolge a tutti i presenti. "Perdonate miei Signori, non so se questo possa centrare qualcosa con quanto accaduto, ma poco dopo la nostra partenza ho notato spesso Nilius gironzolare attorno al carro di lady Reika; credo proprio che se ne fosse infatuato. Nilius era simpatico, ma a volte un po'invadente, e più di una volta Gulam, una delle guardie del corpo della dama, lo aveva allontanato con metodi bruschi; tra i due non correva buon sangue, e per poco l'ultima volta non erano arrivati alle mani. Gulam aveva minacciato Nilius di fargliela pagare...ma non so se intendesse fino a questo punto." Terminato di parlare, la guardia osserva sconsolata la sagoma ricoperta dal velo.

@Viktor Spoiler: Questi segni non ti fanno venire in mente nulla che tu conosca. (Tiri del caso già effettuati...^^; Viktor trova i segni simili a quelli che potrebbe lasciare un animale simile ad un grosso canide, forse un lupo, tuttavia il tipo di ferita, come riportato sopra, lo lascia un po'dubbioso, ma non ricorda nessun animale che possa lasciare artigliate simili.)

@Viktor Spoiler: Il soldato è ovviamente morto a causa delle ferite ricevute, e alla conseguente copiosa perdita di sangue. L'arteria femorale della gamba sinistra è recisa e lo squarcio sul collo largo e profondo; i tagli sono lunghi e ben definiti, mentre la ferita sul collo difficile da decifrare. Un grosso pezzo di carne è stato rimosso, tuttavia in maniera poco chiara; a prima vista sembrerebbe l'attacco di un grosso animale, tuttavia qualcosa non ti convince. I segni degli squarci non portano il segno di più artigli uno accanto all'altro, sembra più un unico, grosso artiglio. @Bairn Spoiler: Keldor si rivolge immediatamente ai due uomini affianco a lui. -"Svelti, comunicate a tutti di prepararsi per la partenza, ed in fretta! Voglio tutte le guardie disposte nel perimetro difensivo!"- Poi si rivolge a te. -"Presto, conducetemi lì!"-

@Baz Spoiler: Lentamente ti avvicini alla sagoma, e delicatamente sollevi il telo bianco che la ricopre. Al di sotto giace supino il corpo di un giovane, sui 30 anni, capelli biondi e carnagione chiara. Nell'erba sotto di lui giace una larga pozza di liquido scuro e rappreso, e diverse macchie dello stesso tipo coprono il volto, le mani e l'armatura. La testa è poggiata su di un lato, gli occhi sono chiusi, ed il collo presenta alla base un profondo squarcio irregolare; il contorno è poco definito, tuttavia il brandello di carne mancante lascia presagire di essere stato causato da un possente morso. Il giaco di maglia è sbrindellato in diversi punti, due ampi squarci lacerano il torace, un terzo incide la gamba sinistra all'altezza della coscia, mentre un quarto penetra l'avambraccio destro fin quasi a svelare l'osso sottostante. L'impatto è abbastanza forte, senti un principio di nausea salire, ma dopo un profondo respiro deglutisci, e scacci la sensazione. Una delle due guardie ti osserva, poi mormora a bassa voce. "Non è certo un bello spettacolo...è, è opera loro vero? @Bairn Spoiler: Ti volti fulmineo ripercorrendo rapidamente la strada compiuta per arrivare nel luogo del richiamo, e ritorni dove vi eravate appostati per la guardia la notte precedente. Tutto ti sembra in ordine; dai un'occhiata all'interno del carro e vedi Warren ancora intento a riposare in un sonno profondo. Smonti dal carro, guardia sempre alta e sensi al massimo per cercare di captare quasiasi anomalia. Mentre stai ancora girando con circospezione intorno al carro, Keldor, che ormai si è avvicinato a sufficenza, ti si rivolge con tono preoccupato. "Che cosa succede? Chi ha suonato l'allarme?!"

Le guardie girano di scatto la testa per identificarvi, poi appurato chi siete si rivoltano vigili verso la foresta, guardia sempre alta. Lentamente fanno qualche passo indietro, avvicinandosi a voi; una delle due indica la sagoma sotto al telo. "Si tratta di Nilius, uno dei soldati che scortava il convoglio, come noi; lo abbiamo trovato disteso a terra, privo di vita, qualcosa lo ha ucciso." Il secondo uomo si affretta a terminare la frase. "Non abbiamo sentito nulla, ho coperto il cadavere...visto com'è stato ridotto; voi credete che siano stati i mannari? La voce tradisce una certa ansia, e nervosismo. Nel frattempo vedete avvicinarsi altre 2 guardie, seguite da Keldor.

@Baz&Viktor Spoiler: Warren riposa all'interno del carro, quindi sistemate i vostri giacigli appena fuori dell'entrata posteriore; Baz si assenta un paio di minuti, il tempo di recuperare Francis ed assicurarlo al carro, vicino al giaciglio. Impiegate un po'di tempo per addormentarvi, in quanto siete un po'agitati al pensiero di quante cose interessanti state per sognare, e si sa, quando ci si concentra per dormire si ottiene l'effetto opposto. Dopo un po' comunque prendete entrambi sonno: Nel sogno Viktor sogna di costruire un grande golem di metallo, ricco di molle ed ingranagi strani, poi arriva Baz ed il corpo del costrutto assume la forma di un'immensa botte di birra di rape. Entrambi vi tuffate al suo interno per bere, ma dopo pochi sorsi la birra scompare, la botte comincia a vorticare in mezzo ad una serie di lampi colorati per poi rivoltarsi e farvi precipitare nel vuoto. La vostra corsa ha termine in cima ad una collina fatta di monete d'oro e gioielli, poco distante da voi un'altra composta interamente da strani oggetti e marchingegni mai visti prima. Iniziate a curiosare intorno quando in lontananza vedete avvicinarsi un gigantesco uomo lupo che prima si mangia le invezioni, poi soffia via le monete ed i gioielli ed infine avanza minaccioso, ruggendo e sbavando verso di voi. Tentate di scappare, ma le sue fauci sono ormai a pochi centimetri quando... Spoiler: Quando... Spoiler: Vi svegliate!=P Il resto della nottata trascorre tranquilla, durante il turno di Bairn e Calidor non accade nulla, ed entrambi andate a riposare soddisfatti per aver compiuto il vostro dovere. Sono le prime luci dell'alba quando venite tutti svegliati dal suono di un corno; vi alzate ancora mezzi intorpiditi dal sonno, e vi dirigete verso l'origine del rumore. Qui trovate due guardie, le armi sono sguainate e puntate in direzione della foresta, gli scudi alzati in posizione di difesa; una delle due porta a tracolla un vistoso corno d'osso. Dietro di loro, un telo bianco copre qualcosa, la forma ricorda i lineamenti di un corpo umano.

Calidor interviene nel discorso, guardando con sguardo esasperato i due gnomi. Spoiler: "Perchè invece non lasciate in pace il povero Warren e date il buon esempio a tutti mostrandoci quanto tempo impiegano gli gnomi ad iniziare a dormire? Tra l'altro se vi addormentate insieme può essere che vi incontriate in sogno, e pensate a quante cose buffe e luccicanti potreste creare insieme voi due..." Poi si rivolge a tutti. Spoiler: "Conviene ritornare nei nostri giacigli, dovremo essere riposati domani e la nostra meta è ancora lontana. Tuttavia desidero dare una mano; se per te va bene Bairn farò anch'io un paio d'ore di guardia prima di rilassarmi con un po'di meditazione."

@Viktor Spoiler: Escludi rapidamente che possa trattarsi di qualcosa che ha a che fare con le dottrine arcane di cui sei a conoscenza; sotto il profilo medico potrebbe trattarsi di stress ed eccessiva stanchezza come ha detto Keldor, anche se non ricordi di aver mai sentito di casi così acuti. Riflettendo un po'ti vengono alla mente alcune voci che hai sentito circa persone dotate di leggeri poteri di divinazione, seppur nemmeno lontanamente paragonabili a quelli ottenuti grazie ad incantesimi o magie, quindi la spiegazione fornita dall'uomo potrebbe essere convincente. @Baz Spoiler: Effettivamente ricordi di aver sentito in questa regione storie circa individui con leggeri poteri divinatori, sebbene non fossero incantatori o chierici. Spesso queste premonizioni sono caotiche e poco precise, ma generalmente poi corrispondono ad eventi che si verificano nel futuro; la loro origine misteriosa tuttavia rende le persone diffidenti nei confronti di questi soggetti, e raramente vengono presi sul serio. Keldor vi risponde prontamente, parzialmente sollevato, anche se il tono della voce è teso. "Vi ringrazio messer Bairn, la vostra offerta è ben gradita; se non vi dispiace vi chiederei di controllare con particolare attenzione il carro di Talir e dintorni." Jilas prende brevemente la parola. "Mi sembra una buona idea dopo gli eventi della scorsa notte; Warren sta meglio, una buona dormita e si riprenderà del tutto, consiglio di lasciare il carro e permettergli di riposare." Il comandante del convoglio annuisce. "Faremo come consigli Jilas, speriamo che il signore del mattino vegli su di noi e ci conceda una notte tranquilla e senza pericoli..." La voce è speranzosa, anche se poco convinta.

Poco lontano udite il suono di un corno, è il segnale di keldor, che comunica che la carovana è pronta alla partenza. Talir prende rapidamente congedo. "E'ora di andare, spero che il ladro non si faccia più vedere, o che venga al più presto catturato. Signori..." Detto questo monta sul carro e si prepara a seguire il resto del convoglio. La giornata di viaggio trascorre tranquilla, vi fermate poco dopo mezzodì per una pausa, poi continuate il vostro cammino fino a sera; una volta giunto l'imbrunire il convoglio si arresta e si prepara a trascorrere un'altra notte in modo analogo a quella precedente. Gustate con calma un'abbondante cena, e passate il tempo prima di coricarvi in vario modo; Keldor come promesso raddoppia i turni di guardia, e vi domanda di dormire nelle vicinanze del carro di Talir, così se mai dovesse accadere qualcosa sareste rapidi nel poter dare una mano. Vi coricate e uno dopo l'altro vi addormentate tutti, la temperatura è piacevole ed il silenzio della foresta vicina in qualche modo conciliante. Improvvisamente venite tutti svegliati di soprassalto da un urlo spaventoso, la voce è quella di un umano, e sta gridando parole incomprensibili seguite da urla lancinanti; vi precipitate tutti, dopo un momento di disorientamento, per vedere di cosa si tratta. Dovete fare solo pochi passi per vedere, in mezzo all'accampamento vicino al focolare, Warren, uno degli uomini che sono stati affiancati a comando della carovana insieme a Keldor, in ginocchio e con la testa tra le mani. Le urla ben presto si placano, e l'uomo inizia ad ansimare tremando, sempre in ginocchio in mezzo all'accampamento. Molti altri sono stati svegliati dal trambusto, ma mentre le guardie ed i viaggiatori si tengono a distanza, Keldor e Jilas si precipitano immediatamente a dare soccorso. L'elfo aiuta Warren a rialzarsi, ed entrambi si dirigono lentamente verso il carro del comandante, mentre Keldor con voce pacata e risoluta tranquillizza tutti. "Non abbiate timore, si è trattato solo di un incubo, la stanchezza a volte gioca brutti scherzi, non c'è nulla di cui preoccuparsi, tornate pure a dormire." Mentre dice questo nota la vostra presenza, e vi fa cenno di seguirlo; il resto delle persone è un po'perplesso, tuttavia il discorso sembra essere efficace, e lentamente tornano tutti nei loro giacigli. Venite condotti fino al carro di Keldor, all'interno Warren giace disteso su un giaciglio, sudato e ansimante, mentre Jilas è seduto accanto a lui. L'elfo scende rapidamente, e ancor prima che qualcuno possa chiedere spiegazioni inizia a parlare; il tono è serio e la voce preoccupata. "Sta bene, almeno così sembra; dice di aver avuto un incubo terribile, una presenza maligna, un'essere indefinito che divora carne umana. Ha aggiunto inoltre che non è la prima volta, ma che stanotte è stato terribilmente reale. Warren sostiene inoltre di possedere una leggera capacità divinatoria; capita talvolta che in sogno gli appaiano visioni di cose o fatti che poi si avverano, ma è la prima volta che gli capita un'esperienza così forte e così dolorosa. Io non ho mai sentito di nulla di simile, ma se quanto dice è vero, non mi ispira niente di buono." Keldor prima di rispondere, rimane in silenzio per qualche secondo, riflettendo. "Dobbiamo mantenere la calma, e sopratutto non far trapelare questa storia, non voglio che si diffonda una paura che può essere infondata. Voi cosa ne pensate signori? Avete mai avuto a che fare con premonizioni o cose simili? "

@Baz Spoiler: Ti concentri cercando di percepire auree di natura magica, ma non ne individui ne sulle botti rovinate, ne su quelle intatte, e nemmeno sul baule. Ti avvicini poi alla serratura e la esamini rapidamente, mentre Talir supervisiona attentamente il tutto; noti come sia di ottima fattura, e decisamente resistente. Il lucchetto che chiude il grosso baule è grande circa come il pugno di un uomo, e presenta tre diversi fori per tre diversi tipi di chiave; il metallo attorno ad essi è scheggiato in più punti. Le botti sembrano proprio rovinate da uno strumento, forse un piede di porco oppure uno scalpello; i segni e le scheggiature sono evidenti, lineari e ben definiti. Mentre esamini il lucchetto Talir inizia a parlarne con orgoglio. "Il ladro probabilmente non si aspettava di trovare un lucchetto tanto complesso; servono tutte e tre le chiavi per aprirlo, e vanno inserite in un ordine ben preciso. A quanto pare ne è proprio valsa la pena di spendere tutte quelle monete d'oro per acquistarlo." @Viktor Spoiler: (Vedi sopra...) Anche tu ti concentri per crecare di individuare auree magiche, ma non ne rilevi nessuna; non noti nient'altro oltre a quanto già riportato.

Talir sgrana gli occhi dopo aver udito l'ultima affermazione. "Dannazione, potreste aver ragione! E se fosse un atto di sabotaggio?? Magari qualche locanda rivale è venuta a sapere del mio carico di Birra Speziata del sud, e ha assoldato qualcuno per rendere invendibile il mio carico! Per fortuna le altre botti non sembrano aver subito danni, ma come posso essere ora sicuro del contenuto di queste due?"

Keldor annuisce. "Sì non ci sono problemi, tuttavia vi pregherei di fare in fretta, nonostante il tentato furto, nulla è stato rubato per ora, non vi è quindi ragione di trattenerci a lungo; come ben sapete il carico che trasportiamo è essenziale, e non possiamo permetterci ritardi. I miei uomini prepareranno il convoglio per la partenza, avete tempo fino ad allora, dopodichè dovremo rimetterci in marcia." Il comandante vi accompagna fino al carro, spiega il motivo della vostra visita e poi prende velocemente congedo. A questo punto Talir vi accompagna sul retro e scosta il telo che chiude il carro nella parte posteriore. Vi mostra quindi due barili il cui coperchio è stato scassinato ed un pesante baule scuro con dei rinforzi di metallo, evidenziando come siano presenti diversi strisci e scalfitture sul lucchetto. "Ecco, guardate qui! Due barili danneggiati ed un evidente tentativo di scassinare il mio baule!"

Kelor prende la parola, rivolgendosi all'uomo derubato. "Calmati, sono daccordo anch'io con loro Talir, metti da parte le tue accuse per quando ci saranno delle prove. Tu stesso hai detto che non ti è stato sottratto niente, tuttavia non intendo sottovalutare la cosa; questa notte raddoppierò i turni di guardia, non credo che dei mannari avrebbero intaresse nel rubare della birra, ma è meglio essere prudenti. Ad ogni modo, se tra noi è presente un ladro, lo troverò. Ora vai, metterò qualcuno di guardia al tuo carro. A queste parole Talir si allontana parzialmente soddisfatto, mentre Keldor si avvicina a voi. "Ovviamente nessuna accusa verrà mossa, tuttavia vorrei chiedervi se questa notte avete notato nulla di strano al vostro ritorno. Personalmente non ho nulla contro di voi messer Viktor, ma capirete che essendo l'ultimo arrivato, ed in circostanze insolite, siete un possibile indiziato per quanto accaduto stanotte. Di voialtri messeri non ho dubbi, il lasciapassare del conestabile è una prova sufficiente, tuttavia voi Viktor dovrete far si di guadagnarvi la mia fiducia; innocente o no, sappiate che farò in modo di tenervi d'occhio durante il resto del viaggio. C'è un'altra cosa: ieri notte il ladro è stato evidentemente disturbato da qualcosa, dato che Talir ha detto che non gli è stato rubato nulla; non è quindi da escludere che ci riprovi questa notte...mi sentirei più sicuro se provvedeste voi a sorvegliare il carro."

@El Spoiler: Convertendo gli slot degli incantesimi rimasti riesci a curare di 6 pf Bairn, che si riprende completamente, e di 8 pf Viktor, le cui condizioni erano peggiori. Utilizzando i cura ferite minori recuperi 4 pf. @Tutti Lo scontro appena termianto con gli animali è risultato vittorioso, tuttavia El ha riportato ferite superficiali, Bairn una profonda ferita sulla gamba, e Viktor diverse ferite piuttosto serie su tutto il corpo. Prima di partire per ritornare al vostro accampamento, El invoca i poteri del signore del mattino ponendo le proprie mani sopra le ferite di tutti; lentamente, accompagnate da un lieve tepore ed una luce dorata, le ferite si rimarginano una dopo l'altra. Spoiler: Bairn: 6 pf curati, al massimo. Viktor: 8 pf curati, 2 ancora sotto. El: 4 pf curati, al massimo. Terminate le sue cure, El appare lievemente affaticato, probabilmente a causa della grande quantità di energia divina utilizzata. Il viaggio di ritorno si svolge senza imprevisti. Appena uscite dal sottobosco venite avvistati da 2 guardie che stanno compiendo una ronda intorno all'accampamento; inizialmente vi intimano l'alt, ma una volta avvicinatesi vi riconoscono e vi fanno passare senza problemi. Conducete Viktor da Keldor, il quale dopo aver ascoltato il resoconto del vostro giro di ispezione acconsente che si unisca alla carovana. Siete tutti piuttosto stanchi, per le ore di viaggio e per il combattimento da poco terminato, e quindi decidete all'unisono di andare a riposare. La notte trascorre tranquilla, e vi svegliate riposati e nel pieno delle vostre forze (Viktor recuperi i 2 pf restanti); approfittate dei viveri vicino al falò per fare colazione, e nel frattempo ascoltate distrattamente 2 guardie che parlano tra di loro, dicendo che la notte è passata tranquilla e senza problemi. Poco distante da voi anche keldor sta facendo colazione insieme a Jilas, e al vostro arrivo vi saluta con un cenno; improvvisamente Talir, l'uomo che gestisce i carri con dentro i barili di birra, si avvicina a Keldor con fare rapido e molto nervoso. La scena avviene a 5-6 metri da voi, ma riuscite tutti perfettamente a sentire le parole, dato che il tono di Talir e molto sostenuto. "Ho intenzione di denunciare un tentativo di furto a miei danni! Questa notte qualcuno ha cercato di intrufolarsi all'interno del mio carro, con il chiaro intento di derubarmi! Quando mi sono svegliato questa mattina ho trovato 2 delle mie botti aperte, con numerosi segni e scalfitture nel legno; avranno di certo provato a scassinare anche il mio baule, ma per fortuna ho acquistato un solida serratura!" Keldor ascolta attentamente le parole dell'uomo, e replica con prontezza. "Vi è stato rubato qualcosa?" Talir risponde scuotendo la testa. "No per fortuna, evidentemente il ladro è stato disturbato da qualcosa, e ha dovuto rinunciare ai suoi propositi! Come intendete agire ora? E se fosse il primo attacco dei mannari? Poi si volta verso di voi. "O magari lo straniero arrivato nel cuore della notte che voi avete accolto nella carovana..."

@Calidor Il giovane elfo si avvicina silenziosamente alle spalle dei due gnomi intenti a chiaccherare così animatamente tra di loro, alza lentamente entrambe le braccia e rifila loro due scopellotti sulla testa, senza far male ma abbastanza energicamente da risuonare con un sordo "stoc". "Vi ho detto oppure no di fare silenzio?! Una volta giunti all'accampamento potrete passare la notte a parlare di draghi, unghie e alberi, lontano dalle mie orecchie si intende, ma fino ad allora per il bene di tutti, non voglio più sentire volare una mosca!" Detto questo l'arciere respira profondamente scuotendo la testa e prosegue il cammino. "Ah Solonor, aiutami tu con questi due..."