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TartaRosso

Circolo degli Antichi
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  1. @Ansa Tua sorella è lì poco distante da da voi. La vedi scossa ma non intimorita come invece lo sono molte delle persone nella fortezza. Sai che, nonostante la sua giovane età non è una ragazza che si faccia intimorire facilmente, anzi a volte sarebbe meglio fosse più cauta. Inoltre, voi mezzelfi longobardi avete un po’ più di familiarità con la magia e il mondo degli spiriti. Tradizionalmente infatti molti dei sacerdoti longobardi sono mezzelfi. Appena le sei vicina ti si rivolge: Capisco che non sarà il momento più adatto per chiederti cosa ti ha detto Bertwalt ma non appena possibile vorrei sapere cosa ti ha detto. Specialmente se riguarda me. Poi ti parla di come organizzarsi per partire. Ti sta lasciando la direzione dell’organizzazione in quanto rappresentante del capo famiglia. Sai però che sarebbe benissimo in grado di occuparsi della cosa. E’ una forma di rispetto verso di te. Oltre a lei e ad Arimanno ci sono altri 3 vostri dipendenti. Mentre ti parla di come organizzarsi ti dice anche che si vuole sincerare che i servi di Lucius siano andati a prenderlo (di nuovo lo chiama col prenome dimostrando la confidenza che ha con lui). @Eogan: Ti si avvicina Rongario e ti dice: Compagno, (parola detta in longobardo a sottolineare rispetto e vicinanza tutto bene? Poi Non amo questa roba religiosa o magica o vattelappesca, ma se sei te a praticarla la acqueterò meglio. Poi ti esprime le sue preoccupazioni. E’ un mercenario di lungo corso. E se anche non ama la magia l’ha incontrata più volte. E di normali banditi con a disposizione delle bestie sovrannaturali e un mago “serio” non si trovano tutti i giorni. Anzi non li aveva mai trovati. E poi gli spiriti in questa fortezza. Sta succedendo qualcosa di strano uomo dell’isola verde. E come se non bastasse la nostra è una situazione del c***o! Qua non possiamo rimanere e quando andremo la fuori di notte quei bastardi ne approfitteranno sicuramente per attaccarci. Be venderemo cara la pelle! E fa una risata sdentata delle sue. Poi ti chiede se può aiutarti in qualche maniera.
  2. Ciao, sarei interessato. Ma non come master. Ho già due pbf attivi come master e un terzo con un regolamento anche più pesante degli altri due, cioè Dungeon World (sì lo so sembra incredibile :) )non lo reggerei. Detto che non troveremo mai un master, pongo pure delle condizioni. Posso postare circa una volta al giorno (cioè vuol dire che in alcuni periodi meno) e non amo troppo i pbf con troppi giocatori.
  3. Eowig e Gamanulf ordinano a 2 soldati (un uomo e una donna) e a due donne con conoscenze nel campo curativo di starti accanto e di portarti tutto ciò di cui avessi bisogno (che può anche essere banalmente acqua). Intorno intanto la gente si sta agitando e sta cominciando ad agire in maniera scoordinata. Un potente urlo di Eowig ferma tutti quanti. Poi scandisce: Non è questo il momento di farsi prendere dal panico! Non avete mai visto operare una magia! Ora è il momento di prepararsi per partire! Poi comincia ad organizzare soldati e uomini per prepararsi a partire. Cosa Fate?
  4. Scusate ma sono giorni un po' noiosi a lavoro. Se tutto va bene posto domani, altrimenti al massimo mercoledì. Se intanto volete dire fare/qualcosa, scrivete pure.
  5. Scusate, ma oggi non riesco a postare.
  6. @Eogan: Come scritto, non puoi pensare di aver a che fare contemporaneamente con tutte quelle anime. A loro a quanto pare, però, questo particolare non interessa 🙂 . Iniziano a muoversi verso di te. Le vedi sparire e riapparire sempre più vicino. Hai però un’idea. Non hai potere sufficiente per dissolvere questa quantità di anime in un colpo solo. Ma le anime possono essere confinate. Con una mossa forse avventata ma certo in linea con la tua personalità (/OOF ovviamente se l’ho un po’ capita, altrimenti fate conto che questa cosa non sia stata scritta /OOF), inizi a correre verso la versione spirituale della stanza del comandante. Le anime iniziano ad assieparsi intorno a te e iniziano a cercare di ghermirti. Quando riescono a toccarti senti un freddo glaciale che ti passa da parte a parte. Riesci però a tenerle a bada con la versione oltremondana della tua lancia (/OOF a proposito, se hai voglia descrivimi se la tua lancia appare in maniera diversa nell’oltremondo degli spiriti /OOF). Intanto nella stanza sul piano materiale stanno passando pochi secondi. L’intensa attività spiritica però ha una risonanza sul piano materiale. Le brocche cominciano ad oscillare così come le fiamme delle candele. Un vento anomalo soffia attraverso la porta chiusa. Tu inizi a sudare e a muovere la testa a piccoli scatti, in maniera lievemente innaturale. L’uomo che regge la torcia inizia a mostrare segni di preoccupazione sul volto. E se tu in questo momento potessi vederlo ti sembrerebbe proprio che stesse pensando a scagliare la freccia contro di te. Nel mondo spirituale, quando ti sembra che ormai tutte le anime siano entrate nell’ampia sala decidi che è il momento di porre fine alla tua trance. Ancor prima di risvegliarti, con un gesto inconscio muovi la tua lancia fisica. L’arciere si ricorda del suo importante compito e questo lo tira via al suo stato di paura. Concentrandosi, e con una certa difficoltà a causa del vento e del movimento, riesce a rompere le 4 brocche e a spegnere le candele. Con uno sforzo non visibile alle persone intorno a te, ti stacchi dal mondo spirituale, ti svegli e urli: Presto uscite da questa ca**o di stanza! (dicende ca**o nella tua lingua natia). Il tiratore e gli energumeni non se lo fanno ripetere. In un attimo siete fuori. Chiudi la porta con uno schianto. Raccogli un po’ di polvere dal terreno e vi tracci sopra simboli noti solo agli iniziati della tua religione. Poi ti accasci al suolo, piegato sulle ginocchia, reggendoti alla tua lancia. La fuori ci sono anche Eowig e Gamanulf. Con un filo di voce, ma ti possono sentire: La situazione è peggiore di quello che pensassi. Non so quanto reggerà questo sigillo, forse neanche tutta la notte. @Ansa Wigelinda ubbidisce. In fondo tu in questo momento, essendo l’unica sua parente presente, per lei, sei la capo famiglia. Però capisci che non è contenta di doversene andare. Ti pare sempre di più che stia rimpiangendo di non aver percorso i tuoi stessi passi per divenire una donna affrancata. In teoria non c’è un limite di età per farlo, però per le usanze, Wigelinda sarebbe ormai già troppo vecchia per affrancarsi. Quando siete da soli Bertwalt ti dice che è sicuro che quando hanno attaccato la carovana, il primo carro a cui hanno puntato sia stato quello su cui era Wigelinda. E che quando scioccamente, sottolinea molto lo scioccamente, ne è scesa per recuperare della merce, è stato solo per il coraggioso intervento del figlio di Tertius se non è stata catturata e uccisa. Devo ammettere che per essere un latino, e uno particolarmente spocchioso, ha mostrato tutto di essere un valente guerriero. Continua spiegandoti che per lui non si è trattato di un caso che abbiano attaccato per primo quel carro. A chi non era li intorno forse non era evidente, ma a lui che era lì con gli altri carri della comunità longobarda è apparso chiaro che attaccare per primo quel carro è stata un’azione deliberata. Cosa questo significhi, non lo sa. Siete a parlare in un angolo riparato del piazzale. Mentre Bertwalt sta finendo, sentite confusione provenire dal lato opposto al vostro verso la zona est. Poi iniziate a sentire dei forti colpi, come se qualcosa di grosso stesse tentando di abbattere una porta. Dopo poco i colpi cessano e per l’aria si diffonde un basso suono spiacevole all’udito proveniente dalla stessa direzione. Di tanto in tanto i tonfi ritornano. Ma il rumore non cessa. Girandovi verso quella direzione vedete un capannello di persone che si sta formando intorno ad Eowig, Gamanulf e all’Hybernico Eogan, che è chino in ginocchio, sorretto solo dalla sua lunga lancia. Cosa fate?
  7. Scusate, sono successi un po' di casini con i Tag annidati. Da cell non riesco a correggerlo. Spero si capisca lo stesso.
  8. Rispondo per spronare qualcuno ad intervenire. Ho conosciuto in passato l'autore di gus. Trovai carina l'evoluzione del gioco con gli innesti di alcuni meccanismi di "the pool" ma avendo dato un'occhiata al file non mi sembra questa quella versione (e non so neanche se è mai stata pubblicata). Comunque questa versione è leggera e credo che possa uscire un bel gioco di azione. Purtroppo io ho già due pbf attivi come master. Sto effettivamente pensando di iniziarne un altro come giocatore ma ancora ci sto riflettendo. Inoltre amo sistemi influenzati dalla scuola indie statunitense o da quella indie scandinava. E come detto non è il caso di questa versione di gus. Però fatevi avanti! Non è possibile che si trovi solo giocatori di d&d o pathfinder!
  9. @Ansa: Sembra che il nuovo tono distensivo con cui ti sei rivolta a Lucio lo abbia messo più a suo agio. Ti ringrazia cordialmente per le tue offerte ma ti ripete che era suo dovere salvare tua sorella, loda di nuovo Wigelinda per capacità e bellezza, e aggiunge che non c’è bisogno di nessuna ricompensa in caso ti stessi riferendo ad una cosa del genere con le tue parole. Pur con tono cortese non riesce a non aggiungere che comunque la sua famiglia non ne avrebbe bisogno. Wigelinda accetta di venire, ma chiede che Arimanno rimanga lì finché non verrà mandato un servo di Lucio ad assisterlo. Mentre salite continua a parlarti di come Lucio l’abbia salvata con sprezzo del pericolo. Che per essere un Latino è oltremodo coraggioso. Quando arrivate su vedete che gli uomini della spedizione di aiuto stanno prestando cure a chi è rimasto ferito nello scontro con i banditi. Tutti sono piuttosto indaffarati. Intanto il pomeriggio comincia a farsi sempre più scuro. Ti si avvicina Bertwalt, mezzelfo longobardo (è più comune che i mezzelfi si occupino di commercio fra i Longobardi. Gli umani, come è usuale fra le tribù di origine germanica, si dedicano maggiormente alla guerra e al saccheggio, anche se ovviamente non tutti e non continuamente) che informalmente era “a capo” della spedizione per la parte longobarda. Ti dice che vorrebbe un attimo parlarti da sola. Cosa fai? @Eogan: Eowig e Gamanulf ti dicono che ti procureranno quello che vuoi. L’importante è che tu faccia in fretta.
  10. @Alabaster hai fatto una descrizione così figa dei preparativi del rito che mi viene da dirti. Fai il tiro é descrivi te cosa succede 🙂 . Ma non stiamo giocando a the pool, quindi dato che siamo sicuramente nel casodi un conflitto, descrivimi, cosa vuoi fare esattamente in fiction, qual è il tuo obiettivo e quale abilità hai intenzione di usare come primaria ed eventualmente quale come abilità di aiuto.
  11. @Ansa: Da come ti risponde ti sembra che Lucio non abbia gradito qualcosa nelle tue parole. Durante tutto il discorso usa espressioni che sottolineano il suo lignaggio, che alludono a come ci si dovrebbe rivolgere ad una persona della sua nobiltà, e al fatto che lui è un Latino e quanto è importante questo fatto. Non lo fa mai in maniera scortese o eccessiva ma questo sottinteso si presenta in tutto il suo ragionamento. E’ molto diverso da come si è rivolto prima a Wigelinda; ma è diverso anche da come prima si è rivolto a te. Il succo del discorso comunque è che capisce tu ti possa star riferendo a dei traditori e neanche lui esclude che ce ne possano essere. Il percorso doveva essere sicuro. Era stato scelto da persone fidate. D’altronde sanno tutti che il grosso di quella banda è fatto da contadini di origine latina, cacciati dalle proprie terre dai germani, e quindi è possibile che qualcuno della città sia ancora in contatto con loro. Magari qualche servo che ha spiato gli incontri, o addirittura qualcuno della carovana stessa che in qualche maniera ha mandato informazioni ai banditi. Se qualcuno ha tradito e sarà trovato verrà punito severamente secondo le leggi di Roma! Probabilmente con la morte! Ma se i Germani non avessero cacciato ingiustamente i contadini dalle loro terre, non ci sarebbe nessun gruppo di banditi. L’ultima frase è decisamente dubbia, visto che in periodi di instabilità qualcuno che diventa bandito c’è sempre. Comunque che ci creda o che lo dica per convenienza, questo sono le parole di Lucio. Cosa fai? @Eogan Dopo le tue parole Rongario mostra sul suo volto prima stupore e poi preoccupazione. Ma non fa in tempo a parlarti perché subito dopo si rivolgono a te i due Germani. Gamanulf ti spiega che avevano già cominciato a capire qual era la situazione. Quella struttura, praticamente integra ma abbandonata, la passerella che cade e blocca l’ingresso. Ovviamente non erano motivi sufficienti a pensare a fenomeni oltremondani. Poi però uno dei mercanti latini è venuto da lui a raccontargli così, quasi per scherzo, che aveva sentito dire che in queste zone c’era un castello dove vivevano gli spiriti e che sperava non fosse quello. A quel punto Gamanulf aveva chiamato uno dei suoi uomini che da ragazzo aveva iniziato il percorso da druido. Prima che la sua tribù venisse sterminata durante un’invasione. E gli aveva chiesto se riusciva a percepire qualcosa. L’uomo, sforzandosi, era riuscito a percepire un’aura negativa che aleggiava su tutto il forte, però con le sue poche capacità non era in grado di fare di più che avere queste lievi percezioni. Ti dice anche che andarsene ora che sta venendo la notte espone tutta la carovana a nuovi attacchi dei banditi. Ovviamente se restare lì si rivelasse una minaccia peggiore non avreste altra scelta. E d’altronde se il forte è stato abbandonato, probabilmente dovrete fare così. In fondo che la situazione sia seria lo dice il fatto che dei soldati non abbandonano una risorsa del genere se non proprio costretti da una minaccia concreta. Ti chiedono quindi se tu sia in grado di capire qualcosa di più.
  12. Scusate, ma oggi quasi sicuramente non riesco a postare. Ci aggiorniamo a domani.
  13. @Eogan: Rongario ti dice che non conosce bene questa zona a sud. Dice che avrai più fortuna a chiedere a qualche Latino. ovviamente se vorranno parlare con un brutto muso celtico come te! e segue risata. Poi ti avvicini ad Eowig e Gamanulf. Non ti prende subito; ma piano piano cominci a percepire una lieve sensazione di disagio. Anche se il tuo malessere è veramente debole non hai dubbi sulla sua origine. E’ qualcosa di sovrannaturale che non appartiene al mondo dei vivi. Quando realizzi chiaramente cosa stai provando ti accorgi di essere praticamente accanto a Gamanulf e Eowig. Ti notano e Eowig si rivolge proprio verso di te. Uomo dell’isola verde! Stavamo cercando proprio te. Avrò bisogno di nuovo del tuo aiuto. Circolano delle voci sul fatto che tu sia in contatto con gli spiriti. Questa cosa corrisponde al vero? @Entrambi: Intanto il cielo comincia a farsi più scuro. La luce del tardo pomeriggio comincia a lasciare spazio all’imbrunire della prima sera.
  14. @Ansa: Wigelinda inizia il suo racconto. Erano di ritorno dalla zona di Populonia dove avevano prelevato delle merci dal porto. Ti racconta che il porto e la città sono in un grande stato di decadenza . Comunque grosso modo tutti i membri della spedizione erano riusciti a fare i propri affari. Per tornare stavano seguendo un percorso poco noto, proprio in modo da evitare i banditi. Ad un certo punto però, non molto lontano dalle rovine sono caduti in un’imboscata. Gli uomini e i soldati della carovana, in un primo momento, hanno reagito scoordinatamente alla vista degli ippodrachi. Poi però grazie alla prontezza di spirito di Gamanulf e di Orientale (noti che usa il più neutro cognomen per indicare l’uomo che sta curando e non il più personale praenomen Lucius), che hanno guidato i Germani e i Latini, sono riusciti a riorganizzarsi e a fuggire. Alla fine sono riusciti a rifugiarsi all’interno di questa fortificazione abbandonata. E forse gli dei o forse il fato, come dicono i latini, hanno fatto crollare la passerella che si trovava sopra l’ingresso, bloccando la strada agli assalitori. Alcuni uomini rimasti fuori sono riusciti a salire tramite delle corde lanciate dai compagni. Altri purtroppo sono morti nel difendere l’ingresso, prima che crollasse la passerella. Dopo, da questa fortificazione, abbandonata ma ben messa è stato abbastanza facile tenere lontani gli assalitori. Fortunatamente Orientale era stato così pronto da far correre degli uomini a chiamare aiuto già durante l’assalto. La fortuna o la bravura ha fatto sì che non venissero intercettati. La preoccupazione delle persone all’interno della fortificazione era proprio che non arrivassero in tempo gli aiuti. La posizione era sì facile da difendere ma non erano certo organizzati per sostenere un assedio di giorni. Ti dice anche che sono riusciti a recuperare parte del carico. Poi ti racconta di come durante la fuga parte delle merci che aveva preso a Populonia fossero cadute dal carro e di come lei un po’ incoscientemente (usa proprio questa espressione) si fosse buttata a riprenderle. A quel punto il suo racconto si sofferma con dovizia di particolari su come Orientale, a rischio della propria vita, l’abbia salvata dai banditi e di come si sia ferito in quell’occasione. Se vuole nasconderti l’ammirazione con cui parla di quel ragazzo, non ci sta decisamente riuscendo. Lucio (Orientale) a quel punto interviene e dice che ha fatto solo il suo dovere e che dare la propria vita per una donna del valore di Wigelinda sarebbe solo un onore. Dice questo senza particolare trasporto. Le fa suonare come parole di routine che direbbe per chiunque. Però anche nel suo discorso traspare qualcosa di “più”. Infine Wigelinda ti prende da una parte, ma più per forma che per altro, visto che da quella distanza Lucio può sentire tutto: Il metallo che mi avevi chiesto di recuperare; L’ho procurato. Ma, sorella, sinceramente non mi sembra nulla di che. Non appare malleabile come l’oro o resistente come altre leghe. Si riferisce al cosidetto Metallum Siderum che ti avevano detto si trovava in quella zona e che descrivono con proprietà eccezionali. Cosa fai? @Eogan
  15. @Ansa: Ci sono altre persone che si stanno assembrando sulla cima delle mura e che aspettano l’arrivo dei loro concittadini. Vedi anche che ci sono dei feriti lievi che sono venuti sulle mura. Non ti sembra che Arimanno abbia granchè di particolare, se non che appare piuttosto agitato. Evita proprio di risponderti e si incammina, supponi, verso il luogo in cui è tua sorella Wigelinda. Scendete delle scale e arrivate al grosso cortile della fortificazione, lo attraversate e proseguite entrando in un edificio con alcune stanze che, da come sono fatte, sembrano i luoghi dove dormivano i soldati di stanza lì. Si vede che è parecchio che sono abbandonate. Più che altro per lo sporco accumulato. Ma anche in questo caso noti che la struttura è integra. Di nuovo, non pare proprio una fortificazione da abbandonare. O anche solo una fortificazione da non ri-occupare una volta vuota. Entrati in una grossa camerata cominci a sentire delle voci provenire dalla porta che si trova dalla parte opposta a voi. Evidentemente l’ingresso ad un’altra stanza. La voce è chiaramente quella di Wigelinda. L’altra non la riconosci, ma appartiene ad un uomo. Stanno parlando in latino e si capisce che lui è un madrelingua. Quando sei a metà della grossa camerata riesci a capire pezzi del discorso. Senti che Wigelinda lo sta ringraziando per averla slavata e che gli dice di non muoversi troppo. Lui le risponde gentilmente che era quello che andava fatto. Poi giureresti di sentire un “ti amo” da parte dell’uomo e Ora vai, è bene che la gente ci veda poco insieme, potrebbero insospettirsi A quel punto Arimanno comincia a dire, con un tono di voce marcatamente molto più forte di quello che servirebbe per farsi sentire da te, quasi urlando: Padrona Ansa, seguitemi da questa parte, la signorina Wigelinda sta prestando delle cure ad alcuni feriti Riesci a sentire uno scalpiccio provenire dalla stanza. Subito dopo vi affacciate e trovi tua sorella che sta bagnando delle bende insanguinate in una tinozza di legno da un lato. Dall’altro lato invece c’è a sedere in terra, con le spalle appoggiate al muro, Lucio Ovidio Orientale, figlio del capo dei patrizi Terzo Ovidio Orientale! E’ chiaramente ferito all’addome. Alcune bende insanguinate tamponano una ferita. Non sembra in gravi condizioni, comunque non si muove bene. Wigelinda, alla tua vista si illumina in volto in maniera apparentemente sincera e ti corre incontro per abbracciarti. Poi esclama: Allora siamo salvi! Gli aiuti sono infine giunti! @Eogan Avvicinandoti alla fortificazione noti la stessa cosa che ho descritto per Ansa. L’edificio è chiaramente abbandonato ma non è ridotto così male. Non c’è nulla di evidente che ne giustifichi l’abbandono. Vedi che gli uomini all’interno della fortificazione stanno gettando delle corde per far salire i propri compagni. Evidentemente l’ingresso è ostruito in maniera tale che non riescono a liberarlo (come descritto in precedenza). Quando salite vedete che incontro a Eowig viene Gamanulf, uno dei pochi germani che si è sempre occupato anche di commercio (ma si vede chiaramente dall’aspetto che è stato anche un soldato). E’ un omone massiccio, come molti germani. Eowig e Gamanulf si abbracciano in maniera cameratesca. Li vedi parlare fra loro. Era stato messo lui a capo della carovana. Poi Gamanulf urla alle altre persone nella fortificazione Siamo salvi!
  16. @Brighterstar Va benissimo. Anche perché la famiglia è “tua”. Aggiungerei solo che anche se più liberali di altre famiglie, non sono dei rivoluzionari. Fra l’altro, se ne hai voglia, puoi raccontarci a quali prove sei stata sottoposta per diventare donna “affrancata” (ormai useremo questo termine per le donne mezzelfe longobarde libere che hanno gli stessi diritti degli uomini). Poi magari apro due topic appositi per i vostri protagonisti dove riportare la scheda e informazioni come questa. Ah in generale sussiste la divisione che esisteva nella realtà presso i longobardi (in ordine di importanza): uomini liberi, aldi e schiavi. Gli aldi erano una via di mezzo fra uomo libero e schiavo. @Alabaster Cerco di modificare il file dei miei appunti in giornata e poi te lo mando. Ma non assicuro nulla. Altrimenti si salta a Lunedì per questa cosa.
  17. @Eogan Quando vai a recuperare la lancia vedi una serie di caratteri sul terreno, tipo quelli che vedi nell'immagine sopra E’ una lingua per te sconosciuta. Non l’hai mai vista prima. Anche se somiglia in qualche maniera ai caratteri dell’alfabeto dei latini. La lancia non ha subito danni, è solo sporca di sangue rappreso. L’uomo accanto a te, vedi che tira fuori una tavoletta di legno su cui ricopia con un gesso i segni presenti sul terreno. Non notate altre cose particolari. Poi cominciate ad andare verso la fortificazione. Noti che Rongario è rimasto un po’ indietro rispetto agli altri. Evidentemente ti sta aspettando. @Ansa: Appena sali su e chiedi di tua sorella vedi che Arimanno ti risponde incerto e con difficoltà. Ti dice cose come Vostra sorella è ancora scioccata dall’aggressione. Forse è meglio che vada ad avvertirla della vostra presenza cosicchè si possa preparare e altre frasi quasi balbettate del genere. Sembra che stia temporeggiando e che sia in difficoltà. Capisci che in qualche maniera è diviso fra l’obbedienza a te (che ti ricordo sei una mezzelfa affrancata, quindi come autorità ti considera pari ad un uomo libero) e l’obbedienza a tua sorella (che è sicuramente minore, in quanto donna non affrancata; ma comunque è un membro della famiglia che Arimanno serve). Continua a cincischiare per un po’. Cercando di convincerti a farlo andare ad annunciarti a tua sorella. Cosa fai?
  18. @Eogan Eowig ti guarda preoccupato mentre gli racconti cosa hai visto. Poi ti dice che non solo verrai ricompensato per aver partecipato alla spedizione di salvataggio ma anche per le tue azioni che hanno fatto fuggire i banditi e per il fatto che ne hai catturato uno. Ti chiede però di non far parola di quello che hai visto con altri. La giustificazione che ti da è che non vuole diffondere voci incontrollate su quello che sta succedendo. Continua dicendoti che si aspetta che tu non parli, principalmente per due motivi. Il primo, la ricompensa in più che ti verrà assegnata. Poi passa al secondo. Usando delle minacce estremamente dirette, ti elenca anche che cosa ti accadrà nel caso tu contravvenga al silenzio. Dalle parole che usa si capisce chiaramente che non ti sta offrendo una scelta sul parlare o meno. Comunque accanto alla minaccia del bastone ti sta dando anche la carota. Guarda il lato positivo 🙂 . Riguardo al sapere qualcosa che non ti voglia dire, ti spiega che è la prima volta che sente parlare di una cosa del genere. Ha sempre creduto di aver a che fare solo con dei banditi. E finisce con Comunque non sarebbero affari tuoi! Almeno superficialmente sembra sincero. Poi ti dice che puoi andare a riprendere la tua lancia senza alcun problema. E di dargli qualsiasi informazione tu riesca a ricavare dai segni che ha tracciato lo stregone. Ti fa capire che ti aspetterebbe un ulteriore ricompensa. Subito dopo chiama a se un uomo. Ci parla un po’ distante da te e una volta finito dice che verrà con te a vedere i segni sul terreno. Infine dice sia a te che al suo uomo di venire verso la fortificazione dove si stanno per dirigere loro, non appena avrete finito. Cosa fai?
  19. Ciao, in teoria non è un grosso problema. Devo capire se lo diventa in pratica. Spiego perché. Come avevo già accennato scrivo su un pc (che non può andare sul web se non limitatamente) e posto dal cellulare copia incollando. Quindi non so, anzi dubito che mi mantenga la formattazione. Una soluzione potrebbe essere se ti passo il file word con la parte dei miei appunti sui personaggi, epurato delle info note so) narratore e poi, se per te non è un problema lo metti come post formattato (un po' di grassetto, un po' di indentazione). Che ne dici?
  20. A questo punto parlo un attimo del ruolo della donna nella società Longobarda della nostra storia. Era in generale quello di oggetto e non di soggetto, come lo fu nella realtà. Ma nella nostra storia facciamo un po’ di modifiche, anche per motivi di trama. Intanto direi che le tribù longobarde composte da mezzelfi (come quelle di Ansa) hanno una legislazione più liberale verso le donne. La maggior parte sono sempre sottoposte all’autorità dei maschi della famiglia ma gli è concesso di partecipare alle attività di fammiglia (come a Wigelinda e Ansa). Alcune addirittura, come Ansa, se lo vogliono possono scegliere anche di “affrancarsi” e godere giuridicamente degli stessi diritti degli uomini, se la famiglia lo concede. Devono ovviamente mostrarsi degne della cosa effettuando delle prove di abilità e coraggio. Inoltre questo vuol dire che dovranno provvedere da sole a se stesse e alla propria dote. Pur compartecipando alle attività del proprio clan/nucleo famigliare. Questa differenza di giurisprudenza ha fatto sì che, negli anni, fra i longobardi mezzelfi ci fossero persino delle donne capoclan, anche se raramente. Ovviamente spezzare le convenzioni sociali è considerato un atto grave. Quindi una donna affrancata si dovrà comportare sempre come tale e una donna non affrancata si dovrà comportare sempre come sottoposta. Venendo a noi, in casa di Ansa, Wigelinda è al momento sottoposta all’autorità, prima del fratello, in quanto il padre non è Saturia (magari poi Brighterstar, se vuole ci può dire anche perché, sennò invento io), e successivamente all’autorità di Ansa in quanto donna affrancata. Ansa invece è sottoposta solo all’autorità della propria famiglia ma nelle stesse modalità di un uomo. Brighterstar, vuoi aggiungere qualcosa, anche di tua invenzione? Mi sono permesso di aggiungere questa parte di dettagli sul funzionamento della società, che riguardano da vicino Ansa, perché sono funzionali alla narrazione. Brighterstar, se c’è qualcosa che non ti piace dillo pure, si cerca di cambiare. Ah, non ho tabù riguardo alle convinzioni dei protagonisti. Ad esempio Ansa può essere una convinta sostenitrice delle regole sociali vigenti (come è realistico) ma può benissimo essere una che pensa che queste regole vadano buttate nel cestino della spazzatura. O qualsiasi via di mezzo. Non mi interessa molto se è anacronistico, quello che mi interessa è creare insieme una storia piacevole. E questo si fa con dei protagonisti interessanti. Ovviamente mantenendo sempre una certa plausibilità. Insomma dando delle giustificazioni alle convinzioni e al comportamento dei protagonisti.
  21. @Eogan: Ti dirigi verso i tuoi compagni, con in spalla, a mo’ di preda, il bandito. Vieni notato da alcuni degli uomini, che ti riconoscono. Dal gruppo si stacca Rongario. Ti viene in contro a cavallo e ti dice, con evidente ironia, guardando la tua gamba fasciata: “Allora anche voi Hybernici partoriti dai demoni siete mortali!” e a questa frase fa seguito una grossa e gutturale risata. Con se ha portato anche il tuo cavallo tenendolo legato per le briglie al suo. Poi ti dice sempre ridendo: “Vedo che sei stato a caccia di animali di grossa taglia”. Dal gruppo si stacca anche Eowig insieme a due suoi uomini. Ti dice che aver catturato un bandito vivo gli sarà molto utile per avere informazioni. Poi ti chiede se hai visto che cosa ha fatto fuggire i banditi. Nel frattempo vedi che la tua lancia giace in terra nel luogo del rituale, sporca di un sangue rappreso e nero. /OOF Sì a volte anche io uso il discorso diretto 🙂 . Per il momento però mi risulta veramente scomodo usare lo spoiler. Non sono riuscito a trovare uno pseudocodice per inserirlo. /OOF Cosa fai? @Ansa: Sei la prima ad arrivare sotto al luogo in cui si sono riparati i tuoi concittadini. E presumibilmente anche tua sorella. Eri la più vicina e inoltre per qualche ragione Eowig e gli altri hanno rallentato la propria corsa. Dalle mura della fortificazioni gli assediati fanno urla di giubilo e salutano i propri concittadini venuti a salvarli. Quando sei abbastanza vicina all’edificio, che anche da questo lato non è messo poi così male, escluso lo stato di abbandono, capisci che l’ingresso principale è ostruito da dei detriti. Sembra che il camminamento sia crollato, o sia stato fatto crollare e questo impedisce l’ingresso nella struttura. Non ci sono indizi della presenza di portoni o inferriate. Uno degli uomini, che riconosci essere un vostro servo, Arimanno, che accompagnava tua sorella nel viaggio a sud, ti cala una corda. /OOF Immagino tu salga /OOF
  22. @Eogan /OOF Non importa tirare per stabilizzare il bandito. Pensando che vi possa essere utile, vi spiego una delle regole che seguo come master. Uso sostanzialmente il capitolo del master di fate rpg (gli aspetti per certi versi hanno una funzione simile a quella delle abilità di HQ, raccolta di punti fato esclusa, per chi conosce il gioco). Quindi in generale (ma ci sono delle eccezioni) faccio tirare un conflitto solo quando non è banale e solo quando sia la sconfitta che la vittoria sono interessanti. Inoltre seguo il concetto di fail forward (che in fate non si chiama così ma c’è). Sostanzialmente anche la sconfitta deve fare andare avanti la storia in qualche maniera. /OOF L’uomo è sempre svenuto ma senti che il suo respiro si fa meno affannoso. La tua ferita invece per il momento è sotto controllo ma avrà bisogno di ulteriori cure per stabilizzarsi effettivamente. Un eventuale sforzo fisico adesso la riaprirebbe (/OOF vale anche essenza vitale per me come metodo di stabilizzazione se vuoi; ma devi tirare /OOF). Nel frattempo vedi passare un po’ distante da te il gruppo di banditi a cavallo. Stanno passando da una sorta di “strada” all’interno del bosco, che gli permetta di essere abbastanza veloci anche se su un terreno impervio. Questo ovviamente li rende seguibili, ma è dubbio che seguitino su questo sentiero per molto se non sono degli sprovveduti. Cosa fai? @Ansa: Continui a correre verso il prato. Dopo un po’ sei lì in mezzo. Vedi che il grosso del gruppo guidato da Eowig non si interessa dei banditi ma solo uno degli uomini a cavallo si stacca dagli altri e segue a distanza i fuggiaschi. Invece gli uomini di Saturia puntano dritto verso la roccaforte. I vostri percorsi si incroceranno sicuramente. /OOF I Banditi sono sicuramente seguibili. E anzi in questo momento dato che stanno passando all’interno della foresta potresti stargli anche dietro pur essendo loro a cavallo. Ovviamente nel momento in cui raggiungessero un campo aperto ti troveresti a seguirne le tracce più che ad inseguirli (a meno di trovare un cavallo). /OOF Cosa fai?
  23. @Eogan /OOF La difficoltà è 14. Tiro e faccio 12. E’ un sì ma per te. https://dadi.lapo.it/1553506806 /OOF Lanci un coltello verso l’uomo e lo colpisci ad una gamba. Questo ferma la sua corsa. Dopo poco gli sei addosso. Ti dibatti per un po’ con lui ma lo scontro è chiaramente da subito a tuo favore. Dopo un po’ lo colpisci alla testa e cade a terra senza sensi. Però durante lo scontro ti accorgi che la tua ferita alla gamba si è aperta ulteriormente. Hai bisogno di cure altrimenti la ferita potrebbe peggiorare. Cosa fai? @Ansa: La tua corsa dura un po’ prima di riuscire ad arrivare al campo aperto. Lì vedi il gruppo di banditi che ti era stato descritto (con anche i due ippodrachi) che sta ormai entrando nella boscaglia ad ovest. Dalla collina a sud intanto vedi venire giù gli uomini di Eowin. Evidentemente hanno sentito il richiamo del corno di Eogan e si sono accorti che per qualche ragione i banditi si stanno ritirando. Cosa fai?
  24. Ciao, scusate oggi pensavo di riuscire a postare ma non c'è la faccio. Ci riaggiorniamo lunedì.
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