Tutti i contenuti pubblicati da FeAnPi
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Vecchia demonetta modificata
Presa, come la gemella, a 5 euro a Lucca, questa demonetta è stata da me modificata prima di dipingerla. Per la colorazione ho adoperato una variante di uno schema già collaudato, cercando di darle le stesse tonalità di Kali, la temibile dea hindu. Qui la vedete a confronto col modello originale, in modo da poter apprezzare le varie modifiche apportate: scultura di seno e capelli, riposizionamento di una chela ed aggiunta di coda e drappi sulla maglia dell'armatura. Di seguito, invece, potete ammirarla da sola.
- Versi esametrici
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Reazione di fronte a una HR
Dipende. Io considero le HR come le immancabili rivolte ai calzoni una volta che li hai comprati: sono un bel modello, ti piacciono, ma vanno regolati sulla tua altezza. O, fuor di metafora, un gioco che ti piace può avere degli aspetti che stonano con gli interessi del tuo gruppo, e così si introduce una regola "domestica" che va bene *per voi*. Non per il mondo intero. Da passato compilatore di HR, dico che è utopistico creare HR universali. Primo, perché ci saranno sempre quelli per i quali tutto ciò che non esce dalla WotC è sterco. Secondo, perché comunque i gusti cambiano da gruppo a gruppo, e così anche il modo di giocare e le correzione necessarie al GdR per realizzare una giocata più gradevole al gruppo stesso. Sì, usare un gioco creato su misura sarebbe preferibile... ma, come costa molto di più farsi fare i pantaloni dal sarto che non comprarli già pronti e accorciali in proprio, così ci vuole molto più tempo a creare un GdR che non a modificarne uno già esistente. E pochi hanno il tempo di fare la prima cosa. Io per primo: quanti regolamenti ho in testa, congelati per l'impossibilità da un anno a questa parte di dedicarmi alla loro scrittura...
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La marca dell'est
Sì, ho letto della scatola azzurra e sono parecchio interessato. Alla fin fine, a me interesserebbe aggiungere due varianti alle classi per giocare l'antipaladino, il chierico che intimorisce, e roba del genere. Ah, *esigo* il bardo.
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Acquisti A lucca 2011
Poca roba quest'anno. A parte la follia del poster autografato di Elmore con la copertina di Towers of High Sorcery (un Raistlin gigante in stanza... ^___^v), due demonette del '97 e il Mutaforma in metallo per WH, di prettamente gidierroso ho preso: - La Marca dell'Est; - Terre Perdute, Vodzene e L'Urlo dell'Abisso per il Sine; - L'Arena dei Mostri per RuneQuest II. Avrei voluto prendere anche Black Crusade (CHAOS, CHAAAAAAOOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSSSS), L'Unico Anello e i due Ultimate per Pathfinder, ma il denaro e lo spazio in valigia latitavano. Fortunatamente, di Kult ho già entrambi i manuali in inglese, presi ad appena 15 euro qualche anno fa.
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Danni da caduta
Purtroppo non ricordo, mi spiace. C'era una dimostrazione anche molto accurata, del genere "nerd senza un cavolo da fare", ma non mi ricordo da dove provenisse.
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Danni da caduta
Aggiungo che, calcoli alla mano, gli "umani normali" in D&D sono al massimo di 5° livello, con -per fare due esempi- Da Vinci esperto di 5° e Musashi guerriero di 5°. In pratica, il 5° livello è l'ultimo al quale i PG possono tramite le abilità compiere azioni entro i limiti "umani". Da lì in poi (o anche prima se hanno una build sgrava alle spalle) sono semplicemente oltre. Quindi ci può stare che un PG di 10° non si sfracelli al suolo cadendo da venti metri d'altezza. Tornando invece a bomba sul tuo giocatore, temo che punirlo possa servire a poco, purtroppo.
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La marca dell'est
Concordo abbastanza con Berserker75. La Marca dell'Est mi ha fatto venir voglia di una one shot basata su Castle Ravenloft, e sto addirittura pensando di convertire la mia campagna di Pathfinder a questo sistema. I problemi riguardano, tuttavia, la conversione della barda mezzo-drago, del barbaro, della ladra basata su Raggirare e dell'alchimista. In effetti ho una mezza voglia di aggiungere qualcosa al gioco, ma temo che ulteriori regole lo complicherebbero inutilmente: lo sto preferendo a Pathfinder proprio perché più semplice per tutti, anche per me giemme, e dunque più adatto a una campagna (senza contare che dopo tre anni di campagna col d20 di D&D 3.5 prima e PF poi mi sono un po' stancato).
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Il Mutaforma
Sei euro a Lucca. Come resistergli? Per la pittura ho optato per uno schema semplice, ben sapendo che il varnish gloss con cui volevo ripassarlo avrebbe "mangiato" alcune luci. Il mantello è blu scuro, rimandando al colore del manto di Odino grazie al quale il nostro buon Wothan poteva assumere qualsiasi forma. La basetta è un esperimento, un insieme caotico di colori che stacchi con tutte le altre basette dell'esercito.
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Una vecchia, vecchia demonetta
Presa a Lucca per 5 euro, ha condiviso con una sorella lo stesso blister nel viaggio di rientro. Rimasta intonsa mentre la sorella veniva sottoposta a vari processi di modifica tutt'ora in corso, ha ricevuto una rapida pittura "vecchio stile" che fosse in linea col modello anni '90. Per cui, vi sembra abbastanza vintage come pittura?
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Il giardino di Slaanesh
Grazie a entrambi. Rispondendo con ordine, il tempo di realizzazione è stato effettivamente lunghetto, ma non continuo: per prima cosa ho dipinto le tre demonette, che mi hanno portato via complessivamente un paio di giorni. Qualche giorno in più ha richiesto l'elemento centrale, scolpito e dipinto in più fasi, principalmente per via dei tempi tecnici imposti dal das. Una volta finito tutto ciò, creare le basi di das per gli incastri e dare i vari strati di ghiaia, colore ed erba sulla base non ha richiesto poi tanto tempo, e ancora una volta erano di più i tempi di attesa che non quelli di lavoro; gli alberi, poi, sono stati relativamente veloci da realizzare. Fate conto che ho comprato la base venerdì, ci ho iniziato a lavorare sopra sabato, e martedì il tutto era già pronto. Riguardo alle colonne, invece, in realtà il colore non è tanto bianco quanto grigio chiaro. Volevo fare un effetto "marmo bianco", e così ho alternato più mani piene, diluite, a pennello asciutto e a lavatura di grigio perla e bianco avorio. Che il tutto sembri "bianco" per me è un trionfo personale, oltre al nero non nero e al colore osso (ho una tecnica particolare fatta di parecchie passate: primer bianco, bleached bone, sunburst yellow a drybrush, bleached bone a drybrush, skull white a drybrush, lavatura devlan mud, bleached bone a drybrush) sto imparando a usare anche il bianco non bianco. ^__^v
- Tutti i miei haiku
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Il giardino di Slaanesh
- Versi esametrici
- Versi giambici
- Versi esametrici
- Versi esametrici
- Tutti i miei haiku
- Che fine hanno fatto i vecchi lettori mp3?
Ero di fretta, tremendamente di fretta. ^^' E poi dopo aver girato mezza Cagliari alla ricerca d'un libro la voglia di fare acquisti cala molto.- Che fine hanno fatto i vecchi lettori mp3?
Ero al Carrefour sempre di Quartu, giunto lì per disperazione alla ricerca di un libro nella Feltrinelli (libro poi trovato, ma l'editore deve aver affidato a un latinista competente quanto le mie scarpe la cura del testo date le boiate inserite nello stesso). Mi son stupito nel non trovarli lì.- Che fine hanno fatto i vecchi lettori mp3?
Evvero, amazon! E su quello inglese ho trovato anche offerte più convenienti, ottimo. ^__^ Però mi stupisce che nei negozi "fisici" non si trovino più.- Che fine hanno fatto i vecchi lettori mp3?
Caspita, ne ho trovato su ebay cercandoli come "sony mp3", ma sono carissimi rispetto a prima: hanno fatto in tempo a diventare vintage senza che me ne accorgessi? o__O- Che fine hanno fatto i vecchi lettori mp3?
Il mio primo lettore, "a sigaro", risale a otto anni fa. Me lo portò mio padrino da Londra, e all'epoca ero stato uno dei primi ad averlo. Era il classico modello "a sigaro", una pennetta USB particolarmente panciuta con uno spazio per le batterie. Circa tre anni dopo, quel lettore smise di funzionare e ne ricevetti uno nuovo da mia sorella, un altro lettore "a sigaro"/pennetta USB polifunzione. Ora però, complice anche un certo abuso da parte mia (lo tenevo al collo mentre correvo sul tapis roulant sudando come quattro fontane, prima che a causa della velocità troppo elevata tenuta per troppo tempo si scollasse il magnete del motore e passassi alla cyclette), anche questo nuovo lettore mi sta dando qualche problema, e volevo cambiarlo. Dato che ieri, alla disperata ricerca di un certo libro, sono capitato in un grande centro commerciale, ho provato a cercare un modello simile... ... e non l'ho trovato: c'erano solo pseudo-ipod nani, niente di paragonabile al mio caro lettorino a batteria ricaricabile. Ho cercato su internet, e trovo soltanto lettori vecchi, da due giga. Ora, mi chiedo, i miei cari lettori "a sigaro" sono definitivamente usciti di produzione? Mi vedo proprio costretto a comprare una di quelle brutture squadrate? E se sì, quale di tali orrori fintomelosi mi converrebbe prendere per trovarmi con un prodotto solido ed economico senza tanti orpelli, possibilmente capace anche di funzionare da registratore?- [Sondaggio] Chi ha cambiato di più il mondo?
Quoto Aerys: bene o male è stato il signore dei Portali a introdurre l'idea di computer "domestico", addirittura "personale" (noi in famiglia siamo in cinque, e abbiamo cinque computer -sei a breve, ti sto aspettando piccolo Zaraphiston- fra fissi e portatili). Ed è stato questo a rivoluzionare veramente la società dei paesi ricchi. Rivolte organizzate via internet, tam tam di notizie, social network, forum dedicati a passioni ludiche come questo... tutto ciò non esisterebbe senza il personal computer. L'impatto sociale è stato enorme. Poi certo, i prodotti apple sono di qualità più elevata... ma, come alla diffusione della lingua italiana hanno contribuito romanzetti e riviste popolari più della letteratura (diffusa solo fra i ceti alti o quasi; sì, nell'800 i pastori di mezza Italia recitavano Dante e i poemi epico-cavallereschi, ma non certo Leopardi, Foscolo e Manzoni), così al diffondersi dell'elettronica hanno contribuito più i computer "economici" (ricordo il primo che prendemmo a casa, con windows '95... tre milioni di lire; un collega di mio padre, un anno prima, si prese un computer quasi uguale pagandolo ben dieci milioni; oggi per cinquemila euro ti compri un computer da dio videoludico) che non i prodotti elitari.- Lucca 2011... arrivano le Terre Perdute!
Horace, Horace... io quest'anno andrò a Lucca con un amico allo scopo di venderlo in cambio di manuali e miniature. Tanto, ne sono certo, il Curte apprezza sempre una cavia vivente.