Iria

Le ore a seguire le passò in silenzio. Celava fastidio per i rimproveri ricevuti sul suo poco rispetto. A suo modo di vedere, non vi era stata nessuna mancanza. Quel vecchio aveva fatto le sue scelte in nome di una fede che lo aveva portato sull'orlo del delirio. Avrebbe dovuto ricevere un aiuto? Certamente, ma non era compito che spettava a lei. La sua inesperienza si era manifestata nel peggiore dei modi. ------ Hrefna strabuzzò gli occhi alla trasformazione della donna. Se quella era magia, non ne avrebbe mai voluto avere a che farci. Salda nell'animo, di fronte alla paura, rispose esattamente come un animale selvatico con le spalle al muro: attaccando. Senza indugio prese il suo arco e prima che qualcuno potesse ragionarci scoccò la prima freccia. Il movimento delle sue ginocchia, a contatto con i fianchi del cavallo, seguivano e guidavano il respiro dell'animale, rassicurandolo che tutto sarebbe andato per il verso giusto. Quella creatura nera, altro non poteva che essere un abominio partorito dalla corruzione. Spoiler: Lancio una freccia verso quello che penso essere il cuore del nemico. marksmanship (arco) 4d

Di tutta risposta la custode esortò il suo cavallo a incamminarsi "Con estremo piacere" concluse evitando di guardare quell'essere che faticava a reputare un uomo. Appena la casetta era alle spalle, Hrefna non poté trattenersi nel fare domande "Come ci si può ridurre così? Posso capire votarsi ciecamente ad una causa, ad un ideale o a un dio. Ma quello... quello non può essere certo ciò che un dio desidera dai suoi timorati" rallentando per portarsi all'altezza del cavaliere "Ti prego Volpe Nera, dimmi che Kai non aveva nulla a che fare con quel folle!"

Non potendo fare a meno di esser disgustata da quella visione, fece arretrare il cavallo. Come può ridursi a quel modo un uomo? pensò scossa da un brivido di inquietudine. Di eccessi e zelanti manifestazioni di fede ne aveva visti in passato. Alcune tradizioni discutibili di paese, ma nulla che arrivasse a trasformare il proprio corpo in un inno al disfacimento. Per l'amor del cielo, vi prego, vi scongiuro, lasciamo questo pazzo al proprio destino e andiamocene... i nostri occhi per quanto ancora dovranno colmarsi di orrore? Con sentimenti contrastanti avrebbe voluto porre fine alla vita di quel patetico essere, ma nulla intorno a lei la riusciva a convincere nel farlo. La sua casetta, immersa in questo verde, così vivo e ricco, significava tutt'altro che la presenza di corruzione.

Sorpresa dal trambusto rimase guardinga con le briglie strette in mano. "Ma cosa? ..." sussurrò appena cercando di capirci qualcosa. La custode non reputava ancora necessario ricorrere alle maniere forti e a dirla tutta non riusciva nemmeno a comprendere la necessità di violare la casa del vecchietto.

La domanda di Melanopantherus la costrinse a guardarlo con la fronte crucciata. "Bhe nonnino... non preoccuparti. Grazie dell'invito, ma a noi serve solo che ci indichi la direzione per la strada. La fretta è nostra compagna di viaggio" Quel dialogo aveva dell'assurdo. Lei non voleva certamente entrare, ma l'altro sembrava proprio per nulla intenzionato a far vedere il suo volto. Il passaggio del corvo la turbò, ma considerando la tranquillità dell'ambiente lasciò scivolare ogni emozione negativa.

"Qui sembra tutto in ordine, perché ci fermiamo?" chiese spontaneamente una volta appurato, con il solo colpo d'occhio, che non vi erano tracce di attività druidiche. Manifestava tranquillità rimase opportunamente in sella. Anche quando lo sconosciuto chiese lumi non sembrò particolarmente sorpresa. In fin dei conti erano davanti ad una cascina e, forse, sul terreno del legittimo proprietario. "Solo brava gente di passaggio che sta cercando di raggiungere la strada principale, sapete dirci verso dove dovremmo andare?" bruciò sul tempo tutti rispondendo.

Proseguendo il viaggio Hrefna lasciò che fosse Volpe Nera a prendere tutte le decisioni del caso. Non aveva molto da aggiungere. A tratti si staccava di poco dal gruppo incuriosita da qualche particolare pianta del sottobosco che all'occhio del profano risultavano semplici erbacce infestanti. "Si potrebbe vivere per interi mesi con ciò che ha da offrire questa foresta..." una considerazione forse azzardata, ma che la ragazza sentiva di condividere con i suoi compagni, forse un po per elogiare la macchia verde e contribuire al discorso che Volpe Nera aveva fatto prima dell'apparizione dei guardiacaccia. "I kai hanno mai dimostrato interesse a questo genere di cose? Girano storie sulle incredibili abilità del tuo ordine Volpe Nera, ma io non ci credo" sorrise con una punta di malizia "secondo me dovete mangiare come tutti gli uomini e le donne di Sommerlund"

Però è proprio il paladinato di Sune (l'ordine dei Fratelli e Sorelle della Rosa Rubino) a essere Caotico Buono. Almeno nella terza edizione.

Allora provo a chiedere al Dm qualche modifica alla lista degli incantesimi. Il Giuramento degli Antichi, svestendolo del suo lato druidico, è quello che mi ispira maggiormente, soprattutto con il riferimento nel promuovere l'arte e la musica. Siete stati tutti molto gentile, grazie dei suggerimenti Sono esattamente le stesse cose che pensavo. Cespuglio di rose compreso Comunque, saremo compagni di gioco, visto che è la piggì per il pbf di Zellvan.

Confusa credevo di averlo già scritto. Hrfna l'avrei messa anche a fianco di Volpe Nera, ma se dobbiamo ragionare in termini di linea retta, confermo il secondo posto come suggerito da Eru

Probabilmente sono io che sto confondendo le divinità, ma ricordavo che Sune era legata molto all'amore (ok) e bellezza che alla gentilezza, tanto da promuovere una guerra contro tutto ciò che risulti brutto e grottesco nel mondo (ed è questo il lato che mi interessa maggiormente, ma al tempo stesso mi lascia perplessa sulla scelta del giuramento).

Ciao a tutti sono ancora moooolto inesperta con questa edizione di d&d e mi chiedevo se fosse possibile riuscire a creare una paladina legata al culto di Sune, la dama chiomadifuoco dei forgotten realms. Avete consigli al riguardo? Tipo il giuramento più adeguato o le abilità che rappresenterebbero maggiormente una simile piggì? Il master ha dato come livello di partenza il 5°.

Lo scambio di sguardi tra i due ragazzi si concluse con un innocente sorriso. Al contrario degli altri, Hrefna rimase in sella occupandosi di tenere a bada i cavalli dei suoi compagni. Sussurrò qualcosa all'orecchio dell'animale, come a volerlo tranquillizzare che non sarebbe successo nulla di brutto di li a breve. Osservò intensamente il drappello di ranger, cercando di capire il motivo di tanta inquietudine da non accennare a scaricare gli archi. "Sono sempre così lesti quando per le campagne si aggira un assassino? Sembra quasi che in queste terre l'omicidio e i criminali siano qualcosa di sconosciuto..." Straniera in terra straniera erano domande lecite, senza contare che gli anni passati con i custodi l'avevano allontanata e, forse protetta, da queste cose. Master Spoiler: Sospettando che siano impostori, ho modo di capire la loro identità con qualche prova?

Incantata dalla spiegazione, ascoltò le parole di Volpe Nera. Immaginò la foresta come l'ultimo vero baluardo di difesa contro il Regno delle Tenebre, accreditando un ruolo minore alle montagne e al monastero stesso. Aveva grande considerazione dei cavalieri kai, ma si crogiolava all'idea che senza la benigna protezione della natura, molte cose sarebbero state sicuramente diverse. Quando i ranger intercettarono il gruppo bloccandolo, nuovamente, iniziò a irritarsi. "Maledizione..." sono ovunque... "Sentite, non so voi, ma oggi ho voglia di una sfrenata corsa tra i boschi... loro sono appiedati e noi abbiamo degli ottimi cavalli..." suggerì pericolosamente al resto della compagnia senza alzare troppo la voce. Una condotta deprecabile per alcuni, ma questo procedere a singhiozzi la stava rendendo irrequieta. Troppo selvaggia nei modi per sottostare a delle leggi in cui non si riconosceva.

Finché il posto di blocco fu alle spalle, la ragazza non aprì bocca. Molte cose che riguardavano la burocrazia delle città non le appartenevano. E forse questo la rendeva anche più felice. "Per i boschi, si! E' la soluzione migliore anche secondo me" esultò frenando l'entusiasmo e annuendo alla proposta di Melanopardeus. "Anzi, potremmo anche farci una lunga tirata direttamente al monastero utilizzando percorsi alternativi come i sentieri di caccia e i tratti per i pascoli..." evidentemente confidava molto nella ferratura dei loro cavalli o molto più probabilmente non aveva idea del tipo di sottobosco che la macchia di queste terre nascondeva. L'ultimo commento di Tobias le fece calare un ombra sul volto. Sentimenti contrastanti nascevano verso il mago della confraternita che evidentemente aveva conosciuto troppo poco la sera precedente. "Ma non perdiamoci in altre chiacchiere. Per ogni attimo che passa, più questa giornata di viaggio rischierà di essere improduttiva..." Detto questo diete due colpetti con la mano al cavallo (evitando di speronarlo) per esortarlo ad accelerare il passo.

Hrefna osservava l'armamentario di fronte a lei. Sembrava quasi attratta dal freddo metallo, ma al sol tocco ritrasse la mano. Stava riflettendo cosa l'avrebbe aiutata in questo piccolo viaggio. Non aveva mai dimostrato sufficiente fiato da impugnare una spada per più di pochi scambi e questo aveva sempre rappresentato un problema, al punto da convincere il suo mentore a farla addestrare con l'arco. Ed era proprio quello che stava cercando. "Frecce e un arco, anche da caccia andrebbe bene" rispose al servente, senza ulteriore indugio mentre annusava una delle fiale per riconoscerne il contenuto. Accogliendo il consiglio di Tobias, suddivise il cibo di modo che ognuno ne potesse avere a sufficienza. La sua parte l'avvolse in un panno di lino pulito che era solita tenere proprio per occasioni simili. La vita all'addiaccio la conosceva e, assieme ad essa, sapeva anche quei piccoli trucchi che con l'esperienza e il tempo si apprendono per necessità. Tempo di controllare la sua cavalcatura, accarezzandone il collo, salì in sella e si apprestò a partire. Master Spoiler: Le pozioni che cosa fanno?

La ragazza non contribuì alla discussione in alcun modo. La presenza dei cinerei era il motivo principale per cui si trovava tra questa gente. Il lorestriver poteva ordinarle qualunque cosa, ma nemmeno ora che la situazione lo richiedeva, avrebbe trasceso il suo obbligo verso i custodi. Fortunatamente il compito che stava assegnando a lei e, a questa improvvisata compagnia, conciliava con quello datole dai suoi superiori. Un riverente accenno del capo per lei è sufficiente a prendere congedo e scendere le scale approfittando per allacciarsi il pesante mantello caratteristico del suo ordine. Non se ne separava mai, in ogni viaggio aveva fatto da coperta, riparo contro le intemperie e nei momenti più tristi, anche da buon amico con cui rincuorarsi. Le dava sicurezza e in un certo senso la proteggeva. "Poche creature possono competere con l'intelligenza e la depravazione dei druidi. Essi sono un nemico infido. Profetizzano un mondo libero dalle impurità e agiscono solo per questo loro fine ultimo. Se mai dovessimo incrociare il nostro cammino con uno dei loro agenti, è inutile provare a ragionarci" anche se nessuno l'aveva chiesto, una volta giunti ai cavalli, Hrefna sentiva la necessità di avvisare gli altri.

Hrefna è una giovane selvaggia del mondo civile. Il suo corpo acerbo, privo di seno, le cui uniche morbidezze sono le gote tempestate di lentiggini che si intonano con lo scarlatto colore dei capelli, ricorda molto il fisico di un ragazzino cagionevole sottratto precocemente dalla propria madre. Affabile, a tratti inopportuna data la confidenza che deliberatamente si prende con gli sconosciuti, avete compreso che sta bene tra la gente tanto quanto si dimostra esser una sostenitrice della filosofia legata al viver con il solo sostentamento che la natura concede. Tutta roba da custodi delle erbe insomma. Indottrinata in età giovanissima non è escluso che si tratta dell'unico punto di vista che conosca... A differenza di molti, vista l'imminente festa di Primavera, le ultime notti le stava passando in bianco. Troppo eccitata per dormire. Questa volta però, complice le comodità mondane che il monastero aveva offerto a lei e ai suoi accompagnatori, si era concessa un lunghissimo e profondo sonno. Sciacquandosi appena il viso con l'acqua gelida del catino e, vestendo velocissimamente gli abiti da custode, fu la terza ad aprire la porta presentandosi agli altri. "Buon giorno Volpe Nera. Buon giorno Tobias" Tra i due, ovviamente, le attenzioni della ragazza erano principalmente dirette al più anziano. "Sono contenta di rivedervi, ieri sera quasi mi era dispiaciuto interrompere i nostri discorsi... Ma cosa succede? Credevo di trovare il Lorestriver Moran"

Io sto continuando a incontrare problemi nel fare la scheda, ho preso sottogamba il regolamento. Sto leggendo infatti il primo manuale che ci hai fatto scaricare anche se molte cose non riesco a trovarne un riscontro. Ti chiedo ancora un giorno, massimo due. Nella peggiore delle ipotesi, mi potresti assistere passo passo?

Mi sfugge una cosa, cosa servono i 5 Character point? Inoltre le ae devono essere comprate con i 18 punti dedicati alle caratteristiche?

Fai con comodo, mi hai fornito di tutto l'indispensabile per fare la mia pggi

Grazie della classe Solamente una domanda, nell'equipaggiamento sono segnati due oggetti asteriscati, dove posso trovare il loro riferimento?

Non c'è fretta Sono abbastanza convinta che mi basteranno un paio di giorni per sistemare tutto perché mentalmente ho già sufficientemente delineato la piggì che desidero giocare

Una volta avuta la classe, credo di redarre scheda e bg in pochi giorni. Se a tutti va bene, che ne dite della prossima settimana come scadenza?