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MattoMatteo

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da MattoMatteo

  1. Molto spesso ho letto lamentele, secondo le quali i mezzorchi sono troppo penalizzati, per un semplice +2 a For (ammetto di essere tra questi).

    E molti rispondevano dicendo che il +2 a For era un bonus così grande che le restrizioni erano necessarie.

    Però, ragionando così, non si dovrebbero depotenziare anche gnomi e halfling?

    A questo punto molti diranno: "e perchè mai, visto che loro hanno un -2 a For?"

    Però... un personaggio di taglia Media, che diventi di taglia Piccola, si ritroverebbe con un -4 a For, quindi gnomi ed halfling è come se avessere un +2 a For, per la loro taglia! :yes:

    Cosa ne pensate?

  2. Non vorrei andare OT, ma ho la sensazione che l'allineamento che dà più problemi sia LB, quando bisogna rispondere alla domanda: che succede se una legge è sbagliata?

    Ci sono quelli per cui è più importante rispettare la legge, pur cercando di farla cambiare, e quelli per cui è più importante fare "la cosa giusta" (buona).

    Gli altri allineamenti non sembrano dare tutti questi problemi... concordate?

  3. Per quanto riguarda le armi, ricordo che brandire un'arma non è solo questione di braccia ma anche di equilibrio, la massa corporea stabile e pesante del centauro gli permette di maneggiare oggetti più voluminosi. Lo stesso vale anche per la Forza impressa nei colpi o nelle spinte. La parte addominale e inferiore del corpo è importantissima in questo tipo di movimenti.

    Il grossetto è mio...

    Sarebbe lo stesso motivo per cui i nani, pur essendo parecchio più bassi degli umani (i nani più bassi, con i loro 3 peidi e 9-11 pollici, rientrerebbero nella taglia Piccola), sono invece considerati di taglia Media e non hanno malus a Forza?

  4. Come da titolo, vorrei un gdr nw il più simile possibile a D&D, nel senso:

    1) presenza del master: vanno bene sia quelli dove c'è che quelli dove non c'è.

    2) razze: almeno quelle classiche (umano, nano, elfo); potrei accettare giochi con 371 razze (con estrema difficoltà) ma no a solo umani.

    3) classi: no a troppe classi, ma anche ad 1 sola classe (cioè TUTTO basato SOLO su abilità); meglio poche classi, ma ben personalizzabili.

    4) allineamenti: MAI E POI MAI.

    5) magia: meglio bassa o medio-bassa.

    6) stile: molti combattimenti, ma che si possa fare (e bene) anche investigazione e interazione sociale; diciamo "gamista (70%)-narrativista (30%)".

    7) lngua: italiano; capisco abbastanza l'inglese, ma preferirei non dover tradurre.

    Ora, una cosa del genere esiste?

  5. Secondo voi un buon gdr fantasy, dovrebbe avere poche o tante razze?

    Non parlo di gdr tratti da opere letterarie o televisive, ma in generale... se TU dovessi scrivere un tu gdr, con una sua ambientazione, quante razze ci metteresti?

    Spero che non rispondiate "dipende"... lo sò che in certe ambientazioni và bene una sola razza (Conan il barbaro), mentre in altre ci vogliono molte razze (D&D), ma io vorrei una risposta "in linea di massima".

    Spero che la descrizione delle opzioni del sondaggio si capiscano bene... in caso contrario chiedete prima di votare, grazie.

  6. Ho votato NB, forse perchè è l'allineamento che scelgo maggiormente per i miei pg.

    Poi vorrei sapere chi diamine dice che "NB = pacifista"... lo sanno tutti che "pacifista = LB". :D

    Ok, scherzi a parte... NB è il mio allineamento preferito (non solo tra i buoni, ma in assoluto) perchè mi permette di fare del bene (cosa più importante) sia in luighi dove ci sono leggi giuste, sia dove ci sono leggi ingiuste (ovviamente giuste ed ingiuste dal punto di vista del mio pg).

  7. Bel thread, pieno di idee e spunti! :-)

    @ Elayne: concordo in pieno, e non c'è altro da dire.

    Si da il caso che il mio PG e' neutrale buono. Agisce sempre nel massimo rispetto del suo allineamento (senza entrare nei dettagli). Durante la creazione del PG, pero', ho deciso di interpretare l'allineamento in maniera un po' particolare, ovvero: nonostante le sue azioni (e quindi i fatti concreti) si attengano all'allineamento neutrale buono, nelle parole (e quindi nei fatti non concreti) si comporta quasi da legale malvagio. Esempio: salvando un gruppo di schiavi da un triste destino e assicurandogli la via di fuga dall'accampamento (mettendo a rischio la sua stessa vita), il mio PG non ha esitato a chiamare gli schiavi "cani" e a incitarli alla fuga con varie minacce.

    In realta' il mio PG si comporta in questo modo semplicemente perche' non vuole essere ricordato come un salvatore.. il mio DM dice che non interpreto il neutrale buono, ma a mio parere le parole in questo caso non contano perche' superate dai fatti.. voi cosa ne pensate?

    Io dico che hai ragione tu... tra l'altro, il tuo personaggio mi ricorda tantissimo Conan il barbaro: sarà pure un barbaro incivile, che non esita a rubare ed uccidere, e che non rispetta le leggi, ma ha un suo codice morale che spesso è ben supeiore a quello dei cosiddeti "uomini civili". :clap:

    -Legale: Legato ad uno stretto codice morale che varia dal proprio personale, al sistema legale vigente

    -Caotico: non si sente legato nè a promesse, nè a regole imposte da alcuno. Si basa sui propri desideri/convenienze

    -Neutrale: Generalmente non è prevenuto nè contro le regole, nè contro altri, ma prima di pensare agli altri penserà a sè stesso

    -Buono: E' fondamentalmente un altruista, è disposto a mettere prima dei suoi interessi quelli degli altri, dà una mano se può e si sente bene dopo aver fatto una buona azione. Uccide come chiunque, ma prima deve pensarci un po' su, se il sangue si versa inutilmente si può evitare di usare le armi.

    -Malvagio: E' fondamentalmente un egoista, è disposto a sacrificare (in maniera più o meno figurata) gli altri per raggiungere i propri scopi, esiste lui e poi il resto delle persone, ciò non vieta però che possa fare delle buone azioni, anche solo per ingraziarsi qualcuno o sotto compenso. Non si fa problemi ad uccidere se ciò gli porta un vantaggio, o se gli aggrada (nei casi di follia psicotica).

    Si, però poi il manuale dice che i barbari (che magari un loro codice d'onore ce l'hanno... vedi il mio commento a Renis su Conan) non possono essere legali! :sorry:

    Come si risolve l'arcano?

    Per quanto riguarda l'argomento principale del thread, ho l'impressione che master e giocatori si dividano in due grandi gruppi:

    1) quelli che vedono gli allineamenti come inamovibili, e se un pg "sgarra" và punito.

    2) quelli che vedono gli allineamenti come fluidi, e se un pg non si comporta come previsto dal suo allineamento, allora questo cambierà lentamente; se il giocatore non vuole, allora deve fare qualcosa per "rimediare".

    Personalmente trovo più costruttivo il secondo stile, perchè consente o di accettare il cambiamento, o di fare qualcosa per impedirlo.

  8. Come da titolo... ok, la parte inferiore è quella di un cavallo (taglia Grande), ma quella superiore è di forma e dimensioni umane (taglia Media), quindi perchè quel +8 a For (che influenza anche il danno delle armi) e la possibilità di usare armi di taglia Grande?

    Tecnicamente un centauro è un cavaliere fuso con la propria cavalcatura, quindi qualunque umanoide di taglia Media in groppa ad una creatura di taglia Grande potrebbe rivendicare gli stessi vantaggi!

    Il mio suggerimento è di ipotizzare, per tutte le creature con una simile anatomia (centauri, drider, uomini-scorpione, briauriar, wemic e forgiati che usano la "cintura taurina"), una "Qualità speciale" detta "Forma taurica" (Str), con le seguenti caratteristiche: possibilità di usare solo armi di una taglia inferiore, e conteggiare For e Des come se fossero di una taglia inferiore per il calcolo del tiro per colpire (mischia con armi e mani, e distanza), del danno (mischia con armi e mani, e distanza), rapidità di mano, scassinare serrature e utilizzare corde.

  9. Finalmente sono riuscito a votare... "Deo Gratias", anche se non capisco perchè mi abbia fatto aspettare 3 giorni, prima di permettermelo.

    preferisco i dadi da 6 che il d20, li uso anche per un regolamento che sto creando e li trovo più "umani" (non so come spiegarlo..)

    Probabilmente intendi qualcosa tipo quello che diceva Black Lotus qui.

  10. Ho votato altro perchè secondo me l'optimum è 1d20+punti azione. Sono pochissimo interessato alla gaussiana, e mi interessa i più il controllo dei giocatori sulle proprie azioni e la spettacolarità.

    Jonnie... 1d20+PA non è "altro", ma "1d20"... :sorry:

    Questo perchè sei tu a decidere se e quando usare il PA.

    P.S.: scusate, ma perchè io non posso votare? Non dico che voglio votare di nuovo, è che non mi ha permesso di votare nemmenouna volta!

  11. Secondo voi qual'è la combinazione di dadi migliore, e perchè?

    Le scelte sono tra: 1d20, 2d10, 3d6, 4d6-4, altro.

    La mia scelta và sul 2d10; secondo me rappresenta l'equilibrio ottimale tra semplicità e vicinanza alla curva gaussiana.

  12. Mi è venuto un dubbio amletico sugli incrementi di gittata... come funzionano ESATTAMENTE?

    Usando un arco lungo (incremento 30 m), quale di queste due soluzioni è quella giusta?

    A:

    0) da 3 a 29,99 m = 0

    1) da 30 a 59,99 m = -2

    2) da 60 a 89,99 m = -4

    3) da 90 a 119,99 m = -6

    4) da 120 a 149,99 m = -8

    5) da 150 a 179,99 m = -10

    6) da 180 a 209,99 m = -12

    7) da 210 a 239,99 m = -14

    8) da 240 a 269,99 m = -16

    9) da 270 a 299,99 m = -18

    10) da 300 a 329,99 m = -20

    B:

    1) da 3 a 30 m = 0

    2) da 30,01 a 60 m = -2

    3) da 60,01 a 90 m = -4

    4) da 90,01 a 120 m = -6

    5) da 120,01 a 150 m = -8

    6) da 150,01 a 180 m = -10

    7) da 180,01 a 210 m = -12

    8) da 210,01 a 240 m = -14

    9) da 240,01 a 270 m = -16

    10) da 270,01 a 300 m = -18

    C: altro...

  13. La differenza di danno fra corpo a corpo e attacchi a distanza non è dovuta al danno base dell'arma, ma alle caratteristiche impiegate e ai talenti pubblicati

    Ok, ho capito... però io torno a ripetere che, guardando quello che succede nella realtà, archi e balestre dovrebbero fare più danno.

    Per evitare l'effetto "attacchiamo i mostri da millemila km", basterebbe fare in modo che i giocatori (ma anche i mostri) possano portarsi dietro poche frecce, in modo che siano costretti a gestirle con oculatezza.

    P.S.: nel mio precedente messaggio ho dimenticato di dire che il malus al tpc delle distanze medie e lunghe è, rispettivamente, di -5 e -10... quasi quasi faccio 4 gittate (corta/media/lunga/massima) con malus 0/-5/-10/-15.

  14. Fossi in te scalerei il 2d6 al 1d10 perchè ad oggi esiste già un arco che fa 1d10 di danno (forse sono addirittura due) e nessuno si è sentito minacciato da questa cosa.

    La mia opinione è che le armi a distanza di D&D sono troppo deboli: gli archi, e ancora più le balestre, erano l'equivalente medioevale del fucile; le frecce, grazie alla punta acuminata e alla forza trasmessaglia dalla tensione del legno, erano capaci di penetrare le armature (almeno le prime, e quelle più leggere) come fossero carta, uccidendo un uomo con un colpo solo.

    Mi rendo conto che gli autori di D&D non volevano rendere gli attacchi a distanza troppo potenti, probabilmente per paura di trasformare tutto in una serie di attacchi a tradimento, ma bisogna ricordarsi che anche alcuni mostri hanno arcieri e balestrieri, e poi le munizioni finiscono (cosa che con le armi da mischia non succede)!

    Inoltre vorrei tenere presente solo quanto contenuto nei tre manuali base.

    Le modifiche che farei sono:

    Arco corto: 60 m = 1d10 / 120 m = 1d8 / 180 m = 1d6

    Arco lungo: 100 m = 1d12 / 200 m = 1d10 / 300 m = 1d8

    Balestra leggera: 80 m = 2d8 / 160 m = 2d6 / 240 m = 2d4

    Balestra pesante: 120 m = 2d10 / 240 m = 2d8 / 360 m = 2d6

    Balestra a mano: 30 m = 1d6 / 60 m = 1d4 / 90 m = 1d2

    Gli archi potenti sommano il bonus di forza, ma non aumentano la gittata.

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