Innanzitutto grazie per le risposte
Allora, iniziamo col rispondere alle domande.
Per prima cosa mi piacerebbe caratterizzare abbastanza bene il mondo di gioco con "licenza poetica" di modificare, inventare e reinterpretare le cose. Per esempio ho intenzione di rendere la divisione dei greci, come delle altre culture del mondo, differenziandole magari in modo razziale. Per esempio i minoici ce li vedrei bene come un popolo a prevalenza nanica date anche le architetture complesse. Per ora è solo un'idea però.
Quello che mi piacerebbe emergesse è la diversità culturale delle varie civiltà. Mi piacerebbe che i PG girassero il mondo e conoscessero le varie culture presenti in questo mondo affrontandone le diversità nel bene e nel male. Mi piace, per esempio, l'idea dei PG che arrivano in egitto e si trovano spaesati, oppure che si ritrovino a fare i conti con la civiltà vichinga e gli dei norreni. Insomma vorrei dare al mondo un certo spessore e vorrei che i giocatori lo esplorassero nelle varie sfumature.
Per quanto riguarda l'inizio pensavo anche io alla biblioteca come primo obbiettivo comune. Ho trovato uno spunto molto interessante per il mago su un manuale di Pathfinder che potrebbe essere un filo conduttore della campagna: Alla biblioteca leggendaria che sta cercando il mago si può accedere solamente entrando in possesso di 7 chiavi magiche. Queste chiavi sono nascoste in giro per il mondo in luoghi segreti, e tra i tomi delle più grandi biblioteche del mondo sono nascosti gli indizi per recuperarle. Questo apre la strada sia ad una campagna in cui si viaggia per il mondo, che a spunti per creare nemici-rivali per il gruppo, magari altri gruppi di avventurieri in cerca delle stesse chiavi, magari altre figure che non vogliono che vengano rivelati certi segreti delle biblioteche, e tante altre avventure. Come dicevamo il mago è alla ricerca di queste chiavi, il ranger potrebbe essere interessato ad aiutare il mago nella speranza che in questa biblioteca possa trovare il modo di ritornare a casa. L'idea che ho per la monaca invece è che inizialmente viaggi col gruppo un po' per convenienza e un po' per l'opportunità di mettere alla prova le sue capacità contro nuovi avversari, e che poi inizi ad affezionarsi al resto del gruppo. Discorso simile anche per il guerriero spartano, anche se vorrei trovare uno spunto per far si che si allontani da sparta
L'idea iniziale che avevo io era quella di fare partire i PG da una città iconica, tipo Tebe o Atene. Da questa città i PG si troverebbe a svolgere le prime missioni per racimolare i soldi necessari al viaggio fino ad Alessandria e per cominciare a fare i primi livelli. Da qui poi, inizierà il loro viaggio alla scoperta del mondo.
L'idea di prendere ispirazione da Stargate non mi dispiace affatto, dopotutto anche nel film i protagonisti si ritrovano a fare un "viaggio nel tempo" proprio come il ranger della campagna.