Io non mi intrometto nel dibattivo Megres-Elayne.
La mia funzione qui è quella di consulente storico.
Ho riletto con attenzione il manuale dell'ambientazione del Faerun soprattuto il capitolo della vita nel Faerun dove si parla di società e economia e ritengo che le basi su cui è plasmata la società faeruniana sia di ispirazione medioevale.
Facendo un parallelo con il vero medioevo ci sono molti in comune.
Lasciando stare il tempo,il clima,la flora e la fauna...
Partendo dalle forme di governo,ci sono in tutto Faerun forme di governo tipicamente medievali,vanno dalle classiche monarchie feudali,ai patriziati oligarchici,ai comuni città-stato,alle repubbliche,consigli tribali e repubbliche
Non ci sono forme di governo,a meno che non me ne sia sfuggita qualcuno,che è dissimile dalle forme medievali.
Togliendo gli elementi fantasy delle razze,immaginando siano tutti umani,i territori del Faerun hanno una connotazione politica-governativa-amministrativa su basi medievali.
Sono presenti elementi feudali,sopratutto nelle terre centrali,dove il monarca da al un nobile una terra e il nobile si deve preoccupare di difenderla e amministrarla.
Come nel classico medioevo la vita si distingue in due tronconi,la vita dentro le mura e la vita fuori le mura con tutte le caratteristiche tipiche medievali,ovviamente con le eccezioni del caso ma si può dire che è quasi sempre presente il castello del signore e la campagna circostante.
La figura del popolano medio,è il classico contadino,che vive nella sua casa di mattoni in condizione libera o servile.
La sua alimentazione è prevalentemente ceralicola,e in minima parte di allevamento.
Entrando in una città,quindi entrando nelle mura,la realtà è sempre medioevale,l'artigianato è prevalente,a volte riuniti in gilde,sono vivi i settori amministrativi e terziari,e le industrie sono assenti.
La stratificazione sociale è medievale,si va per ceti sociali:il contandino,l'artigiano e il mercante,il clero e la nobiltà di basso rango e di alto rango fino al monarca.
Gli appellativi e i titoli nobiliari con cui si rivolge sono anche essi tipici del medioevo:cavaliere(ser),sindaco,duca,conte,marchese...
Il lavoro anch'esso si rispecchia nel lavoro medievale,il contadino ha il suo pezzetto di terra se è libero i sostenta e il resto lo vende al mercato,se è sotto qualcuno si sostenta e il resto va al signore.
Così come per la botteghe e il lavoro artigianale,c'è il cittadino che apre,con il suo apprendista una attività,poi si riuniscono in gilde,c'è il mercante che apre uno stabilimento protoindustriale tessile.
Si vive,come già detto,di allevamento cerealicolo e di bestiame.
Il commercio è su vie carovaniere e navale principalmente,certo ci sono anche i portali,e magari anche le navi volanti ma possiamo dire che non sono così comuni.
Gli eventi sono tipicamente medioevali,ci sono le sagre,le giostre,i mercati.
Si parla di fortificazioni titpicamente medievali,castelli con mura,torri di guardia,ponti levatoi.
La guerra è impostata anche essa su base medievale,togliendo la magia e i mostri,la guerra è su basi belliche medievali.
Gli eserciti si battono in battaglie campali,si conquistano le città con assedi.
Le macchine belliche sono trabucchi,catapulte,baliste,torri d'assedio e arieti.
Quello che ho scritto adesso è tratto dal manuale che parla prevalentemente delle terre centrali,che è la parte di Faerun più giocata,cmq dando uno sguardo alle altre realtà,bè il Thay è una magocrazia schiavistica che vive di commercio,il chult è su basi tribali,cosa presente nelle popolazioni del nord africa nel medioevo.
Ok magari al posto degli umani mettiamo gli elfi con le loro corti e i consigli e i nani degli scudi,con i loro clan.
Ora io penso che alla creazione della ambientazione i creatori hanno pensato prima alle basi,alle fondamenta su cui DOPO hanno aggiunto il fantasy.
La base in Faerun è senza dubbio medievale,medioevalizzante è restrittivo,se togliamo tutto il fantasy abbiamo un mondo con caratteristiche tipiche se non uguali all'epoca medievale.
Ovviamente il fantasy modifica qualcosa,la fondamenta rimangono ben impiantate sul medioevo.
Ho dimenticato i protagonisti principali...noi..gli avventurieri...
allora facciamo una scansione delle classi,ovviamente il mago e lo stregone non c'è un riscontro in quanto basati sulla magia.
Il chierico è stata una figura presente,anche senza la magia nel medioevo,chierici e curatori itineranti erano comuni.
Il guerriero/barbaro guerrieri,bè direi comuni,il barbaro ovviamente pre e alto medioevo(longobardi,sassoni,vichingi)
Il ladro anch'esso presente e esistevano pure le gilde
Il Paladino lo si inquadra con il cavaliere in armatura e cavallo al servizio del re,non lo metto insieme al guerriero in quanto un paladino prestava giuramente al re,il guerriero è anche mercenario.
Il bardo=cantastorie,menestrello,giullare,poeta artista di strada
il druido è una figura nella tradizione celtica e nord europea
Monaco=difficilmente lo troviamo in Europa ma presente in oriente anche nel medioevo.
Ripeto e concludo:per me le basi sono medievali,con le giuste eccezioni del caso.
Una società non può essere Sword and Sorcery o fantasy,una società ha le sue caratteristiche alle quali vengono aggiunti e integrati elementi fantasy.