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Creare piccola associazione o circolo


Shinsek

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Buongiorno,

con dei miei amici stiamo valutando di fare un certo salto di qualità e di trasformare quindi i nostri incontri del tutto informali a base di gdr e giochi da tavola, in qualcosa di più organico, o quantomeno che abbia un'identità.

Una motivazione di base sarebbe quella di mettere dei soldi in comune per affittare un locale in cui tutti potrebbero accedere e dedicarsi all'hobby.  Inoltre parte dell'eventuale "retta" mensile/annuale andrebbe a finanziare un fondo per l'acquisto di nuovo materiale.

Ora ci stiamo informando, e si è reperita qualche nozione dalle prime ricerche che escono su google, tuttavia rimangono molti dubbi su quale sia il (primo) passo conveniente da fare. Per cui ho pensato di aprire questo topic, perché sarebbero molto utili pareri da parte di chi fa già parte di circoli/associazioni gdr...

Non per rispondermi da solo, ma se non ho percepito male, un circolo è simile ad un'associazione no-profit ma è maggiormente caratterizzato da una sede in cui si può gestire un bar a uso e consumo degli iscritti, e inoltre è caratterizzato da una minore velleità di "apparire" e aprirsi all'esterno, giusto?

Al contrario, un'associazione ludico-culturale come le tante piccole e meno piccole sparse per l'italia, avrebbe senso principalmente nell'ottica di organizzare eventi, allargare l'utenza e diffondere il gdr, ecc, right? 

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L'associazione è una forma più fluida, meno dispendiosa e più adatta a piccoli gruppi. Se non siete in molti e/o senza investire molto direi che è meglio partire con l'associazione: probabilmente le rette serviranno a pagarvi l'affitto di stanze in cui organizzare eventi. In alternativa potete essere ospitati da altre associazioni, ma probabilmente anche loro vi chiederanno un contributo.

Se ne avete la possibilità potete iniziare a pensare a una sede, ma a meno di eccezioni può essere una spesa sostanziosa (centinaia di euro al mese per l'affitto).

Il circolo privato può essere una buona forma se avete già un buon giro di persone, perché potenzialmente si sostiene da solo; il problema è che l'investimento iniziale diventa ancora maggiore. Il circolo privato non deve avere insegne e non deve avere un accesso su strada pubblica (anche se quest'ultimo requisito può essere bypassato abbastanza facilmente). A parte questo potete senza dubbio "aprirvi all'esterno" organizzando eventi e facendo pubblicità, ma tutti i presenti dovranno essere tesserati.

Esattamente che consigli stavi cercando?

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Nella mia città ci sono annualmente bandi per progetti annuali di utilità sociale 

Con la donna avevamo pensato di parteciparvi, ma abbiamo dovuto rinunciare perché era principalmente per giochi da tavolo e avremmodovuto mettere i nostri

 

Prova a sentire se anche da te ci sono iniziative simili. Da me le facevano soprattutto per vecchie guardianerie esterne di scuole elementari o i centri civici che hanno poi dovuto chiudere.

Il vantaggio ovviamente, era che chiedevano poco al mese (a memoria 10/15 euro) per lasciarli un paio di sere a settimana 

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Il 25/6/2016 alle 14:28, Hicks ha scritto:

L'associazione è una forma più fluida, meno dispendiosa e più adatta a piccoli gruppi. Se non siete in molti e/o senza investire molto direi che è meglio partire con l'associazione: probabilmente le rette serviranno a pagarvi l'affitto di stanze in cui organizzare eventi. In alternativa potete essere ospitati da altre associazioni, ma probabilmente anche loro vi chiederanno un contributo.

Se ne avete la possibilità potete iniziare a pensare a una sede, ma a meno di eccezioni può essere una spesa sostanziosa (centinaia di euro al mese per l'affitto).

Il circolo privato può essere una buona forma se avete già un buon giro di persone, perché potenzialmente si sostiene da solo; il problema è che l'investimento iniziale diventa ancora maggiore. Il circolo privato non deve avere insegne e non deve avere un accesso su strada pubblica (anche se quest'ultimo requisito può essere bypassato abbastanza facilmente). A parte questo potete senza dubbio "aprirvi all'esterno" organizzando eventi e facendo pubblicità, ma tutti i presenti dovranno essere tesserati.

Esattamente che consigli stavi cercando?

Hum, per darti un'idea, siamo una decina di amici, per ora disposti a cominciare. In una cittadina umbra di 17000 abitanti. Bisogna spostarsi 30-40km per trovare un'associazione gdr attualmente.

Non ho afferrato benissimo il discorso "il circolo potenzialmente si sostiene da solo". Intendi dire che nel caso dell'associazione è più difficile?

Comunque per noi il trovare una sede è una priorità. Vorremmo proprio un posto dove conservare tutto il nostro materiale gdr e giocare sempre lì, mentre ora siamo ripartiti in due case.

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7 ore fa, Shinsek ha scritto:

Non ho afferrato benissimo il discorso "il circolo potenzialmente si sostiene da solo". Intendi dire che nel caso dell'associazione è più difficile?

Il circolo, grazie al bar, potrebbe riuscire a pagarsi le spese della sede.

Dipende anche da quanto spesso avete intenzione di riunirvi comunque.

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  • 7 mesi dopo...

Abbiamo trovato un locale dove dividendo accesso e spese con altre associazioni , grosso modo ci rientriamo con una quota associativa di 20-30€...

Qualcuno per caso, ha idea di quanto può costare una assicurazione che tuteli il direttivo contro infortuni che si verifichino :( nel locale della sede?

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