Saluti a tutti.

Torno a fare un PG in una campagna ed3.5 e mi trovo di unovo davanti al noioso problema di dover valutare se rinunciare (per il momento) a qualche livello da incantatore per iniziare una CdP o aquisire un archetipo o ancora cominciare con una razza potente. Vi spiego in termimi pratici:

Chierico 10/Ordainded Champion 1 (CdP del complete champion) All: LB

For 12 (base)->16 (cintura forza del gigante)

Des 12 (base)

Cos 14 (base)->16 (braccialetti della salute)

Int 10 (base)

Sag 18 (16 base +1 lvl4,+1 lvl8)

Car 12 (base)

La CdP in questione è orientata verso il classico Chierico melee ma per essere una CdP breve (solo 5 lvl) da parecchie cosuccie e in particolare mi fa rinuciare solo a 2 lvl di caster. Per il resto è pressochè perfetta.

Ora, mi è venuta la mezza ideuccia di farlo Aasimar dal momento che alcune abilità dell'Ordained si basano sul Carisma e che, dovendo rinunciare a lvl da caster, un alto punteggio in Saggezza potrebbe lenire leggermente il problema. Questo però mi porterebbe a scalare un altro livello da chierico o a posticipare di qualche livello l'acquisizione della CdP. A questo punto vi chiedo, ne vale la pena? Considerate che giocherò questo pg dal lvl 11 al 18 (o forse poco oltre il 20 se l'attuale master me lo concede) dopodichè lo metterò in naftalina e mi impegnero nel masterizzare un campagna epica..PAURA...

PS: spero di aver postato nella sezione giusta

è una decisione difficile in effetti.

L'aesimar è azzeccato per le cose che dà ed è bello da ruolare.

La mia opinione è che se vuoi ragionare in termini di potenza, la scelta di farlo umano e prenderti il talento bonus rimane comunque leggermente migliore.