Pubblicato 14 Marzo 200817 anni comment_449855 ehm forse la risposta è nella domanda ma ieri sera il mio gruppo ha dibattuto un pezzo su questo quesito che ora vi pongo: si può morire per aver subito un numero spropositato di danni non letali????? nel senso posso uccidere un nemico a colpi non letali a pugni o a spadate di piatto???? A buon senso direi di sì, del tipo che nella realtà si può uccidere una persona a calci e pugni senza essere monaci ma il fatto che si chiamino NON LETALI mi pone qualche dubbio. Grazie per le risposte, pls non infamatemi Ciao Segnala
14 Marzo 200817 anni comment_449857 Da regole no... I danni non letali fanno al massimo svenire e quindi non c'è un discrimine per determinare quando uno muoia. Certo, nulla vieta una volta che l'avversario sia svenuto di fargli un colpo di grazia! Se poi non hai neanche un'arma che faccia danni letali prova a raccogliere una pietra per terra! Segnala
14 Marzo 200817 anni Autore comment_449858 Intanto grazie, comunque il nostro caso era diverso. Nemico a terra agonizzante, il nostro chierico lo salva con un curaferite da 1PF per permettere l'interrogatorio. Arriva il nano bavoso che per stizza, avendo subito una deturpazione nella battaglia della propria barba, lo colpisce con una testata al volto. Il gesto viene interpretato come un attacco per fare danni non letali , TxC lancio dei dadi per i danni, ed essendo il malcapitato ad un passo dalla morte ..... vi cade. Evidentemente abbiamo sbagliato, sarebbe solo dovuto svenire. Grazie ancora. Ciao Segnala
14 Marzo 200817 anni comment_449860 Esattamente, sarebbe solo dovuto svenire, ma si sa che non tutti i master seguono le regole pedissequa,emte. Ed il master ha sempre ragione (salvo il fatto che avrebbe dovuto dirvi di questa variazione prima che accadesse tutto ciò). Segnala
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