illurama

@Zoey

@Jivvinul

@ Zoey

@ Jivvinul

(Jivvinul), riesci a saltare sulla guardia che sta di fronte a te. La sbilanci, e lei cade di culo per terra, con la balestra in mano, carica e puntata verso di te.
Chiaramente le risulta  difficile muoversi. Seppur con una certa difficoltà, riesce a caricare di nuovo la sua balestra e spararti. Non è molto difficile per te evitare il dardo, che si infrange sulla parete dietro di voi. 
I due gnomi alle tue spalle guizzano in tuo aiuto, raccogliendo entrambi i dardi sparati dal drow.
@Jivvinul, gli gnomi si parlano in sottocomune

Uno dei due gnomi si butta sul drow cercando di immobillizzarlo, mentre l'altro va diretto al suo collo con il dardo, a due mani.
Il drow si contorce, ma in poco tempo vedete che perde i sensi, e smette di muoversi. Il dardo gli passa da parte a parte nel collo, e non sapreste dire se ha perso conoscenza per effetto del veleno o se sia proprio morto. In ogni caso, ti sorprende quanto sti due cosetti sembrino forti. Uno di loro, da solo, è riuscito a bloccare la guardia, e l'altra gli si è scagliata addosso con una violenza estrema.
Alle loro spalle, un altro drow compare dalla stanza di guardia, insultando i due gnomi.
@Jivvinul, in sottocomune

Al che scaglia una freccia su uno dei due gnomi, ricaricando la sua balestra subito dopo. 
Ti era proprio parso che l'avesse colpito in pieno, ma vedi chiaramente il dardo di balestra schizzare sulla parete e poi cadere nel vuoto.
Tra il drow e voi, un'altra porta si apre. Delle voci profonde escono dall'interno, e parlano con i drow. Sono probabilmente dei quaggoth.
@Jivvinul, in sottocomune

Prima viene fuori un quaggoth, che si lancia sullo gnomo più vicino, l'altro gli rimane dietro, perché non c'è abbastanza spazio per entrambi sulla scalinata.
Lo attacca con un artigliata, ma lo gnomo riesce a sgusciare via, venendo colto in pieno però dalla seconda artigliata, dritto sul fianco.
E' buio, e non si vede bene ciò che accade, ma giureresti di non vedere alcuna traccia di questa artigliata feroce sullo gnomo. 

@tutti

(Zoey), oltrepassi l'imponente Derendil, e ti scagli a tutta velocità contro Shoor, che ha ancora in mano la sua bacchetta.
Non hai una chiara idea di come utilizzare una catena come arma, ma ci provi lo stesso dato che ti sembra abbastanza pesante da fare più male di un cazzotto.
Contro ogni tua previsione, sebbene Shoor sembri molto agile, riesci a colpirlo in pieno sul ginocchio, con lui che chiaramente ti insulta pesantemente, ma tanto tu non lo capisci e quindi bene così! Con la mano libera estrae la spada, e ti attacca con un fendente. Ti colpisce sul torace, aprendoti come una scatoletta di tonno. Mentre cadi per terra senti un sapore amaro in bocca, e un bruciore che pervade tutto il corpo, ti bruciano anche gli occhi, la punta delle dita, è come se i tuoi capelli stessero prendendo fuoco. E poi non riesci più a sentire nulla, tutto diventa ovattato e poi nero.
@Zoey

La nana rossa attacca Shoor seguendo le gesta di Zoey, ma anche lei non è bravissima nell'usare la catena, e non riesce a colpirlo neanche una volta. L'unico effetto che ha il suo muoversi goffamente è quello di far traballare il ponte.
Fuggite, avete capito? Fuggite. A lui ci penso io!
Dice guardando con aria di sfida Shoor.
Eldeth è il mio nome. Eldeth Feldrun da Gauntlgrym.

Dietro Derendil, Il kuo-toa raccoglie sgabello, cercando di proteggerlo, mentre un dardo di balestra lo colpisce, scagliato dall'altra guardia drow sul ponte.
Lui non sembra cadere sotto l'effetto del veleno, al che con Sgabello in grembo, chiude gli occhi e si butta anche lui giù nel vuoto.
Buppido, invece, colpito da un dardo, giace avendo perso conoscenza.
@Jivvinul

Come delle schegge tornate indietro sui vostri passi.
In fondo al ponte, vedete le sagome dei vostri compagni muoversi, anche loro cercando di fare il più possibile silenzio, sullo sfondo luminoso della vostra cella, la cui porta è chiaramente aperta. 
Subito realizzate che, nella stessa maniera in cui voi state vedendo questa scena, anche la guardia dietro di voi deve averla vista.
O forse ha visto voi che correvate a gambe levate di fronte a lei. O entrambe magari, chi lo sa.
Fatto sta che urla qualcosa verso le guardie nella torre, e pochi istanti dopo sentite il un suono intermittente che parte dalla torre di guardia, e a cui poco dopo un suono simile risponde da qualche parte oltre la cascata.

@Jivvinul

Quando raggiungete gli altri sentite un mare di emozioni e di voci che, come una radio di cui alzate il volume, pian piano cominciano a rimbombare nella vostra testa.
Paura, disperazione, esaltazione, e le loro innumerevoli voci.

-- Oddio Oddio -- 
-- Che fanno, tornano indietro? -- 
-- Guardate, una guardia -- 
-- Siamo spacciati, spacciati vi dico -- 
-- E' giunta la nostra ora, o la va o la spacca --

Non appena Zoey finisce di parlare con tutti, sentite un dardo sibilare. Jivvinul sta passando oltre tutti diretto spedito verso le scalinate a destra della cella.
Jivvinul, senti che il dardo ti si conficca nella schiena, ti ha preso in pieno.
Riesci a trovare la punta che ti spunta dall'addome, insanguinata e con il caratteristico odore del veleno drow.
Strizzi gli occhi, scuoti la testa. Sembra che tu sia ancora in te.

@Jivvinul

Tutti si fanno prendere dal panico, tra di voi manca qualcuno, ma sentite delle urla provenire da ogni dove, tutte in sottocomune. Alcune dalla torre di guardia, altre dalla postazione di guardia alla fine della scalinata alla destra della vostra cella, altre più deboli da oltre la cascata.

Un altro drow guizza fuori dalla stanza, ma si arresta più o meno a metà strada quando vede l'imponente figura di Derendil sbarrargli la strada all'inizio del ponte.
I due si scambiano qualche frase in sottocomune
@Jivvinul

Shoor estrae una bacchetta dalla sua cintola e la dirige direttamente a Derendil. Vedete una specie di palletta formarsi alla punta della bacchetta. Quando raggiunge Derendil, si espande e sembra che gli si appiccichi addosso. Sembra come se un'enorme caccola viscosa abbia colpito il quaggoth, i cui movimenti ora sono decisamente impossibilitati. E' come appiccicato a terra, ancora in piedi, ma anche solo muovere le braccia sembra gli sia difficile.

Shoor vi parla in sottocomune, e qualcuno traduce mentalmente.

Tornate subito tutti nelle vostre celle, ed evitiamo che qualcun altro ci lasci la pelle quest'oggi, cosa ne dite?

Nel frattempo Jivvinul ti rendi conto che di fronte a te c'è l'altro Drow che lentamente indietreggia. Di fronte a lui un altro drow, una guardia, che gli punta la balestra contro.
A occhio e croce, manca ancora qualcuno.

-- Cosa facciamo? Siamo in trappola --

Un movimento brusco, un dardo sibila dalla balestra della guardia di fronte al drow prigioniero, a pochi metri da te Jivvinul che sei a metà della scalinata.
Il drow la evita, tuffandosi nel vuoto. Non diresti che sia caduto da quello che hai visto.
Zoey, sei immediatamente dietro a Derendil, e vicino a te ci sono la nana, i due piccoli gnomi, Sgabello e poco più in la Buppido ed il kuo-toa.
 

@tutti

@Jivvinul

C'e' un po' di tumulto e di movimento nella cella, del panico insomma, ma ormai sei fuori, la porta chiusa, e non hai piu' modo di sapere cosa si stanno dicendo i tuoi compagni.
Guizzi anche tu verso la torre, e il ponte traballa anche sotto i tuoi piedi, ma muovendoti leggera come ti ha insegnato il tuo maestro, riesci facilmente a coprire la distanza che ti separa da Zoey, rimanendo qualche passo indietro.
Una volta arrivata li' ti rendi meglio conto di quello che c'e' all'interno della stanza di guardia.
Vedi un paio di guardie drow sedute ad un tavolo di legno, sembra stiano tipo giocando a dadi. Le loro balestre appoggiate al muro per terra.
Poi c'e' un'altra guardia, ad un altro tavolo, ma riesci a malapena a scorgerla dalla tua posizione.

Vi rendete piu' o meno conto di quello che sta succedendo alle vostre spalle.
La porta che si riapre, alcuni passi rapidi che si allontanano, altri piu' lenti e pesanti che si avvicinano al ponte.
Sfortunatamente, non tutti sono silenziosi come voi. Un rumore di una catena, poi un'altra.
E uno scambio di battute tra i drow dall'interno della stanza, sembrano in allerta.
@Jivvinul

Uno dei soldati di fronte a voi molla i dadi sul tavolo, raccoglie rapidamente la sua balestra e si incammina nella vostra direzione.
Alza lo sguardo nel buio, e continua a camminare. Non sapreste dire se vi ha visto, e se lo ha fatto non ne sta dando segno.

Zoey, riesci ad aprire la porta, lentamente senza fare un forte rumore.
Non appena hai abbastanza spazio, schizzi sul ponte che traballa un po' al tuo passaggio, ma e' abbastanza solido e riesci a rimanerci su senza traballare troppo, nonostante tu abbia le mani impegnate e legate.
Non sei convinta che tutti gli altri ci potrebbero riuscire altrettanto agilmente.

Ti fermi sopra il ponte prima di arrivare nella zona illuminata dalla luce interna della torre di guardia.

@Zoey

La porta della cella è aperta

@Zoey

Ti muovi lentamente verso la porta della cella trascinando la tua catena. Per il momento il rumore che hai fatto potrebbe essere compatibile con il tuo normale muoverti nella stanza, ma sei praticamente attaccata alla porta, piu' di quanto sarebbe normalmente consentito dalla tua catena.

Jivvinul, riesci a staccare il collare dal muro e non ti pare neanche di aver fatto troppo rumore.
L'unico inconveniente e' che adesso te la devi portare appresso questa catena, a meno che tu non riesca a trovare la maniera di aprire il collare.
@Jivvinul

Alla domanda di Jivvinul, attraverso la vostra connessione telepatica, ricevete tutti un brivido di paura.
-- Forse non dovremmo correre cosi' tanto, vero Jivvinul? -- 
dice la nana, mentre accarezza sgabello per tranquillizzarlo
-- Jorlan ha detto che quando ci sara' il cambio della guardia cerchera' di rallentare il rimpiazzo, magari sara' quella la nostra finestra di azione -- 
-- Gia', magari poi lo beccano e noi ci friggiamo la nostra occasione. E poi perche' proprio la creatura piu' indifesa di tutte? Perche' non tu? --
-- Non esiste, Sgabello non si muove di qui da solo --

Ci mettete un po' facendo silenzio, ma alla fine riuscite tutti quanti a staccarvi dal muro. Per Sgabello e' abbastanza semplice addirittura sfilarsi dal "collare", o quell'inutile cosa che serviva a tenerlo attaccato al muro. 

-- Possiamo rimanere in contatto telepatico solamente se siamo vicini -- 
@Jivvinul

Jivvinul, riesci abbastanza facilmente a recuperare la giara. Chiaramente puzza di piscio, o meglio di un misto di piscio e sbobba di funghi.
Ci immergi la il tuo braccio, e senti prima una sensazione di liquido e caldo, poi di denso, viscido e freddino. Ravani per alcuni secondi e ad un certo punto trovi il chiavistello.
Il chiavistello non ti permette di toglierti il collare, ma semplicemente di staccare la catena dall'allaccio al muro.

-- Se riuscissimo davvero ad arrivare alla torre di guardia durante il cambio, potremmo verosimilmente dar fuoco all'altro ponte come dicevi tu, Jivvinul --
-- Si, sarà tornato verso le stanze comuni --
-- Non penso proprio la sua intenzione sia di incontrarci di nuovo, né lo è la mia --
-- Dai sbrigati, sbrigati, libera anche noi --
-- Ehi voi, forse dovremmo un attimo darci una calmata. Fate finta di mangiare questo schifo, o almeno considerate che potrebbero starci a guardare da lì -- 

Nessuno pare obbiettare alla domanda di Jivvinul.
Dopo un lunghissimo secondo di sguardi, alcuni terrorizzati, alcuni indecisi, alcuni ferventi, Jivvinul comunica al drow la vostra decisione.

Un ghigno di soddisfazione compare sul volto del drow, che ravana dietro la cintura per prendere le chiavi del vostro cancello.
STATE INDIETRO FECCIA, prima che qualcun altro di voi ci debba lasciare la pelle.
Il drow parla sempre in sottocomune, ma finché siete connessi con Sgabello, qualcuno traduce per voi.
Apre il cancello, ma rimane comunque all'esterno, dove non potete raggiungerlo a causa dei vostri collari collegati al muro.
Con molta lentezza, raccoglie la giara dal pavimento per riporla subito all'interno della cella.
Nel frattempo vi bisbiglia qualcosa, dopo essersi guardato rapidamente alle spalle.
Lascerò il cancello aperto, e farò in modo di rallentare il cambio della guardia. Avete tempo fino alla fine del turno di Shoor.
Quando inizia il prossimo turno, verrò a recuperare la giara e sarò costretto a richiudere la cella. Sarò in compagnia.
Nella torre di guardia qui di fronte, c'è un'armeria al piano di sopra. Dal ponte potete saltare nelle ragnatele di sotto, e da lì poi nel lago di sotto.
Si guarda ancora intorno, mentre richiude il cancello.
Nella giara, tra la sbobba, c'è un chiavistello per staccare i collari dal muro.

SPERO SIA DI VOSTRO GRADIMENTO! Sappiatemi dire...

Il drow sfila la chiave, senza girarla. La serratura è sbloccata.
Mentre si dirige attraverso il ponte verso la torre di guardia, vedete un altro drow sghignazza compiaciuto sull'uscio, lievemente illuminato dalle torce all'interno.

@Jivvinul

-- Io continuo a pensare che sia una trappola --
-- E se invece fosse vero? -- 
-- Io ci sto --
-- Qui finisce male, QUI FINISCE MALE --
-- Se qualcuno di voi non lo avesse colto, a breve ci mandano tutti a Menzoberranzan. E tanti saluti! --
-- Dai io ci sto -- 

Questi lunghissimi secondi di silenzio del drow sono interrotti di nuovo dalla sua voce, chiaramente spazientita.
[Trad by sm1] -- Allora? Non ho tutto il ciclo, sapete? Qualcuno faccia un cenno con la testa se accettate --
Poi riprende a fissarvi, passando con lo sguardo su ognuno di voi...

-- Cazzarola, ma è chiaro che se andate tutti vengo anche io, non rimarrò certo qui da solo come un idiota --
-- Se questo è il nostro destino, che lo sia... Non possiamo farci niente -- 

-- Ha chiesto se coglieremmo un'opportunità di uscire da qui nel caso ce la offrisse --
-- E' una trappola me lo sento --
-- Che facciamo? --

Mentre state confabulando le vostre cose, vedete un soldato avvicinarsi dal ponte di fronte a voi. Porta qualcosa con se, tipo una piccola giara. Capite che si tratta del drow sfregiato, quello di prima. Sembra in condizioni più che decenti dal punto di vista fisico. Non si può dire lo stesso per il suo umore.

Quando arriva di fronte alla vostra cella, poggia la giara per terra, si cala le brache e comincia a pisciarci dentro. Vi parla con una voce carica di rabbia e odio.

@Jivvinul

Subito dopo però, mentre si tira su le brache, si avvicina al cancello e bisbiglia qualcosa.
@Jivvinul

Dopo di che tace, osservandovi, in attesa di una risposta.

-- Che diavolo vuol dire adesso? -- 
-- Ehi ma che schifo eh, quello è il nostro cibo -- 
-- Farabutto!!! -- 
-- Ma che credono che siamo idioti? --
-- Si infatti, come se abbocchiamo a queste stupidaggini --
-- Vieni qui che ti spacco la faccia! --
-- E questo è il nostro caro amico Jorlan... cos'è che ha detto, non ho sentito?

@Zoey
Una volta libero, Derendil ti si avvicinaper cercare di liberarti, ma nonostante i suoi enormi muscoli si tendano all'inverosimile, le manette sembrano troppo solide per lui.
Anche i due gnomi provano insieme a rompere le tue manette, senza successo. Mentre ci provano, ti rendi conto dell'enorme forza che possiedono questi due nanerottoli, qualcosa di abbastanza insolito per te.
-- Niente, non ce la si fa... evidentemente le nostre manette dovevano essere più rovinate --

@Jivvinul
Buppido ti parla bisbigliando.

 -- Dannazione, con questi dardi non riusciremo mai ad aprire queste dannate manette -- 
Lo gnomo impreca, incagliando anche altri pezzetti di legno nella tua serratura. Sembra che a questo punto, anche avendo le chiavi non riusciresti ad aprirle ste manette.

Derendil e i piccoli gnomi, intanto, riescono a liberare uno dei due gnomi, con grande sorpresa degli stessi, ma anche con un velo di terrore.
-- Si e' sentito qualcosa? -- 
In effetti si e' sentito qualcosa, con buona probabilità coperto dal rumore della cascata, ma non ci giurereste...

-- Ehi Derendil, prima di andare ad aiutare quella, finiamo di liberare Topsy... e te ovviamente --
Derendil sembra indeciso sul da farsi, e alla fine sembra decidere di voler aiutare lo gnomo.

-- Se sapessi come uscire da qui, giovane Ilindith, l'avrei gia' fatto non credi? Quello che ti posso dire e' che a meno che non si abbia un piano decente, qui qualcuno ci lascia le penne, a maggior ragione se le guardie arrivano per aprirci la porta, ci trovano senza manette e noi non abbiamo idea di cosa fare. Cosa pensi che accadrebbe? -- 
-- La fuori e' completamente buio. Chiunque avrebbe difficolta' a vedere qualcuno se non sapesse dove guardare. L'importante e' non attirare l'attenzione. I nostri particolari problemi potrebbero essere come aprire questa porta, toglierci manette e collari senza attirare l'attenzione, e come trovare equipaggiamento --
-- Mi piace la tua idea del ponte, penso ci darebbe una discreta chance di fuga, ma la nostra probabilita' di reperire scorte o eqipaggiamento si limita a quello che possiamo trovare nel posto di gurdia o nella stanza dei quaggoth qui vicino. Poco, immagino, se non quello che hanno con loro. Sempre che non si decida di ignorarli completamente e tuffarsi nel mezzo del nulla... --

Jivvinul, provi a divincolarti dalle manette, ma l'unica cosa che ottieni è di raschiarti ancora di più i polsi.
Al che provi a utilizzare uno dei dardi di balestra rovinati per ravanare nella serratura del collare. Nel fare ciò, distruggi il dardo e qualche pezzo dello stesso rimane incagliato nella serratura.

-- Il mio nome è Sarith, comunque --
Dice il drow, giocherellando con il dardo di balestra. Poi con un ghigno divertito:
-- Quella corda potrebbe tornarti utile se volessi provare a fare di nuovo il giochetto della catena. --

-- Dai qua, fammi provare --
Jimjar ti porge una mano in attesa che tu gli ceda uno dei tuoi dardi.

-- Se ci diamo una mano, potremmo provare a spaccarle queste manette --
E' una voce che sentite per la prima volta, ma a giudicare dai movimenti, vi sembra che si tratti di uno dei due piccoli gnomi delle profondità, che se non sono gemelli, sono sicuramente fratelli.
-- Derendil, dacci una mano... -- 
-- Tu prendi una manetta, io prendo l'altra, e tiriamo --
Dice uno gnomo indicando le manette dell'altro.

-- Mi raccomando, prendete le manette, non le mani. Altrimenti me le staccate... --

@ Jivvinul

-- Tutto quello che avevamo ci è stato tolto quando siamo stati catturati --

-- Io sono riuscito a rubare una moneta d'oro qualche ciclo fa, mentre ripulivo i magazzini. Ma non so quanto ci possa essere utile --

-- In effetti... si sono dimenticati di questo --
Il drow, che fino a questo momento non era mai intervenuto, tira fuori da dietro la sua schiena un dardo di balestra.
-- Penso sia ancora ricoperto di veleno. Fortunatamente non si è distrutto dopo aver colpito la parete --

@ Zoey

Le voci sono tutte confuse l'una con l'altra, la gente si parla l'uno sopra l'altro.
Non riuscite chiaramente ad individuare chi dice cosa.

-- Il mio nome e' Jimjar -- 

-- Sono abbastanza certa che ci siano delle armi nella stalattite di guardia. Ci sono passata alcune volte per andare dall'altra parte. Inoltre, all'ingresso di tutte le loro porte esterne, comprese quelle della torre di guardia, ci sono un paio di torce --

-- Sono abbastanza certo che la stalattite piu' in la contenga gli alloggi della Padrona. All'ingresso c'e' sicuramente un tempio dedicato a Llolth. --

-- Comunque, Ilindith ha ragione... se fuggiamo durante il lavoro ci ritroveremo separati. Dobbiamo restare uniti. --

-- Se restiamo uniti, pero', qualsiasi nostro movimento non ha alcuna speranza di non essere notato. --

-- Il piano di Ilindith pero' potrebbe funzionare. Nel posto di guardia qui a destra non ci possono essere piu' di due o tre guardie. Accanto ci sono le Baracche dei quaggoth, ma se sono li' probabilmente staranno dormendo. -- 

-- Se riuscissimo ad abbattere il ponte, forse avremmo una possibilita' -- 

-- Va bene, va bene... supponiamo di riuscire ad abbattere il ponte e a neutralizzare le guardie nel posto di guardia qui a destra. Saremmo isolati su un pezzetto di roccia, senza equipaggiamento. --

-- Ma soprattutto come usciamo di qui? --
 

 @Jivvinul
Gli unici feriti nella stanza siete tu, Zoey e la nana. Tutti e tre avete almeno un dardo conficcato
Riesci abbastanza facilmente a rimuovere quello che hai conficcato nella tua spalla, e poi aiuti la nana a rimuovere il suo. Se Zoey è d'accordo, aiuti anche lei a rimuovere il suo dardo.

 @Tutti
nana -- Non è così semplice come di tu... Quando ci portano a lavorare siamo sempre sorvegliati, ci sono guardie e quaggoth dovunque, e poi... ci sono i ragni... --
Buppido -- Siamo noi dei vigliacchi o voi delle stupide incoscenti? Tz... Sono d'accordo con te, Ilindith, dobbiamo fuggire quanto prima, altrimenti ci rimarremo tutti quanti secchi. Ma non è andando a sbattere la testa contro un muro che usciremo da qui. Ma forse a una come te non risulta molto chiara questa cosa. --
kuo-toa -- Buppido ha ragione, molti di noi non possono combattere, altri sono esausti e sfiancati dalla fame. Non abbiamo provviste, ne equipaggiamento. Non mi sembra saggio "vederci alla base della cascata". Dobbiamo aiutarci se vogliamo uscire tutti di qui sani e salvi. Slooblodop è solo a 8 giorni di cammino da qui, ma in queste condizioni non abbiamo speranza di poterci arrivare.

Nel frattempo, anche il quaggoth si è accorto che sta succedendo qualcosa, e vi guarda curioso.
Gli unici che si stanno facendo i fatti propri sono il drow, che continua a restare seduto a fissare il muro, è i due piccoli gnomi che non sembrano molto socievoli. Anche loro, però, dal fondo della stanza vi guardano curiosi.
Lo gnomo delle profondità, invece, lentamente vi ha raggiunti.
Ehi mi sa tanto che qui si sta complottando qualcosa, e io voglio farne parte...

Sotto istruzioni del germoglio di miconide, che apprendete chiamarsi "Sgabello", fate in modo di mettervi tutti quanti vicini tra di voi, in maniera che le spore del miconide riescano a raggiungervi. Il miconide fa un altro sbuffo di spore, e siete tutti collegati telepaticamente, almeno per un po'.

gnomo -- Dunque, il piano sarebbe fuggire e vedersi alla base della cascata. Ci sta... Come intendiamo arrivarci? Considerate che l'unica maniera in cui io ho visto i drow scendere giù è attraverso l'ascensore. Ma ci vogliono due interi quaggoth per utilizzarlo. Inoltre, non abbiamo idea di cosa ci sia là sotto, sappiamo solo che ci sono dei ragni, e siamo al momento sprovvisti di qualsivoglia equipaggiamento per affrontarli --

@Tutti

Lentamente, il miconide si avvicina, quatto quatto per cercare di non fare rumore.
Il collare è troppo grande per lui -- o troppo piccolo che dir si voglia, dovrebbe usarlo più come una cintura che come un collare, e comunque sarebbe facile da togliere.
Vi rendete infatti conto che ora che è libero dalle grinfie dell'orco, è sgusciato fuori dal suo collare, ed è libero.
Nonostante le sue piccole dimensioni, è comunque troppo grosso per passare attraverso le sbarre della cella.

Non appena vi raggiunge, sembra quasi che si concentri, emettendo poi uno sbuffo di spore.
Inizialmente fate tipo per proteggervi da questo sbuffo, quando ad un certo punto sentite una voce nella vostra testa.
Questa voce parla nella lingua che conoscete meglio. Non appartiene a nessuno dei prigionieri con cui avete precedentemente parlato, ne a nessuno dei drow che avete incontrato.

-- Vi prego, portatemi via da qui.
Io odiavo quell'orco, ma non voglio fare la sua stessa fine.
Ora che siete arrivate voi c'è davvero una speranza --

Da come "gesticola" saltellando tra un piede e l'altro, direste che è il germoglio di miconide a parlare.

-- Ah i miconidi, creature meravigliose... --
E' chiaramente la voce di Buppido. Ma in Elfico sembra un po' buffa.

-- Oh, riesco a sentirvi anche io. Bello, ma questo significa... che possiamo parlare senza che le guardie ci sentano? --
Non riconoscete neanche questa voce, ma a giudicare dal fatto che la creatura pesciforme vi sta fissando senza sbattere le palpebre, direste che è la sua voce. In effetti ha un che di strano pure lei.

-- Esatto! L'importante è non attrarre l'attenzione facendo un fracasso con queste diavolo di catene. Non più fracasso della cascata, ecco... --
Conclude la nana dai capelli rossi.

Dall'altro lato della stanza, lo gnomo delle profondità nota questo vostro scambio di sguardi misto ad un non so che di soddisfazione.
Cercando di mantenere la voce bassa, e con aria interrogativa.
Scusate? Mi sto perdendo qualcosa?

@Tutti

Zoey, approfittando della distrazione della guardia, riesci a estrarre dalla fodera di quest’ultima la sua spada corta.

La guardia allora, si allontana di un passo, estrae la sua balestra, la carica e ti spara un dardo, imprecando contro di te in sottocomune dato che
nonostante ciò sei riuscita a colpirlo sulla coscia con la lama che gli hai rubato.

Il dardo ti prende in pieno nella spalla, i tuoi occhi si spalancano, per poi chiudersi lentamente. Cadi sulle ginocchia, e poi di faccia per terra.

@ Zoey

Jivvinul, riesci a sorprendere il drow sfregiato, a passargli la tua catena intorno al collo, e cominci a strozzarlo. Le altre due guardie, a cui dai le spalle, ricaricano le loro balestre e ti sparano due dardi. Uno dei due ti manca, andando a conficcarsi sul muro poco piu’ in la, non molto lontano dalla testa del drow prigioniero.

@Jivvinul

La nana dai capelli rossi, ispirata dal vostro coraggio, si dirige verso il drow sfregiato e, senza troppa difficolta’, e gli sfila la lama dalla fodera, sebbene il drow si stia dimenando.

L’orco, grazie all’aiuto di Jivvinul, riesce ad assestare un altro cazzotto al drow, il quale cerca forsennatamente di liberarsi dalla presa di Jivvinul senza successo.

I due quaggoth che erano rimasti fuori dalla cella, lasciano cadere per terra le torce e si precipitano nella cella.

Essendo in una posizione vantaggiosa, alle spalle di Jivvinul, uno di essi riesce facilmente a stenderlo con un paio di artigliate ben assestate, mentre l’altro si lancia sull’orco.

@Jivvinul,

***

@Jivvinul

@Zoey

Vi risvegliate all'interno della vostra cella, doloranti e insanguinate. Siete nuovamente incatenate. Avete ancora i dardi di balestra conficcati nel vostro corpo. Non lontano da voi giace la nana rossa, di faccia per terra, i suoi capelli sporchi di sangue. E infine, quello messo peggio di tutti è l'orco. La sua faccia è una maschera di sangue, il naso è rotto, e probabilmente anche qualcos'altro. A malapena  è cosciente. Gli altri sembrano stare tutti più o meno bene, ma c'è un silenzio surreale e i loro volti sono terrorizzati.

Fuori dalla cella c'è luce, varie torce. Una mezza dozzina di guardie, due quaggoth. Poi c'è lei, la Padrona. Ilvara. Vi parla in un comune stentato, la sua voce è educata, ma carica di odio.

Ho sempre pensato che le creature della superficie fossero stupide. Ma tu, Ilidith. Conosci il tuo fato e sai che non ti ci puoi sottrarre.

Dunque, muoio dal desiderio di mutilarvi e amputarvi qualche arto. Davvero. Purtroppo per me, valete più interi che monchi sul mercato. Però, voglio mostrarvi cosa vi aspetta se provate di nuovo a ribellarvi. Giusto per essere chiari. Posso sopprimere i miei istinti solo fino ad un certo punto.

Le guardie entrano nella cella e raccattano l'orco di peso. Lo portano fuori e chiudono la cella. A malapena si regge in piedi, ma Ilvara fa qualcosa di strano. Si avvicina a lui, impone le sue mani sulla sua testa e magicamente le sue ferite si rimarginano.

Ogni soldato, allora, infila la sua lama nella sua carne tra le grida di dolore. Ogni volta che l'orco perde conoscenza, Ilvara lo cura ancora, in modo che sia sveglio, in modo che soffra. Dopo che tutti hanno finito, Ilvara si accerta che sia ancora sveglio e vigile. Gli vengono legati mani e piedi. Ilvara si rivolge verso il dirupo e dice qualcosa in sottocomune.

@Jivvinul

Così dicendo Ilvara e le guardie si allontanano.

Poco dopo, dal dirupo emergono un paio di giganteschi ragni. Si nutrono dell'orco tra le sue urla. Non durano molto. Quel che rimane del corpo dell'orco viene arrotolato dentro della tela, e portato giù nel dirupo dai ragni, scomparendo dalla vostra vista.

Di nuovo, solo il rumore della cascata, nessuna luce visibile fuori dalla cella

@Jivvinul

@ Zoey

L'orco fissa con uno sguardo pieno d'ira il drow sfregiato, cercando di reprimere un ruggito di rabbia.
Il drow non sembra ne soddisfatto ne divertito, lo guarda dall'alto verso il basso semplicemente disgustato.
L'altra guardia, quella che ha liberato il kuo-toa, si appresta a liberare la nana e poi Zoey.
La guardia, al momento, è di fronte a Zoey, la quale ha le mani ed il collo liberi.
Sembra che nessuno si sia reso conto del vostro scambio di sguardi. Ma molti dei prigionieri si rendono conto del tentativo di Jivvinul di comunicare con Buppido. Sfortunatamente per lei, se ne rende conto anche il drow sfregiato.
@Jivvinul

Il drow si volta verso Jivvinul e le parla con un'aria alquanto incazzata e inquisitiva.

L'orco approfitta di questa occasione e si lancia verso il drow sfregiato per eassestargli un bel cazzotto sul viso.
Purtroppo, le altre guardie erano proprio concentrate su di lui, e non appena prova a rialzarsi viene bersagliato con un paio di dardi di balestra.
Il primo dardo lo manca, andandosi a conficcare nel muro, poco vicino alla testa del drow prigioniero. L'altro dardo lo prende in pieno nella spalla.
Lui però, è troppo preso dalla rabbia, e senza farci minimamente caso dirige raggiunge il drow sfregiato e gli tira un cazzotto dritto in faccia.
E lui se lo prende tutto!
Ma non si smuove minimamente, solamente si volta verso di lui con la faccia ancora più incazzata.

@Tutti

I due quaggoth con le guardie non sono prigionieri. Sono degli attendenti al servizio dei drow. Pertanto non sono legati in alcuna maniera.
Tutti i prigionieri hanno delle manette ed un collare. Il collare li collega al muro. Hanno abbastanza libertà di movimento, ma non possono raggiungere, per esempio, il cancello o l'altra estremità della stanza.
Il drow sfregiato è armato come le altre guardie. Ha qualcosa che sembra tipo una spada corta attaccata alla cintola, ed una balestra a mano dall'altro lato. Dietro la sua schiena ha uno scudo di metallo ed è vestito con un'armatura di pelle ed un mantello. Le altre guardie, invece, non hanno alcun mantello, nè uno scudo, ma sono vestite con un giaco di maglia.
Il drow sfregiato Non ha più le chiavi in mano, che sono attaccate al cancello. E' all'interno della stanza, non troppo lontano dal cancello, dove si è recato per dare un calcio nelle coste all'orco che dormiva per terra. Le sue mani sono libere, dal suo atteggiamento pare che non ritenga di averne bisogno.

Anche il quaggoth, cercando di non far troppo rumore, ma senza riuscirci, si allontana e torna al suo posto, con l'espressione di chi l'ha combinata grossa.
Intanto il rumore dei passi si avvicina, insieme ad una luce. Capite che si tratta di piu' din una creatura, a giudicare dai rumori che sentite, oltre al fatto che udite uno scambio di battute tra almeno due voci distinte.

@Jivvinul

Gli sguardi di molti degli altri prigionieri si fanno terrorizzati.
L'unico rumore che si sente e' quello del russo dell'orco, che ancora non ha capito nulla di quello che sta succedendo.
In sottofondo, la cascata, e i passi delle guardie.

Quando arrivano di fronte alla cella, vi rendete conto che ci sono quattro guardie drow, di cui una chiaramente di rango piu' elevato, e due quaggoth.
La guardia di rango piu' elevato ha un orribile cicatrice sul volto e parte del collo, e al contrario degli altri non ha uno sguardo beffardo o un'aria particolarmente allegra.
Prende dalla sua cintola un mazzo di chiavi , apre il cancello ed entra nella cella. Nel frattempo, le altre guardie sono pronte con delle balestre in mano, mentre i quaggoth aspettano fuori dalla stanza.

Il capitano indica, blaterando qualche comando, la nana dai capelli rossi, la creatura il kuo-toa e Zoey.
@Jivvinul

Una delle guardie drow si dirige verso il kuo-toa, che adesso ha smesso di camminare ed e' fermo come uno stoccafisso, seduto.
Abbassa la sua balestra, prende una chiave dalla cintola, e libera i polsi e il collo del kuo-toa.
Nel frattempo il capitano indica il quaggoth, Jivvinul, e lo gnomo, parlando frettolosamente.
@Jivvinul

Poi guarda l'orco che ancora dorme, e con una faccia che trasuda disprezzo, gli assesta un poderoso calcio nelle coste, insultandolo probabilmente.
Poi si rivolge a tutti gli altri, alzando il tono della voce affinche' la sua voce si senta bene fino in fondo alla cella.

@Jivvinul

Quando l'orco viene scalzato, il miconide fugge a gambe levate verso il fondo della stanza. Intanto, l'orco alza lo sguardo verso il capitano con aria di sfida e di orgoglio ferito.
C'e' un momento di tensione, le guardie con le balestre puntate verso l'orco, il fiato di tutti sospeso, e solo il rumore della cascata in sottofondo.