Vai al contenuto

Esch1lus

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    675
  • Registrato

  • Ultima attività

Messaggi inviato da Esch1lus

  1. Ieri uno dei miei giocatori ha utilizzato l'incantesimo entangle. Il problema è che l'incantesimo dice esplicitamente che il ts si applica per chi entra nell'area di effetto dell'incantesimo. Ma la domanda è: se il ts fallisce, possono riprovare al round successivo? Oppure rimangono intrappolati per tutta la durata? Perché non è chiarito in nessun modo come devono comportarsi dopo il primo round.

    Inoltre, l'iniziativa base per umani ed elfi è FAST giusto?

    Nello specchietto "base initiative" spiega che i mostri seguono un sistema semplificato in cui l'iniziativa dipende dalla taglia, ma per i pg non c'è scritto niente. Poi aggiunge che con 18+ di movimento si sale di una fase, con 6- si scende. Quindi Halfling e Nani di base scendono automaticamente di una fase (ignorando bonus da forza o destrezza)?

    EDIT2: Mi potreste spiegare come funziona il sistema di avanzamento dei ts dei mostri (nella parte che parla di frazioni o cose del genere)? Non ne ho capito moltissimo.

    Quello che ho capito è questo:

    "Note that creatures with +3 or more hit points are considered the next higher Hit Die for purposes of attack rolls and saving throws."

    Quindi se la creatura ha indicato +3 dopo gli HD significa che vale come una categoria sopra (in relazione agli HD originali) per thac0 e ts. Ma nel libro fa un esempio complicato, in cui una creatura con 5+6 HD ha 7 HD effettivi, 4 HD se non è intelligente (ma non intelligente quant'è il punteggio? Là indica 1-4, ma nel libro quando descrive i mostri non intelligente è 0).

  2. Ok, il problema è che dice che si muove fast, non dice qual è la massima distanza possibile :)

    Sempre dai libri, ho notato delle incongruenze: nel libro base dice che lanciare una pergamena richiede un tempo di lancio pari a quello dell'incantesimo, in combat & tactics la regola cambia. Dovrei utilizzare quest'ultima a rigor di logica?

    Inoltre, se uno dei miei pg arcieri decide di riporre l'arco e andare in mischia, come dovrei considerare l'azione? Nel manuale non ci sta scritto da nessuna parte come gestirla (considera negligible action però gettare un'arma ed estrarne un'altra, ma non va oltre questo).

  3. Nel manuale mi sono accorto che c'è un'imprecisione:

    Dice che quando si carica nella prima fase (iniziativa base) si può fare un massimo di metà della distanza di carica. Nell'esempio sotto però, per una distanza totale di 7 quadrati, nella prima fase ne fa 5, nella seconda 2. Non dovrebbe farne 3 e poi 4?

  4. Ok ma queste sono situazioni limite. Io penso che si debba guardare con gli occhi dei non esperti. I limiti di una classe (e le relative potenzialità) se non vengono espresse non danno alcun problema al bilanciamento. Il problema è che il bardo mi sembra un po' tutto ma niente di particolarmente forte. Per questo volevo dargli la possibilità di lanciare in armatura, per renderlo unico rispetto alle altre classi pur dando un vantaggio relativo ad un solo valore (la CA).

    EDIT: La scelta di farlo lanciare in armatura mi è venuta plausibile considerando che il sistema a punti la preveda.

    Per il resto, il cruccio è per i ladri. Non so davvero quanto possano sopravvivere in combattimento (così come viene inteso un combattimento medio del gruppo dove tutti partecipano).

  5. Guarda, a me fare modifiche non piace tantissimo: chiede tempo, pazienza, e competenze che sono fuori dalla mia portata (ho al massimo letto il manuale e non penso di averlo capito fino in fondo). L'unica cosa che posso fare è mettere paletti nei limiti dei personaggi per evitare (difficili) eccessi. Nella fattispecie, le uniche due regole che penso di mantenere saranno relative ai limiti imposti al guerriero (ammetterò specializzazione e maestria, quarto e ottavo livello) dimodoché non diventi eccessivamente migliore rispetto agli altri (lo è già per thac0 e ts, come già menzionato). Considerando i colpi mirati e le varie competenze, credo che sia una buona partenza.

    P.S.: Effettivamente, mi hai aperto gli occhi, perché davo per scontato che i miei personaggi avranno dei punteggi esagerati e inutilmente potenti. Potrebbe anche non essere così.

  6. Quello che vorrei fare è questo:

    1) RIvedere le caratteristiche, per evitare che solo punteggi alti abbiano boni;

    2) Rivedere thac0 e ts e distribuirli meglio su 10 livelli;

    3) Rivedere classi in modo tale da distribuire su 10 livelli nuove abilità.

    Ho solo paura di andare fuori dai binari, o di uscire proprio dalla seconda edizione. Infatti, sono tentato di ignorare il punto 2 e di rivedere con vari ritocchi il punto 1 e 3. Vedrò quale soluzione è migliore.

  7. Il talento è stato spiegato da cani.

    Partiamo dall'esempio che viene citato dal talento stesso: la palla di fuoco invisibile. Viene assunto che gli effetti dell'incantesimo (oltre all'effetto visivo) non siano modificati, e nell'esempio citato c'è chiaramente scritto che diviene invisibile nel momento della detonazione (e prima?). Ma un dubbio mi affligge: se una palla di fuoco non è visibile, non dovrebbe quantomeno concedere un bonus alla cd del ts su riflessi? Vale a dire - non viene spontaneo pensare che una palla di fuoco invisibile sia più difficile da schivare? In quale direzione dovrei buttarmi, se non vedo la propagazione, la detonazione, eccetera? Inoltre, se l'effetto di invisibilità è completo (vale a dire che l'incantesimo è invisibile dall'inizio alla fine), non dovrei essere colto alla sprovvista dato che non so che tipo di effetto mi stia arrivando contro?

    Inoltre, considerando l'esempio indicato, mi viene spontaneo pensare che una creatura evocata debba essere invisibile. Ma di quale invisibilità stiamo parlando? Quella normale o migliorata?

    Come dovremmo comportarci con l'incantesimo invisibilità? Significa che questo incantesimo ci fa diventare invisibili e ci permette di mantenere questo status anche se attacchiamo o facciamo azioni che fanno perdere l'invisibilità? E con i raggi? Raggi invisibili sono considerabili alla stregua di attacchi non visibili? Dovrebbero dare il furtivo?

  8. L'altro giorno mi sono imbattuto in un dilemma alquanto strano. Mi sembrava di aver capito la regola, ma mettendola in pratica la situazione si è complicata. Siccome non ho trovato faq suppongo che non sia così difficile la interpretazione.

    Allora la descrizione di Disarm dell'SRD dice:

    As a melee attack, you may attempt to disarm your opponent.

    Quando parla di attacco in mischia, intende qualsiasi attacco?

    Esempio: io ho un guerriero di sesto con +6/+1. Io posso decidere di perdere il primo\secondo attacco (o entrambi) per fare una prova di disarmare? Il tiro contrapposto del mio avversario sarà sempre con il tiro per colpire più alto, anche se quest'ultimo è dotato di attacchi multipli come il guerriero menzionato? Inoltre, le armi naturali possono essere utilizzate per tentativi di disarmare? E nel caso del monaco, una raffica considera i singoli attacchi come colpi sostituibili con disarmare?

  9. Giusto.

    Io ho sono corso ai ripari dopo aver avuto un evocatore di massa nel party: finchè non avrete in gruppo un tizio che evoca 1d4+tot creature di cui non conosce assolutamente nulla, non potrete dire di aver affrontato un combattimento lungo :snooty:

    Ahahahah ho avuto esattamente lo stesso problema, con il giocatore che ogni volta mi costringeva non solo ad aprire il manuale, ma pure aggiungere l'archetipo celestiale.

  10. Vi siete dimenticati una regola vitale: imparare a memoria le regole relative al proprio pg!

    I combattimenti dipendono molto dal giocatore e dalle sue abilità. Se un pg ha disarmare, dovrebbe imparare a memoria la regola, così come dovrebbe avere a portata di mano tutti gli incantesimi. Se non si segue questo principio, qualsiasi cosa diventa estremamente lenta. Parlo da master che ci ha sbattuto le corna: non c'è cosa peggiore del dover aprire il libro ogni due secondi!

  11. Qui non c'è console war, perché da un po' di tempo a questa parte cerco di spiegare che non si può appartenere obbligatoriamente ad uno degli estremi, ma si può anche essere nel mezzo. Si spende molto tempo a categorizzare, poco a ragionare su quel che gli altri dicono. Per me se uno gioca a dnd deve entrare nell'ottica che se esistono delle regole, queste sono convenzioni scritte per regolare gli interessi fra giocatori, e non per raggirare ostacoli e lavorare da azzeccagarbugli. Che le combinazioni siano possibili, questo è un dato oggettivo. Che siano moralmente discutibili, questo è sicuro. Perché un orsogufo crudele vampiro da manuale è possibile, ma dubito che un master sia contento di ammettere queste combinazioni. Che esistano master del genere, è conferma del fatto che ognuno è libero di fare ciò che vuole.

  12. Wow mi sembra una naturale prosecuzione del precedente flame... ehm... thread.

    Be', come avranno avuto modo di dire sopra, non esiste un modo definitivo di prendere dnd. Credo però che dalla terza edizione in poi si sia cercato di renderlo il più appetibile possibile alla maggior parte degli utenti. Alla fine non dobbiamo dimenticare che è un prodotto commerciale e come tale deve rendere conto di tutti i palati.

    Che il trend generale sia però decisamente strategico, questo non è in dubbio. Avendo modo di aver letto la seconda edizione, i manuali erano molto più descrittivi e liberi che vincolati da regole (spero non sarà presa come edition war), e lo stesso dicasi per i vari manuali delle ambientazioni (venivano descritte persino le specie selvatiche e le piante disseminate durante il terreno, non è cosa da poco).

    Non penso però che se ti piace il combattimento dovresti cambiare gioco. Perché oltre al fatto che imparare tonnellate di regole nuove può essere noioso, puoi anche non essere soddisfatto dal nuovo prodotto. Alla fine bisogna saper mescere un pizzico di regolamento con la tua fantasia. Ricordati però che "there's no powerplaying without roleplaying", mentre la regola opposta non esiste :)

  13. - cut -

    Sono d'accordo che la coerenza del PG sia fondamentale, ma non vedo perchè construire una Build coerente con il BG sia così diverso dal costruire un BG coerente con la build...Finchè si ci mantiene entro i limiti della logica, non vedo problemi.

    Dato che sei una persona onesta e rispettosa, cercherò di spiegartelo al meglio.

    Sei partito dall'assunto che hai già fatto dieci livelli e stai spiegando come sei arrivato fino a lì. Questo non è il caso a cui io faccio riferimento.

    Io parto dal presupposto che tu, partendo dal primo livello, sei certo che quello sarà il tuo percorso. Questo non è detto ed è assurdo pensare altrimenti. Inoltre l'esempio da citato è molto regolare. Classi come guerriero e barbaro sono molto adattabili, mentre il mio discorso verte su cdp che non sono sempre adattabili.

    Esempio per capirci: Ambientazione Eberron, decido di diventare mago rosso (che è di un'altra ambientazione). Come scusa salito di livello dico che ho viaggiato in una terra lontana per apprendere questa arte. Come io sia diventato a conoscenza dell'esistenza di questo tipo di maghi, come è possibile prendere una cdp di un'altra ambientazione senza adattarla, e altre mille assurdità non si capiscono. Che poi tu sia lesto a sufficienza da crearmi una spiegazione per tutte queste cose, è possibile. Ma qui si parla di una dimensione morale che viene meno nel momento in cui ogni pretesto è buono per rendere tutto vergognosamente potente e permettere ogni genere di combinazione.

  14. Non so se l'hai notato, ma ti è stato dimostrato che tutti gli esempi di costruzioni incoerenti che hai portato hanno in realtà una loro coerenza, basta avere un minimo di elasticità mentale.

    Non so se l'hai notato, ma da sei pagine sostengo che coerenza a priori e a posteriori NON sono la stessa cosa. Libera nos a malo. Tu parli di coerenza a posteriori, io di quella a priori.

    Hai preso tre punti fama per questo topic, esattamente quanti ne ho presi io per le risposte che ho dato in questo stesso thread.

    Ho controllato, e li hai presi tutti e tre per lo stesso identico post, che è errato per giunta. Ed in ogni caso è stato citato a riprova del fatto che io non sono in un altro pianeta e che qualcuno condivide qualcosa.

    Più classi messe insieme non generano automaticamente un pg incoerente, come una build da una classe sola non genera automaticamente un pg coerente.

    Io non ho mai detto il contrario. Io ho semplicemente detto che un pg efficiente può non essere coerente ed è su questo tipo di pg che fondo il mio discorso.

    Grazie per aver dato che vomitevole e dello stralunato a me e ad altri utenti che sono intervenuti, è sempre un ottimo modo per mandare avanti una discussione

    Detto da uno che ha considerato boiate le cose che non condivide e che non sa spiegare come fallaci, malgrado le argomentazioni ormai trite e ritrite, e da parte di un soggetto che ha il cipiglio su tutto ciò che non gli conviene e a sua volta mi insulta quando intervengo, è il minimo sindacabile. Esiste poi il tasto di notifica, ma come mi dice sempre Mad Master, si è liberi di ignorare le cose che non ci piacciono.

    Eppure ci divertiamo ad ogni sessione, perchè ognuno ha il proprio personaggio, costruito come voleva senza restrizioni.

    Il problema è che si cerca di spiegare ad un evasore fiscale che pagare le tasse è giusto e conveniente. Ho già detto quello che penso, hanno avuto modo rispondere, abbiamo avuto modo di capire che siete liberi perfettamente di fare ciò che più vi aggrada. Amen.

  15. - cut -

    Sono entrambe le cose, il problema è che tu continui a considerare solo la parte ruolistica, mentre quella meccanica la additi immediatamente come roba che guardano solo i PP, gli incoerenti, la gente che non apprezza il ruolo, etc.

    Da ottimizzatore dico che tu di quel che ho detto non ne hai capito quasi niente. Chi si è sprecato di leggermi qualche volta sa che la maggior parte dei miei post e thread sono sulla sezione Ottimizzazione. Dire che io ignoro le meccaniche è da stralunati.

    Io guardo i risultati, non mi interessa quello che sta in mezzo e i miei risultati sono sempre stati pg coerenti, con un background solido, interpretati seguendo una loro logica ed efficaci quando si parla di meccaniche.

    E allora dato che sono perfetti, perché ti preoccupi di rispondere ad un povero fesso come me? Lo abbiamo capito tutti: si possono avere 20 classi in 20 livelli ed essere perfettamente coerenti, efficienti e campioni di recitazione. Ed un cammello passa per la cruna di un ago.

    Quello che ti dico è talmente stupido che ho preso più fama con questo thread che in quattro anni di forum. Wake up.

  16. No, io trovo semplicemente che si sparino delle ********* a manetta per rendere plausibili cose che non lo sono.

    Dnd non è semplicemente divertimento o venire incontro ai gusti dei giocatori. Io credo che sia soprattutto un gioco di ruolo, e su questo principio dobbiamo basarci per dire se una cosa è giusta o sbagliata. Anche perché i miei giocatori potrebbero essere felicissimi di avere al livello 3 una spada +5, e a questo punto, secondo le assurdità che ho letto sopra, siccome rientra nei loro gusti allora da bravo master dovrei accontentarli. Il problema è che dnd viene trattato come un gioco da tavolo stile warhammer, considerando le classi, cdp, talenti eccetera come pacchetti di abilità più che di entità da interpretare. E poiché si parla di gioco di ruolo, non si può semplicemente dire che sono visioni distinte. Una è giusta, l'altra è sbagliata. Se avessimo utilizzato il termine gioco di strategia per identificare il genere di appartenenza, non avrei MAI cominciato questa discussione.

    - cut -

    • Mi piace 1
  17. chi non ha mai pensato a cosa fare "da grande"?

    Risponderò semplicemente che tuo fratello di quattro anni vuole guidare l'autobus perché sa che esiste questo lavoro. Ma nulla toglie che quando sarà più grande voglia fare altro, e scoprirà altri mestieri più interessanti. Ma de facto tuo fratello vuole fare qualcosa che conosce; la mia indisponenza invece dipende dal fatto che si chiede ai pg di diventare qualcosa che non sanno nemmeno che esista, e si dicono due righe di bg per renderla plausibile!

    Il discorso è sempre lo stesso: il pg può fare quello che vuole, purché le sue ambizioni rispecchino le sue conoscenze di quella realtà che sta giocando. Ergo nessuno potrà fare una cdp con prerequisiti particolari (esempio, essere morti una volta, un evento particolare, aver ucciso almeno una volta eccetera).

    Come Irrlicht aveva già detto all'inizio, voi mischiate set di funzionalità (le classi base) con le cdp flavourful che sono contestualizzate in un particolare ambiente, hanno una loro storia ed un modo particolare di essere prese, intese e giocate.

    In fondo non credo sia strettamente necessario ruolare ogni minuto delle lezioni di scherma, e in certe condizioni, beh si ha mal che vada un effettivo aumento di livello solo al termine del dungeon/avventura.

    Ma io non ho mai detto questo. E non l'ho mai fatto!

×
×
  • Crea nuovo...