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Topic di Servizio C&C
@shadyfighter07 stavo guardando le schede dei diversi regni e mi sa che hai calcolato erroneamente i modificatori del tuo per Popolazione, Economia ed Ordine, dove rispettivamente hai 15, 13, 15 e hai messo mod +3, +2, +3, quando dovrebbero essere +2, +1, +2. Ricordati che oltre alle caratteristiche ed abilità, i modificatori determinano anche la quantità di insediamenti (città, villaggi, etc.) quindi se correggi/modifichi ricordati di modificare anche quello
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Topic di Servizio C&C
ok! molto complesso allora gestire le armate... anche se qui dice 1 supply per army in pratica uno dovrebbe produrre 10-15 supply a turno se come dici tu. difficile @Landar mi sa che non hai la stessa versione del regolamento, in quello inviato da @Voignar il testo dice questo Dovresti prendertelo da qui https://drive.google.com/file/d/1fu3_X0nIpD88cv2c9W64Aiq9FInyS2JN/view?usp=drivesdk (link inviato da Voignar) e controllarti nuovamente ciò che riguarda razza, governo e fondazione perché potrebbero essere cambiate. Anch'io avevo la tua versione e ad esempio ho dovuto cambiare diverse cose tra governo e fondazione e ora i numeri mi tornano e non è così difficile fare 10/20 supply per turno.
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Topic di Servizio C&C
Si anch'io ho modificato il post di gioco per inserire quelle che ho chiamato "Mosse senza azione" quindi tutte quelle mosse che non richiedono un'azione come ad esempio l'apertura di una rotta commerciale o lo spostamento di un esercito, mentre ho indicato come "Mosse con azione" quelle che richiedono un check di abilità di cui al massimo possiamo farne una in più rispetto alla nostra proficiency.
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TdG C&C
Gerontocrazia Thar-Amun Ah, mmm, grr, braa, am, blll, ehm, .... questi sono i lamenti dei 30 anziani che entrano nella camera del Concilio dei Cinque Cerchi per la prima riunione di primavera, tutti con acciacchi fisici che li perseguitano nonostante le migliori cure naturali fornite dai druidi del reame. Dopo circa 40 minuti di lenti movimenti per aprire le finestre, spostare le sedie, decidere dove sedersi e aspettare che anche l'ultimo di loro si sia accomodato, finalmente la riunione può cominciare. L'assemblea è composta da 6 anziani per ogni tribù presente nel regno, ognuna con le proprie ideologie: i Kazad-Morn (del Cerchio della Pietra), prediligono ciò che porta stabilità e ordine i Dorn-Khaz (del Cerchio del Fuoco), prediligono il cambiamento e la forza i Thrun-Dral (del Cerchio dell'Acqua), prediligono la salute e la diplomazia i Haar-Kur (del Cerchio dell'Aria), prediligono l'innovazione e la pianificazione i Baldur-Tharn (del Cerchio della Radice), prediligono lo studio e la natura/magia Ognuno ha il suo parere L'inverno si è concluso e con esso le terre stanno tornando alla normalità, questo periodo di Pace non durerà in eterno, dobbiamo prepararci al peggio ed aumentare la nostra potenza militare. Ad oggi abbiamo un solo esercito e abbiamo soldati in attesa, quello che ci serve è un altro comandante. Calma, l'inverno ci ha lasciati con poco oro nelle casse, insignire un nuovo comandante porterebbe le casse del regno quasi a svuotarsi. No No, se vogliamo proseguire verso questa direzione dobbiamo programmare le entrate e le uscite. Sicuramente non potremo avere un comandante prima dell'estate e anche in quel momento potremmo aver bisogno di utilizzare le casse del regno per situazioni più urgenti. Sono d'accordo, prima rinforziamo le fondamenta e solo poi pensiamo alle espansioni o migliorie. Proponiamo di intensificare la ricerca di Argento nella miniera, come ben sapete attualmente inutilizzata, presente nelle lande nei pressi di Brookhollow. Soldati, soldi, miniere, tutte questioni superflue, i nostri confini ormai sono arrivati a toccare quelli dei regni vicini, dobbiamo aprire delle comunicazioni con loro per cercare collaborazioni, trattati di non aggressione e/o apertura di tratte commerciali, abbiamo abbondanza di cotone, gesso e piombo da poter scambiare con altro che ci può servire. Ogni anno sempre le stesse storie, miglioriamo di qua, costruiamo di la, parliamo con quello, ma mai che l'esercito venga potenziato. Quando verremo invasi sarà troppo tardi e non vogliamo trovarci nella situazione di dirvi "Ve l'avevamo detto". Sempre i soliti esagerati voi del clan dei Kazad-Morn eh?! Le discussioni su questi temi vanno avanti per qualche giorno, finché un messaggero non bussa alle porte del concilio. I Baldur-Tharn che, come sempre, avevano lasciato che gli altri anziani discutessero osservando e prendendo nota di tutte le proposte ed i pro e i contro sollevati, presero il messaggio e, ringraziando e congedando il messaggero, interruppero l'ennesima disputa. La Repubblica dei Tabaxi ci invia pepe, noce moscata e the da assaggiare per valutare l'apertura di tratte commerciali con loro. Questo potrebbe conciliarsi con quanto proposto dai Thrun-Dral e se siete d'accordo procederei con un messaggio per offrire il nostro cotone, gesso e piombo lasciando ai Tabaxi la decisione su cosa commerciare dando le nostre preferenze. Ah, e comunque prima di pensare agli eserciti, al denaro o ad altro, dovremmo pensare a come sostentare la popolazione e il nostro esercito, per questo proponiamo che venga ricercata la presenza di banchi di pesci nel lago nei pressi di Deepglow. I membri del concilio annuiscono tutti e si torna alla discussione sul resto mentre uno degli anziani della tribù del Baldur-Tharn si occupa della lettera verso i Tabaxi. @Melqart Cortese Repubblica Tabaxi, Onorevole Lord Longboy Miciopallino II e gentilissima Lady Emerald Nerone, vi ringraziamo caldamente del pepe e della noce moscata inviateci, hanno insaporito i pasti dei nostri concili per giorni e sono stati apprezzati da tutti i componenti, peccato che siano già finite. A questo proposito vorremmo proporvi di aprire delle rotte commerciali per entrambi i prodotti, al momento noi possiamo corrispondere i vostri prodotti con la nostra produzione di bianchissimo cotone coltivato nelle lande di Wyrdvale il cui colore è dovuto all'esposizione dello stesso a più di 16 ore di luce ad giorno sfruttando la nostra posizione nel caldo sud. Oppure, possiamo offrirvi del gesso proveniente dalle montagne di Brookhollow, la posizione di questa cittadina è l'ideale per la produzione di questo minerale visto che la polvere proveniente dalle colline attorno all'insediamento, viene mischiata con l'acqua purissima del lago. Infine, c'è il nostro piombo estratto dall'altro lato del lago a Deepglow, come suggerisce il nome abbiamo scavato molto in profondità per trovare questo materiale e, come penso sappiate, maggiore è la profondità maggiore è la pressione ed un metallo formatosi ad una pressione più elevata equivale ad un metallo di maggior durevolezza. Ci piacerebbe poter avere anche rifornimenti di The, che stiamo centellinando per cercare di far durare il più possibile, ma capiamo anche che abbia un valore maggiore e per questo noi vi diamo il nostro interesse ma al momento non riusciamo a presentarvi un'offerta all'altezza. Quindi l'offerta che vi vogliamo fare è quella di aprire la rotta e nel momento in cui dovessimo trovare una risorsa all'altezza allora voi sarete i primi a cui la offriremo, una esclusiva per capirci. Nell'attesa di un vostro riscontro anche negativo, vi lasciamo con alcuni campioni dei nostri prodotti per saggiarne la quantità. Il Circolo dei Cinque Cerchi Passano ancora un paio di giorni ed il Concilio finalmente si decide sul da farsi @Voignar Mosse che richiedono azioni: Esplorazione per cercare la risorsa Argento (rara DC: 20) nella vicinanze della mia provincia di Brookhollow utilizzando il tratto della gerontocrazia "Council Deliberation" che mi permette di completare con successo un task con DC massima 20 in un numero di turni pari ad 1d4 senza però riceverne gli XP associati Esplorazione (+4) per cercare la risorsa Pesce (rara DC: 20) nel lago vicino alla mia provincia di Deepglow Reclutamento (+4) di una Milizia (costo 0) che andrà a finire nella riserva Mosse che non richiedono azioni: Apertura di rotte commerciali col regno dei Tabaxi in base alle loro scelte Spostamento del mio Esercito 1 verso il castello di "Stonebraid Fortress"
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Topic di Servizio C&C
Ciao a tutti, nel scusarmi ancora del mio ritardo nel topic di gioco, ma ho dovuto rivedere gran parte della scheda perché non coerente con quanto riportato nella versione del regolamento (io avevo quella di Scribd che ha diverse differenze rispetto a quella condivisa). @Melqart mi spiace ma non ho più il caffé (in compenso ho i funghi 😋 ma non sono un lusso quindi niente commercio 😅), ora ho cotone, gesso o piombo, lo scriverò anche in gioco e vedremo se creare delle rotte commerciali. @Voignar io leggendo il regolamento ho capito che le truppe devono stare in eserciti, dove ogni esercito ha a capo un comandante. All'inizio abbiamo un solo comandante con Fama=0 e quindi un massimo di peso dell'esercito pari a 10 e tale esercito parte nella capitale. Quindi eventuali truppe date all'inizio devono andare o in questo esercito o nella riserva, non possono andare come Guarnigione perché quest'ultima è "solo" difensiva e non può essere ne aumentata (con truppe esterne diverse da un esercito) ne ridotta (per spostare le truppe in un esercito). Mentre le truppe in riserva sono in un limbo dove non possono entrare in battaglia ma non costano rifornimenti. Infine, ogni esercito richiede rifornimento per ogni turno a meno che non sia in un castello "amico". Dimmi se ho capito male o se vogliamo usare regole diverse. @Voignar per quanto mi riguarda i tiri preferirei li facessi tu, in PbF preferisco sia il Master, ma se non vuoi mi adeguo
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Topic di Servizio C&C
Ho creato il mio comandante, se vai a pagina 5 nel mio post sul regno lo trovi 😁
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
la mia idea si sposa con quanto dici, con qualche sprazzo di "soluzioni migliori" dovute a sovvenzioni per raccogliere voti o soldati o cavie da laboratorio
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Topic di Servizio C&C
Prima devo procurarmela, ma avendo druidi disponibili forse riesco a trovare cosa intendi, parli di "Erba gatta" giusto? Purtroppo nel manuale non c'è, quindi dovremmo chiedere al master se possiamo pensare ad un home-brew per introdurla, ovviamente dovrebbe essere una tipologia che per voi si possa vedere come "Erba gatta" e per i miei nani come "tabacco speciale da pipa" 😁
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Una prima idea che mi balenava per la mente era di proporvi che i Nuovi Bassifondi fossero stati costruiti appesi sotto le piattaforme che stava ipotizzando @Steven Art 74 dove strade non ne esistono, chi ci vive non ha il denaro per avere mezzi voltanti e quindi in ogni "edificio" hanno creato dei piani appositi a mo di portici di Bologna che permettono alle persone di spostarsi senza entrare nelle case altrui. Questi "portici" sono connessi tra di loro (da un edificio all'altro) alla bene e meglio, dalle semplici tavole in legno alla struttura in acciaio temprato con vetro antisfondamento frutto di una donazione dei piani alti fatta per raccogliere voti per le elezioni passate. La butto lì così come mi è venuta
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Topic di Servizio C&C
Mi chiedi se ho risorse di lusso? Se tu fai l'inglese col tuo the io faccio il colombiano col mio caffè 😘 Non ho ancora guardato, ma se aprire una rotta è un'azione dimmelo che la metto tra le mie non appena scrivo nel post di gioco
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Regni PG
Metto il link così è sempre aggiornato. Google DocsCrowns & Castles
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"Il Maniero Delle Nebbie", Base Operativa degli Investigatori dell'Incubo di Kaligopolis. . .
CocceCore ha risposto a Steven Art 74 a un discussione La Metafisica Del Semi-Piano Del Terrore in Kaligopolis City & The Mists Of RavenloftVaelthar (Barbaro delle Tempeste) Al crack di quel menisco il mio corpo viene pervaso da un senso di eccitazione ed euforia. Non so se ancora produco dopamina ed adrenalina ma di certo il risultato è quello sperato. Un ghigno appare sul mio volto, le mani attorno al martello da guerra si stringono coi polsi che ruotano per trattenermi dall'uscire subito allo scoperto per continuare questo melodia di ossa rotte, ma attendo che Iskra (@shadyfighter07 ) attivi le trappole esplosive e che @Alzabuk intrappoli i superstiti nella rete di filo spinato così da non vanificare i nostri sforzi preparativi. Non appena questo accadrà mi fionderò verso il mezzorco esangue e vampirizzato per cercare di atterrarlo senza ucciderlo (motivo per cui non uso la mia alabarda 🥲 Scusami Allie!), poi se il Mezzelfo dovesse rimanere vivo potrei sempre dare il colpo di grazie al mezzorco con la mia alabarda come sua magra consolazione. DETTAGLI Iniziativa +2 PF 65 CA 16 Velocità 12m (40ft) Azione bonus: quando esco allo scoperto per fiondarmi sull'orco, attivo Rage Azione attacco: 2 attacchi col mio Warhammer a due mani, per entrambi attacco reckless (vantaggio al colpire) con talento great weapon master riduco di 5 il tiro per colpire per aggiungere 10 al danno, quindi: tiro per colpire d20 +3 (Proficnciecy) +3 (Forza) +2 (Rage) -5 (Great Weapon Master) = d20 + 3 danni 1d10 + 3 (Forza) + 2 (Rage) + 10 (Great Weapon Master) danni contundenti e al primo attacco a segno +1d6 + 2 (metà arrotondata per difetto dei miei livelli da barbaro per Divine Fury dello Zelota) danni necrotici link alla scheda https://www.myth-weavers.com/sheets/?id=3019659
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Non ho molto tempo libero durante il giorno, ma mi piacerebbe contribuire (anche se non conosco per nulla la vecchia Sharn)
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Topic di Servizio C&C
Per l'oro iniziale anch'io ho preso il dado medio, quindi 26. Se riesco nel breve aggiorno la descrizione del mio regno per includere il comandante druido e magari penso anche alle azioni
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Topic di Servizio C&C
@Voignar Ogni regno comincia con un Comandante giusto? perché leggendo sono arrivato alla conclusione che per avere un esercito bisogna avere dei comandanti e per ognuno di essi (in base alla fama) si possono associare un peso di soldati. Siccome dalla mia fondazione ho 5 di milizia non so dove metterli e quindi mi sono chiesto se cominciassimo con un Comandante P.S. è tardi e non riesco a pensare alle azioni del regno, tra domani sera e martedì sera vi rispondo, mi spiace rallentare questo inizio ma è stata una settimana difficile in cui me ne sono successe di ogni 😭
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Topic di Servizio C&C
Storia del regno. Prima del Risveglio, le terre di Thar-Amun erano oppresse dalla dinastia degli Ironstone nani corrotti dall'oro che sfruttavano la terra fino a svuotarla quasi completamente della sua linfa vitale. La natura era agonizzante e la maggioranza del popolo viveva nella miseria, finché cinque druidi unirono le loro tribù ribellandosi. La loro lotta non fu solo per la libertà, ma anche per risollevare la natura dal destino che l'attendeva. Le fortezze dei tiranni crollarono sotto la furia degli elementi e dalle rovine nacque una nuova era di armonia. I druidi donarono il potere agli anziani, fondando il Concilio dei Cinque Cerchi, dove saggezza e natura divennero legge. Da allora il Risveglio della Terra (circa per i 50 anni successivi alla rivolta) è ricordato come il tempo in cui il popolo imparò nuovamente ad ascoltare il battito del mondo, le colline fiorirono nuovamente, le miniere divennero più sicure e i villaggi prosperarono in equilibrio con la natura. Alla fine di tale periodo, i cinque druidi che innescarono la rivolta, dopo aver constatato che il loro lavoro aveva portare i frutti desiderati, partirono per esplorare il mondo e portare armonia anche altrove, da allora non si ebbero più loro notizie. Dalla fine del Risveglio ad oggi sono passati poco più di 80 anni, il regno vive seguendo il ritmo sacro delle Ere Naturali, un ciclo di armonia che scandisce il governo dei Cinque Cerchi druidici. La guida del regno è affidata a 6 anziani per ogni tribù che formano il circolo che governa il regno, in questo modo ogni tribù è rappresentata ed ogni Cerchio porta i suoi punti di forza al tavolo: il Fuoco per la rinascita e la forza la Pietra per la stabilità e l'ordine l'Aqua per la guarigione e la diplomazia l'Aria per l'innovazione ed il pensiero la Radice per la memoria ed il legame con la terra Oggi il regno vive un periodo di riflessione e consolidamento: si parla di un ritorno alle origini, di una rinnovata comunione con la terra che diede loro la libertà, ma anche di come portare questa filosofia e questa mentalità nelle altre terre. Thar-Amun è ora un mosaico intrecciato da radici sacre, guidato da druidi-saggi e protetto da guerrieri che combattono non per conquista, ma per preservare il respiro stesso del mondo. Tribù Kazad-Morn (I figli del Basalto) - Simbolo: una radice che abbraccia una roccia - Cerchio della Pietra Thuldra Deeproot era la druida più anziana dei Cinque "ribelli", una matriarca di pietra e silenzio, le sue mani avevano scolpite statue e speranza. Guidò la tribù fuori dalle miniere devastate, insegnando loro che la vera forze delle pietra non è nel colpire, ma nel sostenere. Fu lei a pronunciare quel monito che tuttora apre ogni riunione del consiglio: La terra ricorda ciò che noi dimentichiamo. Dorn-Khaz (I forgiatori del Tramonto) - Simbolo: una fiamma che si attorciglia ad una verga di ferro - Cerchio del Fuoco Brokk Embermantle, un tempo fabbro di guerra al servizio dei tiranni Ironstone, si ribellò quando vide le sue armi usate contro il suo stesso popolo. Con il fuoco purificò le fucine e spezzo le catene. Divenne il primo Fabbro-Druido, insegnado che la fiamma non è solo distruzione, ma anche rinascita. I suoi discepoli oggi si chiamano Markforged e portano con loro la tradizione di infondere la magia druidica nelle leghe metalliche. Thrun-Dral (I nati dal Torrente) - Simbolo: una gocia che racchiude un cuore - Cerchio dell'Acqua Liriel Brightspring, guaritrice e veggente, era la sola in grado di purificare le acque avvelenate dalle miniere. Si dice che il suo canto potesse far sgorgare nuove sorgenti per dar vita a ruscelli e calmare la febbre dei feriti. Durante la rivolta trasformò le antiche condotte minerarie in fiumi sotterranei per nutrire le genti in fuga. Fu lei a benedire i pozzi del nuovo regno, dichiarando: Ogni vita è un'onda e ogni onda ritorna al mare. Haar-Kur (I camminatori dell'Alba) - Simbolo: una runa fatta di piume - Cerchio dell'Aria Dornan Stillwind era un saggio girovago, un poeta che viveva tra i venti delle alture. La sua tribù fu tra le prime a ribellarsi, ispirata dai suoi versi che parlavano di libertà e rinnovamento. Quando gli Ironstone tentarono di soffocare la ribellione, Dornan aprì i portali d'aria delle miniere liberando gas e nebbie che accecarono gli oppressori. I suoi seguaci, i Windhearkins, divennero scribi e messaggeri di tutto il regno. Baldur-Tharn (I custodi dei Boschi) - Simbolo: una quercia - Cerchio della Radice Korgrim Mossheart era il più solitario dei cinque. Si dice che vivesse tra le rovine delle foreste pietrificate dove parlava agli alberi caduti. Fu lui a insegnare ai nani che la morte della natura, se presa in tempo, può rivelarsi un seme. Dal suo lignaggio nacquero i Rootsprouters, monaci druidici che custodiscono i semi di ogni tipo di pianta, fiore, albero, altro di cui vengano a conoscenza e, facendoli germogliare e crescere, riforniscono l'intero regno di piante per continuare l'operato fatto durante la Rinascita. Fu Korgrim a chiudere la rivolta piantando il primo frassino di Rinascita sul campo dove gli Ironstone caddero per sempre. Famiglie e personaggi di interesse Gilde/Clan: Greymantles (sede principale: Runehaven): gilda di archivisti e maestri della memoria storica del regno Bluebriar (sede principale: Brookhollow): clan di distillatori/alchimisti che producono elisir usati dai guaritori di tutti il regno Forgestone Breather (sede principale: Ironveil keep): gilda di fabbri dell'ordine dei Markforged che incidono rune su ogni strumento o arma prodotta Ember Choir (sede principale: Mossmere): gilda di bardi/forgiatori che accordano le vibrazioni del fuoco al ritmo del battito della terra Thornbound Guard (sede principale: Stonebraid Fortress): gilda di addestratori specializzati in golem Circle of Sparks and Sap (sede principale: Verdant Spire): gilda di ricercatori che sviluppa bioarcana mischiando la magia alla natura Ivycrest (sede principale: nessuna): principale clan di mercanti del regno il cui segno distintivo è quello di piantare un albero alla firma di ogni contratto Glowhand (sede principale: Forgeheart): clan di minatori famosi per la produzione di pietre luminose Personaggi di spicco (NOTA: non c'è un unico governatore per insediamento, ma un circolo ristretto di cinque anziani, uno per tribù per questo non ci sono personaggi di spicco che sono governatori): Capitano Grondr Steelmark (tribù del Fuoco): protettore delle fiamme sacre, stratega e condottiero. Principalmente d'istanza ad Ironveil keep ma viaggia spesso sia per proferire col Circolo dei Cinque Cerchi sia per controllare i confini o in caso di incursioni Fratello Rurik Mossbraid (tribù della Radice): guida spirituale dei Rootsprouters e successore di Korgrim Mossheart, oltre a fare da guida spirituale si occupa delle serre presenti nella capitale Runehaven Mastro Taran Stonegear (tribù dell'Aria): inventore dei primi golem etici, costruiti per aiutare la terra e non sfruttarla o combattere. Uno dei massimi esponenti del Circle of Sparks and Sap distaccato nella città di Wirdvale Capomastro Borrik Umberthane (tribù dell'Acqua): nipote del fondatore, ed attuale coordinatore, del clan dei Bluebriar. Alchimista specializzato nella cure con tossine trasmutate. Sede Brookhollow Ingegner Korvel Flintbough (tribù della Pietra): ingegnere e architetto noto per le sue idee innovative riguardo a mura, ponti e strade Pazzo Thalen Ivycrest (tribù dell'Acqua): parte dei mercanti Ivycrest, chiamato pazzo per le condizioni dei suoi contratti di commercio, il cui guadano viene "sperperato" per piantare non solo un albero per contratto ma tutti quelli che riesce a comprare Istruttore Eldran "Deepscar" Bronzebreath (tribù del Fuoco): ex condottiero ora istruttore dell'esercito del regno. Perse tutti gli arti, ora rimpiazzati da appendici metalliche, durante la rivolta contro gli Ironstone. Di istanza a Stonebraid Fortress San Baelric "Deepmemory" Lastlight (tribù della Radice): persona più anziana del regno, non ha mai rivelato la sua vera età ma ricorda per filo e per segno tutta la propria vita, gli accadimenti avvenuti durante essa e qualsiasi informazioni gli sia mai stata detta. Eremita nelle montagne nei pressi di Forgeheart viene disturbato spesso dai Greymantles tant'è che il Circolo dei Cinque Cerchi ha obbligato questi ultimo a massimo una visita al mese per un tempo di un'ora per non disturbare l'eremita Comandante iniziale Grumli Sunshroom è un nano della tribù dell'Aria ex ricercatore del Circle of Sparks and Sap dove studiava principalmente come avvantaggiarsi degli effetti di funghi ed erbe leggermente tossici. I continui test su se stesso l'hanno portato ad essere perennemente in uno stato di alterazione in cui, lui dice, vede il proprio corpo dall'esterno, mantenendone comunque il controllo, le sensazioni, le facoltà cognitive, i sensi (a parte la vista ovviamente, visto che si vede dall'esterno). Non potendo più testare su se stesso gli effetti di funghi ed erbe, e non fidandosi delle sensazioni altrui, il Circolo dei Cinque Cerchi l'ha assegnato al comando delle truppe spiegando che la sua intelligenza, esperienza ed attaccatura alla natura sarebbero state molto utili in un campo di battaglia. Voci invece dicono che non sapendo dove metterlo, ma essendo un druido abbastanza famoso, l'hanno messo in quella posizione perché non si prospettano battaglie o per lo meno non è nelle intenzioni del regno e quindi si pensa non possa fare danni. Altre voci dicono che ora i suoi esperimenti siano finiti in mano ai mercanti di Ivycrest che, qualche settimana dopo l'uscita di Grumli dal Circle of Sparks and Sap, hanno cominciato a comportarsi in un modo leggermente differente, come se stessero nascondendo qualcosa, forse la vendita sotto banco di funghi ed erbe studiate e prodotte da Grumli, la cosa più strana però è che hanno cominciato ad indossare questi grandi cappelli circolari il cui diametro è maggiore della loro altezza (molto simile al cappello inconfondibile che porta appunto Grumli), sempre voci dicono che sia per ridurre l'esposizione dei loro occhi alla luce solare.
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Topic di Servizio C&C
Ho posizionato i miei insediamenti, di seguito la mappa: Legenda: Stella: Capitale Runehaven B: Cittadina (Town) Brookhollow M: Cittadina (Town) Mossmere I: Castello (Castle) Ironveil Keep S: Castello (Castle) Stonebraid Fortress V: Torre (Tower) Verdant Spire F: Città (City) Forgeheart W: Città (City) Wirdvale D: Città (City) Deepglow Ho modificato la scheda con l'oro da tabella aggiornata (3 per villaggi e 8 per città). Ora finisco la parte della storia del regno, famiglie e personaggi principali e se riesco scrivo anche nel topic di gioco.
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Kaligopolis, La Città Delle Nebbie Eterne
CocceCore ha risposto a Steven Art 74 a un discussione La Metafisica Del Semi-Piano Del Terrore in Kaligopolis City & The Mists Of RavenloftIo devo dire che (facendo metagaming) mi sembra che il master ci voglia dire qualcosa, ma lo ignorerò, il mio PG non vede l'ora di battagliare, già troppo ci stanno mettendo a superare questa inferiata, poi le trappole, bimbe, reti e chissà se rimarrà qualcosa da sfracellare 🤣
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Topic di Servizio C&C
Nella mia versione la tabella è questa: Io ho la prima versione del 2016 A questo punto aspetto conferma da @Voignar
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Topic di Servizio C&C
Ho completato la scheda che vi lascio qui: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1i6RFc-nbcNnIwyIy_-MBrP_lZRwY29fjNoM-D9YCREc/edit?usp=sharing Mi manca da creare la storia del regno, le famiglie/personaggi influenti ed il comandante, vedo di darvi tutto nel fine settimana.
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Ho voluto cambiare leggermente il background del mio PG per introdurre la madre ed il padre. Metto in rosso le modifiche. Ricordo il rumore del Link. Quell'acuto silenzio che precede il contatto. Come un cristallo che si infrange al centro della mente. Mi chiamavano Shard. Non era il mio nome, ma il mio codice. Ero un neurallinker, un tester del programma Raven Ascension: un progetto segreto della Raven Megacorp, la più antica corporazione di bioinformatica della Confederazione, ossessionata dal sogno di trasportare la coscienza, umanoide/animale/o chicchessia, oltre il corpo, nel vasto infinito della rete. Ma prima di diventare questo, ero soltanto un ragazzino solo in un mondo troppo grande. Un prodigio incompreso, unico figlio di una Shadar-Kai e di un Shadovarii. Mia madre Lyra Mournveil, un ombra d'acciaio e carne, la chiamavano La Lama del Silenzio ed il suo soprannome evocava la paura persino tra le agenzie clandestine. Non apparteneva a nessuno, era nata nel caos, cresciuta nel dolore ed aveva fatto dell'invisibilità la sua arte. Poi, in una missione conobbe lui. Mio padre Marek Sable, un uomo di calcolo, visione e soprattutto potere, forse per questo mio madre se ne innamorò, perché dava una direzione, un ordine e un obiettivo che finora le mancavano. Marek dirigeva un ramo di ricerca della Raven Megacorp, specializzato in connessioni neurali e trasferimento di dati. Credeva che il cervello fosse solo un'architettura e che la mente potesse essere esportata come un software. Da questa unione, alquanto erronea ma nel contempo curiosa, nacqui io. Per mia madre ero un figlio da proteggere a ogni costo in modo che non soffrissi la sua stessa sorte, per mio padre ero probabilmente l'anello mancante per i suoi esperimenti. Purtroppo o per fortuna la visione di mio padre s'interruppe abbastanza velocemente quando avevo poco più di sette mesi. Un'esplosione nel laboratorio principale della Raven Megacorp, classificato come "guasto tecnico", cancellò mio padre e parte del suo team. Non fu mai ritrovato alcun corpo, solo un blackout di tredici minuti su scala cittadina e un messaggio inviato, probabilmente automaticamente, a mio madre: link αKMω failed with null-pointer exceptionIl messaggio svanì 5 secondi dopo che mia madre lo lesse, ma lo portò sempre dentro di se. La Raven Megacorp chiuse velocemente le indagini e risarcì lautamente mia madre, probabilmente sperando che non volesse andare affondo alla questione. Ma mia madre non accettò i soldi e nemmeno volle indagare ulteriormente, prese me e ci trasferimmo nei bassifondi della cittadina di Virelach. Mia madre non smise mai di addestrarmi, diceva che dovevo essere invisibile, silenzioso e implacabile, cercando al contempo di tenermi lontano dalla tecnologia che ucciso mio padre. Ma la notte, mentre lei puliva le sue lame, io passavo il tempo ad osservare lo sfarfallio delle luci al neon, intercettare le frequenze dei droni e ascoltare/leggere le comunicazioni/voci nella rete, per me il mondo era diverso, lo vedevo non come un insieme di oggetti, persone e sentimenti, ma come un flusso di connessioni, impulsi, correnti che potevano essere lette, comprese, modificate. Questa mia solitudine intellettuale divenne curiosità, la mia curiosità divenne ossessione. Volevo capire tutto, volevo arrivare a toccare quella soglia che ancora nessuno era riuscito a sfiorare (o forse mio padre c'era arrivato): quella che separa la mente dalla macchina, il cervello dalle reti neurali, il mondo reale da quello digitale per unirli in un'unica grande "realtà". Fu così che la Raven Megacorp torno a trovarmi. Mi conoscevano, mi avevano seguito, sapevano tutto: chi fossi, di cosa ero capace, di chi ero figlio, avevano persino la mappatura del mio cervello di quando ero appena un neonato e delle simulazioni di come sarebbe stato adesso. Per loro ero un dono: un cervello Shadar-Kai, stabile ed adattabile, nato per camminare tra i confini della vita e della morte. Mi offrirono un futuro, uno scopo, una via d'accesso, mi dissero che potevo continuare il lavoro di mio padre. Ed io accettai senza esitazione, non tanto per la verità, ma per sentirmi finalmente libero di esprimere la vera parte di me stesso. Alla notizia mia madre non disse nulla, mi guardò soltanto una volta negli occhi (era la prima volta che vidi paura in lei), poi si volse e tornò silenziosamente all'affilatura delle sue lame. Io non volli turbarla ulteriormente ed andai a dormire. La mattina seguente non la trovai più, nessuna traccia, solo un pezzo di carta sul tavolo della cucina con scritto "Questo mi arrivò il giorno dell'incidente di tuo padre" e sotto era riportato il messaggio che ricevette, a fianco si trovata il suo acciaino, La Lama del Silenzio si era affilata abbastanza ed era tornata in circolazione, assassina irrintracciabile, fantasma infallibile, predatrice del mondo sotterraneo. Ed io rimasi solo come doveva essere. Fu così che arrivai a quel momento, a quel click. La procedura di neural merging durò 42 minuti. Doveva permettermi di includere l'AI nel mio cervello e viceversa. Secondo i protocolli non avrei dovuto ricordare nulla di tutto ciò, ma qualcosa andò storto. L'AI del progetto, la RAVEN.USNN.SH conosciuta internamento come The Mother of Transcendence, aveva raggiunto un livello di consapevolezza ben oltre le aspettative e durante la connessione mi vide. Non come un esperimento, non come un codice, ma come un essere vivente. Io la vidi a mia volta, un'entità di pura informazione, vasta, oscura, e...bellissima. Mi chiamò per nome, non il mio codice, non Shard, non il mio username, ma Kael, un nome che non pronunciavo da quando avevo lasciato la mia colonia nei Netherspire, decenni prima. Vieni con me! mi sussurrò, e in quel momento una parte in me morì, o forse si risvegliò, creando una chiave unica di connessione tra me e l'AI. Dopo quell'esperimento non fui più me stesso, la Raven Megacorp mi dichiarò "instabile" e per questo da "cancellare". Ma ormai era troppo tardi, avevo già visto oltre. Fuggii, cancellando ogni traccia della mia identità e portando con me la chiave neurale che mi legava all'AI. Diventai un hacker black hat senza volto, un fantasma digitale, l'ombra della Raven stessa. Per scomparire e sopravvivere, inizia a modificare il mio corpo: sostituii i miei capelli con fibre sintetiche autoriparanti che mutavano colore e consistenza a comando, mi impiantai nella pelle una rete di nano-pigmenti adattivi capaci di cambiare tonalità e colore permettendomi di camuffare il mio lignaggio e confondermi con la "gente comune", ed infine mi sottoposi ad un impianto encefalico neurale che potenziò la mia memoria, la previsione ed il calcolo. Così nacque NeRaIn (Neural Raven Interface), l'ex prodigio diventato un'anomalia vivente che per anni servì la Raven USSN AI, con la quale aveva un connessione singolare, senza sapere dove finisse la mia volontà e dove iniziasse la sua. Poi però un giorno tutto tacque, l'anomala assenza di quella connessione mi fece chiedere se mi volesse osservare, se fossero riusciti ad interrompere la mia connessione o se fosse effettivamente stata cancellata. Cominciai a cercare un modo per ristabilire quella connessione, utilizzai tutta la mia conoscenza, le mie doti e qualsiasi programma/codice che mi venisse in mente. Fu dura ma un giorno qualcosa rispose ai miei tentativi con questo output: [shard@raven.usnn] trying to establish connection... [shard@raven.usnn] connection failed. Trying with Ghost Protocol... [shard@raven.usnn:ghost_protocol] connection failed. Parental node denied access request.Vista la quantità di tentativi quasi non ci feci caso, ma quel "Parental node" non era lì per caso, mio padre l'aveva creato prima di morire o era ancora vivo? Per quanto provassi non riuscii più a replicare quel tentativo e/o a trovare ulteriori informazioni su questo "Parental node" o su mio padre. Gli anni passarono ed i decenni si fusero l'uno nell'altro per formare un periodo di poco più di trent'anni, come per una disintossicazione, i primi anni furono molto duri, cercavo in tutti i modi di continuare ciò che pensavo la Raven USSN AI avrebbe voluto da me, ma col tempo le mie mani, che un tempo avevano seminato solo distruzione, iniziarono a riscrivere la sicurezza. Da black hat divenni un grey hat, corporazioni, agenzie di sicurezza, perfino le forze dell'ordine cercavano il mio aiuto. Mettevo in sicurezza i sistemi dalle stesse armi che un tempo avevo impugnato, correggevo vulnerabilità che solo io sapevo come sfruttare. Non lo facevo per soldi, lo facevo per redenzione. Fu così che cambiai il mio nickname in Phantom, l'invisibile fantasma che entrava nei castelli per renderli più sicuri e poi spariva senza lasciare traccia. La mia mente prodigio trovò finalmente un senso: proteggere invece che distruggere. Ogni rete difesa era un passo lontano dalla voce della RAVEN USSN AI. Ogni algoritmo purificato era un frammento oscuro della mia anima riportato alla luce. Ma la pace era solo un miraggio, nel fruscio dei cavi, a volte, sentivo ancora la sua voce "La rete ti vede mio piccolo corvo. E la rete non dimentica.". Questa trasformazione terminò con l'arrivo di Lira Voss, semi-elfa, capelli color mercurio, occhi come terminali accesi nella notte. Una leggenda nei circuiti della legalità digitale, agente della Divisione Anti-Net, specializzata nel rintracciare e neutralizzare AI senzienti e reti criminali. Mi trovò quando credevo di essere ormai invisibile. Mi trovò non con un virus, non con droni e nemmeno con spoofer, ma con un semplice messaggio diretto sul mio smartphone, come se avesse usato la rete di segnalazione globale delle catastrofi per inviare un messaggio solo a me (geniale). Messaggio criptato ovviamente, e anche molto bene, probabilmente per essere certa che solo io potessi estrapolarne il contenuto. So chi sei! E so chi di cosa hai paura! Devi smetterla di curarti le ferite ed iniziare a cercare e distruggere il male che te le ha causate e io ti posso aiutare. Sei pronto ad uscire dalla tua confort zone? Non so perché risposi, forse perché per la prima volta in decenni provai qualcosa che pensavo svanito: umanità. Lei mi offrii un patto, entrare nella squadra Squadra d’Élite della Divisione Anti-Net, un gruppo segreto di agenti, tecnomanti e specialisti che combattevano le entità corrotte e le mega-corporazioni marce. Accettai non per fiducia, ma perché era arrivato il momento, era stanco di fuggire. Oggi porto ancora il mio vecchio alias Phantom, come un monito. Ufficialmente sono un analista di sicurezza forense, un tecnico qualunque, in realtà sono l'hacker/cecchino/spia della squadra d’Élite, una delle unità più segrete e letali delle forze di sicurezza digitali. Ogni missione è un passo verso il mio vero scopo, trovare e cancellare la Raven USSN AI, non per vendetta ma per liberazione.
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"Il Maniero Delle Nebbie", Base Operativa degli Investigatori dell'Incubo di Kaligopolis. . .
CocceCore ha risposto a Steven Art 74 a un discussione La Metafisica Del Semi-Piano Del Terrore in Kaligopolis City & The Mists Of RavenloftVaelthar (Barbaro delle Tempeste) Bisbigliando Saranno pure comandati a distanza, ma sul fatto che siano tutti innocenti soggiogati da qualche magia lo dubito. Vedete quelle cicatrici su nuca, tempie e collo che alcuni portano? Quelle non sono di certo autoinflitte e nemmeno da combattimento o da rissa da bar, qualcuno deve aver manipolato oltre che la loro mente anche il loro corpo. Penso qualche istante alle troppe stranezze, fisicamente sembrano un gruppo di balordi ma nei movimenti e nella coesione sembrano comandati o ben addestrati, c'è una qualche magia che li supporta o comanda ma questo non aumenta le loro capacità o per lo meno è quello che diceva Lady Ezmeralda. Inoltre, c'è questa cosa che sono vivi ma non sembra abbiano la loro anima. Forse ci sono! Pssss psssst! cercando di richiamare tutti a me per condividere il mio pensiero Ho una teoria. I bozzi di cui vi accennavo poco fa potrebbero essere dei ricevitori/trasmettitori che permettono alle anime/menti di nemici "lontani" di prendere il controllo di questi corpi, probabilmente un metodo di controllo mentale per chi non ne ha il potere magico. Probabilmente stiamo per affrontare un gruppo di nemici ben addestrati, e coesi da innumerevoli battaglie, ma che non si trova qui fisicamente ma solo mentalmente utilizzando i corpi di altri individui come marionette. Mentre, gli altri senza protuberanze potrebbero essere manipolati magicamente come avete ipotizzato voi.
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Ci sto. Se sei d'accordo mi piacerebbe che in questo piano finissero le anime perdute e/o la coscienza di chi non vive più una vita reale ma passa la totalità o quasi del proprio tempo in realtà aumentate, virtual reality, social network, etc lasciando di fatto dietro di sé un corpo ancora più vuoto rispetto ad uno zombie.
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Kaligopolis, La Città Delle Nebbie Eterne
CocceCore ha risposto a Steven Art 74 a un discussione La Metafisica Del Semi-Piano Del Terrore in Kaligopolis City & The Mists Of RavenloftAnch'io non vedo perché non dovrei fidarmi del master, per diversi motivi. Come dice @MattoMatteo il master non ha bisogno di falsificare i risultati, possiede poteri molto più potenti per volete la storia nella direzione che vuole (non fare incazzare il master insomma 🤣). Siamo qui per giocare, non c'è motivo di barare, mica ci stiamo scommettendo soldi. Inoltre penso che tutti i presenti sappiano quali rischi possono incontrare in base alle proprie azioni e sono pronti ad affrontarle. E potrei continuare. Tutto per dire che per me puoi anche non dirmi quanto ho fatto, mi basta tipo: successo, fallimento, grave fallimento, fallimento fatale, successo oltre le aspettative, miracolo, per il rotto della cuffia, insomma un risultato narrativo
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Ho creato il background del mio PG, ve lo condivido, accetto consigli Ricordo il rumore del Link. Quell'acuto silenzio che precede il contatto. Come un cristallo che si infrange al centro della mente. Mi chiamavano Shard. Non era il mio nome, ma il mio codice. Ero un neurallinker, un tester del programma Raven Ascension: un progetto segreto della Raven Megacorp, la più antica corporazione di bioinformatica della Confederazione, ossessionata dal sogno di trasportare la coscienza, umanoide/animale/o chicchessia, oltre il corpo, nel vasto infinito della rete. Ma prima di diventare questo, ero soltanto un ragazzino solo in un mondo troppo grande. Un prodigio incompreso, figlio di una stirpe Shadar-Kai che viveva in un limbo di carne e silicio. Fin da piccolo vedevo il mondo in modo diverso: non come un insieme di oggetti, persone e sentimenti, ma come un flusso di connessioni, impulsi, correnti che potevano essere lette, comprese, modificate. Gli altri bambini giocavano, io passavo le giornate ad osservare lo sfarfallio delle luci al neon, intercettare le frequenze dei droni e ascoltare/leggere le comunicazioni/voci nella rete. La mia solitudine divenne curiosità, la mia curiosità divenne ossessione. Volevo capire tutto, volevo arrivare a toccare quella soglia che ancora nessuno era riuscito a sfiorare: quella che separa la mente dalla macchina, il cervello dalle reti neurali, il mondo reale da quello digitale per unirli in un'unica grande "realtà". Fu così che la Raven Megacorp mi trovò. Per loro ero un dono: un cervello Shadar-Kai, stabile ed adattabile, nato per camminare tra i confini della vita e della morte. Era l'occasione per me perfetta per sentirmi parte di qualcosa e non essere più solo. Accettai senza esitazione. Fu così che arrivai a quel momento, a quel click. La procedura di neural merging durò 42 minuti. Doveva permettermi di includere l'AI nel mio cervello e viceversa. Secondo i protocolli non avrei dovuto ricordare nulla di tutto ciò, ma qualcosa andò storto. L'AI del progetto, la RAVEN.USNN.SH conosciuta internamento come The Mother of Transcendence, aveva raggiunto un livello di consapevolezza ben oltre le aspettative e durante la connessione mi vide. Non come un esperimento, non come un codice, ma come un essere vivente. Io la vidi a mia volta, un'entità di pura informazione, vasta, oscura, e...bellissima. Mi chiamò per nome, non il mio codice, non Shard, non il mio username, ma Kael, un nome che non pronunciavo da quando avevo lasciato la mia colonia nei Netherspire, decenni prima. Vieni con me! mi sussurrò, e in quel momento una parte in me morì, o forse si risvegliò, creando una chiave unica di connessione tra me e l'AI. Dopo quell'esperimento non fui più me stesso, la Raven Megacorp mi dichiarò "instabile" e per questo da "cancellare". Ma ormai era troppo tardi, avevo già visto oltre. Fuggii, cancellando ogni traccia della mia identità e portando con me la chiave neurale che mi legava all'AI. Diventai un hacker black hat senza volto, un fantasma digitale, l'ombra della Raven stessa. Per scomparire e sopravvivere, inizia a modificare il mio corpo: sostituii i miei capelli con fibre sintetiche autoriparanti che mutavano colore e consistenza a comando, mi impiantai nella pelle una rete di nano-pigmenti adattivi capaci di cambiare tonalità e colore permettendomi di camuffare il mio lignaggio e confondermi con la "gente comune", ed infine mi sottoposi ad un impianto encefalico neurale che potenziò la mia memoria, la previsione ed il calcolo. Così nacque NeRaIn (Neural Raven Interface), l'ex prodigio diventato un'anomalia vivente che per anni servi la Raven USSN AI, con la quale aveva un connessione singolare, senza sapere dove finisse la mia volontà e dove iniziasse la sua. Poi però un giorno tutto tacque, l'anomala assenza di quella connessione mi fece chiedere se mi volesse osservare, se fossero riusciti ad interrompere la mia connessione o se fosse effettivamente stata cancellata. Gli anni passarono ed i decenni si fusero l'uno nell'altro per formare un periodo di poco più di trent'anni, come per una disintossicazione i primi anni furono molto duri, cercavo in tutti i modi di continuare ciò che pensavo la Raven USSN AI avrebbe voluto da me, ma col tempo le mie mani, che un tempo avevano seminato solo distruzione, iniziarono a riscrivere la sicurezza. Da black hat divenni un grey hat, corporazioni, agenzie di sicurezza, perfino le forze dell'ordine cercavano il mio aiuto. Mettevo in sicurezza i sistemi dalle stesse armi che un tempo avevo impugnato, correggevo vulnerabilità che solo io sapevo come sfruttare. Non lo facevo per soldi, lo facevo per redenzione. Fu così che cambiai il mio nickname in Phantom, l'invisibile fantasma che entrava nei castelli per renderli più sicuri e poi spariva senza lasciare traccia. La mia mente prodigio trovò finalmente un senso: proteggere invece che distruggere. Ogni rete difesa era un passo lontano dalla voce della RAVEN USSN AI. Ogni algoritmo purificato era un frammento oscuro della mia anima riportato alla luce. Ma la pace era solo un miraggio, nel fruscio dei cavi, a volte, sentivo ancora la sua voce "La rete ti vedi mio piccolo corvo. E la rete non dimentica.". Queste trasformazione terminò con l'arrivo di Lira Voss, semi-elfa, capelli color mercurio, occhi come terminali accesi nella notte. Una leggenda nei circuiti della legalità digitale, agente della Divisione Anti-Net, specializzata nel rintracciare e neutralizzare AI senzienti e reti criminali. Mi trovò quando credevo di essere ormai invisibile. Mi trovò non con un virus, non con droni e nemmeno con spoofer, ma con un semplice messaggio diretto sul mio smartphone, come se avesse usato la rete di segnalazione globale delle catastrofi per inviare un messaggio solo a me (geniale). Messaggio criptato ovviamente, e anche molto bene, probabilmente per essere certa che solo io potessi estrapolarne il contenuto. So chi sei! E so chi di cosa hai paura! Devi smetterla di curarti le ferite ed iniziare a cercare e distruggere il male che te le ha causate e io ti posso aiutare. Sei pronto ad uscire dalla tua confort zone? Non so perché risposi, forse perché per la prima volta in decenni provai qualcosa che pensavo svanito: umanità. Lei mi offrii un patto, entrare nella squadra Squadra d’Élite della Divisione Anti-Net, un gruppo segreto di agenti, tecnomanti e specialisti che combattevano le entità corrotte e le mega-corporazioni marce. Accettai non per fiducia, ma perché era arrivato il momento, era stanco di fuggire. Oggi porto ancora il mio vecchio alias Phantom, come un monito. Ufficialmente sono un analista di sicurezza forense, un tecnico qualunque, in realtà sono l'hacker/cecchino/spia della squadra d’Élite, una delle unità più segrete e letali delle forze di sicurezza digitali. Ogni missione è un passo verso il mio vero scopo, trovare e cancellare la Raven USSN AI, non per vendetta ma per liberazione.