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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Besnik, Sandrine @Sandrine @Besnik
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Randal
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Ad Ve Or - Topic di Servizio
@Fezza
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@Fezza, Arrigo needs you! (Nel caso ti fossi dimenticato che è il tuo turno)
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Bensik, Sandrine @Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Fortunale
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Fortunale, Sandrine @Fortunale @Sandrine
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Sandrine, Fortunale @Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Bensik, Sandrine
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Randal @Sandrine @Fortunale La sera del trentottesimo giorno di viaggio la ciurma è tutta riunita sul ponte. Non avete prelati a bordo, così è Asvig a prendere parola per i defunti; Sigbjorn mette un piatto di ceramica a terra di fronte a lui, poggiandoci dentro la piuma insanguinata di Lupo Grigio ed una azzurra dal cappello di Len. Barbara offre una fibbia di cuoio rotta, Arrigo ci mette dentro un biscotto di segale, Tessa, a malapena in piedi, ci butta dentro un soldatino di legno per il suo compagno Jimbo. Tiberius ha recuperato una pipa a tutti molto familiare, graffiata e malridotta, da inserire come ultimo tributo al vostro ex-capitano. Il rum fa da comburente ed un fiammifero accende tutti quegli oggetti in un piccolo falò a bordo. "Bidh sinn a 'losgadh na fiachan agad" pronuncia Sigbjorn, e Asvig lo segue, ripetendo il voto nella sua lingua. Poi spende qualche parola in comune per tutti: "Ho seppellito molti più uomini e donne di quanti un uomo debba vederne in una vita sola, ma ora insieme a voi inorridisco di quanto sia terribile non avere nessuno a cui dare l'estremo saluto. Nessuna morte prematura è una buona morte, ma grazie al loro sacrificio siamo qui. Ricorderemo che il sangue versato su questa nave non sarà stato vano. Non per quella bandiera, non per vendetta, ma per onorare il loro ricordo. Per giustizia. Per il loro onore e per il nostro, vi esorto a cogliere la loro eredità! I morti troveranno vera pace quando il nostro destino sarà compiuto." @Silvano La cerimonia funebre termina presto, e tutti tornano sottocoperta; quella sera in pochi avrebbero dormito. Ventiquattro ore dopo, le cose sembrano essere tornate più o meno alla normalità. L'equipaggio si è abbastanza ripreso, e Tiberius conferma a tutti che si tratta di un effetto della presenza dell'Arconte del Terrore: chiunque ascolti la sua voce e non sia abbastanza forte di spirito, resta paralizzato dalla paura per un giorno intero. Per quanto riguarda Nero, le notizie non sono di migliori; pare che le sue condizioni mentali siano state pesantemente danneggiate, e servirebbe una magia curativa di livello più alto della sua per riuscire a rimetterlo in sesto. Fino ad allora, resterà un peso inerme per tutti - a meno che non vogliano abbatterlo, come suggerisce Sigbjorn - ma non siamo nel clan dell'Orso e qui le cose vanno abbastanza diversamente. Di lui si occupa temporaneamente Barbara, che incapace di stare ferma, ha bisogno di concentrarsi su qualcosa; chiamiamola sindrome da crocerossina, chiamiamolo senso di colpa; Nero diventa presto una sua piena responsabilità. Ventura ha tracciato la rotta verso nord-nord-ovest, sperando di poter trovare terra nella direzione dalla quale proveniva la Zephira; proseguite per 18 giorni in questa direzione. La prima settimana di viaggio inizia a nevicare; la Speranza si tinge di bianco durante la notte, ma la neve si scioglie al sole mattutino. Il freddo assale con brutti raffreddori alcuni membri dell'equipaggio, ma avete coperte, tisane e abiti pesanti a sufficienza perché non accadano disagi ingenti a bordo. Più andate a nord, più la temperatura si alza, e all'inizio della seconda settimana di viaggio il tempo è sereno, con ottima visibilità. Le tempeste passeggere ed improvvise non si fanno più vedere per ora - cosa alquanto positiva. Il pescato è altrettanto considerevole; lasciando le aride acque del sud, già all'inizio della seconda settimana riuscite a tirar su abbastanza pesce per colmare il viaggio di un'altra settimana o giù di lì. Durante la terza settimana di viaggio il branco di merluzzi cambia evidentemente rotta, perché le reti iniziano a salire su vuote. Ma sono passati solo tre giorni dall'inizio della nuova settimana, e finalmente il sole battente riscalda di nuovo l'umore della ciurma. Ieri avete visto sbuffi di balene in lontananza, ma le avete perse prima di poter decidere se farne del cibo oppure no. Oggi invece la giornata è abbastanza tranquilla. @Randal @Sandrine, Fortunale @Fortunale @Sandrine @Randal
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Ad Ve Or - Topic di Servizio
Piccola informazione off, che Randal già sa: Ventura ha fatto un paio di calcoli e tra un paio di settimane dovreste arrivare nelle terre ghiacciate del sud (l'Antartide, per capirci). Lì ovviamente scarseggia il pesce e il meteo non è dei migliori. Te l'avrebbe detto subito dopo la chiacchierata con Randal.
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Ad Ve Or - Topic di Servizio
Allora facciamo così, dopo che Fortunale e Randal terminano la loro parte, faccio un forward in base a quello che mi dite.
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Bensik @Sandrine @Randal
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Ad Ve Or - Topic di Servizio
@Fezza @Pippomaster92 @Ghal Maraz Ragazzuoli miei, noto che ultimamente andiamo anche più a rilento del solito, ci sono problemi? Posso esservi d'aiuto in qualche modo?
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Bensik, Sandrine
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Ad Ve Or - Topic di Servizio
Io ho un progetto da consegnare entro il 7 e non mi funziona nulla. Se sono poco reattivo scusate!
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Sandrine
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
@Besnik, Sandrine @Randal
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
Tiberius annuisce, dirigendosi nella cabina del capitano. Arrigo segue le direttive del cuoco e Asvig ringrazia la contessa; entrambi si ritirano insieme a Randal e Sigbjorn sottocoperta, portando aiuto e tisane calde ai sopravvissuti all'attacco - Barbara inclusa.
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
La grida di Barbara che si dispera riecheggiano per tutta la nave. La sua magia inquieta provoca scintille e brevi folate di vento sul ponte, così Ventura le si avvicina e cerca di tranquillizzarla, portandola sottocoperta, lontano dagli altri. Farla ragionare è impossibile adesso, ma provare a fornirle una spalla su cui piangere è sempre meglio di impedirle di lanciare palle di fuoco sul ponte per disperazione. La nave è silenziosa. Tiberius usa la sua magia per rimettersi a posto la spalla, e poi cicatrizza le ferite dei mercenari feriti; col poco di magia che gli rimane in corpo, si avvicina a Randal: "Le contusioni multiple ti faranno male stasera, se non ti fai dare un'occhiata. Siediti e non ti muovere." e la magia avrebbe preso a scorrere curando buona parte delle sue ferite. Arrigo si sarebbe fatto vivo proprio allora, chinandosi sul cuoco: "T'hann pigliat a paccheri, compare mio?" Besnik, nei pressi del timone, avrebbe potuto tranquillamente sostituire Ventura come da lui desiderato, ma con nessuna nave all'orizzonte, andare a riprendere Josie e Kiltus - semmai fossero sopravvissuti - non pareva un'impresa facile. Le ferite sanguinanti, poi, non si sarebbero ricucite da sole. Asvig sarebbe rimasto lì ad osservarlo per un po', poi avvicinandosi: "Senza capitano e primo ufficiale, siete voi al comando. Andremo ancora a Sud?" Intanto Sigbjorn si sta dando da fare per accudire alla meno peggio l'equipaggio, ancora visibilmente scosso; è come se fossero tutti in preda ad un attacco di panico che dura ore e ore. Uno ad uno vengono portati sottocoperta e infilati nelle loro brande; ma da solo Sig non ce la farà mai a occuparsi di tutti. "Randal" pronuncia, avvicinandosi al cuoco "Infuso caldo." e poi fa cenno con le mani per indicare un grande pentolone da portare all'equipaggio. Tiberius commenta "Con l'equipaggio in queste condizioni non andremo lontano. Siamo tutti degradati a mozzi finché non si riprendono?" ...e Nero? Abbandonato a sé stesso, balbettante e immobile, qualcuno lo ha portato sottocoperta insieme agli altri mozzi e lo ha fatto sedere su uno sgabello dal quale non si muove affatto.
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Capitolo IV: Cercando la Tramontana
All'orizzonte la sagoma della Zephira, fumante ed immobile, inizia a farsi più lontana e minuscola; Bensik si butta in acqua e inizia a nuotare furentemente in direzione dei suoi compagni, ma dopo qualche secondo una forza telecinetica lo riportato a bordo - Tiberius ha un braccio disteso verso di lui e trema, con la sua magia che si fa sempre più debole. L'altro braccio è a penzoloni, con la spalla destra probabilmente rotta. Quando Fortunale, fradicio, è di nuovo a bordo, il mago si accascia a terra dolorante e la Zephira in lontananza sibila implodendo su sé stessa in un barlume magico. Di Kilagas e della sua ciurma non c'è più traccia. "Abbiamo già avuto abbastanza eroi, per oggi." esala l'incantatore rivolgendosi a Fortunale, grugnendo per il dolore. Il cielo torna lentamente sereno quando Fortunale esaurisce la sua furia, ma la brezza continua a spirare sui vostri visi. A bordo, solo ora vi rendete conto del massacro: di Lupo Grigio non è rimasto granché da identificare. Il silenzioso Sigbjorn vi si avvicina, pur sanguinante, cercando qualcosa nelle frattaglie che possa onorare il suo ricordo; trova solo una piuma di rapace intrisa di sangue, la mette da parte, e poi si siede sotto l'albero maestro a riposare. Barbara riprende fiato, e solo ora si accorge della scomparsa di sua figlia. "Josie? Josie! Dov'è mia figlia?" chiede ansiosa a Sandrine, prendendola per un braccio. "JOSEPHINE!" urla nervosamente, mentre la cerca a bordo, invano.L'ex-equipaggio della Cercascogli è ancora in preda ad una furente crisi di panico; la maggior parte di loro sono accucciati agli angoli della nave, tremanti, e balbettano frasi senza senso dondolando nervosamente; i meno fortunati sono stati investiti dalla collera omicida di Xoranos, che ha trasformato il povero Jimbo in pietra prima di dargli un calcio e ridurlo in mille pezzi. Destino ancora più infausto per Nero: il Flagello dei Mari è diventato un vegetale senz'anima dall'espressione vuota e impaurita. Asvig si precipita immediatamente presso la sua protetta, chiedendole del suo stato di salute - anche se, a guardarlo, è lui a doversi far dare immediatamente un'occhiata. Ventura e Arrigo, rimasti finora sottocoperta, escono quando sentono il richiamo di Sandrine; la ragazza esegue subito gli ordini, spaventata dall'orribile spettacolo che le si para davanti. La Speranza invece, a parte alcune ammaccature sul ponte ed una ballista distrutta, è rimasta miracolosamente intatta e procede a velocità di crociera verso Sud. @Randal