Vai al contenuto

Marco NdC

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.8k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    1

Tutti i contenuti di Marco NdC

  1. @MattoMatteo I due deglutiscono nervosamente e si guardano spiazzati. L’energumeno con la voce roca sta per rispondere a tono, quando viene anticipato da quell’altro, che evidentemente è il diplomatico del duo: «Deve esserci un malinteso buonuomo» si affretta mettendo avanti le mani. «Il nostro capo voleva solo proporle un buon affare. Apprezzerà se domattina vorrà concedergli un po’ del suo tempo e, me lo lasci dire, che lei è un osso duro. Con permesso…». Si congeda tirando l’altro per un braccio. Da come il nano tormenta la sua barba, sembra aver capito tutto. @MattoMatteo @celebris Quando i due si tolgono dai piedi, la visuale ritorna sgombra (e l’aria respirabile). Dal lato opposto sembra che Florin sia sbiancato ed immobile. Il vecchio chierico è tornato al suo tavolo: raccoglie le sue cose per salire in camera. La bella cameriera approfitta del cessato “fuoco incrociato” per distribuire i boccali. Quando porge la birra a Fasjap, lui le trattiene la mano. Lei non ricambia lo sguardo. Quando finalmente viene liberata, riprende il suo giro ad occhi bassi. Porge un bicchiere – probabilmente di latte caldo e miele – al chierico, che sorseggia con flemma. Evita accuratamente il nano (anche perché il suo boccale di peltro sarebbe difficile da sollevare anche per un uomo di media stazza), e finalmente giunge a voi. «Cosa ordinano lorsignori?», chiede tradendo l’accento del Kern, dolcissimo in bocca alle donne, odioso in bocca agli uomini.
  2. @MattoMatteo Baelnor, mentre fai per unirti al tavolo con Katterfelto, due energumeni ti affiancano gettando su di voi un’ombra minacciosa. Quello che ti sussurra all’orecchio, ha una voce rauca e un alito disgustoso. «Siamo due buoni amici di quel bravo nano seduto lì», ti informa indicandolo con un cenno del capo. Interpreti “buoni amici” come “sgherri”. Continuando con la sua finta cortesia «Vorrebbe l’onore di offrirvi la cena e di fare due chiacchiere con un appassionato di armi quale siete. Se vuole seguirmi…». Non suona come una domanda, ma come un’offerta che non si può rifiutare. Cosa fai?
  3. @celebris Katterfelto, guardandoti bene attorno, ti viene un dubbio: che cosa qui non è ciò che sembra? Il giovane stalliere, una canaglia dal pel di carota, non dovrebbe lavorare alla stalla o accogliere i nuovi avventori come ha fatto con voi? Gli avevi chiesto di andare in cucina e di tornare con qualcosa di gustoso e fumante, ma sembra che se ne sia altamente infischiato. Piuttosto, ora ha il suo bel daffare nel “girare” i bicchieri da dietro al bancone, sul vassoio della cameriera. A proposito della cameriera, capisci anche da cosa devi stare all’erta: la sua bellezza è pari solo alla tristezza dei suoi occhi. Ad ogni modo nessuno osa sbirciarla. Probabilmente per un valido (e pericoloso) motivo. Ora, si direbbe che l’oste dovrebbe avere il controllo della situazione. Tuttavia la sua espressione rassegnata è così scavata sul suo volto, da aver richiesto molti anni per segnarlo così. Il caos di questa sera non c’entra. Nota: ha i capelli rossi come lo stalliere. A guardare bene c’è un astante che sembra occupare un specie di trono: un nano così largo da dover sedere su una sedia fabbricata su misura. Il suo tavolo è di grande valore, ricavato dalla radice di un’enorme quercia, ma stranamente il ripiano è costellato da una miriade di punzonature. Oltre al grosso boccale nanico che si distingue dagli altri boccali, cattura la tua attenzione un baule aperto alla sua destra. Contiene delle armi di gran pregio in bella mostra, non si sa se per la vendita o per puro collezionismo. Di certo quel nano sta guardando con bramosia la lancia di Baelnor. @MattoMatteo Baelnor, mentre portavi il ceppo a Katterfelto, sei passato sotto il naso di tre guardie sedute ad un tavolo. Più esattamente il tuo occhio è caduto su un certo Fasjap. Era con te al massacro della Rocca di Leah, e sembrava spassarsela mentre passava al fil di spada donne e bambini. I vostri sguardi si incrociano: ti ha sicuramente riconosciuto, ma per ora non sembra cercare un approccio con te.
  4. Atorion, regno di Tyrsis, Locanda dei Tre Boccali – 16 Solcalidi, anno 6735 @fed_44 Florin, appena il chierico si accorge delle tue buone intenzioni, scende dallo sgabello (schivando inavvertitamente un tozzo di pane-zuppo volante) e fa quasi per abbracciarti, ma poi si dà subito un contegno. «Finalmente degli occhi gentili» ti accoglie con un riverente cenno del capo «e non è un caso che tu sia qui. Il caso non esiste». Dal centro della sala (e del fuoco incrociato) ti conduce in un angolo più tranquillo, dove si può parlare. «È tutto nelle Scritture, profetizzato da tempo immemore: l’abominio è prossimo a fagocitare questo mondo!», asserisce con tono cupo, mentre indica i relativi passi su un grosso tomo sgangherato. Continua sconsolato: «Qui nessuno crede. Non importa, il mio compito è portare la luce, non che questa venga accettata. Ma di questi tempi, gentile amico, bisogna essere davvero cechi…». Improvvisamente abbassa la voce, come se le mura potessero avere orecchie «…i cultisti ormai sono infiltrati dappertutto: nel consiglio reale, nell’esercito, e in tutti i luoghi di potere. Gente per bene, insospettabile. Un giorno uno di loro bussò alla nostra porta, pentito. Ma il suo patto di sangue lo condannava ineluttabilmente. Fu scoperto chissà come, da chissà chi, e avvelenato tre giorni dopo. Ma quello che ci raccontò nel frattempo, oh… portò luce alla luce. Da Tyrsis arriva la salvezza. Tyrsis verrà soggiogata per scongiurare la salvezza. Il re è in pericolo: proprio ora potrebbe essere avvelenato. L’origine del male è nel cuore dei Boschi Ancestrali. Non posso dire di più.». Nel mentre il vegliardo parlava, scorrevano ai tuoi occhi le immagini della Grande Steppa. Prima bella, luminosa, con il grosso leone che scrutava il sole alto ad oriente. Poi il sole diventava nero, e quel nero si diffondeva nel tuo cuore con terrore indicibile*. Ti desti, ma sei scosso e tremante: se non farai appello a tutte le tue forze, sicuramente verrai meno. @celebris Katterfelto, la tua entrata in scena ruba buona parte dell’attenzione prima concentrata sul chierico. Nemmeno ci fai caso: normale amministrazione. Ti dirigi col tuo cappello dalla punta serpentina, verso il tavolo lontano dal fuoco**, sali sul ceppo che Baelnor ti ha gentilmente portato, e scruti la sala con quei baffoni tesi, come un marinaio sull’albero della nave scruterebbe l’orizzonte*.
  5. @fed_44 perdonaciiiiiiiii P.S.: Comunque domani sarò fuori tutto il giorno. Se non mi leggerete sappiate che non vi ho abbandonato
  6. Atorion, regno di Tyrsis, Locanda dei Tre Boccali – 16 Solcalidi, anno 6735 È calato ormai il buio sulla strada imperiale che porta a Lerat. Quando il vostro carro accenna ad accostare, il giovane stalliere (a giudicare da come trotterella) vi corre incontro come se dovesse salvarvi: da un po’ la pioggia ha preso a precipitare quasi con cattiveria. La cosa non sembra turbare il ragazzo, armato di mantello cerato, lanterna schermata… e l’incoscienza della sua età. «Benvenuti ai Tre Boccali…», esordisce esitando mentre accompagna l’asino per il morso «…arrivate tardi per la parata propiziatoria alla dea dell’agricoltura», aggiunge sghignazzando sotto l’enorme cappuccio. Il carro “arboreo” di Katterfelto si presta sovente a questo tipo di sarcasmo: nulla di nuovo. Lo stalliere si premura di farvi scendere al riparo della tettoia, quella della stalla, offrendovi delle coperte sostanzialmente inutili (siete già asciutti). Mentre vi indirizza verso l’entrata di servizio, udite provenire da quella direzione uno schiamazzo sì forte da sovrastare lo scrosciare della pioggia. Svoltate un paio di corridoi per sbucare sul retro della locanda e realizzate che, stranamente, non c’è una lotta tra galli, bensì un chierico attempato ritto su uno sgabello, imperterrito nel voler terminare il suo sermone. È chiaramente un consacrato al Sentiero della Luce. «Tornatene a Kern, uccello del malaugurio!», gli abbaia contro un astante. «Che Thalassia fulmini la tua barba e quella del tuo dio tri…tri…tricoso!», impreca un altro, e «Ridateci il vecchio bardo stonato!», rincara un altro ancora, con una voce storpiata dall’alcol. Tra un fuoco incrociato di scorze di pane, rimasugli di ortaggi e brodaglie catapultate col cucchiaio, capite di trovarvi in un grosso - quanto variegato - crocevia di mercanti, avventurieri e brutti ceffi. Soprattutto brutti ceffi. Cosa fate?
  7. È probabile. Comunque gli ho mandato un MP in mattinata, nell'eventualità gli fosse sfuggito il thread di gioco. Più che 24 pensavo a 36 ore, cioè un giorno e mezzo. Ma restiamo sulle 48. Alla fine chiunque prenda le veci del PG, basta che scriva una o due righe "non impegnative", giusto per far scorrere il gioco. Anche io master lo coinvolgerei solo formalmente.
  8. Nei PbF purtroppo è così. Se va in pausa uno, vanno in pausa tutti... E a scanso di equivoci non mi riferisco specificamente a @fed_44 , né mi permetto di farglielo pesare. Avrà sicuramente le sue cose da fare. È un limite dei PbF, amen. Sono sempre per l'adozione dei PG fermi dopo 48 ore (che comunque son tante, per me si possono anche abbreviare) Propongo che: @MattoMatteo adotti @fed_44; @celebris adotti @MattoMatteo; @fed_44 adotti @celebris;
  9. Bella la capitale, molto evocativa. Magari la chiameremo Lerat... (tecnica mia: scelgo una lettera a caso, conto fino a cinque, e sparo il primo nome che mi salta in mente con quella lettera xD) Esatto, Silverland è la patria primitiva degli elfi. Non ricordavo che ci fosse ne la "Principessa Zaffiro". Silver mi dava un'idea di puro, di incontaminato. La regione dei Boschi Ancestrali, non costituisce nazione a sé, così come La Grande Steppa. Geopoliticamente Silverland confina con Kern e Tyrsis, ma la fascia dei Boschi Ancestrali è così impenetrabile e pericolosa da attraversare, che di fatto esclude la Silverland abitata (in verde scuro) dalle cosiddette terre civilizzate e viceversa.
  10. Nel mentre aspetto la risposta di @fed_44 /Florin sul da farsi, ne approfitto per un paio di comunicazioni di servizio. Innanzitutto volevo rimandare alla questione dell'"adozione dei PG". Ne abbiamo accennato qui, ma non so se tutti l'hanno letta. Secondo: ho buttato giù una mappa mooooolto arronzata (vedi in firma), che vede la steppa da cui proviene Florin, in parte annessa al regno di Kern, in parte al regno di Tyrsis. Di tanto in tanto vi chiederò di aggiungere qualche dettaglio, ma sentitevi liberi di avanzare le vostre proposte. Baelnor, a proposito, nel primo post di gioco ti chiedevo come si chiamasse la capitale di Tyrsis, e magari anche di descriverla un po’ (per sentito dire o se ci sei già stato). Altrimenti faccio io, no problem Atorion è semplicemente il mondo di gioco, il pianeta, l'universo, o che dir si voglia, in cui si svolgono le vicende narrate. Mmh... credo di aver detto tutto. Ricordo che questo thread resta un luogo per discutere di qualsiasi cosa off-game. Chiarimenti sulle regole, su passaggi in fiction poco chiari, di cose che vi stanno piacendo o anche non piacendo.
  11. @MattoMatteo @celebris @fed_44 Dai, teniamo il Manifesto così com'è. Fidatevi: andrà benone. Il thread di gioco è questo: Divertitevi!
  12. @fed_44 @celebris @MattoMatteo Sono tre lunghi giorni che sentite tamburellare sul tetto del vagone. È molto strano che la pioggia sia così testarda in questo periodo dell’anno. A proposito di testardaggine, Florin, rannicchiato nel tuo solito angolo, stai giustappunto pensando all’asino che tira il carretto. Dall’altro lato del divisorio su cui poggi le spalle, l’asino di Katterfelto tira e tira con una testardaggine straordinaria perfino per un asino. Direzione “capitale di Tyrsis” o… com’è che l’aveva chiamata Baelnor? Poco importa: le città e i loro nomi non ti interessano molto. Torni di nuovo con il pensiero all’asino, un po’ preoccupato per lui. E' da un po’ che non ha più biada in corpo, e che non racconta più strani aneddoti su Katterfelto. Strani dal punto di vista di un asino, si intende. Hai avuto modo di studiarlo in questo viaggio, di imparare la sua lingua, ed è una fortuna che lui sia così ciarliero: sennò non avresti resistito rintanato lì dentro per tutto il tempo. Katterfelto tu invece dormi beatamente, alla maniera degli gnomi, sui cuscini in tinta con la tua veste. È buffo che non ti separi dai tuoi stivali nemmeno quando ti “metti comodo”. Baelnor, invece tu sei sul chi va la. Un po’ per deformazione professionale, un po’ perché con la tua grossa mole, sei quello che sta più scomodo di tutti. Dalla finestrella anteriore, scorgi in lontananza un nastro fumigante salire a dispetto della pioggia contraria. Deve essere quella locanda di cui avevi visto l’insegna prima. La tabella di marcia prevede la prossima fermata al villaggio di Gurtna, a quasi un giorno di viaggio. Non vedi l’ora di raggiungere la capitale, luogo di grandi opportunità per gli avventurieri, ma l’inflessibilità militare sulle tabelle di marcia, non ti appartiene più di tanto. Cosa fate?
  13. I doppi apici sono normalmente usati in letteratura proprio per il parlato. Direi di attenerci ad uno standard ben noto. Più esattamente si usano gli apici «...». Che per me vanno ancora meglio, ma non vorrei tediare gli altri con ALT+174 e ALT+175, quando si può semplicemente usare "..." Sul pensato, anche i singoli apici hanno uso in letteratura (ma non sempre). Il vantaggio è di rendere staccato il pensiero dalla narrazione. Es.: 'dovrei proprio dargli una ripulita', e butto un'altra occhiata ai miei poveri stivali. Il personaggio lo pensa, il giocatore ha voluto condividerlo con gli altri giocatori, ma non con gli altri personaggi (che non possono sentirlo). Sul grassetto per me non ci sono problemi. Si può anche omettere. Era solo un modo per sottolineare, tipo: master, mi aspetto che salti fuori una mossa con quello che sto sottolineando, il resto è scritto più per colore. Discorso inverso per me master. In DW vanno colte le mosse morbide e quelle dure. Un sistema qualsiasi per evidenziarle può evitare fraintendimenti. Avrei qualche riserva anche sulle {{...}} per l'extra-fiction, per motivi puramente estetici. Ad esempio: Mentre cammini sul pavimento a scacchi, ti accorgi di aver schiacciato una mattonella che non dovevi {{vedi il mancato tiro in Discernere}}. Senti un click, seguito da un frastuono roboante sulla tua testa. Cosa fai? Mettendo lo spoiler su quella frase, verrebbe na' schifezza Comunque decidete a maggioranza. Però una volta deciso un sistema, non potremo cambiarlo in corsa.
  14. Sui legami aggiungo: potete considerare i legami come uno strumento per lasciare una vostra impronta, avere una piccola voce in capitolo, sui BG e sui PG degli altri giocatori. Li renderà più interessanti, sfaccettati. Intanto fateli e pubblicateli. Se qualcuno avrà qualcosa da ridire, semmai ne discuterete.
  15. @celebris Hahaha già cerchi rissa xD Comunque se è per i legami, puoi concederti un certo margine di libertà. Es.: Che Bealnor abbia qualcosa contro la Vecchia Scuola o meno, potrebbe essere anche una congettura bella e buona.
  16. Ok, ho aggiornato il manifesto. A breve metterò anche una mappa del mondo di gioco. Anche lì mi dovrete dare un ok... comunque immaginavo di mettere Kern più a nord di Tyrsis, e un'area della steppa tra i due territori.
  17. @MattoMatteo@fed_44@celebris Raga dateci dentro con i legami che si comincia! P.S.: Non so se c'avete fatto caso, ma nella mia firma c'è un manifesto con alcune indicazioni generali. E' da considerarsi come una serie di proposte: se c'è qualcosa di migliorabile, si possono apportare modifiche.
  18. Ora che @celebris si è ufficialmente unito al gruppo, terminate le domande di rito e la compilazione dei legami, possiamo anche iniziare. Lascio il thread aperto per l'eventuale inserimento di un quarto ed ultimo giocatore. Dovrebbe arrivare prima dello start ufficiale, ma se la cosa non scombussola troppo il gioco, e se a voialtri sta bene, si potrebbe valutare anche un inserimento postumo.
  19. @celebris Benvenuto Katterfelto, credo che la tua scheda sia ormai definitiva. Sono certo che ne vedremo delle belle: esplosioni verdi, mucche volanti, frizzi, lazzi, apparizioni e sparizioni. A proposito di sparizioni... temo che sia sparita la tua maglia di ferro, con il relativo +1 di armatura Ti faccio qualche domanda: - Come sono considerati gli gnomi dalle altre razze? - Qual'è stato il tuo intervento più memorabile, durante i tuoi lunghi viaggi? - Hai avuto qualche amico o nemico particolare all'accademia di Calvenn?
  20. @celebris DW si ispira dichiaratamente a D&D, ma non c'è un limite stringente. Puoi fare un Ranger con l'archibugio, dire che nel tuo paese vige una dittatura tecnocratica, e che si è diffuso un gramo stile steampunk anziché dieselpunk. L'ideale sarebbe discutere i BG tutti insieme, in modo da "incastrarli" reciprocamente. Questo in un PbF è più tedioso. Inoltre, per evitare che si arenasse il thread, ho dato il via libera ai BG di @MattoMatteo e @fed_44 , che hanno in parte già plasmato l'ambientazione. Finché il tuo BG resta plausibile rispetto quello degli altri, non c'è nessun problema. Si sottintende che l'uscire troppo fuori dai canoni, soprattutto con dei concetti di portata globale, andrebbe un attimo concordato. Decidi tu il tuo patrimonio. L'equipaggiamento iniziale è sempre quello riportato sulla scheda. Hai carta bianca su nomi di cose e PNG. Se vuoi, puoi anche dirmi il flavour che dovrebbe avere l'avventura.
  21. @fed_44 Un'ultima domanda Florin... può sembrare una sciocca curiosità... e forse lo è... ma... la tua coda è in bella mostra, o è in qualche modo camuffata negli abiti che indossi?
  22. Esatto. Basta non usare lo stesso catalizzatore - ad esempio il cappello - per due volte consecutive. Ripeto che essendo una classe sperimentale, mi riservo di correggerla in-game se vedo qualcosa di sbilanciante o poco divertente. Anzi magari tu stesso mi dirai cosa non va secondo te.
  23. Risulterò un po' invadente, ma gli manderò un MP. Forse sta prendendo spunto dai BG, e meditando di fare un chierico del Sentiero della Luce
×
×
  • Crea nuovo...