Hugin

Argos Quando sento la voce faccio un passo avanti stringendo l'arma, più per precauzione che per utilizzarla realmente. Affianco Ramiel. Il mio compagno dice il vero. Non abbiamo intenzione di trucidare nessuno. Cerco di mantenere il tono della voce calmo, autorevole ma rassicurante. Siamo qui per aiutare. Concludo, aspettando che quella "voce" risponda alle domande del ragazzo.

Spike ghigno malevolo alle parole delle mie compagne. Quando il teschio colpisce la parete e vedo gli sbuffi d'aria capisco ciò che devo fare: cavalcare il vento. Come ci si sente a dover essere "salvate" da uno nelle cui vene scorre sangue di iena? Domando ironico afferrando il mio bastone ferrato. Sarà divertente. Mormoro mentre salto sullo spiffero.

Phera Jamal Non sono d'accordo con nessuno di loro. Potevamo fare gli assassini su commissione, allora. Scuoto la testa. Siamo in una dannata taverna, dannazione. Non stiamo per strada. Ripeto più a me stessa che agli altri. E per fortuna che non dovevamo attirare l'attenzione. Questo è più un bisbiglio che altro. Quando arrivano le guardie alzo le mani, cercando di comportarmi come un uomo. Prevedo guai...mormoro tra me.

Io vado dove mi portate 😴😴😴

Argos Dopo aver passato gran parte del tempo a scansare liane e a schiacciare zanzare arriviamo ad una radura, il che, per me che viaggio corazzato, è una sorta di liberazione. Eppure c'è qualcosa che mi mette a disagio, forse quel cilindro di pietra, forse il fatto che quel luogo sembri perfetto per una probabile imboscata. Metto le mani su lancia e scudo, giusto per tenerle a portata di mano. Già. commento alle parole di Ramiel ed Orsik mentre mi guardo intorno. Non è una situazione che mi fa stare tranquillo. un passo avanti. Teniamo gli occhi aperti.

Phera Jamal Dopo aver sistemato definitivamente il bandito mi piego sul ragazzo, ignorando per il momento le parole dei miei compagni. Sento il collo che brucia, probabilmente si è aperta una ferita simile a quella inferta sull'ostaggio. Non fa male...ripeto a me stessa mentre cerco di sorreggere la testa del giovanotto. Hey, Hey. Sveglia! Sei vivo? Commento. Solo alla fine mi volto verso gli altri, lo sguardo un po' in cagnesco. Che diavolo ci prende? Non possiamo ammazzare gente così. Dovevamo consegnarli alle forze dell'ordine, sono d'accordo, ma vivi. Non possiamo spargere sangue in giro per il mondo. O non saremo dissimili da loro . Guardo Trilli. Non saremo dissimili da chi le ha fatto ciò che le ha fatto. Diamoci una regolata, dannazione.

Spike Rifletto su quanto scoperto e sulle parole di Daere. Se fosse vero quella del veleno mi preoccupa un pò. mi gratto la testa pensieroso. Diciamo anche che abbiamo gli occhi del drago. Quella testa, se non vado errato, sprigiona luce dagli occhi. Ed era di un dragonide. guardo i miei compagni. Chi si offre di farsi illuminare dal teschio? un sorriso sghembo mi compare sul volto. Aisling, vuoi provare tu? O magari Daere, hai ancora voglia di azione? sorriso sinistro. O forse Victor, in nome della scienza. Oppure...mi volto infine verso Aurum. Tu. Che sei a tua volta una sorta di drago...

Argos Mi dirigo al tavolo dove incontro gli altri. Non ho la faccia molto riposata, colpa dei soliti "incubi" che mi ricordano le atrocità della gerra. Per fortuna niente che un buon pasto non possa sistemare. Liscio la barba e passo la mano sulla faccia, come a volermi strappare l'espressione contrita dal volto. I desideri sono per i sognatori, Husk. mormoro a bassa voce. Scuoto la testa, rendendomi conto della risposta truce. Mi dispiace. Volevo dire...abbiamo un compito. Andremo dove dobbiamo andare, con attenzione. Non voglio diventare un infetto a mia volta. mi volto quindi verso il nuovo giunto, annuendo alla sua risposta.

Spike Ghigno divertito alle parole di Daere. Dovresti ringraziarmi, invece. Vivrai ancora a lungo per raccontare tutto se mi darai ascolto. mormoro mentre comincio a studiare con circospezione le iscrizioni.

Argos Il nuovo giunto cattura la mia attenzione. Mi avvicino a lui, poggiando la mano sulla sua spalla in segno di rispetto. Un cenno del capo. Argos, piacere di conoscerti. Ignoro le altre chiacchiere, sono un tipo che va al sodo, solitamente. Siamo qui anche noi per gli elfi infetti. Ci è stato detto di indagare. E magari...porto il boccale alle labbra. Risolvere il problema. Partiremo domani, dopo aver riposato e a mente lucida. Faccio una pausa studiando il nuovo tipo. Ramiel, hai detto, giusto? Beh, sembri conoscere qualche membro dei nostri. Se vuoi unirti a noi sei il benvenuto. Aspetto

@Daimadoshi85bentornato!! Argos umano guerriero (oplita con lancia e scudo)

Spike scuoto la testa alla domanda di Aisling. Nessuna, per ora. Mi volto quindi verso Daere, un ampio sorriso stampato sul volto. Ohhh. Vedo che stai imparando. La vecchia Daere si sarebbe gettata nell'acqua con lo spadone sguainato. Ghigno. Questa sì che è prudenza degna di nota!

Phera Jamal Impongo le mie mani sul ragazzo e vedo che la ferita al collo inizia a rimarginarsi. Percepisco parte del suo dolore, sento che sul mio collo si sta aprendo una ferita simile. Stringo i denti e continuo a curarlo fino a quando non sono sicura di averlo salvato. Una volta fatto mi alzo in piedi e fisso l'uomo. Hai finito di fare l'idiota? Lo guardo in cagnesco. Ora ti faccio uscire dalla locanda a pedate! Detto ciò gli salto addosso martoriandolo di pugni e testate.

Argos Prima ancora che l'oste possa rispondere alla mia domanda, mi volto verso Estrella, appena tornata dai bagni. Mi liscio la barba dopo le sue parole. probabilmente sono gli esploratori di cui parlavano gli elfi. Hanno detto che si sarebbero messi in contatto con noi, hanno fatto presto. Mormoro. Ma sono d'accordo con Husk. Meglio non andare totalmente impreparati.

Argos Abbozzo un sorriso alle parole di Orsik mentre afferro il boccale. ho dedicato la mia vita a questa ricerca, non devi preoccuparti in questo senso. La mia mente non è così semplice da distrarre. un lungo sorso. Ad ogni modo...cerco un tipo. Un dragonide, per la precisione. Una breve pausa. Grosso, dalle scaglie completamente nere. Lunghi dread scuri coprono la sua testa. Inoltre...faccio un cenno con la mano, passandola sul mio volto. Ha una cicatrice proprio qui. Indico il punto esatto, sia ai miei compagni che all'oste. Non ho ancora perso le speranze di trovarlo. Lui è... Sospiro. , poggiando la mano sulla spalla del nano che mi accompagna. un giorno, quando sarò abbastanza ubriaco, ti racconterò tutta la storia, amico mio.

Argos bancone

Spike A dire il vero...mi avvicino verso Aurum. Servirebbe pure a me una rattoppata, scaglioso. In effetti, non solo la mummia ma anche gli spettri mi hanno ferito. Mi appoggio all'altare. Diamine, questa storia è più complicata di quanto pensassi. mi avvicino al teschio, osservando i cristalli. Patacche. rispondo convinto. Ma qualcuno potrebbe pure acquistarli. umetto il labbro superiore con la lingua. Forse ho già in mente chi...

Phera Jamal Quando la cameriera cade a terra vorrei quasi balzarle addosso per cercare di aiutarla, ma per fortuna Hiccup mi precede. So che la sua magia potrà guarirla. Con la coda dell'occhio vedo uno degli scagnozzi alla porta con un ragazzino in ostaggio. Hey Chirone. Questo lo lascio a te. l'interesse per il capo svanisce, è solo un poveraccio se ha bisogno di derubare una taverna del porto. Vedendo Jhon fiondarsi verso l'uomo con il ragazzo, lo emulo, tuttavia il mio bersaglio è proprio il giovanotto che tiene tra le braccia. So che lo sgozzerà ad un nostro minimo movimento, motivo per cui non voglio perdere tempo. Qualora dovesse succedere, sono pronta a sacrificare parte di me stessa pur di salvarlo.

Dumaas Succede tutto molto in fretta. Il piano non va come previsto, ma le cose sembrano mettersi per il verso giusto quando vedo Lucretia abbattere l'orco capo. E' molto abile con la spada, ma è ancora debilitata dallo scontro con le melme, motivo per cui inizio a preoccuparmi quando vedo un orco correre contro di lei. Dannazione. Quello la fa secca. inizio a gesticolare con le mani, dalle dita la solita scintilla che creda una piccola sfera. Mirando attentamente lancio verso l'orco con lo scudo, sperando che il colpo vada a segno.

Phera Jamal Oh. A quanto pare mi sbagliavo. Guardo Hiccup. Incredibile, hai occhio per certe cose. E va bene, vediamo di salvare questa povera gente. Scendo dalla sedia, mi sgranchisco la schiena ed afferro due delle salsicce che mi sono state portate. Mezza me la infilo in bocca, iniziando a masticare rumorosamente. Mi avvicino al bancone, dove quello che sembra il capo sta tenendo per il collo la cassiera. Gli altri due proprio li ignoro. Hey, Hey tu! Non lo sai che non si deve maltrattare una fanciulla? Ne approfitto per strizzarle l'occhio, come a volerla rassicurare. Suvvia, lascia la donna e tornate da dove siete venuti. Vedrai che così non vi farete male. E strappo un altro morso di salsiccia.

Mi sa che allora ho frainteso io. Master fai conto che Argos si allontana e in disparte, invece che l'oste, ferma sua moglie.

Argos Con calma inizio a mangiare, ma quello che attira di più la mia attenzione è il boccale di birra. Dopo averne trangugiato metà, quando vedo che la gente inizia ad interessarsi al nostro tavolo, metto una mano sulla spalla di Husk e una su quella di Orsik. Vogliate scusarmi un attimo. Mormoro mentre mi alzo per dirigermi al bancone, dall'oste. dm

Dumaas Posso provare. ma devo comunque avvicinarmi, non posso lanciarlo a molta distanza. annuisco alla domanda di Nash. Non sarà facile, forse nemmeno troppo realistico, ma sono orchi dannazione. Non sono svegli come noi, suppongo. un mezzo sorriso. E va bene, facciamo così e vediamo come va.

Phera Jamal La gioia per tutto il cibo che mi è arrivato svanisce poco dopo, quando vedo quei tizi al bancone. Scuoto la testa alle parole dei miei compagni. No, quella non è una rapina. sussurro a mezza voce. Quelli stanno cercando me. una breve pausa. Me, la vera me. Non Kendral. comincio a mangiare come mangerebbe un uomo. Ohh Buono! Ottima birra! la voce si fa profonda. SPeriamo di passarla liscia, non ho intenzione di far casini anche qui!

Spike Un sorriso sghembo compare sul mio volto. Finalmente. mormoro. Le canaline si accendono, ma ciò che mi lascia più sorpreso è il teschio nel ripiano dell'altare, con i cristalli al posto degli occhi. Oh beh, è il caso di dirlo...chi non muore si rivede. sghignazzo. Sono quasi tentato di prenderle ma le ferite iniziano a farsi sentire. Se ci fosse una trappola sarebbe la fine per me. Aspetterò che qualcuno degli altri le prenda al posto mio. Saranno sicuramente in grado di nasconderle dai nomadi...