OcramGandish

Hans Lo sguardo di Magnus non lo sorprese più di tanto. Gente di città non abituata alla rozzezza e alla durezza dei fuochi da campo. Era abituato al disprezzo della gente, faceva parte della paga. " ... meglio per te cittadino ... noi mercenari siamo chiamati quando vi è bisogno e disprezzati quando non serviamo più ... " Rispose con spallucce e ridacchio all'espressione di Grugno, ma la sua attenzione venne attirata subito dalla donna. Una mercenaria. Lo sguardo dello scout fu diretto, inopportuno e completamente onesto. Un uomo che guardava una bella donna niente di più e niente di meno. " ... Karelia ... combattente ... se ne vedono poche ... ma fanno ribollire il sangue ... " Hans non fece mistero del suo interesse e soprattutto si vedeva che era anche lui un mercenario e nemmeno di questo fece mistero. Sapeva che qualcosa lo legava a quella donna. Qualcosa che era più di appartenere alla stessa razza, erano fratelli in arme. Entrambi sapevano che nel loro destino ci poteva essere una tomba senza nome in un luogo dimenticato. Ma era il domani dei mercenari, che portava anche vino e sollazzo e a loro andava bene così. Porse la mano per stringere gli avambracci, come si usava tra compagnie di ventura, non come si usava tra la gente di città e guardandola dritta negli occhi disse solo il suo nome Hans Per poi perdersi nel mezzo del verde del mare.

Jacob Guardo al cielo spazientito e mi frappongo tra i contendenti cercando di rabbonirli. Sentite, che ne dite se rimandiamo tutte le discussioni quando saremo davanti ad una birra in taverna e sfogheremo tutte le nostre frustrazioni magari con una bella rissa? Ma fino a quel momento vi imploro di restare in silenzio e di essere attenti. Sembra quasi che volesse alzare la voce e dire molte altre cose, ma si trattenne e riprese con tono più calmo Se adesso arrivasse un nemico ci troverebbe impreparati e facili prede. Adesso mangiamo; io farò il primo turno di guardia con Ludwig e voi tutti andate a riposare. Si sedette cercando di preparare qualcosa da mangiare e distribuirlo ai compagni. Adesso sedetevi e mangiamo.

Ci sono

Hans Ridacchio alle parole del nano. Ne ho sentite di migliori, sei ancora sottotono amico mio. Non so se avevamo un momento preciso...

Xeno Alone in the Danger Zone

Hans Faccio colazione dopo una bella dormita. Scendo con calma in sala salutando con un cenno della mano. Quando mi accomodo prendi un pezzo di pane e mi verso del latte Buongiorno a tutti. Grugno sei piú bello del solito oggi... Le parole di Magnus lo riportarono all’ordine. Fammi finire di mangiare e arrivo...

Jacob Seguo i miei compagni in silenzio restando guardingo e attento. Dopo i bisticci scuoto il capo emettendo un sospiro Comprendo che ci siano problemi ma litigare in questo momento non serve a nulla. Credo che ora sia ragionevole fermarsi; proseguire oltre rischia di farci andare alla cieca. Mi guardo attorno per un attimo Siamo all’aperto e la cosa più sensata è accamparsi e trovare un riparo AdG

Ludovicus Seguo i miei compagni in silenzio controllando ogni cosa. Seguo Omar e tengo salda la mia arma. Rispondo meccanicamente alla battlesister Stanza da pranzo, tre cadaveri vestiti. Ora controllo. Omar coprimi... Ripongo l’arma e mi avvicino ai corpi. Controllo i vestiti e soprattutto il libro se ha dei segni o annotazioni particolari AdG

Tiberius Alone

30 Denari Viaggio in silenzio e di tanto in tanto il silenzio viene interrotto dal rumore metallico del mio sacchetto che viene agitato. Bado poco ai discorsi del guidatore presto molta più attenzione a quello che succede attorno a me. AdG

Hans Ringrazio l’oste e accolgo il cerusico con gioia. Mentre Grugno viene ricucito mi rivolgo ai miei compagni. Prima di muoverci facciamo trascorrere una notte di riposo a Grugno. Non so come ha fatto il cerusico a trovare carne in mezzo a tutte quelle cicatrici...

30 denari Rimango in silenzio ma appena si parla di soldi faccio un sorriso. Finalmente si parla di cose serie. La paga mi pare buona. Agito il borsello in modo meccanico ed un rumore metallico ne esce stridente Che il dio degli inganni sia con noi. A domani signori.

Jacob Il diaologo tra i compagni era bislacco ma denotava il buon cuore del pelato. Jacob sorrise e prese Ludwig sottobraccio. Su quante storie. Prima di arrivare prete da strapazzo abbiamo combattuto contro mutanti salvando un bimbo dalla morte e aveva il coraggio di un leone del sud. Ludwig mi pare sveglio e starà vicino a me. Non intralcerà nessuno... Durante il tragitto sono molto attento e soprattutto giocherello nervosamente con le mie carte e scuoto il capo con espressione corrucciata “... dannazzione... la torre grigia ... la rovina ...” Ed una frase mi esce sussurrata Presagio di sventura... AdG

Hans La battaglia era vinta e Grugno ne era il degno protagonista. Rimase in disparte, fece solo un sacco brindisi. Oggi era sopravvissuto, non ci sarebbe stata una tomba senza nome per lui. Bevve con avidità al primo boccale e lo sollevò verso Grugno. Brindo al domani ignoto che oggi non ci ha regalato una tomba senza nome ... Per un attimo mi fermo ricordando le facce di chi non era più con lui. E brindo a tutti i fratelli d'arme che non sono più qui! .

Tomas Ascoltò con attenzione l'incarico e sembrava interessante per farci qualche soldo. Non sembra un lavoro semplice...

Hans Rimango con la guardia alta e cerco l'affondo, ma il mio colpo va a vuoto. Tutto si muove in fretta, mentre osservo Knochen andare a vuoto e Grugno colpire con una forza devastante, tanto da tagliare a metà un quercia con un solo colpo d'ascia. L'impatto è violento oltre ogni immaginazione e il nemico può solo soccombere. Grugno barcolla per qualche istante prima di accasciarsi. Istintivamente lascio cadere spada e scudo a terra e lo afferro prima che impatti al suolo. L'azione è istintiva, e la voce è fredda ripetuta più e più volte sul campo di battaglia, quando lo scontro tra armate finisce e rimangono solo cadaveri e moribondi. CERUSICO!!!! Resto col mio fratello d'arme tra le braccia mentre attendo un aiuto... " ... non mollarmi adesso ... "

Io se Vas va lo seguo e ovviamente uso le mie abilità per non fare rumore

Xeno Annuisco alle parole di Arn. Vas tu vai avanti, io ti copro. Da qui non vedo altre possibilità che controllare meglio e più da vicino...

Tiberius Vedonil ragazzo uscire e lo vedo vivo. Mi basta. Rimango in attesa di un cenno di Volpe Nera prima di muovermi e controllo la strada...

30 Denari Mi accomodo all’interno e vedereBernardo mi rassicura. La famiglia Andolini meritava rispetto per le sue donazioni. Dopo le presentazioni mi rivolgo a Her Kendrick Sono Tomas Münster e sono un seguace del Dio delle truffe, dei raggiri e del gioco d’azzardo e direi che mi manda Lui qui, a costo di essere blasfemo... Ridacchio mentre agito il sacchetto che tintinna metallico

Jacob Adg Appena ci ritroviamo assieme mi avvicino al titano del nord Per la barca posso contribuire, andiamo al porto a cercare di trovare un buon prezzo. Mentre ci avviamo parlotto Quella donna sembra essere un fantasma, nessuno sa niente di lei e nessuno la vede. C’è solo un genere di individuo che non vuole farsi vedere ne far sapere di essere in un posto.... Da consumato attore del mondo lascio qualche attimo di silenzio per creare attesa e poi riprendo ridacchiando ... un malfattore... lo so bene Abbasso poi la voce Attenzione amici miei, ieri un curiosone ha fissato per molto, troppo tempo il sottoscritto e Alrik mentre mangiavano... O ci seguono o ci hanno preceduti...

Io ci sono; a rilento, ma ci sono, anche se ammetto che non sto dando molto al mio pg e quindi non aiuto allo spessore della storia. Mi rimetto nelle mani del direttore

Thomas “30 Denari” Münster Passeggio rapido verso la locanda, il ritardo non è grave e poi chi se be importa. Gli stivali affondano nelle pozzanghere che odorano di putridume, l’olezzo che accompagna ogni vicolo di questa città. Buoni stivali in ogni caso, il piede rimane asciutto. Sopra dei pantaloni di tela grossa dal colore verde slavato si intravede un laccio di cuoio che funge da cintura da cui penzola un sacchetto e ad ogni passo un sordo tintinnare metallico lo accompagna. Un pastrano marrone, sgualcito, dell’odore del cuoio e della pioggia, copre una blusa e la figura che arriva di fronte alla locanda. Appena entro mi tolgo il cappuccio lasciando liberi dei cappelli arruffati neri ed una barba di una settimana che avvolge il viso su cui spicca un naso aquilono e occhi verde marcio. Mi avvicino al bancone e con voce calma chiedo semplicemente Cerco Herr Kendrick Sulla faccia un sorriso accennato mentre una mano giocherella con una moneta bucata tenuta al collo da un laccio di pelle. La moneta è vecchia, oramai senza quasi incisioni e completamente liscia. Ci sono solo dei piccoli segni che forse un tempo erano scritte. Una lingua strana. 30 Denari passo sopra quei segni col pollice della mano sinistra mentre il sorriso divenne sardonico. ” ... omnia sunt communia ... tutto è di tutti ... arriverà il regno dei folli ... “

Jacob Sorrido alle ultime parole di Luthor. Svago ... bene non c'è che da darsi da fare allora. Se per voi va bene direi che passiamo in barca e poi mi porto in giro Ludwig. Intanto pensiamo dove andare a mangiare...

Hans Il nemico non cade e io non demordo. Cerco ancora di colpire la sua gamba. Knochen colpisce duro e merita un complimento Knochen questo si che è un colpo! AdG