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Danni agli oggetti
Ciao a tutti, volevo sapere da voi una cosa: premetto che gioco con la terza edizione che è un pò vaga al riguardo. Secondo le regole, durante i combattimenti scudi e armi ( le armature non vengono neanche citate) subiscono solo i danni dovuti a quegli attacchi contro i quali bisogna superare un Ts( ad esempio, il soffio deL drago). Ora mi chiedo: ma in un normale combattimento, una semplice asciata non provoca danni ad armature e/o scudi? Non parlo dei danni provocati da un colpo specifico su un oggetto, ma di eventuali danni causati da un normale combattimento. Voi usate qualche variante?oppure ho letto male io il manuale? Grazie mille a tutti
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Due risate con D&D [Pt. 2]
Nel mio gruppo i dialoghi sono abbastanza realistici, sono i combattimenti che a volte sono comici. Combattimento 1 I pg si trovavano fra le rovine di un antica città quando ecco che un Ankheg esce dal terreno e li attacca.Il chierico nano che era salito su un vecchio muro alto 3 etri vede il combattimento feroce svolgersi prorpio sotto di lui. Nano:" Mi lancio dal muro sul mostro, con l'armatura chiodata lo voglio ridurre come un colabrodo". Io:"Ok tira il dado per colpire" Tira ed esce....1. Io:" il tuo nano si lancia sul mostro ma sbaglia mira e si pianta a terra" e il barbaro tra l ilarità generale:"A questo punto penso che l Ankheg subisca almeno 10 pf per le troppe risate". Combattimento 2 Uno stalattoide riesce ad afferrare il mago e morderlo.I pg lo attaccano a distanza( l stalattoide è attaccato al soffitto) e il mostro lascia cadere il mago ridotto ormai a -5pf in coma. Il nano( sempre lui):" Impugno la mia mazza , prendo la rincorsa e saltando usando il mago come trampolino,provo a colpire il mostro" Tra le risate di tutti e il mago che protestava sconsolato
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Perchè giochiamo a D&D?
Sottoscrivo in pieno ciò che hanno scritto Gatto e Garo e aggiungo da master:perchè adoro inventare sempre nuove sfide per i Pg, creare un altro mondo, in cui il confine tra fantasia e realtà, superstizione e conoscenza, leggenda e verità sia labile. Un mondo in cui esser protagonisti e dare sfogo a una parte di sè che a volte nella vita di tutti i giorni teniamo dentro: durante le sessioni di gioco, noto spesso che dentro i Pg c'è una parte di noi, più grande di quanto crediamo. Infine, D&d è fantasia pura, una fantasia in cui si può dar vita a tutto, una fantasia che mi riporta (per quanto mi riguarda) all'infanzia, a quel periodo in cui tutto era possibile, in cui bastavano due amici per ricreare ogni guerra con i soldatini, giocare un Mondiale con un pallone, fare i samurai con un bastone di legno come spada, i cowboys e gli indiani con pistole di plastica, esplorare una foresta pericolosa che poi era semplicemente il giardino di casa...insomma D&d è magia appunto Forse siamo solo dei bambinoni, ma quanto è bello esserlo ancora per un'altra avventura
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Griglia di gioco
Sono quelli trasparenti che si usano per le proiezioni sulle lavagne luminose:a me han detto già tre colorifici che non esistono pennarelli che si cancellano su quel tipo di foglio.Boh La griglia ce l ho comunque: volevo solo metterci sopra un foglio trasparente per fare più in fretta a cancellare e disegnare. Grazie comunque
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Griglia di gioco
Ciao, scusate approfitto della discussione per chiedervi cosa si può utilizzare in alternativa alla chessex? Io volevo prender i fogli acetati ma m han detto che lì sopra non si posson cancellare i pennarelli. Voi cosa mi consigliate? Grazie mille a tutti
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Tiri di dadi del master
Tiri segreti. Innanzitutto, a parte qualche aberrazione, i master non giocano contro i Pg (sarebbe troppo facile uccider un Pg per un master effettivamente crudele ), quindi non ci dovrebbero esser dubbi sulla correttezza dei tiri nascosti, a parte le eventuali correzioni già citate da tutti. Poi c'è la questione che il tiro scoperto darebbe troppo vantaggio ai giocatori,falsando le loro reazioni: se un mostro che i Pg sottovalutano colpisce un guerriero con CA 20 facendo semplicemente 5 o 6, il tiro scoperto metterebbe in allarme subito i giocatori. Invece con un tiro coperto sta a loro capire se il mostro che hanno davanti è effettivamente forte o è solo fortunato. Altro esempio sul lancio degli incantesimi:se un mago lancia un incantesimo su un mostro che ha TS altissimi il tiro scoperto lo porterebbe a cambiare immediatamente strategia. Invece deve essere bravo il mago a capire quando deve insistere o quando mollare il colpo cambiando incantesimo. Fare i tiri scoperti equivale a metter scoperte davanti a tutti le statistiche dei mostri e dell'avventura in generale
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Consigli per far cominciare un master
Anch'io iniziai ormai 9 anni fa come master autodidatta e avevo conosciuto solo un master abbastanza negativo. Sinceramente ti dico che la miglior cosa che possiate fare è iniziare con lui dal primo livello. Per fare il master, la fantasia e la versatilità, insieme ad un'approfondita conoscenza delle regole, sono presupposti necessari, ma non sufficienti:ancora adesso, dopo anni di avventure mi capitano situazioni che sono del tutto imprevedibili e devo usare tutta la mia esperienza per risolverle al meglio. Iniziare dal 15' quindi te lo sconsiglio. In quanto ad iniziare come co-master ti dirò: secondo me può anche utilizzare un'avventura già pronta(ce ne sono centinaia) e fare direttamente il master, è molto utile perchè inizia a vedere come sono strutturate le campagne, viene guidato passo passo e se vuole cambiare qualcosa usando la fantasia, può farlo senza vincoli e cominciando a vedere i vari effetti.
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Tattica o Potenza?
Sono in perfetto accordo con Fiore di Loto: dipende dal tipo di mostro che incontrano i Pg. Se il mostro è il classico "forte e stupido" non userà tattiche raffinate. Poi se si vuole mettere in difficoltà i Pg, un buon master sa come fare: basta sfruttare le debolezze che ci sono nel gruppo, senza dover mettere mostri con gs così elevato da distruggere un Pg con un colpo solo. Comunque tieni presente che, secondo il mio modesto parere, in una campagna degna di tal nome, non è disdicevole che i Pg incontrino anche dei combattimenti estremamente facili, qua e là: in fondo, non è necessario che ogni scontro contro un gruppo di mostri debba per forza essere una battaglia epica.
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Nomi Fantasy
Posso riciclare?!.....mmmmhhhh...se mi date il permesso
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Nomi Fantasy
Ragazzi siete grandi! Mi avete dato una serie di idee ottime, vi ringrazio tutti.
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Le nostre Campagne, le nostre Compagnie
Ambientazione: Flanaess Pg: Gwalin: chierico nano, il guaritore e lo sfortunato del gruppo...se c'è una persona che in una serata può riuscire a non superare 5 con un dado da 20 quello è lui Gilalagos: druida elfa autoproclamatasi dea dei boschi (ha un ego grande come un oceano) Lion: paladino umano, in attesa di riacquistare i poteri persi a causa di una "piccola nefandezza" Eynsam: psion umano, solo lui sa dove ha trovato sto nome Eynar: un ladro umano...il cervello del gruppo, il che è tutto dire Sheena: guerriera umana che ha deciso di specializzarsi nell uso dell arco( e nel fare da scudo a Eynar). I pg attualmente hanno trovato un manoscritto in cui si parla di un antica e misterosa minaccia sopita...per il momento...ora stan cercando di capire a cosa fa riferimento il diario, seguendo pochi indizi ed evitando agguati da parte di githyanki e assimilatori
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Nomi Fantasy
Intressante anche questa ipotesi, in effetti anch'io non ho molta fantasia. Quando poi la scateno fuori, escon dei nomi che i Pg fan fatica a ricordare. Grazie Dark
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Nomi Fantasy
Ah è un generatore di nomi giusto? ti ringrazio . Ma a parte i generatori, non vi affidate a null'altro?
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Nomi Fantasy
Ciao a tutti, mi chiamo Iomeil e mi sono da poco iscritto al forum. Volevo chiedervi una curiosità su D&d: io faccio il master e a volte faccio fatica ad inventare nuovi nomi per i Png che si adattino ad un mondo fantasy. Voi avete qualche trucchetto a riguardo? I nomi li inventate di sana pianta oppure prendete in prestito nomi di libri o altro? Grazie mille a chiunque voglia rispondermi