Hai pienamente ragione, il problema è che quando ho iniziato a descrivere le divinità il Pantheon aveva già tutti i suoi dei abbinati ai relativi campi d'influenza e al loro grado divino. Ho chiesto di abbassare il grado alla divinità poiché secondo me di nicchia, ma purtroppo ero l'unico a pensarla così, la maggioranza è prevalsa e la divinità dei sogni è rimasta Maggiore. Mi sono scordato di dire che il grado delle divinità, in questa ambientazione, si alza e si abbassa proporzionalmente al numero di seguaci.
Ti faccio un brevissimo riassunto dell'ambientazione poiché di cose ne avrei da dire a bizzeffe. Il Pantheon appartiene esclusivamente ad un Impero costituito prevalentemente da umani (91% pop.), molto civilizzato ed industrializzato, molto simile alla Francia del '700, tutto è regolato da leggi compresa la magia. L'Impero è io risultato finale di molteplici guerre e rivolte interne.
Ho pensato che i possibili seguaci possano essere letterari, ingegneri, architetti, inventori, alcuni maghi (anche se loro hanno il loro Dio della Magia) e tutte le persone che usano la fantasia per vivere o per fare quello che amano. Per quanto riguarda i sogni direi tutte le persone che credono molto nei sogni premonitori, oppure veggenti, rabdomanti, aruspici e altre persone che praticano arti divinatorie.
Per il tempio mi è venuta in mente adesso un idea secondo me geniale. Nella realtà non esiste nemmeno un luogo dedicato alla divinità, ma durante il sogno i veri fedeli, ovvero quelli che hanno sviluppato l'abilità del sogno lucido. Questi potranno incontrarsi in un immenso tempio immaginario, costituito da infinite stanze ed impossibili stili architettonici, in cui l'unica limitazione e la fantasia. Un luogo in cui scambiarsi idee, progetti, parlare del + e del -, imparare, conoscere, ecc.. Cosa ne pensi ?