Aleatorum

Modifico poi il post che attacco anche lui

GHUNTER AAAAAARGHHHH! Grida il barbaro quando il suo spadone cala, implacabile, sul capo dei Goblin, annientandolo. Nel pieno del furore della battaglia, ansante, la pelle madida di sudore, gli occhi accesi di furia, l'arma e la pelle imbrattati di sangue goblin si volta. Digrigna i denti. Cerca con lo sguardo altri nemici da uccidere, da massacrare. Nota immediatamente il goblin ancora rimasto in piedi, immobile, forse in preda al terrore. Naturalmente potrebbe farlo prigioniero, magari per interrogarlo sulla sorte dei bambini rapiti, ma il barbaro non è uno che lascia dei nemici in piedi: lo spadone cala inesorabile, nel tentativo di porre fine alla vita del goblin. Venite fuori luridi Goblin!! Venite a uccidermi, Ghunter Dreizehn è qui!!! Esclama con voce roca. Sente un bimbo piangere e immediatamente cerca di capire da dove arrivi il suono per dirigersi poi da quella parte.

Soggetto 5-B Ascolto in silenzio per un po, senza commentare, quindi mi avvicino a uno dei coltelli e lo prendo. Poi lo metto giù e prendo il vestito estivo da donna. Cerco di indossarlo. Probabilmente mi sta stretto e allora lo tolgo e afferro uno dei coltelli iniziando a tagliare la stoffa in.modo da creare un pareo che copra le mutande e una specie di top smanicato che fa molto checca in realtà. Guardo gli altri Se ci sono dei centri abitati meglio non farsi notare, come lupo attiro troppo l'attenzione, ma anche se giro in mutande credo. Domattina potremmo chiedere ai pastori se ci danno qualche vestiario che non usano, o delle pelli mh? Si gratta la barba prima di sollevare il pareo con la mano destra per grattarsi.una chiappa. Possiamo dormire abbracciati sopra il tappeto stanotte, se avete freddo. Poi, dopo tutto questo discordo, forse un pi sconclusionato si stende sul tsppeto, le mani incrociate dietro la testa.

Soggetto 5-B I miei occhi, i miei sensi sono tutti rivolti verso il gregge, una preda più che abbordabile dal mio punto di vista. Tuttavia quando mi accorgo che l'energumeno, il mingherlino e poi l'insopportabile vecchietto si mettono tra me e le mie prede. Sono deciso ad infischiarmene, ma il tono più che le parole del mingherlino interrompono, per il momento, la mia voglia di carne. Mi fermo e mi siedo, ascolto le loro motivazioni prima di ringhiare e dare una zampata al latte. Sospiro, quindi mi accuccio a terra e mi rilasso provando a trasformarmi nuovamente in umano. Se ci riesco li guarderei tutti grattandomi la barba nera con la mano destra -Beh che volete? Io ho voglia di carne!!!

Soggetto 5-B sto correndo al massimo delle mie capacità, le fauci sono d spalancate alla disperata ricerca d'aria quand'ecco che arriva il deserto. L'enegumeno mi cade di groppa e io.mi fermo ansante e torno sui miei passi uggiolando piano per sincerarmi delle sue condizioni. Noto che non è morto e quindi, visto che siamo solo a 300 m mi prendo il tempo per rifiatare un.attimo e guardarmi attorno. Lancio un occhiata nostalgica alla montagna la cui cima è ancora incendiata dai raggi del tramonto e poi davanti a me. Noto la costruzione di mattoni, noto il mingherlino e l'atletico. Ma soprattutto noto il gregge. L'istinto lupesco mi pervade, aiutato da una certa fame dopo la folle corsa, e immediatamente annuso l'aria per capire da che parte tira il vento. Mi muovo quindi in modo da avvicinarmi al gregge sottovento e non far sentire il mio odore al bestiame. Mi muovo lento adesso, circospetto, uso tutti i miei sensi di lupo per orientarmi. Ignoro per il momento la costruzione e i compagni.

GHUNTER In preda all'ira, il barbaro si esalta nella battaglia, digrignoai denti e guarda con soddisfazione il primo avversario cadere a terra in un lago di sangue. I mostriciattoli mi circondano, ma Ghunter non vi da bada: evita i loro attacchi e rotea lo spadone, la sua lama ha ancora sete. Lo cala con forza, con tutta la sua forza proprio contro Ilkik, il capo dei goblin, deciso a tagliarlo letteralmente in due. Master

GHUNTER E' giunto finalmente il momento della battaglia, di quel momento in cui la vita è appesa a un filo, quel momento dove ogni istante si dilata nel tempo, dove l'adrenalina pompa nel sangue, il momento più esaltante nella breve vita del barbaro. SIIIIIII!!! GHUNTER DREIZEEEEN!!! Urla l'uomo portando lo spadone in posizione, gli occhi sgranati, il viso deformato dalla rabbia mentre corre verso il goblin più vicino, deciso a ucciderli tutti, fino all'ultimo, o di morire nel tentativo. TUTTI

SOGGETTO 5-B Con 1-K in groppa

GHUNTER Il massiccio barbaro guarda con un certo.stupore dipinto nel viso i tentativi di Wrongar di sfondare la porta. Sospira Niente attacco di sorpresa suppongo... Si volta verso Algrot e gli porge la torcia Non appena la sfondo gettate dentro la torcia, io al buio non ci vedo spiega prima di afferrare lo spadone con entrambe le mani e fare due o tre passi indietro nel corridoio. Il viso si deforma in una maschera di determinazione quindi prende la rincorsa per unire la sua forza ai tentativi di Wrongar.

Bene. Benvenuto Drauen. Aspetto post tuo prima di agire

Soggetto 5-B Con clone e soggetto 1K

SOGGETTO 5_B Insieme con soggetto 4 Master

Soggetto 5-B Con Soggetto 4-D

Soggetto 5-B Insieme con Soggetto 4-D

Ghunter Leggo le tracce poi mi volto verso Wrongar e gli dico, a voce bassa, poco più alta di un sussurro Le tracce più pesanti vanno verso sinistra indicando con un piccolo cenno della testa la porta in fondo al corridoio avviciniamoci alla porta io a sinistra e voi a destra Wrongar. Poi voi aprite la porta e io lancio dentro la torcia. Sorride con un espressione di trepida attesa quindi voi entrate e vi occupate dei goblin a destra e io di quelli eventualmente a sinistra: in questo modo evitiamo di intralciarci. mi volto poi verso Idrigri copriteci le spalle e pronti alla battaglia concludo digrignando i denti e con aria risoluta mi avvicino, cercando di fare meno rumore possibile, alla porta.

GHUNTER Appena vedo i goblin sto per lanciarmi su di loro e mettere all'opera il mio spadone quando, con mia somma delusione, vengono massacrati senza che io posso far nulla. Guardo i compagni con malcelata delusione quindi vado verso il deposito delle armi e prendo un paio di giavellotti e una mazza che decido di tenere per ogni evenienza. Ignoro le armature e gli scudi, mi avvicino invece al bivio chinandomi e illuminandolo con la torcia per cercare eventuali tracce dei goblin. MASTER

SOGGETTO 5-B

Benvenuto e buon gioco

Ghunter Posa Tuk a terra, dolcemente, senza dirgli una parola ma lo sguardo che gli rivolge è ancora carico d'ira. Ascolta le parole di Algrot e gli fa un piccolo cenno del capo mentre a poco a poco si calma facendo degli ampi respiri profondi che alzano e abbassano il suo petto possente. Propongo di aprire il passaggio e continuare lungo quella via, io sto di retroguardia con la torcia. afferma in tono sicuro. Nessuna traccia di goblin?

Soggetto 5-B

Soggetto 5-B Corro veloce come un lupo con una valanga alle spalle, gli occhi fissi sull'albero di fronte a me. Per fortuna sono veloce e sembro a mio agio sulla neve... Giunto a circa cinque metri dal tronco faccio forza sui muscoli delle zampe posteriori e spicco un balzo verso l'alto, piantando poi gli artigli sul.tronco e sfruttarli per arrampicarmi verso l' alto, al sicuro.

SOGGETTO 5-B Spingo, spingo come se non ci fosse un domani ed in un certo senso è proprio così vista la valanga che ci sta piombando addosso. Spingo dunque la motoslitta nonostante faccia molta resistenza, non riesco a ragionare lucidamente, ma voglio portare in salvo i miei compagni di sventura e quindi mi incaponisco in questa soluzione di certo non molto geniale... Ansimo, alzo lo sguardo e rimango di pietra: sto spingendo una motoslitta vuota!!! Mi fermo e mi guardo attorno, alla ricerca dell'atletico e del soggetto 4 ma poi il rombo e lo spostamento d'aria della valanga attirano tutta la mia attenzione. Devo fuggire. Disperato mi guardo attorno e focalizzo il mio prossimo obiettivo su un grosso abete al margine della foresta: comincio a correre il più velocemente possibile, a quattro zampe, i muscoli tesi per lo sforzo, la bocca aperta, diretto verso il margine della foresta e quel grosso abete coi rami carichi di neve. MASTER

GHUNTER Il grosso barbaro si trova già con lo spadone in mano, il viso pervaso da una maschera di furore, pronto a fare a fette l'ennesimo goblin, i muscoli tesi quand'ecco che compare il viso sornione di Tuk e, subito dopo, Idrigri.. Rimane immobile per qualche secondo,la spada sollevata sopra la testa, la lama poco distante dal viso di Tuk, gli occhi accesi di collera, una collera a stento, molto a stento repressa.: Rimette la spada al suo posto dietro l'ampia schiena quindi tenta di afferrare Tuk con la mano sinistra prendendolo per il bavero e quindi sollevarlo all'altezza della sua faccia... GRRRRRR...HAI TANTA VOGLIA DI SCHERZARE? POTEVO UCCIDERVI TUTTI E DUE STRAMALEDETTO IDIOTA!!! PENSATE CHE QUESTO SIA UN GIOCO MH? Lo getta a terra in malo modo e si rivolge ad Idrigri La prossima volta tienilo a freno oppure lo farò io gli dice con voce bassa, velata di minaccia per nulla velata, guardandolo con aria truce prima di sospirare Avete trovato qualcosa mh? dove conduce il passaggio?

SOGGETTO 5-B Dopo aver sollevato l'atletico senza sforzo apparente lo posa, in modo non certo gentile, sulla motoslitta dove si trova il Soggetto 4, si volta verso la valanga per valutare la situazione e prende una decisione. Emette un latrato di avvertimento al Soggetto 4 quindi afferra saldamente la motoslitta, nella parte posteriore, ed inizia a spingerla con la massima forza possibile, in discesa, nello stesso senso di marcia della valanga, leggermente obliquo piegando verso destra rispetto al fronte, ovviamente seguendo il terreno e cercando di non finire addosso ad alberi o rocce. Lo sforzo è notevole, rivoli di bava escono dalla bocca, irta di zanne, aperta alla disperata ricerca di aria per sostenere la fatica, la lingua a penzoloni. Spinge, contando sul fatto, a torto o a ragione, che sia il soggetto 4 a guidare muovendo il manubrio fornito di sci, nella direzione voluta mentre lui funge da motore lupino. MASTER

Soggetto 5 -B L'esplosione lo coglie completamente di sorpresa: un attimo prima stava fieramente ringhiando in faccia ai compagni e poi quel rumore assordante, l'onda d'urto che lo investe: pianta gli artigli nella neve e si abbassa riuscendo, per fortuna, a resistere. Il boato della valanga in rapido avvicinamento gli fa drizzare il pelo, l'adrenalina che si riversa nel suo sangue, alimentata da un terrore a stento controllato. Sente le parole del soggetto 4-D, ma non può correre veloce su due zampe, quindi, reprimendo l'instinto di fuggire immediatamente, afferra l'atletico piantandogli gli artigli senza tanti complimenti per metterlo di traverso sulla sella della motoslitta dove si trova il soggetto 4.