AndreaP

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] Illius osservò la stanza e le tracce lasciate. Sicuramente qualcuno era entrato recentemente e si vedevano segni di passaggio forse di più persone Le orme non andavano solo al bancone, su cui vi era appoggiata la candela, ma anche dietro di questo raggiungendo la porta lì posta. Mentre Rhal lasciava la locanda, nessuno rispose alle parole di Grigory @Rhal

36° giorno di prigionia - mattina Tredita con un paio di secchi colpi recise le radici secche, senza che questo scatenasse alcunché. Il mezzorco era convinto che fossero identiche a quelle trovate sul povere Stool, anche se queste erano secche mentre le altre verdi Osservandole con attenzione, notò anche che lo gnomo avrebbe potuto attraversarle essendo di taglia piccola. Il passaggio davanti a loro proseguiva nell'oscurità

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate] Mentre Radagast si chinava ad osservare le ossa e imprecava contro chi stesse producendo quell'urlo, per un attimo tutti gli strani rumori smisero, facendo percepire ai compagni, in entrambi i passaggi che avevano davanti il rumore di acqua fluente. Poi il ticchettio riprese. @Radagast

Veshday 5 Sowing 420, Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera] Menter Ingvar notava che fuori dalla porta, dopo i colpi non vi erano rumori, l'oste tornò nella sala grande "Eccovi, spero che vi sia piaciuto tutto" disse allegro "Per questa sera sto organizzando per voi e gli altri ospiti un'ottima cena. Ve la porterò in stanza dopo il tramonto." "Che merci trasportate? O siete qui per comprare?" chiese poi L'uomo o non si era accorto dei colpi o stava facendo finta di ignorarli

Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Notte [Pioggia - Autunno] @Raistlin

3 609 874.m41 4.45 @Tiburzia, Omar, Gorald @Victor

Mercoledì 14 Settembre 948 a.d. Mezzodì (Sereno) "All'eremo fortunatamente ultimamente c'è sempre da fare" rispose con circospezione quello che doveva essere il capo "Del maiale poi non si butta via mai niente" Poi dopo una pausa aggiunse "Perché vi interessa?" Intanto Andrew si guardava intorno: i porcai non avevano armi ma oggetti che potessero essere usati come tali - bastoni e lame - che loro usavano per badare, sgozzare e spella i maiali.

Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia] Gli amici stavano parlando quando, guardando fuori dalla locanda da una finestra, videro passare Fratello Egil. Anche lui pareva averli visti e, salutatoli con una mano, si diresse alla porta per entrare nella taverna. Tutti i presenti ancora una volta si voltarono vedendo il prete ma quando questi si diresse al tavolo dei compagni tutti tornano ad occuparsi dei propri affari. "Salute amici. Sono felice di avervi trovati" disse con un viso che tradiva preoccupazione.

Sabato 11 Febbraio 1893 - ore 15:40 [sereno] "No, no, è un caso" disse l'uomo facendo un passo indietro "io stavo venendo al mercato. Null'altro. Non so fare da guida... nono, no. Io non posso." "Voi stranieri vero? No, no non so aiutarvi" concluse facendo un altro passo indietro

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] La locanda, seppur all'apparenza abbandonata, non pareva in pericoli di crolli ed anche il tastare il pavimento da parte di Grigory confermò che era ragionevolmente solido. Intorno non si udivano rumori ne pareva esservi la parvenza di alcunchì. L'unico segno di uso recente pareva essere la candela che si stava esaurendo.

Bakertag 12 Sigmarzeit 2515 i.c. - Sera [tempesta - fine primavera] L'aria era gelida ed i cavalli nervosi. Era evidente che qualcosa non andava e probabilmente lo spettro era ancora presente. Ma la creatura non si vedeva da alcuna parte. Fuori la pioggia a cadere copiosa.

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera] "Mi spiace ma non posso darvi nulla." rispose Andrea visibilmente dispiaciuta "Se ci fossero problemi tornate da noi. Vedremo come aiutarvi" La voce del magistrato Gorvintz richiamò all'interno l'assistente "Devo andare. Noi tanto siamo sempre qui. Che Verena vi protegga." e detto ciò rientrò all'interno

36° giorno di prigionia - mattina Entrare nel passaggio fu complicato: i più grossi del gruppo dovevano camminare di profilo, mentre le pareti incombevano strette e facevano graffi sul corpo e gli abiti. In alto la crepa si estendeva nell'oscurità Passò del tempo, e dello gnomo messaggero non si vedevano tracce Ad un tratto il gruppo si fermò: dalle pareti fuoriuscivano una serie di radici, all'apparenza secche, che ostruivano il passaggio e che per essere superate necessitavano di essere spezzate @all

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate] I compagni continuarono a seguire i rumori: chiunque o qualunque cosa li stesse emettendo pareva stesse prendendoli in giro continuando a spostarsi Tornando sui loro passi i compagni superarono la caverna dei funghi giunsero all'incrocio da cui erano entrati per poi proseguire verso il corridoio di fronte. All'incrocio successivo il gruppo però si fermò: a terra vi era uno scheletro. Le sue ossa erano state spezzate e il midollo succhiato fuori. Sulla parete affianco vi erano delle strane tracce come se fossero impronte di una mano dove, al posto del dei polpastrelli vi erano delle ventose. Improvvisamente un urlo si udì da un tunnel alla sinistra. @all

Veshday 5 Sowing 420, Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera] Nonostante l'erba di Ingvar il cibo era buono e saporito ed il vino discreto e corposo. L'oste pareva preso in cucina e si vedeva passare con dei vassoi mentre urlava con la moglie sulle cotture da fare Gli amici stavano mangiando quando videro un uomo entrare in locanda e a passo spedito, senza guardarli, salire le scale velocemente fino verso il piano di sopra Pochi attimi dopo si udirono quattro secchi colpi contro la porta della locanda, tali da non riuscire tuttavia a muoverla in alcun modo.

Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Notte [Pioggia - Autunno] L'idea di Riverwind funzionò. Il barbaro delle pianure passò si tenne adiacente alla parete evitando così di essere soggetto all'effetto antigravitazionale e potendo in questo modo raggiungere il corridoio successivo dove Flint, Tass e Tika lo attendevano. In questo modo, con attenzione, tutto il gruppo riuscì a superare la stanza del Golem senza incidenti Il corridoio di fronte a loro si congiungeva con un corridoio analogo che proveniva dalla direzione opposta: all'incrocio vi era una doppia porta in ferro. Una statua di ossidiana sorgeva in una nicchia: la statua rappresentava un uomo in abiti lunghi il cui viso, seppur parzialmente nascosto proiettava un'aura di malvagità. @all

3 609 874.m41 4.45 @Tiburzia @Omar e Gorald @Vicotr @all

Mercoledì 14 Settembre 948 a.d. Mezzodì (Sereno) Il porcaio era seduto sotto un tetto sporgente con due suoi assistenti mangiando del pane nero con lardo. Dietro di lui vi era la porta che dava sul macello. Pareva che stessero parlando sghignazzando. I tre vedendo arrivare i compagni si zittirono

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia fine - inizio estate] Mia con la lancia provò a trafiggere il demone: la punta andò dritta verso il viso della diabolica creatura che non riuscì ad evitare il colpo. Lì affianco anche Gudrod, imbracciata l'ascia, provò a colpirla ma, con un solo braccio utilizzabile, il suo colpo andò a vuoto Anche Ludwig, con in mano la spada del templare di Sigmar, provò a menare un colpo: la spada colpì il demone al braccio destro troncandoglielo di netto L'attenzione della creatura di Slanesh si rivolse al ragazzo. In preda alla rabbia il primo colpo andò a vuoto facendo perdere l'equilibrio alla creatura che non riuscì a sferrare adeguatamente neanche un secondo colpo. Il terzo invece andò a segno dritto alla testa, con il ragazzo che non riuscì a parare. @all

Sabato 11 Febbraio 1893 - ore 15:40 [sereno] I tre si avvicinarono all'uomo che li seguiva: questi sollevò lo sguardo verso di loro stupito e disse in turco, che il dottore e Amalia parlavano: "Scusste signori. Parlate con me? non vi capisco, parlo solo Turco."

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] Rhal si accostò alla locanda: dalle finestre chiuse da battenti usciva solo una debole luce, mentre accostandosi alla porta non si udiva alcun rumore L'elfo provò a bussare: al battere del pugno la porta, solo accostata si aprì Nella scarsa luce proveniente da una candela ormai quasi esaurita appoggiata sul bancone, gli amici riuscirono ad intravvedere quella che deve essere la sala principale della taverna: la stanza era ricoperta da un dito di polvere e ragnatele si potevano trovare in ogni angolo. Un fetore nauseabondo riempiva l'aria. @all

Bakertag 12 Sigmarzeit 2515 i.c. - Sera [tempesta - fine primavera] La grigia e diafana mano che era spuntata dalla parete provando ad afferrare Markus di nuovo scomparve in essa, ma il gelo continuava a permeare la stanza. Intanto le parole di Markus avevano svegliato i compagni che, fra il nitrire dei cavalli nervosi, si riebbero dal sonno

Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia] La taverne erano per lo più delle bettole ma Floki ebbe la capacità di trovarne una che non pareva ripiena di tagliagola Era una piccola bottega che vendeva vino e che aveva messo al suo interno cinque tavoli a cui alcuni avventori, non più di 10, erano seduti. Erano tutti lavoratori non più giovanissimi L'ingresso dei compagni fece girare la testa a tutti i presenti sia per l'inaspettata visita di stranieri sia per la presenza delle due ragazze che vennero accolte con fischi di approvazione Il padrone, un uomo alto e magro, si avvicinò al tavolo dicendo "Qui non abbiamo birra ne grog: solo vino. E non serviamo da mangiare fino a pranzo"

36° giorno di prigionia - mattina Non avendo altri indizi su cosa potesse essere successo al povero Stool i compagni si inoltrarono nella caverna Giunsero così dopo alcune curve alla frana che bloccava l'intera caverna: rimaneva si di essa un solo passaggio, alto non più di 40cm che si chiudeva dopo una decina di metri Vi era invece un passaggio laterale, anche questo scavato recentemente: il passaggio, poco più di una fessura, si inoltrava nella roccia in quella che doveva essere una crepa era lastre di granito apertasi probabilmente per un qualche terremoto. Entrarvi avrebbe costretto il gruppo a camminare in fila indiana muovendosi, per i più grossi dei compagni, di profilo.

Kyrian "Merd*" urlò il barbaro imprecando per aver perso la corda "non possiamo lasciarlo morire. Buttiamoci in acqua" disse rivolto ai compagni, già pronto a lanciarsi.