AndreaP

Anysia Vinogradova Anysia si era seduta nel cassone all'aperto, avvolgendosi nella mantella e abbassando il cappello a falda larga così che gli coprisse gli occhi, permettendole così di riposare Giunti in cima alla collina, scese per bere un po' d'acqua con cui sciacquarsi la gola dopo la tanta terra respirata Poi si mosse verso la compagna che guidava il mezzo: "Andiamo veloci: non vorrei incappare in qualche branco di randagi." intendendo sia branchi di cani che dei nomadi. Quindi tornò a sedersi al suo posto.

36° giorno di prigionia - mezzodì TreDita spinse la porta di pietra che si aprì cigolando Al di là vi era una stanza simile alla precedente che presentava negli angoli quattro sarcofagi. Il coperchio di ciascuno di questi rappresentava un uomo in lunghe vesti. La stanza aveva un forte odore di chiuso e vi era moltissima polvere. @all

ERRORE DI POST

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera] Lulù si avvicinò per ascoltare ma molta gente iniziò a passarvi intorno: scaricatori intenti a muovere merci dal magazzino ad una nave, e dal carro al magazzino I due parevano dare indicazioni agli scaricatori ma la ragazza non riuscì ad udire i dettagli

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] Grigory sbirciò nella botola. A terra si vedeva chiaramente la catena: doveva essere abbastanza lunga da permettere a chiunque fosse li sotto di muoversi nella stanza A terra si vedevano tracce di sangue ed in un angolo vi era una macina anch'essa sporca. Vicino alla scala, ma nell'ombra, vi era una figura massiccia: si intravvedeva una creatura umanoide alta più di due metri di grande stazza.

Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia] Il prete pareva un po' impacciato ed il suo alito sapeva di alcol "Beh sì, stavo recandomi da un penitente, quando ho visto gli uomini di Verlaine accompagnare il caro Lucius... beh accompagnare... lo tenevano sotto braccio spingendolo e impedendogli di muoversi in altra direzione" "Sono andati in quel vicolo" aggiunse indicando un vicolo "Ma non ho osato seguirli, sapete... e poi dovevo andare"

Mercoledì 14 Settembre 948 a.d. Mezzodì (Sereno) @Refettorio @Granny

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate] Radagast sollevò lo sguardo: per lui erano pipistrelli giganti, e la sua deduzione presto venne confermata. A terra non vi erano segni di passaggio, ma bastarono alcuni passi di Wilhelm nella stanza perché dal soffitto 6 Pipistrelli si staccarono dalla volta, planando sul templare con evidenti intenzioni ostili. @all

Anysia Vinogradova Anysia raccolse le capsule e due razioni: poi prese a guardare se il fucile d'assalto potesse essere montato sul supporto, e vi sistemò in fianco le munizioni, caricandolo. "Qui abbiamo razioni, carburante e acqua." disse secca come sempre @all

Sabato 11 Febbraio 1893 - ore 23:45 [sereno] "Ora però è tardi" disse il professor Demir "la giornata è stata lunga per tutti: direi di andare a dormire e domani mattina di agire." Poi come per scusarsi aggiunse "Mi spiace ma penso sempre a mio figlio, e non posso pensare che non possiamo fare nulla per salvarlo" "Buona note, dunque" e alzatosi si accomiatò dal gruppo La notte trascorse tranquilla per tutti, anche se per un paio dei compagni fu particolare. Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 8:00 [sereno] A Costantinopoli la domenica non venne annunciata da campane. I compagni si alzarono e raggiunsero il professore nella sala da pranzo dove era stata servita la colazione. "Buongiorno" disse lo studioso "spero abbiate dormito bene. Io non molto" Poi riprese "Avete meditato su come agire oggi?" @all

Veshday 5 Sowing 420, Tardo Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera] @Sopra @Lainadan e Bjorn

Bezhaltag 13 Sigmarzeit 2515 i.c. - Mattina [nuvoloso - fine primavera] In silenzio, i compagni si mossero per tornare verso la strada. Il cielo era plumbeo e il vento freddo sferzava le membra bagnate. Il nubifragio aveva ingrossato il fiume Süssen ed il gruppo lo guadò con difficoltà. La marcia continuò per quasi tutta la giornata corteggiando il Long Water River: era quasi il tramonto quando davanti ai loro occhi comparve il villaggio di Volders Era una piccola comunità costruita in riva al lago su uno spuntone a picco sull'acqua e circondata da un palizzata. La porta del villaggio era ancora aperta. Il gruppo era stremato.

3 609 874.m41 4.50 @Sorella e altri

36° giorno di prigionia - mezzodì @Derren Damocle avanzò cautamente nella stanza: non vi era alcuna trappola. Con calma esaminò anche le porte: erano anch'esse prive di serrature o di marchingegni, solo semplici porte di pietra rinforzate da borchie di bronzo. @all

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] Nessun altro suono venne emesso da chiunque fosse sotto, e per un istante ci fu solo silenzio. Poi dopo un attimo un suono di catene venne sentito dai compagni: il suono si muoveva segno che qualcuno si stesse spostando rimanendo sempre fuori dalla vista del gruppo.

Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Notte [Pioggia - Autunno] I compagni decisero di fermarsi a riposare e nonostante le prove con i sassi di Tass nulla accadde che li disturbò La fortezza era immobile come congelata da secoli e loro parevano i primi a turbare quest'immobilità da molti decenni. Dopo un pasto frugale gli amici si abbandonarono al riposo Council Day 5 Twilight Home 351 A.C. - Mattina? [Pioggia? - Autunno] - Lunitari 1° giorno gibboso crescente Dopo un numero imprecisato di ore, nel buio della fortezza che impediva di capire l'ora del giorno, i compagni si svegliarono. Erano passati 21 giorni da quella sera alla Locanda dell'Ultima Casa di Solace dove gli amici avevano incontrato Riverwind e Goldmoon. E tutto era cambiato. Ora dovevano decidere come procedere. @all

Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia] @Mary Fratello Egil uscì dalla taverna con un uomo molto magro con capelli castani e barba ben curata: aveva circa 30 anni e indossava abiti comuni Accostatisi ad una casa per essere protetti dalla pioggia, Egil lo presentò "Questi è confratello Rayo, ed è lui che ha visto Lucius" L'uomo sorrise mostrando i denti neri

Mercoledì 14 Settembre 948 a.d. Mezzodì (Sereno) Quando i compagni raggiunsero il refettorio tutti erano in silenzio. Sui tavoli erano appoggiati deliziosi piatti insieme al vino. Il superiore era molto nervoso e vedendoli entrare iniziò una reprimenda pubblica "Voi siete nostri ospiti, e vi abbiamo accolti nella nostra mesa" disse "non è ammissibile che voi ci facciate tardare il pranzo per fare i vostri comodi, senza badare alle cose importanti e alla regola" aggiunse guardando Wighelm "Ora state zitti e iniziamo a mangiare" concluse @all

Sabato 11 Febbraio 1893 - ore 11:45 [sereno] "Certo che rimanere fermi, ad aspettare" disse pensoso Demir "Abbiamo una giornata, se riuscissimo ad anticipare qualcosa..." Poi dopo qualche attimo aggiunse "Potremmo approcciare il Francese. Forse ha ancora contatti con Nisra" suggerì

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera] I compagni erano fermi in riva al Bogen e stavano discutendo sul da farsi Intorno a loro navi attraccavano, scaricatori trasportavano merci immagazzinandole nei magazzini, e trasportatori le prelevavano per caricarle su carri. Mentre il gruppo stavano decidendo come comportarsi, due uomini in livrea verde scesero da un carro e si avvicinarono ad un altro magazzino.

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate] La caverna era più grossa delle altre, e presentava sul pavimento molte macchie di guano. Sollevando lo sguardo i compagni videro nell'ombra del soffitto grosse macchie: potevano essere grossi uccelli o pipistrelli o qualche altra creatura. @all

Anysia Vinogradova Anysia annuì alle parole di Tomoe e allentò la presa non prima di aver detto all'uomo "Ok, puoi andare. Ma tieni la bocca chiusa". Quindi si avvicinò al pickup, e si mise a verificare lo stato dell'arma ed il contenuto delle scatole

Veshday 5 Sowing 420, Tardo Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera] @Sotto @Sopra

Tserdain 15 Yarthmont 992, Dopo il tramonto [sereno - fine primavera] Quello che pareva essere il misto fra un grugnito, un urlo ed un gigantesco "Rutto" fu l'unica risposta che Grigory ottenne da chiunque fosse al piano di sotto

36° giorno di prigionia - mezzodì Con TreDita a guidare il gruppo i compagni iniziarono la discesa Dopo un breve tratto vi era un pianerottolo dove alla parete vi era una lastra di pietra con su iscritto quello che doveva essere un calendario, ma non usuale per la Costa della Spada Dopo questo vi erano altre tre rampe di scale in discesa finché infine il gruppo ad un'altra stanza. Questa pareva in rovina, con resti di arazzi strappati sul pavimento e affreschi sui muri vandalizzati così da renderli indistinguibili. Appoggiato ad una parete vi era quello che doveva essere stato un altare di marmo grigio anch'esso rotto e sfregiato Due porte in pietra erano poste al centro di altrettante pareti. Tutto era silenzioso e non vi era nessuno @all