ryuune

Si capisco, non ti preoccupare!

Emerald Ugh! Esclamo, emettendo un grugnito di dolore mentre la piccola creatura mi soffia addosso, briciandomi leggermente ma dolorosamente. Beh, qualcosa abbiamo trovato, direi! Affermo, mentre impugnando la spada mi scaglio contro il drago di fumo non ingaggiato da Jimuk DM

Emerald Dopo aver ascoltato la spiegazione di Sinestia, e dopo aver seguito Kino fino alla maleodorante caverna, mi rivolgo a Rezara, apparentemente come me senza alcuna idea di cosa dobbiamo cercare. Cercare cosa, bella domanda... Rispondo, guardandomi in giro Immagino che l'unico modo per scoprirlo sia di entrare in questa grotta e osservare bene in giro, sperando di non incappare in qualcosa che non siamo in grado di affrontare. Forza, proseguiamo Cnn la mano nervosamente sull'elsa della stada mi faccio strada nella caverna dove i miconidi non possono entrare

Ciao, io devo andare via per qualche giorno quindi fino a giovedi forse non sarò in grado di postare

Emerald Seguo il miconoide fino alla grande caverna, ammirando con meraviglia tutto quello che vedo, completamente alieno per la mia esperienza. Non posso fare ovviamente a meno di notare che, come Kino ci ha anticipato, molti dei funghi sembrano morenti, e quando arriviamo da quello che si presenta come la sovrana di questa colonia. Incapace di mentire, resto un attimo perplessa quando nomina la piovra Uh...ecco, veramente....

Emerald guardo preoccupata la piccola nube di spore che arrivano nella nostra direzione, temendo un attacco di qualche tipo, ma subito dopo questa strana voce nella mia testa, mi fa intuire che forse queste spore servivano per uno strano tipo di comunicazione telepatica, leggermente fastidiosa. Noi...siamo stati mandati dal tempio, è esatto Dico, parlando, non sapendo se mi basta pensare per comunicare con le strane creature Per favore spiegateci, perchè non volete più commerciare? Quest'altro a cui lo avete già detto è per caso Turok? @DM

Eh per me va bene, si

Emerald Finalmente la piovra ne ha abbastanza e si ritira nelle acque, mentre io mi guardo attorno per verificare che nessuno sia stato ferito o abbia bisogno di aiuto. Quando arriviamo nella strana grotta rimango a bocca aperta osservando i giganteschi funghi multicolore, che torreggiano nella vastità di questa caverna. Cautamente cerco di avvicinarmi alle creature nei pressi dello stagno, cercando di mostrarmi meno minacciosa possibile, e mi rivolgo a loro. Salute a voi, veniamo in pace, abbiamo bisogno di parlarvi

Emerald Metto a segno un altro fendente, e altri colpi arrivano sulla bestia dai miei compagni di viaggio, ma sembra che il mostro non ne abbia ancora abbastanza. Forza, non diamole tregua! Esclamo, mentre nuovamente continuo a menare fendenti contro i tentacoli @DM

Emerald Il mio secondo attacco arriva a segno, e la mia spada ferisce la bestia marina ad uno dei tentacoli. Sperando che i nostri continui attacchi le facciano passare la voglia di infastidirci e se ne vada, continuo a sferrare fendenti con la mia spada @DM

Emerald Lancio un grugnito di disapprovazione quando il mio attacco manca il bersaglio, e mi vedo arrivare addosso uno tentacolo che però paro con lo scudo. Presso la bestia con i miei attacchi, cercando nuovamente di sferrare un fendente contro i suoi tentacoli @DM

Emerald Avanziamo lungo la grotta finchè l'enorme mostro marino ci sorpende, sbarrandoci la strada. Quel che è fatto è fatto! Dico, in risposta a Tunoreth Sfodero la mia spada e brandendo lo scudo a difesa avanzo verso la piovra, cercando di sferrare un fendente ai tentacoli che sferzano l'aria @DM

Emerald Arriviamo di fronte alla alla grotta, e osservo l'interno per quanto possibile dalla nostra posizione Sembra che si possa procedere a piedi all'interno, quindi direi di proseguire. Non mi fido ad accendere una torcia, lo sentito questo odore di zolfo? Qualcuno può creare una luce magica? Credo che all'interno la grotta diventerà buia, e non so voi, ma io al buio non ci vedo

Emerald Scrollo le spalle e mi rilasso quando lo strano e scorbutico tipo se ne va, lasciandoci infine in pace. Non avresti dovuto dargli i tuoi soldi, Rezara, non credo fosse davvero un seguace di qualche divinità. Comunque direi di proseguire, ci ha fatto perdere solo tempo

Emerald Osservo arrivare il goffo sconosciuto che ci minaccia con la sua spada, chiedendo qualche tipo di assurdo tributo. Per nulla intimorita dalle goffe minacce mi faccio avanti, prima che qualcuno parta direttamente con la violenza, e con la mano sull'elsa della spada, ma senza sfoderarla, affronto il nostro interlocutore. Credi che le minacce siano il modo migliore per chiedere la venerazione ad un dio? E sentiamo, a quale divinità dovremmo porgere omaggio? Dico, facendo un cenno della testa verso il rozzo altare O forse è solo un modo per derubare i passanti?

Emerald Salgo assieme agli altri sulla ripida strada che ci porta sopra le scogliere, ben sopra il tempio popolato di coboldi, non senza qualche difficoltà data dalla pesante armatura che indosso, che mi fa avere un pò di fiatone. Quando vediamo lo strano teschio ci fermiamo ad osservarlo Senbra che qualcuno abbia creato una sorta di altare, qui all'aperto... qualcuno riconosce che tipo di teschi è questo? Sembra quasi una sorta di draconide o qualcosa del genere

Emerald Scrollo le spalle, dimenticandomi ben presto del maleducato coboldo, e seguendo Agga fino alle stanze che ci hanno assegnato Da parte mia vanno più che bene, ti ringrazio

Emerald Faccia...da rospo? Chiedo, non capendo se davvero il coboldo si sta riferendo a me. Rimango leggermente interdetta dall'improvviso assalto di insulti che arriva dalla piccola creatura, ma subito dopo, quando vego Azog mettere mano alla sua ascia, gli metto una mano sulla spalla Lascia perdere gli dico sembra che ci stia provocando solo per divertimento, non vale la pena di ricorrere alla violenza Poi mi rivolgo al coboldo Hey tu, vuoi spiegarci che significa questo? Siamo qui per aiutarvi e tu ci accogli cosi?

Emerald ringrazio per il pasto ed inizio a mangiare, essendo una ragazza di campagna non mi lamento per la mancanza di carne, essendo abituata a cibi più modesti, ed anzi trovo il pasto abbastanza buono Una piovra gigante? E che ci faceva con dei miconoidi? Comunque almeno sappiamo a cosa andiamo in contro, è giù qualcosa. Comunque visto che altri hanno già suggerito di procedere via terra, mi aggrego alla decisione.

Emerald seguo la cobolda assieme ai miei assortiti compagni di viaggio fino alla mensa, desiderosa di rifocillarmi e riposarmi un pò dopo il poco piacevole viaggio in mare e l'incontro coi non morti appena arrivati. Felice di conoscerti, Taruk, in effetti sono parecchio affamata, ti ringrazio. Mentre aspetto il cibo, sperando non siano cose troppo strane o esotiche, mi rivolgo nuovamente all'uomo Rurara ci ha detto che puoi raccontarci qualcosa di queste creature, i miconidi. Sai dirci cosa possa aver cambiato il loro atteggiamenteo cosi all'improvviso?

Emerald Sono lieta di conoscervi, sia voi che la vostra assistente. Dico, mentre osservo la timida cobolda che spaventa sia nasconde dietro alle vesti dell'anziana sacerdotessa Forse è proprio per aiutarvi coi vostri problemi che Bahamuth mi ha guidata qui, quindi parlate pure, ditemi come posso, o possiamo, aiutarvi." Dico, visto che anche Jimuk ha già offerto da parte sua aiuto

Emerald Seguendo il sentiero assieme agli altri arriviamo infine al luogo indicato, dove osservo con attenzione la statua al centro del tempio aperto, percependo distintamente l'aura che emana da questo luogo. Quando l'anziana donna si rivolge a noi, faccio un breve inchino di saluto Il mio nome è Emerald, il sommo Bahamuth mi ha scelta come sua paladina, e sono qui per rendere omaggio. Alla domanda di Azog, mi rivolgo verso di lui: No, non la conosco, ma sembra che sia la sacerdotessa che presiede a questo tempio Poi rivolgendomi di nuovo alla donna E' cosi?

Emerald raggiunto lo strano villaggio formato da case scavate nella roccia osservi incuriosita gli abitanti, coboldi, creature di cui avevo solo sentito parlare, e di cui sono inizialmente diffidente, sapendo che molti di essi sono normalmente ostili alle razze umanoidi, ma sembra che gli abitanti di questo villaggio siano invece pacifici e solamente curiosi, mentre ci sciamano attorno facendoci domande un pò ingenue. Continuo ad osservare la nuova arrivata, che non sembra essere molto brava a parlare, come se fosse cresciuta lontano dalla civiltà, e non posso che interrogarmi su chi sia questa misteriosa regina dei corvi di cui parla, forse un qualche tipo di culto regionale della zona da cui proviene? Quando vedo che molti coboldi sembra attratti dal simbolo di Bahamuth che porto al collo, e noto il loro atteggiamento reverenziale, prendo l'amuleto nella mano e porgendolo provo a chiedere loro: Quì c'è un luogo dedicato al sommo Bahamuth, lo conoscete vero? Un posto con simboli come questo. Potete indicarci come arrivarci?

Emerald Resto abbastanza stupita dalla domanda del lucertoloide, che sembra piuttosto sconvolto, o almeno mi pare, non sono brava a leggere le espressioni facciali di un rettile, ancora No, non hai fatto del male a nessuno di noi, certo il tuo "stile" di combattimento è alquanto...inusuale Commento, ricordando come si sia avventato a morsi su degli zombie Rivolgo poi di nuovo l'attenzione alla nuova arrivata Piacere di conoscerti Rezara, non conosco questa madre dei corvi, ma il tempio è consacrato a Bahamuth, colui che mi ha scelta come sua paladina, e se quel tempio è in pericolo, mi sento in dovere di intervenire....dunque di quale pericolo si tratta, esattamente?

Emerald "A..Azog, per piacere, potresti smetterla? Non credo che ricomincerà a muoversi!" Dico al mezz'orco, che si accanisce senza motivo sui resti dei disgustosi zombie "E voi, state tutti bene?" Chiedo agli altri, visto che molti, come me, hanno subito dei colpi "Certo come accoglienza, non è stata il massimo, e pensare che...." Ma mi interrompo quando vedo arrivare la barchetta, con una bizzarra...donna? Osservo le sue corna e orecchie, non riuscendo ad identificare di che razza si tratti, ma dopo lucertole, orchi e altro, ormai non mi stupisco più molto "Già, di che ombra stai parlando?" Chiedo facendo eco ad Azog "Anche io sono qui per il tempio, ma non so di nessuna "ombra"