Carrie.4794

Grace Howard Ringrazio il caposala quando serve i nostri drink. No, non siamo nuovi in città, ma non ci era capitato fin'ora di visitare il vostro splendido locale. Devo dire che è un peccato... Ma siamo qui per rimediare. Sorrido caldamente all'uomo. Oh, quindi ci vorrà un po' prima di poter vedere lo spettacolo della signorina... Che peccato. Sa, credevo che le sue esibizioni fossero più ravvicinate tra loro... Bevo un piccolo sorso del drink in modo da sbavare un po' il rossetto sulle mie labbra e, discretamente, con la scusa di cercare in tasca lo specchietto da trucco, mi giro leggermente di lato e abbasso lo sguardo per dirigerlo verso il tavolo dietro al caposala senza farmi notare.

Grace Howard Entro nel locale con disinvoltura con la mano destra discretamente poggiata al braccio di Anthony. Un tavolo piccolo sarebbe più sensato, ma può farci comodo avere spazio per invitare qualcuno a sedere con noi... Mi guardo intorno ed individuo un tavolo di medie dimensioni non molto lontano dal bancone e dall'uscita. Stringo leggermente la presa sul braccio del mio collega per attirare la sua attenzione. Quel tavolo mi sembra perfetto... dico indicandolo con modestia. Una volta seduta attendo con pazienza un cameriere e al mio turno di ordinare dico: Uno white lady, se possibile. La ringrazio... Poi quasi distrattamente e con una punta di delusione aggiungo: Mi scusi ma ... Sa, ho sentito molto parlare della signorina Petrov, solo che non vedo affisso alcun suo poster...

Grace Howard Dopo aver provato diversi vestiti, opto per un completo nero dal taglio maschile, comodo ed elegante al tempo stesso. Non mi resta che adattarlo un po'... Mentre gli altri scelgono i loro abiti, rapidamente raggiungo casa mia dove provvedo a sistemarmi i capelli e a truccarmi come si deve... Rischiando naturalmente di fare tardi. Infine, come ultimo tocco, stringo la cintura per evidenziare il più possibile il punto vita e lascio la camicia bianca un po' aperta per mostrare in giusta misura il décolleté, evitando la cravatta. Soddisfatta, osservo il risultato nel mio misero specchio e non riesco a trattenere un sorriso sulle labbra rosse. Nonostante tutto ho ancora un'ottima cera! Trafelata raggiungo gli altri all'agenzia appena in tempo per partire. Ryan prendi tu la mia Derringer, ha più senso che siate voi ad ad essere armati. Dico passando l'arma al Dagoniano. Guardo poi Anthony: Credi che sia utile darci dei nomi falsi? In tal caso direi di lasciare i nostri documenti di identità in macchina. Comunque mi rimetto alla tua decisione per fare le presentazioni... Tendo ad imbrogliarmi quando si tratta di mentire. Dico un po' imbarazzata. Quando arriviamo sistemo meglio la scollatura e sfoggio il mio sorriso più sicuro di sé per poi scendere elegantemente dalla macchina in attesa di Anthony.

Grace Howard "Il nostro è un rapporto particolare"... Immagino significhi che è segreto. Comprensibile. Anche se sapere dove abita la Petrov potrebbe tornarci utile... Forse sul posto di lavoro sapranno dircelo. Rifletto un momento sul prezzo. Mi sembra un giusto prezzo, visto che per ora non si prospettano grandi rischi... Tranne per un dettaglio... Non ho nulla da obiettare sul prezzo, signora Liench. Infatti cercare una persona scomparsa di solito non conduce a situazioni estreme... Tuttavia per poter fare una simile valutazione ci occorre completezza di informazioni e reciproca fiducia, quindi vorrei sapere cosa rappresenta quella zampa d'orso sulla sua cartella. Mi scuso ma non ho potuto fare a meno di notarla e naturalmente le garantisco la nostra assoluta riservatezza. Inoltre, era lì che teneva la foto della sua Wanda perciò immagino che in effetti un collegamento ci sia... @master

Grace Howard Una zampa d'orso... Che non sia solo paranoia dunque? Sembra qualche tipo di organizzazione... Dopo che Mike ha posto le sue domande, attendo qualche secondo poi aggiungo: capisco la sua riservatezza sulla questione ma quantomeno avremmo bisogno di poter escludere con certezza che la sparizione della signorina Petrov sia collegata ai suoi pedinatori, signora. Altrimenti rischiamo di focalizzarci su elementi fuorvianti. Perciò le chiedo: lei ritiene possibile che ci sia un collegamento tra le due cose o lo può escludere a priori? Poi, perdoni la poca discrezione ma ogni dettaglio può essere rilevante, lei di cosa si occupa signora Liench? È possibile che qualche suo conoscente o collega possa aver voluto fare del male a lei attraverso la signorina Petrov? Oppure la sua fidanzata ha qualche nemico di cui lei è a conoscenza? Magari un ammiratore con pochi scrupoli o una collega invidiosa...

Grace Howard Quando giungiamo in agenzia, con discrezione aggiorno Mike su quanto accaduto. Ricambio la stretta di mano della donna e ascolto attentamente cosa ha da dire. Che persona singolare... Bisognerà valutare quanto dice per capire dove finisce la paranoia e dove inizia la verità. È piuttosto insolito che ci abbia chiamati fuori dall'agenzia per poi tornarci, invece di venire direttamente qui... Che temesse di essere aggredita? Piacere signora Liench, sono Grace Howard. Dunque, cercare una persona scomparsa rientra nei nostri servizi. Naturalmente la bontà e la rapidità del risultato dipenderanno anche dai dettagli che potrà fornirci. A tal proposito sarebbe d'aiuto se ci parlasse un po' di lei e della sua compagna: il suo nome, il suo lavoro, una descrizione fisica... Inoltre, dal momento che lei è qui, presumo che la sua fidanzata non si sia mai allontanata per periodi così lunghi senza avvertirla, è corretto? Infine, lei ha più volte menzionato qualcuno intento a seguire lei e a spiare le sue azioni... Sarebbe molto utile per noi sapere di chi stiamo parlando, quantomeno per escludere che le due cose siano collegate.

Grace Howard La prima impressione che ho avuto della cliente sembra confermata dal suo aspetto. Le cose sono due: o è davvero perseguitata da qualcuno oppure è una svitata con manie di persecuzione... Interessante, anche se potenzialmente un buco nell'acqua. Sorrido alla donna e parlo in tono affabile ma fermo: Buongiorno, ci siamo sentite poco fa al telefono. Purtroppo è difficile rispondere alla sua domanda senza qualche dettaglio aggiuntivo, signora. Perciò, dal momento che vorremmo approfondire la situazione in modo consono, direi di entrare così da poter discutere tranquillamente, al riparo da presunte orecchie indiscrete. @ master

Grace Howard Ancora una volta la telefonata del cliente mi lascia confusa. Sembrava parecchio... paranoica. Con un sospiro guardo gli altri e spiego: Anche questa volta il cliente è stato poco loquace... addirittura meno di Kim Broflovski! Comunque, era una donna, non so dire che età avesse e non mi ha spiegato un bel niente. Ha solo chiesto se parlava con la SFIGA e, alla mia richiesta di informazioni, si è limitata a rispondere che il telefono non è sicuro. Quindi ha proposto di vederci fra dieci minuti ad un bar vicino all'agenzia perché "loro non devono sapere", parole sue. Onestamente non mi ha fatto una buona impressione, ma non si può mai sapere... Perciò direi di andare almeno a sentire cosa ha da dire. Ci sono tre bar nel quartiere, ma "Da Gigi" è ad appena cento metri da qui quindi presumo che si riferisse a quello... Anche se non posso esserne certa.

Grace Howard Mi alzo di buon mattino e raggiungo l'agenzia in attesa di un auspicabile nuovo incarico. Stavolta tuttavia la sicurezza economica, seppur temporanea, mi libera da quel senso di ansiosa trepidazione derivata dal possibile fallimento precoce di tutta l'attività. Tutto sommato possiamo permetterci una giornata vuota... Penso affrontando tranquillamente la mattinata, durante la quale il telefono non si fa sentire. Quando poi squilla sorrido e rispondo, tenendo il taccuino a portata di mano pronta a prendere appunti: sì, signora, parla con l'agenzia SFIGA, al suo servizio per una pronta e professionale soluzione ai suoi problemi. Mi dica, con chi ho il piacere di parlare e in cosa possiamo esserle utili?

Grace Howard Tutto è bene quel che finisce bene. Avevo ragione su Kim e Alaziz... Ma mio padre non ne sarebbe stato fiero. Penso soddisfatta ma con una punta di invidia vedendo quanto il Signor Broflovski e sua figlia sono legati. Il pagamento poi mi sembra onesto, non ha senso insistere oltre. La ringraziamo, Signor Broflovski. Spero che in futuro, se ne avesse necessità, vorrà tenere in considerazione i servizi della nostra agenzia. Buona notte. Sorrido all'uomo e tocco leggermente la tesa del cappello a mo' di saluto. Finalmente lascio che la stanchezza prenda il sopravvento sull'adrenalina della giornata, quindi mi avvicino alla macchina per sedermi in attesa del rapporto della polizia. Quando passo vicino ad Anthony però gli rivolgo un fugace sorriso e sussurro: Grazie. Una volta seduta sul sedile del passeggero, allungo le gambe e mi tolgo il cappello cercando di sistemarmi i capelli raccolti in una treccia ormai quasi sciolta. Ce l'abbiamo fatta! A quanto pare SFIGA non chiuderà i battenti così presto, dopotutto. Dico allegra ai miei colleghi.

Grace Howard Trattengo a stento un ghigno soddisfatto quando Kim stende Alaziz e non alzo un dito per fermarla. La ragazza ha anche più carattere di quanto credessi... All'arrivo della polizia mostro anche io le mani per far capire che sono disarmata e mi rivolgo al poliziotto. Salve, Agente. Come ha affermato il mio collega abbiamo neutralizzato questo ladro e truffatore al fine di assicurarlo alla giustizia e di restituire quanto ha sottratto al legittimo proprietario e genitore. Il Signor Broflovski le potrà confermare quanto stiamo dicendo. Dico gentilmente rivolgendo un cenno educato al rianimatore. Indico poi i fori di proiettile sulla nostra auto, come può constatare, agente, quest'uomo non era innocuo perciò abbiamo dovuto legarlo.

Grace Howard Ora che Alaziz è innocuo mi faccio da parte per permettere al signor Broflovski di vedere che sua figlia è effettivamente sana e salva. Annuisco in modo deciso alle parole di Anthony. Buonasera, signor Broflovski. Nonostante le circostanze... particolari... in cui ci troviamo, colgo l'occasione per porgerle le nostre scuse. Come le ha spiegato il mio collega, non immaginavamo di essere vittime di un raggiro ai danni suoi e di sua figlia quando abbiamo accettato il caso. Ci è stato fatto credere che qualcuno fosse in serio pericolo, perciò siamo intervenuti. Tuttavia non è stato difficile comprendere, una volta arrivati, chi era in buona fede come sua figlia e chi non lo era, perciò abbiamo disarmato il ladro e gli abbiamo impedito di nuocere, cosa che ha provato a fare, con l'intenzione di restituirle il maltolto. Guardo ora anche Kim, Capisco il tuo dolore Kim, essere traditi dalla persona che amiamo è forse la cosa peggiore che può capitare e quindi rifiutiamo di accettarlo... È perfettamente normale, soprattutto se si ha un buon cuore come il tuo, ma ti chiedo di riflettere solo per un momento sulle parole del mio collega e su quanto è accaduto: appena l'ho messo in discussione Alaziz ha reagito nel peggiore dei modi, senza preoccuparsi minimamente di fare del male a qualcuno, compresa te... indico i fori di proiettile sul tettuccio della nostra macchina, Come pensi che sarebbe stata la vita con un uomo completamente privo di scrupoli? Ci si può aspettare qualsiasi cosa da un tipo del genere, perfino che non avesse davvero nessuna intenzione di portarti con lui... O peggio. Nonostante tutto, comunque, sono convinta che ci sia sempre una seconda possibilità per chi cerca di fare del bene come hai fatto tu... Ed eccola qui: hai potuto capire con chiarezza chi avevi di fronte prima che accadesse qualcosa di brutto. Ora sorrido fugacemente e le faccio un rapido occhiolino, sei stata coraggiosa ad arrivare fin qui, sono sicura che avrai il coraggio e la forza di superare brillantemente anche il ricordo di quest'uomo.

Grace Howard Rapidamente metto fuori combattimento Alaziz, il che mi procura una grande soddisfazione. Ti è piaciuto, bast**do? Non so dove sono i proiettili Mike e non voglio mollare la presa per cercarglieli addosso. Prendi la mia di pistola, è nella tasca destra ed è carica. Per favore, come ha suggerito Anthony, tranquillizza Kim, non roviniamo tutto ora. Incrocio lo sguardo della ragazza e le rivolgo un sorriso dolce e rassicurante. Mi rivolgo poi a Tim, Per favore tieni sotto tiro questo bugiardo infame, così non gli viene voglia di provare a fare il furbo di nuovo. Mentre continuo a trattenere Alaziz, cerco di attirare l'attenzione di Ryan: Puoi prendere la corda dal bagagliaio? Così lo leghiamo e lo consegnamo già bello impacchettato.

Grace Howard Sì, Ryan, è lontana ma c'è. Sembra proprio il tipo di storiella che si dà a bere ad una povera ingenua per convincerla a fare quello che vuoi... Penso sentendo le parole di Kim e Alaziz, ma non potendo avere conferme smetto di tenere a freno la lingua. Perché lanciare la valigetta vuota agli inseguitori quando possiamo semplicemente fermarci e consegnargliela piena insieme a loro due? Per noi è solo un guadagno: i 2000 dollari promessi non ci sono e questa storia non mi convince per niente, ma anche se per assurdo fosse vera, sono convinta che comunque il signor Broflovski ci sarebbe molto più riconoscente se gli ridiamo figlia, valigetta e ladro. Noi non siamo in America, quindi preferisco avere la gratitudine di un uomo potente qui piuttosto che quella di mille presunti orfani dall'altra parte dell'oceano... anche perché non sarebbero loro a ripagarmi le spese legali. Quindi dico di fermarci e chiedere di parlare urgentemente con il signor Broflovski. @ master

Grace Howard Saliamo in macchina in fretta per sfuggire ai presunti aggressori. Non mi sarebbe piaciuta una pallottola in fronte ma, Cristo, tutto questo non va per niente bene! Cerco di intercettare lo sguardo di Ryan nello specchietto retrovisore, sperando che prenda in considerazione il mio consiglio di non andare al porto. Tuttavia non potendo parlare apertamente di questo finché è armato, mi concentro sul fidanzato di Kim con l'intenzione di togliergli l'arma. Mi siedo accanto a lui e parlo in modo calmo ma fermo facendo in modo che tutti mi sentano, Ora non ha più bisogno della pistola che tiene nascosta. Qui nessuno intende farle del male, perciò per maggiore sicurezza di tutti le chiedo di consegnarmela. Gliela restituirò, se non mi darà motivo di fare il contrario. Ha la mia parola. Tendo la mano verso di lui. @ master

Grace Howard Lo sparo mi allerta. Porto la mano alla pistola che tengo nella tasca dell'impermeabile. Ci siamo. L'attesa si fa snervante, ma non permetto alla tensione di offuscare il mio giudizio. Sbagliare qualcosa ora può costarci il caso... E anche l'agenzia. Quando finalmente la ragazza fa la sua comparsa insieme ad un uomo, non ho più dubbi sulla sua identità ma la situazione mi pare dissonante. L'uomo è ferito... Sono stati attaccati. Quale padre aprirebbe il fuoco sull'uomo di sua figlia se non fosse disperato?... O non vuole proprio che scappino insieme o questo tipo deve essere un poco di buono. E se avesse usato la ragazza per rubare qualcosa? Il signor Broflovski è un rianimatore famoso... Può trattarsi di soldi o di qualche siero dei suoi. Portiamoli altrove, non al porto. Loro non lo capiranno subito e noi avremo guadagnato tempo. Troppe cose non mi tornano, dobbiamo approfondire. Sussurro rapidamente ai miei compagni, in modo che solo loro mi sentano. Resto dove sono e mi rivolgo ai due fuggitivi. Bisogna che ci faccia controllare la sua ferita, signore. Non possiamo lasciarla morire dissanguato. @ Master

Grace Howard Nonostante sia sollevata di non aver dovuto utilizzare i "servigi" del Tentacolobus, la distorsione in cui finiamo mi spaventa comunque. Non mi abituerò mai a questo orrore! Penso stringendo i denti e fissando ostinatamente il sedile davanti al mio per vedere il meno possibile. Quando finalmente arriviamo a destinazione tiro un sospiro di sollievo, ma comunque scendo immediatamente dalla macchina. Anche solo sentire la solidità dell'asfalto sotto i piedi mi tranquillizza. Uff... E pensare che una volta viaggiare in auto mi sembrava addirittura noioso... Comunque complimenti Ryan, altroché se ci sai fare alla guida! Dico al Dagoniano sorridendo. Intanto che i miei colleghi fumano, ne approfitto per iniziare ad osservare i dintorni. @Master

Grace Howard Annuisco a Mike, sia per confermare quanto dice sia per approvare il piano. Mi sembra il modo migliore di muoversi. Guardo seriamente l'ex poliziotto, Se per quell'ora non siete qui veniamo a cercarvi. Ma ci toccherà prendere il maledetto Tentacolobus, quindi evitate i guai, d'accordo? L'ultima volta che ci sono salita quell'affare si è spolpato una vecchietta... Non c'è stato modo di togliergliela e non vi dico che disastro è stato presentarsi da un cliente con pezzi di budella tra i capelli! Mi rivolgo poi ad Anthony, Ti va di restare qui con me? Non saremo al centro dell'azione, ma in compenso conosco un sacco di barzellette. Dico sorridendo, ma torno subito seria. Comunque, dubito che qui ci sarà molto da fare quindi se vuoi unirti agli altri non c'è problema. In ogni caso, voi che andrete a fare il sopralluogo portate queste cose con voi. Non si sa mai. Prendo ascia, due coltelli, corda, piede di porco e la torcia elettrica e li porgo a Ryan. Tu hai con te il tuo fucile, vero Tim? Per quanto riguarda la pistola, la terrei io, se non è un problema. Altrimenti in caso di guai io ed Anthony abbiamo solo i coltelli.

Grace Howard Ascolto attentamente le informazioni che Ryan ci riferisce e le riflessioni di Anthony. Broflovski ha una figlia... Potrebbe essere lei. Ha senso che stia cercando di mettere in pratica una fuga d'amore e che il padre non sia d'accordo. Cerco di richiamare alla memoria la voce della cliente per valutare se potrebbe effettivamente trattarsi di una ragazza, ma non riesco a sciogliere il nodo. Ammettendo che la nostra cliente sia davvero Kim Broflowski, cosa di cui non sono certa, dobbiamo riconoscere che la ragazza era davvero spaventata. Qualcuno la minaccia. "Vogliono farci del male" ha detto... Allora perché non chiamare la polizia? Ad una famiglia potente come i Broflowski non direbbero certo di no. Inoltre non è stato suo padre a chiamare, ma lei. Ne deduco che sia proprio il padre il motivo della paura della ragazza. Quindi se aiutiamo lei scontentiamo il padre e questo ci darà grossi guai. Se invece aiutiamo il padre, probabilmente ci sarà riconoscente ... Sempre ammesso che non sia un bast*rdo. Mi dispiacerebbe intrappolare una ragazza innocente, se fosse vero, ma gli affari sono affari. D'altra parte chi ci garantisce che il suo fidanzato sia una brava persona? Con una riccona simile, magari vuole sono spillarle qualche soldo e poi piantarla in asso. Comunque, la nostra cliente potrebbe davvero essere chiunque: un amante del signor Broflovski, una sconosciuta che ci ha indicato quel punto per comodità... Ne sappiamo troppo poco e rischiamo di peggiorare le cose. Guardo Tim, Mi dispiace ma non saprei davvero cosa dire... Sapete, non sono molto brava con le bugie. Sono favorevole all'idea di fare un sopralluogo, perciò mi unisco a chiunque andrà. Suggerisco anche di mettere le cose che potrebbero servirci nel bagagliaio, così le avremo già a portata di mano senza dover tornare a prenderle.

Grace Howard Nonostante la brevità della telefonata la mia espressione riesce a passare dal garbato al sorpreso ed infine al preoccupato nel giro di pochi istanti. Non faccio neanche in tempo ad approfondire che la cliente ha già riattaccato. Quel nome, Broflovski... l'ho già sentito! Per una frazione di secondo resto a fissare la cornetta che ho ancora in mano, ma mi riscuoto subito e con uno scatto afferro il giornale di oggi sfogliandolo velocemente. Quando finalmente trovo la pagina che cerco la giro verso tutti gli altri: su di essa campeggia una grossa pubblicità della rinomata "Clinica Rianimatoria Broflovski". Con le sopracciglia aggrottate riassumo la telefonata e aggiungo: "Signori, abbiamo ufficialmente un caso... e questa è la buona notizia. La cattiva notizia è che ci hanno offerto ben 2000 dollari. Come fa ad essere una cattiva notizia? Bhe innanzitutto non ho mai sentito di un compenso simile, quindi la situazione deve essere davvero un bel casino; e poi c'è lui, indico la pubblicità, non so se quella donna ha qualche legame col signor Broflovski, ma spero di no perché anche un minimo errore con un tipo simile ci costerà un sacco di grosse grane. Ovviamente dico di accettare, quei soldi ci servono, ma credo che dovremo essere cauti e raccogliere più informazioni possibile."

Grace Howard Il "grande" giorno dell'apertura è finalmente arrivato. Mi alzo di buon'ora questa mattina, raggiungendo subito la sede di SFIGA per ultimare i preparativi. Cosa che non richiede molto tempo. Nonostante questo non lascio che il disfattismo prenda il sopravvento e cerco di tenermi occupata sistemando, con l'aiuto dei miei colleghi, i nostri averi in modo utile ed ordinato e chiacchierando amabilmente con chiunque abbia voglia di farlo. Infine, dopo aver posto un taccuino con la relativa matita e la nostra preziosa penna sul tavolo vicino al telefono, mi guardo intorno nel locale spoglio e disadorno che con fatica abbiamo pulito e promosso nei giorni precedenti. Entrambe le cose con scarsi risultati. ... Almeno è un inizio! Penso con una tenue nota di soddisfazione, cercando di tenere a bada di nuovo tutte le possibili (e realistiche) obiezioni che la triste realtà dei fatti mi suggerisce. Dovremmo iniziare a farci pubblicità anche in altri quartieri, direi... Meglio annotarsi qualche via trafficata. Segno un paio di luoghi che mi vengono in mente con l'idea di andarci domani e, nel tardo pomeriggio, quando ormai sto quasi per risolvermi a tornare a casa il telefono squilla. Lo guardo sorpresa e mi impongo di non sperare troppo. Rapidamente incrocio lo sguardo dei miei colleghi e, comprendendo il loro assenso, rispondo con voce cordiale e chiara: "Buonasera, qui parla la Secret Fixed Investigation General Agency. Al suo servizio per una pronta e professionale soluzione ai suoi problemi. Come possiamo esserle utili?"

Agente Grace Howard (Detective Privato) Associato Charles Delacroix (Guardia del Corpo)

Inviato in privato

Ciao a tutti, se è ancora possibile mi piacerebbe unirmi alla campagna. Non potendo però garantire una frequenza eleva di post al giorno causa studio/ impegni vari, vorrei sapere orientativamente come pensate di organizzarvi in questo senso. Grazie 🙂

Lilia Kohler Percepisco chiaramente il lampo di paura nello sguardo del proprietario del locale, quando afferma che a Teplice non accade mai nulla di degno di nota. Mente... probabilmente il silenzio gli è stato imposto dalle SS. Comunque non ha senso insistere. Non ora almeno. Dobbiamo trovare qualcosa di concreto per cui valga la pena rischiare, prima di attirare attenzioni pericolose. Altrimenti ci creeremo grossi ostacoli senza aver nemmeno cominciato ad indagare... Sorrido all'uomo e, cambiando argomento, gli chiedo se nel suo locale è possibile alloggiare e, in caso di risposta negativa, dove possiamo trovare un alloggio. Quando mi risponde, raccolgo le mie pesanti valigie e attendo gli altri, intenzionata a raggiungere, per prima cosa, l'abitazione di Kora.