Drauen

Arken "Una cosa non mi è chiara però. Vogliamo prendere il sottoposto del fantasma e tentare di fargli confessare qualcosa, con il rischio di non ottenere nulla, o vogliamo seguirlo per scoprire di più del loro covo, con il rischio di perderlo di vista o che non ci porti lì? Quale delle due opzioni è più conveniente?" chiedo così ai miei compagni.

Arken "Non penso che si muoverebbero per loro, alla fin fine son solo pesci piccoli. Però glielo possiamo dire lo stesso e vediamo che fanno."

Arken "Potremmo dire che si è fatto scoprire ed è stato ucciso allora."

Arken "Questa sera... Se non mi sbaglio, due di noi possono prendere il loro posto, giusto?" chiedo guardando gli altri. "Se per caso manca uno di voi all'incontro, che cosa potrebbe succedere? E' già capitato?" Poi comincio a pensare al piano. "Potremmo rientrare in locanda, così il vostro collega ci vedrebbe. Poi passeremmo per un'uscita secondaria non in vista. Lì ci divideremo. I due si rincongiungeranno con questo Iotir, per poi aspettare che avvenga l'incontro. Il resto di voi si nasconderà vicino, in vostra compagnia. Che dite?" Poi ragionando. "E se vediamo un gatto nero che pare osservarci, inseguiamolo e prendiamolo!"

Arken "Abbiamo bisogno anche dei vostri nomi e di quello che sta aspettando alla locanda. E il luogo prestabilito? E' in qualche viuzza laterale o è più in vista?"

Arken Rispondo al mercenario che chiede di essere al sicuro. "Noi saremmo lì a cercare questo sottoposto del fantasma. Vicino a me è il posto più sicuro che conosca per ora, potrei agire come poco fa, togliendoti il veleno. Sai che se ti allontani da noi invece, sarai da solo. A meno che non vuoi nasconderti per qualche giorno in una casa, o partire in nave per il continente."

Arken "Non è l'ultimo uomo che ci interessa, ma il sottoposto del fantasma. Potremmo anche inscenare un'altra cosetta. Voi due che potete cambiare aspetto, il nostro nuovo amico che ha deciso di collaborare e vuole protezione, e l'ultimo tornato alla locanda, potreste incontrare questo sottoposto. Gli altri nascosti non troppo distanti. Potremmo tentare di prenderlo svelando le nostre carte all'improvviso. L'ultimo, quello alla locanda, e il nuovo amico scapperanno, lasciando tutto in mano a noi."

Arken "Oh! Da quando in qua un mercenario agisce con dei valori e non per il solo mero denaro? Avete altro da chiedere a questi? Se la risposta è no, lasciatemi agire." Se i miei compagni mi lasciano strada, faccio voltare i due uomini. Dopodichè li stordisco con un colpo sulla nuca.

Arken "Non preoccupatevi troppo per il futuro con il fanasma. Pensate al presente. Noi siamo davanti a voi, e il vostro amico ci ha già detto molto. Avete altro da dirci o qualche modo per esserci utili? Perchè se non ci servite, allora..." Li sto minacciando. Non ho intenzione di ucciderli sicuramente, ma spero non si veda.

Arken "Bene, bene, bene... Che ne facciamo di questi due?" Dico attendendo che scenda anche l'altro ostaggio.

XD ma perchè sempre sti pg?

oddio, ho paura! athelorn in una mia campagna era una gnoma o halfling che girava con un... (si può dire oggetto meccanico per piacere femminile) in zaino per fare scherzi agli altri pg

mi propongo anch'io però faccio una cosa diversa, non propongo un pg tu dimmi i tre che mancano che cosa facevano, e io sostituisco uno di quelli (mi piace provare a interpretare giocatori non ideati da me) in caso, posso fare anche il ruolo (sempre tra i tre pg da sostituire) che manca al momento in cui scegli i due nuovi pg degli altri

Arken Sorrido a Kilma quando vedo la sua cura sull'uomo. Vengo anticipato da Kosef che corre dietro l'angolo per osservare la scena. Lo seguo e vedo che vuole legare un uomo bloccato probabilmente da magia. Mentre è all'opera, io perquisisco le tasche all'individuo e gli tolgo anche ulteriori armi.

che culo! l'unico sistema contro il veleno in mio possesso era un +1 ai TS, e proprio quello è bastato

Arken I nostri nemici lanciano le loro frecce e quadrelli. L'obiettivo non siamo noi, ma il loro ex compagno. Poi tentano la fuga. Il pensiero che mi assale è che non volevano farlo parlare, non sapendo che lo aveva già fatto. E se scappano così c'è pure un'altra possibilità, che abbiano usato del veleno. Vado vicino al nostro ostaggio e gli casto sopra resistenza. "Non ci hai parlato che ti avrebbero attaccato subito. Usate veleno nelle vostre armi? Se sì, avete anche l'antidoto? Hai qualsiasi altra cosa che vuoi dirci?"

Arken "Sono perfettamente d'accordo. Anche per questo vorrei al più presto fornirgli le nostre considerazioni e sentire che direzione desiderebbe che prendessimo."

Arken La situazione è complicata. "Mmm... Venite un attimo qui tutti." E mi allontano di due metri dal nostro uomo. "Abbiamo due questioni. Una è con le persone che ci stavano spiando. Il loro punto d'incontro è sempre quello, potremmo nasconderci e vedere quando si palesa uno di questi fedeli. Poi potremmo forse anche tentare di catturarlo. La seconda è capire cosa richiedere il nostro committente. Provo a buttare lì un'ipotesi, ma va confermata, magari proprio con i fedeli del fantasma. E ditemi se per voi c'è qualche falla nel ragionamento. Il mercante ucciso voleva fare una legge contro chi contratta con i criminali. Questo lo vengono a sapere sia il capo di una corporazione, che il culto mascherato, probabilmente culto di Mask che coordina tutte le attività illecite. Il fantasma potrebbe essersi proposto a loro per commettere l'assassinio. Il nostro committente a questo punto cosa vorrebbe? L'assassino in sè, le posizioni più alte del culto o il capo della corporazione? O tutti e tre? Ovviamente le cose sarebbero molto più grandi di ciò che avevamo sospettato finora..."

Arken "Un gatto? Un gatto nero?" Mormoro pensando al gatto trovato dentro la casa in fiamme. Poi comincio a ragionare se posso aver notato qualcuno dall'aspetto simile a quello grosso con la barba da nano e a quello vestito di nero. "Con chi dovevate trovarvi questa volta? Dove e a che orario?"

Arken Provo a ragionarci sopra. "Quindi due di voi quattro sanno che ci stai dicendo tutto. In teoria dopo dovreste reincontrarvi e riferire. Anche in caso veniate scoperti? E in questo caso come vi comportate? Poi parlavi di una lettera, attraverso il quale trovarvi con un suo fedele che vi diceva che fare. Era sempre lo stesso? Che aspetto aveva? Sicuri non fosse proprio il fantasma?"

Arken Tutti e due siamo obbligati alla verità. Seppur lui ha un coltello puntato, lo trovo un rapporto più alla pari. Di sicuro non voglio toglierli la vita, se la cosa è inutile. Però il proteggerlo ha dei rischi, per cui decido di essere sincero. "Sì, ti proteggerò. Ma dovremo parlare di come. Personalmente siamo impegnati in una missione pericolosa, e portarti con me non sarebbe propriamente un proteggerti. Potrei trovare un'altra sistemazione, tipo nasconderti per un po' finchè non metteremo la situazione a posto, o qualcos'altro che potresti dirmi direttamente, ma dovremo chiedere in giro, e non ti assicuro che sia facile. Sappi però che la volontà di proteggerti c'è. Detto questo, se a te va bene, allora questi loro chi sono? Centrano i coltelli del popolo allora? E chi è questo mandante e perchè ti ha detto di controllarci? Che cosa gli interessa di noi?"

Arken Assisto all'interrogatorio. Non mi piacciono i metodi, ma se questo è l'unico modo... Cerco di bluffare. La mia volontà non è certo quella di uccidere un uomo che si trovi nella sua posizione. "Ora lancerò un incantesimo e ti sarà impossibile mentire. Hai due scelte. O dirci tutto e noi potremo pensare a proteggerti e a nasconderti per un po'. O non dirci nulla e morire sul posto. Almeno con la prima possibilità avresti una possibilità." "Allora cominciamo. Chi sono questi "loro"? Centra qualcosa il culto mascherato?"

Arken Vedo Felix andare incontro all'uomo che stava indicando pocanzi. Non so cosa stia succedendo, ma penso sia meglio avvicinarsi. "Andiamo anche noi, ma stiamo ben attenti a che succede!"

Arken Usciamo finalmente contenti delle informazioni ottenute. In un angolo riesco a individuare Felix che fa dei segni. Mi indica inoltre una persona tra la folla, forse uno di quelli che ci spiavano. "Laggiù c'è Felix che sta indicando un'altra persona. Forse è un altro che ci sta spiando. Ithilme, non riacquistare il tuo aspetto originario davanti a quel tipo. Gli andiamo incontro e poi, quando siamo vicini, giriamo in un vicolo meno affollato? Così potremmo notare se ci sta seguendo ancora..."