Mautoa

Radagast il Verde Corridoio sottostante

Esatto, io Eike non mi ricordo proprio chi era, come era, o cosa faceva. Penso che puoi tranquillamente giocarla come vuoi tu

Radagast il Verde Una volta sceso il Druido iniziò a guardarsi intorno perplesso. Si sentiva fuori luogo lì circondato da rocce. Per cui con fare leggermente incerto seguì Galinis ad osservare la sbarra di ferro. Huan sembrava iniziare a divertirsi. "Una sbarra nel muro. Bella. Interessante. Sembra un'opera avveniristica! Che se poi ci fosse un nano lui saprebbe... a no, quest'ultima esperienza mi sta facendo ridimensionare il concetto che avevo dei tappi!" Si portò sbuffando davanti alla sbarra e si mise ad osservarla da vicino. Forse si sarebbe rivelata come una cosa fantastica. Forse. @DM

Radagast il Verde e Huan Radagast è un'umano anziano, ma dato il modo di vestire e di essere ha un'età indefinibile, ma è sicuramente vecchio. Il suo contatto con la natura lo ha reso una persona sensibile, ma soprattutto saggia ed esperta. Questa saggezza però è un po nascosta da un lato del carattere, che caratterizza il Druido. La svampitezza. La sua età e la poca socialità che lo caratterizzano fanno di Radagast una persona estremamente imprevedibile. Alle volte fa quello che gli passa per la testa senza pensarci due volte. Non è difficile sentirlo parlare da solo. Alle volte si comporta come un ragazzino, ma si sa che con l'età. Mai però sottovalutare il suo metro di giudizio o il suo comportamento. Potrebbe essere l'ultima cosa che si fa, perché la dea, la Grande Madre, ha una vera e propria predilezione per questo "anziano figlioletto". Veste in maniera un po disordinata, ha tanti ammennicoli legati sulla propria veste color verde foglia. La barba ed i capelli candidi sono molto lunghi e intrecciati insieme a vari ramoscelli di quercia. Non si separa mai dal suo bastone da viaggio: un nodoso ramo di quercia alla cui estremità superiore sono incastrati dei flessuosi ramoscelli di salice piangente. Parte finale del suo vestiario è un sontuoso mantello, molto largo e adatto per tutte le stagioni. Questo mantello è stato creato intrecciando insieme giovani rami di pruno selvatico insieme a grandi foglie di Acero. Al fianco di Radagast è sempre possibile scorgere il suo fedele amico e compagno, Huan, un gigantesco cane di razza Sanbernardo, che sembra "parli col suo padrone".

Radagast il Verde (Druido umano) e Huan (Sanbernardo) Quando il Druido vide Galinis scendere nella botola fece un saltello sul posto e tutto arcigiulivo si fiondò sull'orlo dell'apertura. Infilò la testa dentro nell'oscurità e gridò: "Zozzoooniiii ehilàààà!! Stiamo venendo a prendervi!!!" Poi si voltò verso Huan, e poi verso Wilhelm: "Ce la fai a prenderlo sulle spalle?"

Radagast il Verde "Che mi prenda una tosse sifulina! Questo sassetto apre il sassone!! AH AH AH AH AH Sono meglio dei nani!!! AHAHAHAHAHAHA" Il Druido fece una grossa risata, mollò il ciondolo all'amico ed afferrò il suo bastone con entrambe le mani. "Bene, andiamo a ripulire lo zozzo??" Disse rivolto ai compagni.

Radagast il Verde Il Druido rimase stupito dal suo amico Wilhelm. Non si aspettava quel rapido cambiamento. Per cui si paralizzò alla mosa dell'amico e rimase con il ciondolo sospeso in aria ma tenuto dalla sua mano. "Ma... Ma... Io... ok, Wil, prendilo!"

Echecacchioperò...ha fatto 2 post!😣

Radagast il Verde Era ancora intento a studiare il cadavere quando il Druido ripensò alle parole di Caspar. "Un mago..." e tastava il cadavere "Un mago e per giunta imperiale!!" le dita di Radagast andarono a cavare gli occhi del morto "Pfui, non me lo sarei mai aspettato..." prima saltò via un'occhio, poi l'altro "I maghi sono pericolosi!" poi le sue mani andarono al polso dove c'era il bracciale "Hanno nel sangue una vena di follia..." prese con la mano il laccio di cuoio con la pietra e lo sfilò dal corpo del cadavere "Se non riescono a controllare i venti magici vanno incontro al chaos! Impazziscono!! Morte, distruzione, carneficine..." Una volta sfilato il braccialino ne estrasse la pietra e la portò verso Galinis "Messer Caspar, non dico che voi siate pazzo, pazzo no, pericoloso si! Lei ha sotto controllo i suoi poteri?"

Radagast il Verde "Sei morto sozzone!" Il Druido con espressione trionfante si rivolse a Galinis ed annuì alla sua richiesta. Anche Huan saltellò qui e la. Radagast stava per mettersi all'opera quando sentì le parole di Caspar. "TU SEI UN MAGO???? Che mi venga una tosse sifulina..." Passato lo stupore il Druido si abbassò sul non-morto ed iniziò a tastarlo ed esaminarlo a fondo. @DM

Radagast il Verde "Brutto strafiglio di una brutta..." Alla visione dell'attacco alla povera Elfa, il Druido si inasprisce e carica alle spalle la creatura cercando di colpirla col suo bastone. Anche Huan non è da meno e corre saltando addosso alla creatura. L'aria però ad un certo punto si fa strana, quasi frizzante. Qualcuno sta attingendo ai venti della magia. Qualcuno sta richiamando forze arcane, ma chi? Ci avrebbe pensato dopo. Per ora l'importante era soccorrere Galinis.

Radagast il Verde "Egala llà, il peggio del peggio del peggio. Un affare sconosciuto che salta e si attacca al soffitto....ma tanto siamo nani! Abbiamo fatto bene il nostro lavoro... Sotto la torre non c'è niente... Non ci sono passaggi segreti... Abbiamo controllato bene.... LIMORTACCIVOSTRI!!!!" Il Druido mentre parlava, si mise sulla difensiva, arretrò alcuni passi verso il muro in attesa delle mosse della bestia. Nel frattempo Huan ululava.

Radagast il Verde Non ci fu bisogno di nessun segnale fra il Druido ed il Sanbernardo. Si capivano a gesti simultaneamente. Come Huan iniziò a ringhiare il Druido scattò in piedi come una molla con il bastone fra le mani. Prima di avvicinarsi al buco andò a scuotere lievemente gli amici addormentati e poi a bastone spianato si avvicinò al foro pronto a colpire la prima cosa strana che ne fosse uscita. Mentre si avvicinava però ebbe un moto di stizza ed iniziò a sussurrare cercando di imitare la voce del nano capocantiere. "Siamo nani noi, abbiamo controllato dappertutto. Non c'è niente sotto la torre. ... No no abbiamo controllato bene... La torre sotto è piena, poggia su solida roccia... Siamo nani e siamo bravi, sappiamo fare bene il nostro lavoro..."

Radagast il Verde "Aaaaa perfetto madama perfetto, se nessuno ha qualcosa da obiettare io e Huan ci andiamo ad accoccolare in quel cantuccio sotto la scala. Aspetto la vostra chiamata fra 2 ore, ma aspettate aspettate..." Il Druido uscì fuori dalla torre e rientrò dopo pochi secondi con in mano un grosso sasso pesante. Andò al centro del locale dove erano, si distanziò un po dal fuoco e lo gettò a terra. Poi si inginocchiò e impose le mani sulla roccia. "Grande Madre, in questo momento di oscurità, abbiamo bisogno della tua luce che ci guidi." A queste parole ne seguirono delle altre arcane, incomprensibili. Dopodiché Radagast si alzò e si andò ad addormentare rannicchiato vicino al grosso Sanbernardo. @DM

Radagast il Verde "Madama Galinis, come sempre, sono d'accordo con voi! Bisogna essere preparati ad ogni evenienza. Sono pronto a fare il guardione. Ditemi solo quale turno mi tocca:"

Radagast il Verde "I VAMPIRI!!! I Vampiri?? I vampiri.... uhm... ma i vampiri hanno solo 4 canini, 2 sopra e 2 sotto, come il morso di Huan" E dicendo questo prese il muso del povero cane e mostrò a tutti la sua dentatura... "4, non TUTTI!! Qui si parla di una bocca fatta da tutti denti affilati come rasoi!"

@AndreaP meglio così?

Radagast il Verde "Io e te che ci scagliamo contro delle bestie maledette?? FIGHISSIMOOOOO!!!!!! AhAHAHAHAHAHAh" Ad un certo punto però lo sguardo di Radagast fu attratto dalle forme dei lupi di Wilhelm "Lupi... Zanne... Canini... Morsi... Denti non pizzichi... Morsi non pizzicotti... Pungiglioni... TORNO SUBITO DA VOI!!!" Il Druido si voltò di scatto e corse di nuovo verso i nani malati. Ne tornò pochi minuti dopo zompettando e dandosi il bastone sulla testa. "Sono un cretino, un emerito cretino! Ma come si fa a scambiare un morso per un'iniezione? Come si fa....Ragazzi, compagni... perdonatemi, mi sono fatto prendere la testa dallo sconforto per quei poveri nani e non ci ho capito più niente... Ho dovuto rifare una rapida analisi sui corpi dei nani e ho notato che sul corpo avevano qualche ematoma e i segni di quelli che erano inevitabilmente morsi. MORSI e non segni di punture di pungiglioni. La dimensione della bocca che doveva averli prodotti era umana!!!!! No dico, UMANA!! Ma la dentatura, quella mi ha lasciato perplesso... acuminata come da delle fauci ricche di canini! Ripeto un morso fatto solo da canini... NON RAGNI!!! Che scemenza i ragni... sto rincitrullendo! E altra cosa importante, quei poveri disgraziati sono disidratati. Che la bestia che li ha morsi abbia anche succhiato da loro della linfa vitale?"

Radagast il Verde "CHE MI VENGA UNA TOSSE SIFULINA!!!!!!! BRUTTO STRAFIGLIO DI UNA BRUTTA.....CHE FINE HAI FATTO??" Il torrente in piena di parole del Druido fu accompagnato da un'espressione del volto gaudente, spalancò le braccia e si avvicinò all'uomo per dargli un vigoroso abbraccio. "Quanto ci sei mancato amico mio. Quanto ci sei mancato....e quante ne abbiamo passate!! Sei giunto giusto giusto in tempo per partecipare alla nostra prossima "avventura"! E si tratta come al solito di chaos....ma dicci, raccontaci! Che fine hai fatto?"

Radagast il Verde @Tutti -1!!

Radagast il Verde @Tutti eccetto Wilhelm

Radagast il Verde @DM

Il Druido si avventò velocemente su di loro. Le sue mani corsero lungo i corpi dei nani malati. Le sue dita passarono tutte le pieghe dei loro poveri corpi. Li spogliò completamente ed il suo naso adunco percorreva ogni centimetro della loro pelle. Mentre visitava i nani mormorava delle strane parole incomprensibili. Ad un certo punto infilò una mano in una delle sue numerose tasche interne e ne estrasse un'erba sottile di color verde chiaro. Alitava su quelle fogliette e poi le passava sui corpi dei nani. @DM

Radagast il Verde Il Druido rimase turbato dalle parole del Maestro Nano. "Mi perdoni, non è per mancare di rispetto a nessuno ma, insisto nel voler vedere i malati, mi faccia accompagnare da loro!" Detto questo si strinse addosso il suo maestoso mantello con fare "professionale" ed attese di essere accompagnato dai malati. Era curioso di osservare da vicino dei nani malati. Chi lo sa, forse la Grande Madre lo avrebbe aiutato...

Radagast il Verde Si si, concordo con la mia amica Madama Galinis, vorrei visitare i malati. Eeee mi stavo chiedendo se per caso la torre non avesse un seminterrato Una zona nascosta sotto di essa, magari una cantina o un magazzino abbandonato. Magari si potrebbe cercare un qualche passaggio nascosto o abbandonato. Non so, dalle mie conoscenze questo dovrebbe essere un lavoro semplice per un qualsiasi nano che si rispetti. Nooon voglio passare per impudente, non sia mai, era solo una domanda fatta per capire se è stato fatto tutto il necessario per venire a capo dell'enigma. Ma non fatemi perdere tempo. Portatemi dai malati!!