Zellos

Oceiros Rispose mentalmente alla spada, sperando potesse sentirmi. Un piacere fare la vostra conoscenza. Se posso chiedere, come siete finita di grazia in una spada? Una maledizione forse? <<Non mi sarei aspettato tanto slancio, ma dopotutto un cavaliere rimane tale qualunque sia la forma della Dama.>> disse con voce abbastanza atona: non era una presa in giro, ma neppure un complimento. Una constatazione come sul calore del fuoco od il colore del cielo. Si prepararono per l’incontro con il Bronzopinta al meglio ( o almeno Oceiros sperò). I lanci di incanti non furono sprecati, assolutamente. Era incerto se portare un dono o meno: qualcosa di comprato non avrebbe retto il confronto, con un casato così addentro nel commercio. Qualcosa di realizzato, invece... Non c’era ahimè tempo per quello. Si presentò splendente, sfavillante e favoloso: lavato, pettinato ed addobbato al meglio, con abiti da cortigiano e gioielli. Si spostò leggermente il collarino, per prendere un poco aria. Si va in scena... Di fronte a Felda fece il suo normale inchino, scegliendo di non darsi troppo a fronzoli e pantomime. <<Comprendo il vostro desiderio, milady Felda: anche io avrei voluto fermare il tempo, anni orsono. Sfortuna vuole che il tempo sia niente più e niente di meno di una valanga. Non c’e modo di fermarlo, nessun modo. Si può solo valutare come evolversi, sopravvivere o cambiare. È per questo che siamo qui. Il mondo cambia, i tempi cambiano. E noi siamo qui per offrire quello che nessuno potrebbe fare: vi offriamo che nulla cambi. Nella pratica, ovvio, poiché è logico che qualcosa cambi. Avete il predominio sul commercio e componete parte dei cavalieri d’onice e per me potreste mantenerlo...>> si fermò per un attimo, tossendo. Un poco imbarazzato domandò dove si trovasse il bagno. Giunto li si lanciò altri due incantesimi addosso. << Scusatemi tanto ma ahimè siamo tutti mortali...>> disse, pulendosi le mani con un suo fazzoletto, prima di rimettersi a sedere. <<Ditemi, come considerate quest’ultimi? Un valido strumento?>>

Solomon Mormorando silenziosamente una preghiera, eseguì l’ordine non verbale della sorella guerriera, fulgido esempio di Fede, iniziando ad avanzare lentamente in avanti.

Super Sayan? XD

Oceiros Riusciti ad evitare quel carro in fiamme trainato da cinghiali spalmati di miele e dati anch’essi alle fiamme che era la missione nel sottosuolo pagata da un mercante d’arte nanico, iniziò l’inutile giro. Non ottenne alcun risultato. Oceiros non fece alcuna espressione negativa, irata o meno: continuò a dare le monete col sorriso e poi, quando notò gli altri un poco spazientiti, decise di ritirarsi. Ci sono molti altri giorni...e magari imbroglierò qualcuno con una pozione o due. Ascoltò attentamente poi le parole di Tonum, facendo segno di assenso col capo. <<D’accordo, andremo a parlare col sacerdote di Pelor. Può essere utile effettivamente.>> disse schioccando il collo, mentre il corvo gli si avvicinava poggiandosi sulla sua spalla. Passarono però davanti ad un’asta e tutti sentirono la voce proveniente dalla spada. Stava per fare una offerta minima, dettata dalla curiosità, quando sentì l’alcool in Flurio parlare. Sospirò un poco, sorridendo nervosamente, prima di incrociare le braccia ed attendere un poco.

Domandone per chiunque in campagna: l’assassino come era di carattere e come si comportava mediamente?

Sempre lasciare un omosessuale con le succubi o simili a guardia xD

ArthAzuj ^^

Oceiros <<Col giusto oro, se avete paura possa essere qualcosa di importante, possiamo farli rapinare. Anche quello costerà, ma non credo sia un problema. >> disse guardando Trull e Flurio attentamente. Un poco di divertimento gli si vedeva sul volto in realtà. Forse era abituato a discussioni simili.

Ditemi un poco, per visionare la scheda?

Thorlum non è malvagio? O.O

Oceiros <<Si chiama Felda. Quindi questo è un membro del clan...>> disse mentre si portava la mano al naso, chiudendo gli occhi. <<...Trull, lo conosci mica di fama? O devo andare a chiedere adesso al locandiere?>> chiese al nano, mentre finiva di bere un sorso di birra. <<Comunque, lo scopo principale della cosa non me lo avete ancora detto. Perché il collegamento di questa missione alla nostra è, a dir poco, fumosa...>>

In effetti perché i diplomatici siano alla guerra ed i guerrieri alla diplomazia me lo dovete ancora spiegare xD

Oceiros <<Ah, quindi l’organizzatore della spedizione è il capoclan? Perché in caso la questione cambia. Anche abbondantemente. Per quanto riguarda il resto, ho già pagato in parte per avere informazioni su tutti i clan che non abbiamo ancora contattato. Ho speso un po’, ma pazienza. Meglio in mano a loro che ai cavalieri d’onice il giorno sbagliato.>> dico atono.

Oceiros Sorrisi un poco. <<Noi siamo qui per uno scopo ed uno soltanto. Quello che definisci fretta, non è nient’altro che logica. Se non organizziamo tutto velocemente, gli Schiacciagoblin finiranno per reagire, stringendo ancora di più la maggioranza, con l’inganno e la violenza. I cavalieri d’onice servono proprio a quello: più tempo passerà, più faranno cose tremende e più saranno difficili da estirpare.>> sospirai. <<Se davvero volete fare qualcosa per i senza casta, occorrerebbe darsi da fare affinché il prossimo re li consideri maggiormente, piuttosto che salvarne qualcuno per lasciare gli altri nella stessa nera miseria.>>

Oceiros Si mise una mano sulla fronte, che si abbassò agli occhi e poi alla bocca. Poi si rilassò un secondo. <<Mi pare un volo pindarico Flurio, no? Allora perché non è un cultista che cerca vittime per i suoi sacrilegi reati a base di necrofagia ed omicidio di infanti? A nessuno interessa dei senza casta: credo che se uscissi ad uccidere qualcuno, pagherei una multa in pezzi d’argento. >> Poi si guardò intorno un secondo. Trattenne un sospiro ad alcune parole di Trull. <<Oh beh, con un membro di Gilda ad offrirmi da bere, non intesso un incantesimo di riconoscimento dei veleni. Posso fidarmi, non mi avvelenerà. C’è qualche altro motivo per cui volete spendere questo tempo così? Piuttosto che apprendere qualcosa su un Bronzopinta collezionista d’arte?>>

Oceiros Quando , dopo aver terminato le contrattazioni con l’oste ed ebbe finito il suo giro per gli accattoni ed i mendicanti, tornò alla locanda. Gli era parso che Trull e Flurio parlassero di qualcosa e già temeva ENORMEMENTE di cosa stessero confabulando. Ma che questa è una missione diplomatica da fare in fretta, lo so solo io, oppure Vedra me lo ha detto per percularmi? Tornato alla locanda, si vide chiamato dai loschi figuri, a cui si era aggiunto Tom Po. <<Quindi fatemi capire...volete seguire una missione di un mercante d’arte che prende guardie fra gli indesiderati...? Per cosa? Perché è abbastanza probabile che recluti qui unicamente per poi ammazzar tutti a fine lavoro per non spendere nulla e non far saper niente, lo sapete?>> disse leggermente accigliato.

Oh, letto tutto. E dire che di solito mi piace nominare i Logici e gli Xeno hybris nelle mie campagne perché non li nomina nessuno... xD

Ah, l’interazione sociale xD Puoi anche provare a porre il tuo punto di vista, magari qualcuno può darti retta xD p.s. È BRONZOpinta. Non Brinzapinta.

Missione>Spedizione di otto giorni minimo pagati da schifo. XD

Oceiros Diede i tre pezzi d’oro richiesti per le birre ed ascoltò attentamente l’oste, che a differenza di altri non era un senza casta. Si lisciò il mento pensieroso, prima di avvicinarsi all’orecchio del nano e sussurrargli. @Bomba Iniziò a tirare fuori le monete che contò in fretta: da maniaco dell’ordine divideva le monete in sacchetti da un migliaio e quindi non ci mise poi troppo. <<Ripasserò qui tutti i giorni all’ora di pranzo, cercando sempre gente per giocare all’Armata dell’Abisso. Sarà facile trovarmi.>> disse col sorriso. A quel punto rimase una ventina di minuti ad offrire bevute e far confusione, prima di uscire come fosse rinfrancato. A quel punto si mise a girare fra gli accattoni ed i mendicanti senza casta, chiacchierando un poco del più e del meno, per poi lasciare a tutti una moneta d’oro. @Bomba

Oceiros La serata era passata fra chiacchiere più o meno produttive, oltre che constatazioni personali di vario genere. Un sospiro gli passo fra i denti durante la meditazione, ma nulla di più. Dopo che la sera prima era riuscito a far lasciar perdere Tonum dagli altri ed il falso allarme fin a Thorlum, era riuscito a dormire, ma non prima di aver fatto un disegno a carboncino ( con messaggio dietro), che passò sotto la porta di Tonum. A quel punto si diresse a colazione, prendendo appunto mentale sull’adamantio fatto dal capoclan di Trull e poi si alzò per andare anche lui verso i quartieri più malfamati. Passò prima dal mercato a farsi cambiare la lettera di credito in monete sonanti. Appena arrivato poi al quartiere malfamato, fu come respirare nuovamente aria di casa. Si fece un po’ più alto e con la schiena più dritta. Si guardò intorno, cercando qualche mendicante, a cui diede qualche moneta d’argento, prima di andare alla taverna. Giocò qualche partita ad armata abissale ( finendo per spendere in tre partite 20 pezzi d’oro [5, 5, 10]) per poi dirigersi al bancone. <<Quanto costa un barilotto di birra per i miei amici di dadi, oste!>> domandò a voce alta, per poi, quando si avvicina abbassare il tono di voce di voce e fare qualche gesto in codice, oltre a dire qualche parola in nanico ed in comune. @Bomba

Oceiros Sembrava piangesse... si trovò a pensare Oceiros, quando sentì l’appropinquarsi di Zhuge. Ricordando le parole di Tonum, e la nuova richiesta di Zhuge, gli fece qualche gesto per fargli capire di spostarsi. <<Non preoccuparti, Zhuge. Credo che abbia urlato nel sonno.>> disse facendogli cenno di nuovo di spostarsi e di spiegazione poco dopo. A quel punto, messo qualche passo fra la porta di Tonum e loro ( ma ancora nel raggio visivo), iniziò a sussurrare. @Nightmarechild

Oceiros Il primo passo era stato fatto e i primi tre voti probabilmente erano stati trovati. C’è ne voleva almeno lo stesso numero, secondo Oceiros, ma sorrise a tutti i membri del gruppo ed alzò un braccio in segno di vittoria. <<Direi che potremmo prenderci la sera di pausa e di riposo, avvisare i runastella di volerli incontrare domani sera perché alcuni dei nostri sono infortunati... e curiosare tutto domani mattina e pomeriggio nei quartieri dei senza casta.>> disse a Vera guardando tutti e cercando conferma, dopo le parole di Tonum. Osservò attentamente lo sguardo del chierico, abbattuto al punto da non alzare lo sguardo: la cosa non passo in osservata al giovane ex criminale. Si ripromise che gliene avrebbe parlato la mattina seguente volendo cercare di non essere troppo Invadente. Appena possibile, cercò un attimo di solitudine con Vedra, per parlarci qualche minuto. @Bomba Quando arrivarono a casa di Trull decise di appartarsi momentaneamente con Thorlum, come gli aveva detto. Per @SassoMuschioso e chi origlia Durante la notte però il corvo famiglio di Alistrel lo svegliò dicendogli di aver sentito un urlo dalla stanza accanto. Si avvicinò quindi alla stanza di Tonum per poi bussare. <<Tutto bene?>>

Chiesta la autorizzazione ^^

Pardon, mi leggo tutto ed inizio a scrivere u.u