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Dragons´ Lair

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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 06/08/2021 in Articoli

  1. Articolo di Chris Perkins del 29 Luglio 2021 Sono Chris Perkins, uno dei principali designer del D&D Studio. Potreste conoscermi per prodotti come Curse of Strahd, Icewind Dale: Rime of the Frostmaiden e The Wild Beyond the Witchlight. Sono anche un esperto in materia quando si tratta delle storie di D&D. In questo breve post, descriverò la posizione del nostro studio sulla canonicità. Quando ci riferiamo al canone di D&D, stiamo parlando di verità a cui ci aggrappiamo in D&D 5E o di cose che sappiamo essere vere in qualche altra espressione di D&D. Quindi, cosa è considerato canonico in D&D? Vediamolo subito. Ogni Espressione di D&D ha il suo Canone Il nostro studio tratta D&D più o meno allo stesso modo in cui i Marvel Studios trattano le loro proprietà. L'attuale edizione del gioco di ruolo di D&D ha il suo canone, così come ogni altra espressione di D&D. Ad esempio, ciò che è canonico nella quinta edizione non è necessariamente canonico in un romanzo, un videogioco, un film o un fumetto e viceversa. Questo è vero non solo per storie e fatti, ma anche per le illustrazioni. Questo approccio consente a R.A. Salvatore di scrivere i romanzi di Drizzt senza doversi preoccupare se la sua versione dei Forgotten Realms corrisponde perfettamente a ciò che facciamo nel gioco di ruolo. Significa che un videogioco di D&D può prendere elementi da una serie di romanzi e presentarli in un modo che soddisfi le esigenze del gioco, piuttosto che aderire alla sequenza di eventi narrati nei romanzi stessi. Creativamente, è liberatorio. Questo approccio riconosce anche che i diversi media hanno sfide e requisiti unici. Ogni edizione del gioco di ruolo ha anche il suo canone. In altre parole, qualcosa che potrebbe essere stato trattato come canonico in un'edizione non è necessariamente canonico in un'altra. Ad esempio, la Succube è stata classificata come un diavolo nella quarta edizione, anche se nelle precedenti edizioni era un demone. Si può anche dire che ogni campagna che sia mai stata giocata in una delle nostre ambientazioni pubblicate ha il suo canone. La vostra versione dei Forgotten Realms ha il suo canone, il che non la rende meno valida della versione di chiunque altro. Nella vostra campagna nei Forgotten Realms Elminster potrebbe essere un lich. Nella mia Elminster potrebbe essere un criceto spaziale gigante in miniatura: entrambi sono accettabili e fantastici. La chiave del nostro approccio è la convinzione che la storia appartenga al DM e ai giocatori, non a noi. Facciamo uno sforzo consapevole per preservare quante più opportunità possibili per i DM di giocare con le proprie idee. Ecco perché non produciamo manuali che raccolgano un sacco di informazioni di background. Il DM o il giocatore rimane l'ultimo arbitro di ciò che è vero nelle sue espressioni di D&D. Perché non Adottare il Canone delle Precedenti Edizioni e Chiuderla Qui? La ragione più importante per cui manteniamo la nostra continuità, separata dalle altre espressioni e dalle edizioni precedenti di D&D, è ridurre l'onere per i DM. Non è che insistiamo nel creare tutto da soli; piuttosto, non vogliamo che i DM o i giocatori si sentano come se dovessero leggere un romanzo, giocare a un videogioco o acquistare un manuale della 3E per godersi il nostro gioco e ottenere il massimo dalla nostra attuale linea di prodotti. Siamo prudenti nell'introdurre alcuni tipi di nuove storie ed informazioni per lo stesso motivo: DM e giocatori dovrebbero essere in grado di utilizzare i nostri contenuti senza dover tenere il passo con una metatrama che si estende attraverso romanzi, fumetti e videogiochi. Il Canone della Quinta Edizione Inizia con i suoi Manuali Base Il canone della 5E include ogni frammento di storia che appare nelle edizioni più aggiornate del Manuale del Giocatore, del Manuale dei Mostri e della Guida del Dungeon Master della 5E. Al di là di questi manuali di base, non abbiamo un resoconto pubblico di ciò che è canonico nella 5E perché non vogliamo sovraccaricare i nostri colleghi creativi e i nostri partner commerciali. Se non siete sicuri di cos'altro sia canonico nella quinta edizione, lasciate che vi dia una rapida introduzione. Strahd von Zarovich dorme canonicamente in una bara (come fanno i vampiri), Menzoberranzan è canonicamente una città sotterranea drow sotto il dominio di Lolth (come è sempre stato), e Zariel è canonicamente l'arciduca di Avernus (almeno per ora). Al contrario, tutto ciò che accade durante una partita live di Acquisitions Incorporated non è canonico nella 5E perché viene trattata come qualsiasi altra partita casalinga (anche quando sono coinvolti membri dei D&D Studios). Il Canone Riguarda meno il Vostro Divertimento e più il Nostro Voler Essere Internamente Coerenti Il fatto che una rappresentazione artistica o delle storie siano canoniche o meno nella 5E dovrebbe avere poca o nessuna incidenza sul modo in cui la maggior parte delle persone interagisce con il gioco. Se vi dicessi che Markham Southwell è canonicamente lo sceriffo di Bryn Shander intorno al 1492 CV, questo avrebbe davvero un impatto sulla vostra esperienza come master o giocatori a Icewind Dale: Rime of the Frostmaiden? Spero di no. Tuttavia, utilizziamo internamente il questo canone per mantenere la coerenza tra i nostri prodotti di 5E. Sapere che i giganti del fuoco sono canonicamente più bassi, ma più potenti dei giganti del gelo significa che non abbiamo bisogno di ripensare a quella parte di storia nei prodotti in arrivo. Allo stesso modo, sapere che tutti i troll si rigenerano rende più facile la progettazione di nuove varianti di troll. Siamo a Conoscenza della Lunga Storia del Gioco Quelli tra noi che hanno la fortuna di diventare guide o ambasciatori del gioco di D&D devono allenarsi per diventare esperti delle storie, retroscena ed illustrazioni del gioco, in modo da sapere quando siamo fedeli al passato del gioco e quando ci stiamo muovendo in una nuova direzione. Decidiamo, in base alla nostra comprensione della storia del gioco e del pubblico, quali rappresentazione artistiche o narrative portare avanti, quali rappresentazione artistiche o narrative devono cambiare e quali rappresentazione artistiche o narrative dovrebbero essere sepolte così profondamente da non vedere mai più la luce del giorno. Abbiamo un paio di principi guida: Se la rappresentazione artistica regge ancora o la narrativa è stata vera e coerente in ogni edizione passata del gioco, ci pensiamo due volte prima di cambiarle. Se la rappresentazione artistica o la narrativa non hanno retto bene al trascorrere del tempo, possiamo aggiornarla o scartarla. Il numero di occhi di un Beholder è stato costante nella storia di D&D. Non c'è bisogno di immischiarsi con la perfezione, penso io. D'altra parte, se avete familiarità con le vecchie mappe di Waterdeep, potreste ricordare che una delle sue strade più squallide si chiamava Slut Street (Strada delle Puttane). Quando abbiamo aggiornato la mappa per Waterdeep: Il Furto dei Dragoni, abbiamo dato a quella strada un nuovo nome. Il vecchio nome non era mai stato eccezionale e non ha retto bene al trascorrere del tempo. Rispondete al Quiz Rapido sul Canone di D&D 5E! Probabilmente sapete più fatti canonici sulla 5E di quanto pensiate! Cliccate qui per rispondere al nostro quiz, che include cinque domande a risposta multipla. Link all'articolo originale: https://dnd.wizards.com/dndstudioblog/dnd-canon
  2. Scadenza 03 Settembre Come vi avevamo anticipato il 15 Luglio, la Magpie Games ha rilasciato il Kickstarter per finanziare Avatar Legends, il gioco di ruolo Powered by the Apocalypse (PbtA) ambientato nel mondo delle serie animate Avatar: La Leggenda di Aang e Avatar: La Leggenda di Korra. La pagina del Kickstarter, che si sta rivelando un vero e proprio fenomeno in termini di raccolta fondi, è ricca di dettagli e anticipazioni sul progetto, che ci permettono di farci una prima idea di quello che sembrerebbe un prodotto interessante. Avatar Legends sfrutta la struttura tipica dei PbtA creati dalla Magpie Games: i personaggi vengono costruiti partendo da un Libretto, un archetipo generico che ne costruisce lo scheletro, e vengono caratterizzati da quattro statistiche, che rappresentano il loro carattere e il loro modo di approcciarsi alle situazioni. Ogni personaggio ha inoltre a disposizione delle Mosse, le azioni che può utilizzare per modificare il corso degli eventi, che richiederanno di tirare 2d6 e sommare una delle quattro statistiche. Un risultato di 10 o più indica un successo pieno, mentre un risultato da 7 a 9 indica un successo parziale, caratterizzato da una qualche conseguenza negativa. I danni vengono gestiti attraverso le Condizioni e la Fatica: le prime, che sono Colpevole, Furioso, Insicuro, Scioccato e Spaventato, indicano degli stati emotivi negativi, che infliggono una penalità di -2 a determinate prove, mentre la seconda rappresenta la stamina e la determinazione del personaggio e viene usata in situazioni che richiedono un particolare dispendio di energie fisiche o mentali. In questo caso le statistiche sono: Armonia, l'abilità di comprendere gli altri e agire con compassione, Creatività, l'abilità di pensare rapidamente e in modo non convenzionale, Focus, l'abilità di mantenere la calma sotto situazioni di stress e la propria determinazione, e Passione, l'intensità delle proprie emozioni e la capacità di sfruttarle per risolvere le situazioni. I Libretti a disposizione sono i seguenti dieci, ma potrebbero aumentare mentre il Kickstarter procede: il suo fulminante successo ha permesso alla Magpie Games di aggiungere numerosi stretch goal e, quindi, nuovo materiale al manuale base. Il Coraggioso, colui che vive per la propria gloria e per guadagnarsi il rispetto altrui. L'Erede, figlio di una dinastia tanto potente quanto spaventosa, che dovrà combattere contro il lato più oscuro del suo retaggio. Il Guardiano, colui che sceglie di proteggere una persona a lui cara. L'Icona, che dovrà vivere all'altezza delle aspettative che il mondo ripone in lui per via della sua famiglia. L'Idealista, la persona che ha usato i traumi del suo passato per costruire una nuova visione di speranza per il futuro. Il Martello, i muscoli, la persona forte e resistente che cerca sempre di risolvere le situazioni nella maniera più diretta possibile. L'Ostinato, colui che vuole raddrizzare il mondo, anche quando questo significa andare contro ad ogni regola. Il Pilastro, il fulcro del gruppo, in grado di guidarlo e coordinarlo verso la vittoria. Il Prodigio, la giovane stella nascente, che è riuscita a superare i propri maestri nelle loro arti. Il Furfante, un delinquente con uno scarso rispetto per le regole, ma un cuore d'oro. La vera innovazione arriva con la gestione dei dominatori: la Magpie Games ha scelto l'opzione più semplice, evitando di appesantire il gioco con un sottosistema dedicato o di creare sbilanciamenti. Ogni personaggio, infatti, sceglierà un addestramento: uno dei quattro elementi, il combattimento fisico o la tecnologia. Dovrà poi specificare quale sia il suo stile, ossia la sua interpretazione della scuola che segue: il particolare dominio dei fulmini di Azula, per esempio, o il combattimento con il ventaglio da guerra delle guerriere Kyoshi possono essere degli ottimi esempi di stili. Queste decisioni impattano, quindi, sulla narrativa: espongono quali siano le "armi" a disposizione del personaggio e come possa interpretare le Mosse a disposizione di tutti i personaggi. L'addestramento e lo stile hanno però anche un piccolo impatto meccanico: permettono infatti di accedere a delle Mosse uniche, che dovranno essere insegnate ai personaggi da dei maestri, la cui ricerca può essere una notevole fonte di avventure per il gruppo. Non è però l'unica innovazione offerta al sistema base: viene infatti aggiunta una sorta di sesta statistica, l'Equilibrio. Questa viene rappresentata da due concetti opposti scelti dal giocatore (Tradizione e Progresso, Libertà e Dovere,...) e ha un valore che varia tra -3 e +3, come tutte le statistiche, che viene aumentato (o diminuito) quando si compie un'azione seguendo uno dei due concetti. Il valore rappresenta il punteggio che si possiede nei propri due Concetti: come si può vedere dall'immagine sopra, ogni valore di Progresso (bianco) corrisponde ad uno di Tradizione. Il personaggio parte con un valore di 0, ossia in perfetto equilibrio tra i due estremi, e più si sposta verso uno dei due estremi più viene influenzato dal concetto associato, in positivo o in negativo. Il valore del proprio concetto dominante può essere infatti usato al posto di una statistica in una situazione narrativamente sensata. Allo stesso modo, un'azione che costringa il personaggio a superare uno dei due estremi lo "sbilancerebbe", costringendolo a sfogare la sua frustrazione o a crollare sotto al peso del cambiamento che sta avvenendo dentro di sé. L'ambientazione, infine, viene gestita in maniera tale da dare al gruppo più libertà possibile. Sono infatti disponibili informazioni per cinque diverse ere, che permetteranno di ambientare campagne differenti sia a livello di tematiche affrontate che come PNG presenti. In particolare, è possibile scegliere tra: L'Era di Kyoshi, ambientata poco dopo il romanzo L'Ombra di Kyoshi, con la giovane avatar che deve ancora affrontare le forze del cambiamento e le nazioni ancora in preda al banditismo e al processo di rafforzamento del proprio dominio. L'Era di Roku, ambientata poco prima che il Signore del Fuoco Sozin salisse al potere. In questa epoca dovrete affrontare delle nazioni sempre più tese ed evitare guerre e conflitti internazionali. L'Era della Guerra dei Cent'Anni, focalizzati sugli anni immediatamente precedenti al risveglio di Aang. Quest'epoca è perfetta per chiunque voglia combattere una crudele tirannia e cercare di portare nuovamente la pace. L'Era di Aang, ambientata immediatamente dopo la trilogia di fumetti Imbalance (inedita in Italia), un paio di anni dopo il termine della prima serie. I personaggi dovranno muoversi in un mondo ferito, che dovranno aiutare a guarire e traghettare verso un futuro migliore. L'Era di Korra, ambientata immediatamente dopo la trilogia di fumetti Ruins of Empire (inedita in Italia), qualche mese dopo il termine de La Leggenda di Korra. Quest'era è adatta in caso vogliate osservare gli effetti dell'imperialismo e dell'industrializzazione. Come al solito, il Kickstarter offre diversi pledge per finanziare il progetto e ottenere delle ricompense. Vi segnaliamo che le spese di spedizione non sono comprese nel prezzo indicato per i diversi pledge. Vi ricordiamo inoltre che potete iscrivervi alla Newsletter della Magpie Games per ricevere la possibilità di scaricare gratuitamente il Quickstart, che contiene tutte le regole del sistema, dei personaggi esemplificativi e un breve scenario per provare le meccaniche. Link al Kickstarter: https://www.kickstarter.com/projects/magpiegames/avatar-legends-the-roleplaying-game?lang=it
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