Ne dubito fortemente...
Altrimenti ti sarebbe stato chiaro che il senso dell'esempio non verte sulla possibilità del DM di infilare i circoli magici nell'avventura senza usare i Maghi Rossi o di creare HR apposite.
Tra l'altro nello stesso manuale dove è presente la CdP del Mago Rosso sono presentate altre gilde che fanno uso di circoli magici, così come sono presentate in svariati altri manuali... ma che te lo dico a fare... quasi quasi creo una HR che HR non è per far giocare un Mago Rosso che non è un Mago Rosso a qualche mio giocatore (che magari è un non-giocatore, chi lo sa) che vuole creare dei circoli magici che non sono circoli magici. Sono sicuro che funzionerebbe alla grande.
Aspetta, non ho un fruttivendolo a portata di mano per fartelo spiegare, quindi ci provo io:
Inserisco HR per dare al giocatore le capacità di classe del Mago Rosso, senza però fargli prendere la CdP. Quindi ho un Mago che non è un Mago Rosso, ma ha le stesse capacità del Mago Rosso, acquisite tramite HR, invece di avere direttamente un Mago Rosso. Eh già... fila decisamente più liscio...
Poi mi spieghi come mai la CdP sarebbe stata vietata se le capacità sono state date lo stesso al personaggio tramite HR ed il titolo gli è stato dato lo stesso tramite interpretazione?
Ma sto divagando...
Ho specificato più volte che anche cambiando la CdP presa in esempio il significato resta invariato.
Ma ti prego, continua pure ad ignorare il senso degli esempi e a "capire"... sono sicuro che saprai illuminarmi e fare di me un vero giocatore di ruolo, redimendomi dal mio abominevole stato di powerplayer.