lady Elyza Posted November 21, 2016 Report Share Posted November 21, 2016 Nuova Novgorod, livello -7, settore H24B, data ignota. Il settore H24B è un settore caldaia, qui arrivano ogni giorno carichi di petrolio e carbone che devono essere gettati nell’enorme complesso di riscaldamento. Questo non è che uno dei settori caldaia della città e non è nemmeno il più grande ma è un posto relativamente sicuro e abbastanza tranquillo. Il settore ospita un gruppo di due classe 4 capitanati da un classe 7, due classe 2, un classe 3 che va e viene tra questo e i settori limitrofi, una squadra di sei classe 1, un classe 5, un classe 6 e un piccolo gruppo di sei classe 0 per un totale di venti operai. Ogni uomo ha il suo compito in questo settore ma in linea di massima essi devono mantenere in funzione l’apparato di riscaldamento mantenendo in funzione le pompe idrauliche che pompano il petrolio nella fornace, queste pompe sono a loro volta azionate a carbone fossile che i classe 1 provvedono a gettare in una caldaia apposita. È un lavoro sporco e pericoloso, le norme di sicurezza, seppur presenti non garantiscano che un po’ di petrolio ti schizzi addosso da un tubo che perde e tanto meno ti proteggeranno da eventuali scintille vaganti. La fortuna vuole che se qualche incidente viene considerato mortale si provvede immediatamente al gettare il corpo nella fornace, tecnica che permette di mantenere il settore in relativa sicurezza. Il lavoro è pesante e spesso una giornata lavorativa sembra durare un numero sconfinato di ore mentre il riposo sembra sempre troppo breve per riprendere le forze. Inoltre il calore del settore caldaia è talmente elevato che succede spesso che coloro i quali sono più vicini al complesso di riscaldamento possano svenire o sentirsi spossati a causa del caldo. In tutto questo ci sono due ruoli fondamentali che impediscono che l’approvvigionamento alla grande caldaia non rallenti. Uno di questi sono le guardie dell’NKVD, alle quali viene commissionato l’ordine di mantenere alta la resa della caldaia “motivando” i lavoratori che battono la fiacca, l’altra invece è quella degli operai medici che fin troppo spesso devono rimettere in piedi uomini svenuti a causa delle elevate temperature. Fortuna vuole che la gran parte degli operai non è sfaticata, essi infatti sembrano eseguire fedelmente il loro dovere, sanno che senza il loro aiuto interi settori rimarrebbero senza aria calda e quindi morirebbero di freddo, questo li sprona a salvare ogni giorno, nell’ombra e nell’indifferenza forse intere centinaia di loro compagni sovietici e lo fanno solo con il sudore della propria fronte. Tuttavia i problemi non mancano, spesso, in seguito a infortuni gravi, il personale viene rimpiazzato e non tutti tra “i nuovi” percepiscono questo senso di eroismo nei confronti dei loro compagni finendo quindi con il creare disordini che a volte sfociano in vere e proprie risse violente. Il settore è diviso in alcune zone: caserma degli NKVD: una sorta di mini settore abitativo limitrofo al settore H24B, ci si accede tramite un portellone dotato di lettore codici che fa entrare solo i codici di classe 4,7 o 8. La caserma prevede un dormitorio con 4 letti spartani, quattro armadietti dove tenere le divise e un armadio con lucchetto dove tenere le armi e le poche munizioni, un bagno e un piccolo montacarichi da cui arrivano ogni tanto i rifornimenti di sigarette, alcool e munizioni. centro infermieristico: piccola nicchia al limitare del settore, ci si accede tramite una porta con lettore di codici che fa passare solo i classe 2, 4, 7 o 8. L’infermeria è ben dotata se non fosse che gli scaffali sono mezzi vuoti, ci sono infatti un lettino da chirurgia con tanto di catene per tenere fermi i pazienti, un paio di armadi chiusi a chiave, una potente luce da sala operatoria, e un carrello pieno di attrezzi anche esso tenuto sotto chiave (finchè si è n infermeria si può usufruire di un kit medico o di un kit di pronto soccorso, l’area è effettivamente un kit medico fisso) dormitorio lavoratori: un dormitorio separato da una porta al resto del settore, qui dormono gli operai e ci sono circa 16 letti, e un bagno, uno spogliatoio con 16armadietti, e una piccola area docce. Durante il turno lavorativo questo portellone viene sigillato automaticamente e viene riaperto solo quando la sirena suona e le luci si spengono per far capire che il turno è finito. Quando tutti i lavoratori sono all’interno gli NKVD hanno il compito di digitare il codice di chiusura manuale per chiudere dentro i lavoratori. magazzino: una grande porta da sul magazzino, questa area è chiusa e solo i classe 3,4, 6 o 7 possono accedervi. Il gazzino è una stanza quadrata dove vengono messi i rifornimenti per i lavoratori, scarpe nuove, guanti, tute da lavoro, badili ecc. la porta ha un sistema di sicurezza che legge i codici e fa passare solo pe persone giuste. portellone di scarico S95L: un enorme portellone sul soffitto di tanto in tanto si apre e da li scende l’elevatore di carico, dal quale arrivno dall’alto i rifornimenti di carbone e petrolio per la caldaia. A portare i rifornimenti c’è l’imponente figura di una biomacchina da carico soprannominata “catrame” a causa del suo impiego e del fatto che per metà della sua altezza sia ricoperta di macchie nerastre. La biomacchina arriva sull’ascensore, scarica con un braccio meccanico simile a quello di una gru i barili, li deposita nella zona di scarico per poi attendere, a volte per ore intere, che il portellone superiore si riapra e l’ascensore la riporti su. zona di scarico: in quest’area accorrono alcuni classe 0 quando il portellone S95L si apre, essi impilano bene i barili di petrolio e le sacche di carbone per poi trasportarle alle pompe e alle caldaie. grande caldaia: la grande caldaia è l’apparato termico del settore che porta aria calda tramite l’intero impianto di ventilazione. La grande caldaia occupa un intera parete del settore e alcuni sfiati per le fiamme presenti sulla parete illuminano con la tremolate luce del fuoco parte del settore. Il calore vicino alla grande caldaia è insopportabile. impianto di pompaggio: il vero cuore del settore è l’impianto di pompaggio, una serie di 12 pompe idrauliche con centinaia di valvole di regolazione della pressione e di sicurezza. Qui lavorano gran parte degli 0. cabina elettrica: area separata dal settore con una piccola porta munita di lettore di codici, qui solo i 4, 5, 6 e 7 possono entrare. La stanza all’interno è claustrofobica e senza luci ma contiene l’intero pannello di controllo dell’impianto elettrico, le (per fortuna rare) volte che salta la corrente il classe 6 del settore si fionda qui dentro. reparto manutenzione e riparazione: questo reparto è separato dal settore con una porta abbastanza larga e alta, il portello può essere aperto con la lettura di codice di classe 4,5,6 o 7. Il reparto ospita una officina di riparazione molto ben dotata, qui si possono trovare tubi nuovi da sostituire, saldatori, viti di ricambio e ogni altro pezzo di ricambio o utensile che si possa volere. zona controllo valvole e pressostati: buona parte di un'altra delle pareti è percorsa da tubi con una miriade di valvole, quei tubi partono dalle pompe per finire a spruzzare petrolio nella grande caldaia, se c’è un problema e la linea di una pompa dovesse essere guasta da qui è possibile fermare il flusso di carburante diretto alla caldaia. Purtroppo però il labirinto di tubi fa si che non sia affatto semplice capire quale sia la valvola di quale pompa idraulica, quando non è a fare da assistente al classe 6 qui si trova a controllare che tutto vada bene il classe 5 del settore. mensa dei lavoratori: a una certa ora (a metà?) del turno lavorativo la porta della mensa si apre, tutti possono accedervi ma la porta rimane aperta per solo un ora (circa) una sirena decreta la sua apertura e avverte della sua imminente chiusura. All’interno della mensa ci sono 3 tavolate da otto persone l’una, un distributore di acqua e sulla parete in fondo un nastro trasportatore porta i piatti di zuppa molliccia con polpette di carne ad ogni lavoratore. zona alimentazione pompe: la caldaia a carbone, qui è dove lavorano i classe 1, veri energumeni che non fanno altro che spalare carbone dentro una caldaia più piccola che tiene in funzione le pompe idrauliche, questo luogo è sempre estremamente sporco di fuliggine. latrina: il bagno del settore, isto che l’unico bagno degli operai è nel dormitorio che viene sigillato durante il turno molti operai si sono lamentati. C’è chi faceva i suoi bisogni nei cumuli di carbone ma gli 1 poi si son lamentati che le loro pale puzzavano di mer^a. il classe 6 escogitò un sistema e costruì questo bagno tagliando una porta da uno dei muri del settore, fato volle però che trovò un area vuota tra i settori, un vero baratro buio. Il classe 6 costruì un impalcatura di sostegno e delle pareti in lamiera spessa lasciando un piccolo buco nel pavimento. La latrina è accessibile solo su richiesta agli NKVD che ne possiedono la chiave, è illuminata solo da una lampadina intermittente e resta il fatto che alcuni non si fidano ad andare a fare i loro bisogni in un cubicolo in bilico su un burrone… zona di recupero vuoti: sull’altro lato del portellone di scarico S95L c’ invece la zona di recupero vuoti, dove barili vuoti vengono impilati. Una volta ogni tanto la biomacchina dopo aver finito di scaricare i barili pieni carica su se stessa quelli vuoti per poi sparire nel suo ortellone. Pannello di segnalazione: terminale per comunicare direttamente con Z.A.R. solo i classe 3,4,6 e 7 possono scrivere su questo terminale grazie ad un apparato di lettura codici. Le comunicazioni di solito sono per richiedere riparazioni speciali, segnalare l’interruzione prolinata del servizio in una delle linee di pompaggio o per richiedere materiale atto al lavoro, in casi estremi si comunica la morte di un compagno e si attende una squadra di epurazione da altri settori. Compagni: classe 2 Tiraossa: Tiraossa è un grosso classe 2, davvero muscoloso e spesso quando un classe 1 si fa del male è lui a portarlo in infermeria, il problema è che Tiraossa è una sorta di complottista e crede che Z.A.R. ci droghi con le sue medicine, per questo egli tenta di risolvere ogni problema senza medicine ne anestetici, praticamente un dio quando si tratta di ossa rotte ma un vero incapace quando si tratta di suturare tagli o prescrivere farmaci, per non parlare operare con quelle sue manone! classe 3 299: 299 è il classe 3 del settore, dorme qui ma non è quasi mai nel sottore, sempre impegnato nel suo giro tra i settori, è una persona pigra e svogliata, spesso distratta, annoiata a morte dalla routine del suo giro, eppure molti farebbero i salti mortali per poter vedere cosa c’è al di la del portone del settore. classe 5 da solo: chiamato così per la sua abitudine a parlare da solo mentre cerca di capire come riparare le macchine, molto più giovane del suo capo, Chioma, va in agitazione appena il classe 6 è nelle vicinanze volendo dimostrarsi alla sua altezza, spesso però in questi casi finisce con il fare delle riparazioni approssimative. classe 6 Chioma: in quanto classe 6 il meccanico avanzato può rifiutarsi di farsi tagliare i capelli periodicamente il che ha portato alla sua folta chioma e al suo soprannome. Chioma è un operaio di 50 anni o giù di li ed è sempre pieno di cose da fare, individuo burbero che spesso sgrida gli operai per la mancata delicatezza rispetto alle macchine. classe 0 Tardo: Tardo è un classe zero molto bravo nel suo lavoro, ha voglia di imparare e chiede sempre a Da solo di spiegargli cose nuove, cosa che il classe 5 cerca di evitare o fa con esagerata saccenza. Forse Tardo vuole provare a imparare di più per fare di più, forse col sogno di diventare un 5. Tardo non sa che viene sfruttato da tutti per alleggerirsi il lavoro, inoltre l’accentuata balbuzia di Tardo lo rende davvero insopportabile. classe 0 Rotolo: un classe 0 grasso è una cosa rara, Rotolo mangia come gli altri ma rimane, a suo dire, “di robusta costituzione”, molti nel settore le guardano come uno scherzo della natura e credono che si faccia passare cibo extra di sottobanco da 299. Lui è addetto allo scarico di barili che fa rotolare in giro per il settore, spesso perdendo il controllo degli stessi che vanno a sbattere su qualcosa mentre lui li rincorre. Classe 0 Bambola: Bambola è così chiamata perché di notte abbraccia una bambola fatta di lastre di metallo levigate, la bambola è frutto di un qualche scambio e la sua fattura è molto inquietante ma alla donna sembra non importare. Bambola è una donna ormai andante verso la quarantina e sembra essere una vera ninfomane che ci ha provato con tutti nel settore, è sopravvissuta a una gravidanza ma le è stato portato via il bambino, dopo quell’episodio ha ottenuto la bambolina di metallo che lei tratta come un figlio, rimane tuttavia una donna abbastanza brutta e con un serio problema di alitosi. classe 0 Stitico: Stitico è un classe 0 giovane e magro con seri problemi di incontinenza, la sua frase tipica è: compagno, dovrei andare alla latrina. Classe 0 sospetto: sospetto è un contrabbandiere noto, nessuno sa dove si procuri o come trovi merce di scambio, alcuni dicono che sia in contatto con i ribelli ma qui nel settore a nessun operaio importa e comunque non ci son prove. classe 1 Orso: orso è il più grosso e violento dei classe 1, ha dato spesso problemi e quando qualche farabutto spedito nel settore di fresco gli crea problemi non esita a buttarlo nella caldaia principale assieme al carbone, tutti sanno che è stato segnalato a Z.A.R. più volte. Classe 1 Manina: Manina è un classe 1 che odia il suo lavoro, tuttavia non è sovversivo, soltanto lo fa brontolando costantemente, una brutta ustione sulla mano mal cicatrizzata gli ha dato il suo nome, nessuno sembra ricordare che nome avesse prima. Classe 1 Capocarbone: il capo dei classe 1, un individuo rispettoso ma minaccioso per la sua mole, unica persona che riesce a far lavorare senza problemi Manina e a tenere a bada Orso, di per sé è una persona gioviale che scherza sul suo lavoro ma che dimostra anche una gran dedizione per esso. classe 8 Tiranna: il classe 8 Tiranna non si vede quasi mai in questo settore e se si vede è solo perché è stato combinato quaclche guaio, è una donna tremenda scortata sempre da altri due NKVD bene armati, arriva nel settore solo per urlare ordini, minacciare i sottoposti e andarsene. Sapete tutti che più volte ha segnalato a Z.A.R. svariati individui all’interno del settore. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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