3.5 [The Nemesis] - Kamigawa: Il segreto degli spiriti

[The Nemesis]

Il sole scende lentamente, allungando le ombre ed infine scomparendo definitivamente oltre l'orizzonte, mentre ti avvi verso nordest. Il tuo maestro Kuon ti ha dato pochi indizi su cosa cercare e dove indagare, ma infine il tuo istinto ti ha fatto fatto scegliere Jukai, come prima tappa della tua ricerca. Apprendendo quello che potevi dai tuoi fratelli del clan, sei conscio che al suo interno vi sono molti pericole ed i suoi abitanti non accolgono volentieri i viaggiatori, visti più come intrusi che come estranei. Sai anche che di tanto in tanto i banditi delle montagne ad ovest scendono per razziare i piccoli villaggi umani al confine tra Takenuma e le distese pianeggianti, perciò mentre procedi fai ben attenzione a distanziarti sia dai centri abitati umani, sia dai pendii montani. Sfruttando le ombre del crepuscolo e le tenebre della notte, ti muovi veloce senza essere notato nè nessuno, e dopo diverse ore giungi in un terreno boscoso. Sei all'ingresso di Jukai, e sai che da quando ti addentrerai nella boscaglia avrai difficoltà ad orientarti. Ormai si sta avvicinando l'alba, e scorgi in lontananza, nella boscaglia, un edificio. La brezza notturna lascia il posto all'umidità boschiva, che ti ricorda molto quella di Takenuma, anche se l'odore della vegetazione è sicuramente più gradevole di quello solforoso di palude.

Nella tua mente risuonano le parole di Kuon "Fai attenzione, Goka, potrai incontrare validi avversari e validi alleati, sta a te decidere se e chi ti accompagnerà nel tuo viaggio. Ricorda, la tua missione ha la precedenza. Prima scopriremo cosa sta accadendo, prima potremo trarre vantaggio dagli avvenimenti che si stanno verificando in tutta Kamigawa. Non deludere il tuo clan."

@Tutti

Spoiler:  

Avviso: per le abilità passive (Osservare, Ascoltare, ecc.), a meno che non le usiate specificatamente per qualcosa di particolare, non occorre che mi avvisate di volerle usare, le tirerò io per voi ogni volta automaticamente, in modo da rapidizzare il tutto. Sappiate inoltre che ogni volta vorrete fare un'azione all' insaputa degli altri giocatori (per evitare metagame), basta che mi mandiate un messaggio privato spiegandomi cosa fate. Se avete dubbi o domande, chiedete pure via messaggio privato, vi risponderò appena posso.

@Fiammingo

Spoiler:  

Benvenuto nella mia prima campagna PBF! Fino a quando non saranno disponibili i personaggi di Dancing Sprite e Fallen Angel potrai comunque andare avanti nell'avventura, loro interverranno quando saranno pronti. Ho la tua scheda in Word, ma mi tornerebbe 1000 volte più utile se riuscissi a compilarmela rapidamente in Excel (i moduli già pronti per schede) e me la spedissi, così riuscirei a gestire meglio il tutto. Per questo non c'è fretta. Per favore utilizza termini italiani per talenti, oggetti, abilità e quant'altro, dove puoi. Ora goditi il PBF, e buona giocata

@Dancing Sprite & Fallen Angel

Spoiler:  

I vostri PG non sono pronti, quindi per non fare attendere ulteriormente Fiammingo, che è pronto da tempo, l'ho fatto iniziare. Appena riuscite fatemi avere le schede dei vostri personaggi (possibilmente in Excel, se l'avete), e vi chiedo anche di usare terminologia italiana, per semplificarmi il lavoro di decrittazione . Spero che vi sbrighiate, e che raggiungiate presto anche voi il PBF. A presto!

@Ilcantastorie

Spoiler:  

Se anche tu prima o poi consegnerai la scheda del tuo personaggio potrai partecipare, se ti interessa ancora. Avvisami comunque delle tue intenzioni, una volta letto il messaggio.

[Fiammingo]

Respiro con sospetto, l'aria pulita non mi dà sicurezza, l'odore di casa è sempre il migliore. Avanzo aiutandomi con le mani nella vegetazione, i palmi tinti di nero stringono rami e tronchi, i grandi piedi fasciati scavalcano radici e calpestano foglie e terriccio. I rami più sottili mi sferzano le braccia ed il corpo, mi abbasso per evitare quelli grossi più bassi. La tigre che ho sul braccio sembra quasi animarsi quando i muscoli guizzano per sollevare il corpo facendo leva sulle piante, salto leggero, per quanto me lo conceda la mia stazza, tra gli alberi, fino all'edificio. Sul mio volto l'espressione sembra sempre truce, fissata com'è dalla maschera bianca che ho tatuata sul viso, che spesso impedisce di leggere i miei lineamenti.

Mi avvicino cauto, studio i dintorni, lo sguardo cupo attraversa la vegetazione senza fretta.

[The Nemesis]

Ti avvicini all'edificio spostando rami e tronchi, facendo attenzione a non fare troppo rumore. Vedi però che dall'edificio, che ora noti essere molto simile ad un tempio, escono tre uomini pelati dal fisico scolpito, con indosso solo pantaloni di tela e dei sand. Probabilmente i monaci del tempio. Subito non ti notano, ma poi due di loro ti vedono, e mandano il terzo dentro il tempio. Uno dei due rimasti ti si avvicina, rimanendo ad una certa distanza, e l'altro lo segue poco dietro di lui.

Cosa ci fai da queste parti, ogre? Sei venuto a disturbare la quiete dei budoka? Non abbiamo nulla di prezioso che possa essere rubato!

Sul suo viso e nel suo tono di voce percepisci un misto di timore e ostilità, chiaramente suscitato dal tuo aspetto tutt'altro che rassicurante.

Hai sentito già parlare di questi monaci, un ordine di uomini dedito alla ricerca della pace interiore attraverso il perfezionamente del corpo e della mente, dislocato in diversi templi tutt'attorno a Jukai. Si dice che siano in un certo tipo di rapporto con alcune tribù di orochi, seppure tendano ad evitare qualsiasi tipo di interazione con le persone esterne al loro ordine.

@Fiammingo

Spoiler:  

Ho già fatto una prova di conoscenze sui monaci, ciò che scritto sopra è quello che sai di loro.

[Fiammingo]

Tento subito di rassicurare il monaco, lievemente preoccupato per come potrebbe evolversi la situazione. "Monaco, non devi preoccuparti, la quiete dei Budoka, così come quella di tutti gli altri abitanti di questa foresta, non verrà turbata. Mi trovo qui, piuttosto, per ripristinare la quiete del popolo di Takenuma. Sono in cerca, monaco, della ragione per cui i Kami non parlano più. Prego che voi ne sappiate più di altri, e decidiate di condividere le vostre conoscenze con me, Goka Mano Nera." Le mie labbra si tendono in un sorriso falso, reso lugubre dall'espressione dipinta sul mio volto, e congiungo le mani in un inchino mentre pronuncio le ultime parole e mi presento. Ovviamente, devo capire come sfruttare la condizione dei Kami a favore della mia tribù, ma non ho nulla contro questi monaci, e se non vorranno dire niente potrò valutare l'opzione di continuare il mio viaggio nelle profondità della foresta senza disturbarli.

[The Nemesis]

La tensione evidente nei due monaci pare allentarsi, ma non svanire del tutto.

Takenuma è il covo di briganti e assassini, non vedo perchè dovremmo fidarci di te.

Indietreggia di qualche passo, raggiungendo il compagno.

Jubei è andato a chiamare il gran maestro, sarà lui a decidere.

Nel frattempo il sole sta per spuntare. L'alba è vicina, il cielo ha già iniziato a schiarirsi e riesci a distinguere più chiaramente i contorni della foresta.

Dalle porte del tempio escono il monaco di prima insieme ad un uomo abbastanza vecchio, pelato, con una corta barba bianca e vestito con una toga.

Uhm...

Si porta una mano al mento, lisciandosi i peli della barba

Ecco un ospite che non attendevamo. E voi...

dice ai tre monaci più giovani

...imparate a comportarvi come si deve con gli estranei. Solo perchè appartiene alla stirpe degli ogre non significa che sia per forza un mostro.

Detto questo ti sorride, gli occhi socchiusi, l'atteggiamento calmo e tipico di una persona abituata ad agire con ponderazione e tranquillità.

Entra, sii nostro ospite per qualche ora.

Con un gesto ti invita a seguirlo, mentre si avvia dentro la sala principale del tempio. I volti dei suoi allievi abbassati, nella vergogna per il rimprovero del loro maestro.

[dancing sprite]

@ master

Spoiler:  

sopravvivo al 02 giugno e invio

[Fiammingo]

"Vi porgo i miei più sentiti ringraziamenti, Gran Maestro, per la disponibilità che mi concedete. Non mancherò di ricambiare come potrò l'onore che mi fate." Giungo le mani all'altezza del petto ed accenno un inchino mentre pronuncio le ultime parole, un sorriso percorre il mio volto, reso lugubre e storto dall'espressione dipinta su di esso.

Mentre seguo l'anziano, non manco di inchinarmi anche dinnanzi ai discepoli, lasciando che sia l'espressione indecifrabile a lasciare in loro la sensazione di venire scherniti dal mio volto in realtà perfettamente sereno. Solo alla fine, quando già sono troppo vicino al tempio, l'idea che potrei pentirmi di questi passi mi sfiora la mente, ed un brivido mi percorre la schiena. Acuisco i sensi, preparandomi a tutto, e mi schiarisco la voce.

[The Nemesis]

Entra pure

ti dice il gran maestro, quando supera la soglia del tempio. Un edificio all'apparenza semplice, in realtà complesso ed elaborato in un'intricata arte scultorea arborea. Sembrerebbe una versione in miniatura dei tanto decantati templi edificati nei pressi di Eiganjo, con la differenza che tutte le decorazioni presenti nella sala sono naturali. Il gran maestro si siede al centro della sala, e ti fa sedere davanti a lui.

Non temere, giovane ogre, non ti verrà fatto alcun male, se i kami ce lo consentiranno. Devi sapere che...

Finito il suo racconto ti osserva a lungo, come volesse scrutarti nel profondo.

Prosegui il tuo cammino, le mie risposte non hanno saziato la tua sete. Per saperne di più dovrai chiedere a coloro i quali hanno più contatti con gli spiriti di noi, come i soratami, o gli orochi. Anche qualche tribù di kitsune potrebbe aiutarti. Usa le conoscenze che apprenderai a fin di bene... anche voi potreste essere in pericolo, se non scopriamo subito cosa sta succedendo.

@Fiammingo

Spoiler:  

Ti ho scritto in PM ciò che ti dice il gran maestro, sono conoscenze che gli altri non possiedono e che potrai decidere se condividerle o meno, se e quando ti verrà data l'occasione di farlo

@Dancing Sprite

Spoiler:  

Fai con comodo, tranquilla. Bentornata!

[Fiammingo]

Dunque le cose stanno così... Sembra che io sia venuto nel posto giusto, dopotutto.

Chino la testa a ringraziare il Gran Maestro. "Non dimenticherò quanto avete fatto per me, saggi Budoka. Seguirò il vostro consiglio, Gran Maestro, mi addentrerò ancor più nella foresta, non intendo approfittare oltre della vostra ospitalità. Ancora grazie." Quante formalità. Ma non sono stupido, e mi conviene attenermi ad un minimo di etichetta se voglio sperare che tutti i miei incontri abbiano risvolti positivi simili a questo.

Mi rialzo con un lieve sbuffo, la visita in parte mi ha turbato, in ogni caso. Non mi aspettavo stesse succedendo quel che mi ha raccontato il monaco. Mi allontano dal monastero dopo essermi chinato un paio di volte anche dinanzi ai discepoli, quindi riprendo il mio viaggio nella foresta.

Il mio sguardo vaga incerto tra il terreno e i dintorni, non conosco questa foresta, e temo di perdere l'orientamento. Per quanto possibile, tento di sfruttare il sole che filtra tra i rami degli alberi come punto di riferimento, avanzando tra i tronchi con circospezione. Non avanzo molto velocemente, ma mi guardo bene intorno, quando raggiungo la zona di foresta più fitta i miei occhi si concentrano sul terreno sotto ai miei piedi e sugli alberi i cui rami crescono più bassi, in cerca di tracce della presenza di Orochi. Non ho mai avuto rapporti con questa razza, e non so se sfruttino gli alberi per muoversi, quindi mi trovo a cercarli ovunque. Dopo qualche tempo mi rassegno a perdere l'orientamento, decido che per tornare indietro mi basterà un punto cardinale, e spero potranno indicarmelo alcuni esponenti di una delle razze che popola queste foreste. Mi ritrovo anche, con grande stupore, quasi a pregare perché dei kami non decidano di attaccare anche me. Non mi sento sicuro, e preferirei evitare incontri non previsti.

[The Nemesis]

Prosegui nel sottobosco, cercando di evitare di inoltrarti troppo, ma così facendo perdi il senso dell'orientamento, e ti ritrovi in un punto in cui non sai ben spiegare come sei arrivato. Provi a tornare indietro, ma anche così ti sembra di non riconoscere lo stesso sentiero che hai seguito nell'andata. La foresta stessa sembra volersi ergere a labirinto, tanto è forte il senso di disorientamento che avverti. L'intrico di liane a viticci che avvolge e circonda gli alberi arresta l'avanzata della luce solare, e questo accentua ancor di più il senso di costrizione che provi. Poi, mentre ti sembra di aver trovato una via tra gli alberi che ti possa riportare sui tuoi passi, metti il piede sopra una una trappola nascosta sotto la vegetazione: il tuo piede affonda, e tutta la tua gamba sprofonda nella trappola. La trappola è stata progettata per esseri di dimensioni più piccole delle tue, fortunatamente, quindi non dovresti avere troppi problemi ad uscirne. Ma quando provi a liberarti, ma la buca è irta di paletti acuminati che ti graffiano la carne mentre tiri fuori il piede, ed inizi a sentirti strano. Senti che la sensibilità della gamba sciama nel giro di pochi secondi, e rapidamente il torpore si diffonde in tutto il corpo. Con uno strattone liberi la gamba intrappolata, ma ormai è troppo tardi: senti di non poter più comandare il tuo corpo, e poco dopo cadi a terra. Davanti a te, tre esseri che sono con tutta probabilità degli orochi torreggiano su di te.

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Li senti parlare in una lingua a te sconosciuta, ed anche se non riesci a muoverti non perdi conoscenza. Due di loro ti sollevano a fatica mentre il terzo ti osserva, come per studiarti, poi iniziano ad avvolgerti con delle spesse liane.

I due che ti hanno legato ti trascinano, e dopo qualche minuto giungete in uno spiazzo, apparentemente spoglio, e ti mettono seduto appoggiato ad un albero. Confabulano ancora tra di loro in quella strana lingua, dalle note sibilate, poi quello che ti pare essere il capo si rivolge a te, parlando maldestramente la tua stessa lingua, e ti punta al viso una spada.

Cossa fai nel nosstro territorio, mosstro?

L'effetto del veleno che ti aveva intorpidito sta svanendo, ed ora riesci a parlare, seppur mangiandoti le parole.

[Fiammingo]

Un po' intontito dagli ultimi avvenimenti, esito a rispondere. "Hey... Non.. sono io, quello con quattro braccia..."

Scuoto la testa, i miei occhi guardano rapidi intorno, sbatto ripetutamente le palpebre per schiarire la vista, torno a guardare l'Orochi. "Onorevole Orochi," Inizio a parlare con calma, studiando le sue reazioni, per assicurarmi che non prenda a male le mie parole. "Mi chiamo Goka, Goka Mano Nera, nella mia tribù. Non ho cattive intenzioni, non porto ostilità. Cerco aiuto, piuttosto, e speravo che la riconosciuta saggezza della tua razza potesse guidarmi." Mi rendo conto mentre pronuncio queste parole che l'espressione corrucciata che non può svanire dal mio volto non mi è di grande aiuto in questo momento, ma confido nella comprensione di queste creature, così come ho confidato in quella del Gran Maestro dei monaci in precedenza.

[The Nemesis]

I tre guerrieri ti guardano con sospetto, nei loro occhi da rettile leggi almeno tanta paura quanta diffidenza. Con tutta probabilità la loro specie non ha mai avuto molte occasioni di incontrare dei membri della tua, che è sparsa per lo più nelle montagne, ed in netta minoranza nella palude. Quei pochi ogre che questi combattenti avranno incontrato saranno stati probabilmente dei selvaggi, e le uniche cose che impedisce loro di comportarsi con te come si sono comportati con loro sono i tuoi vestiti insoliti, ed i tuoi tatuaggi.

Non ti crediamo, non ssiamo degli ssciocchi. Ssarà il nosstro capoclan a decidere cossa fare di te!

Mentre il capo ti parla, gli altri due prendono dell'altre liane, e ti legano ancor più stretto, per sicurezza, e ti legano al grosso albero che hai dietro di te. Poi il capo si rivolge ad uno degli altri due orochi, gli parla nella linguaggio di prima, che non riesci a comprendere, e quest'ultimo corre via.

I due ti fissano per un po', uno si fida a toccare la tua pelle con un dito, ma ritrae la mano, schifato.

Per un po' di tempo i due rimangono a sorvegliarti, poi il capo si allontana senza dire nulla, e rimani insieme all'altro, che si appoggia con la schiena ad un albero, continuando a fissarti.

@Fiammingo

Spoiler:  

Se non vuoi fare nulla dimmelo, anche in PM, e proseguo. Se invece intendi intervenire in qualsiasi modo fai pure

[The Nemesis]

Per diversi minuti la sentinella ti osserva, e sembra stranita dalla totale volontà da parte tua di non tentare di liberarti, come se si aspettasse invece una tua reazione selvaggia.

Passa altro tempo, e sembra sempre più irrequieta... sarà ormai già trascorsa un'ora dalla tua cattura, ed il capo della spedizione torna, in tutta fretta. Sul suo corpo numerose contusioni, graffi, e sanguina in più punti.

Il kami del bossco ha attaccato Ssorapiss: l'ha ucciso, e risschiato molto. Ora ssta venendo qui: dobbiamo abbatterlo!

La sentinella lo guarda, in un misto di stupore e terrore.

Ma da ssoli non ce la faremo...

poi ti guarda dritto negli occhi, indeciso sul da farsi. Infine, dopo lunghi ed interminabili momenti, ti chiede:

Ci aiuterai, sse ti liberiamo?

@Fiammingo & Dancing Sprite

Spoiler:  

Fallen Angel quasi sicuramente non parteciperà, non ha tempo di prepararsi il personaggio e nemmeno di starci dietro. Siete rimasti solo voi due, se non volete nessun altro

[Fiammingo]

[Non so nemmeno se dancing parteciperà D:]

"Come ho detto, non è..." Ah, bando alle formalità! Scuoto la testa come a ridestarmi da un sogno, e guardo l'Orochi negli occhi con aria decisa, gli occhi neri risaltano sul bianco viso. "Vi aiuterò." Annuisco con la testa, poi rivolgo la mia attenzione al mio corpo. "Liberatemi." Non riesco a trattenermi dal dare a questa parola una sfumatura d'intonazione che la faccia quasi sembrare un ordine.

[The Nemesis]

Il capo non attende un secondo in più.

SSlegalo!

grida al suo sottoposto e questo, estratto un coltello, taglia con alcuni fendenti gran parte delle liane, e con uno sforzo minimo riesci a liberarti. Nel frattempo, attraverso il terreno avverti il propagarsi di una percussione, ritmica e attutita, tuttavia possente. Il suono degli alberi poco distanti da voi che si piegano e sfasciano annuncia l'arrivo della creatura, e dopo pochi secondi, tempo di rialzarti, vedi dinanzi a te una creatura enorme in mezzo agli alberi: il corpo costituito da un albero pieno di muschio, gli arti invece da radici e rami, e dei piccoli occhietti verdi sparsi sopra un'apertura che potrebbe essere definita come la sua bocca. Ruggisce cupamente appena vi nota, e spostando e abbattendo gli ultimi alberi davanti a lui raggiunge la radura.

La sentinella estrae l'arco e scocca due frecce alla creatura, colpendolo solo con una di queste, che si conficca nella corteccia, senza provocare apparentemente alcun danno.

Sstolto! Le frecce non gli fanno nulla! Dobbiamo colpirlo con le nostre spade!

e subito dopo estrae le sue 4 scimitarre, pronto a colpire il bestione in avvicinamento.

Scena del combattimento

Spoiler:  

GLOSSARIO:

K = Kami

G = Goka

O1 = Orochi caposentinella

O2 = Orochi sentinella

Tondi marroni = Alberi

@Fiammingo

Spoiler:  

Tocca a te.

[Fiammingo]

[Ragionamento metagamer: massì, prendiamoci questo benedetto attacco di opportunità!]

Diamine, questo coso è bello grosso...

Lo scontro non si prospetta il più semplice della mia vita, i rami di questo kami saranno armi temibili, ma devo riuscire a colpirlo. Il tatuaggio che mi copre il braccio sinistro s'illumina, il corpo colorato della tigre sembra animarsi quando tiro i muscoli. Stringo i pugni, pronto al combattimento, per poi scagliarmi contro la creatura, pronto ad accogliere un attacco ed a rispondere con decisione.

Azioni:

Spoiler:  

Free: Attivo il tatuaggio della tigre, +1 Attacchi e +1d6 danni disarmati per 8 round.

FullRound: Carico, mi prendo l'attacco di opportunità che sicuramente mi arriverà, e lo colpisco, spero. +15 per colpire (+12 base, +2 carica, +1 Tattoo), 4d6+7 danni, si fa quel che si può. Siamo coscienti delle RD degli elementali, ma non ci prodighiamo in ulteriori ragionamenti metagame e nerd Dirò solo che ovviamente i miei attacchi disarmati contano come magici ai fini di superare le riduzioni dei danni.

Per l'attacco di opportunità che dovrei beccarmi:

CA 21, ho -2 per la carica. Se posso servire, non si sa mai, i TS sono +12 +11 e +12, ed ho Evasione. Non credo serva, ma non so che genere di attacchi possa sfoderare il bestione

[The Nemesis]

Corri incontro al kami, il quale vedendoti arrivare prepara un colpo, sollevando uno dei suoi pugni arborei. Intuisci la sua azione, quindi accelleri ancor più per tentare di oltrepassare la sua possibile traiettoria, ma il suolo è accidentato e rallenta i tuoi movimenti. Non perdi però di vista l'obbiettivo, anche quando il pugno dell'enorme spirito ti colpisce in pieno rischiando di sbilanciarti, e continuando la tua corsa gli sferri un possente pugno dritto ai rami del volto. Con tutta la tua forza riesci a spezzarne alcuni, ma i più grossi resistono all'impatto.

GRRRRRRRR...

La creatura emette un cupo e rombante ruggito, e si arresta sul posto.

I due Orochi osservano la scena, stupiti dalla tua audacia, ed incoraggiati dalla tua intraprendenza scattano in avanti per aggiungersi alla battaglia.

Per la tribù Kashi!

Il capo della spedizione raggiunge il kami per primo, e con un solo fendente trancia di netto altri rami del kami. Questo però si infuria ancor più, e gli riversa addosso la sua furia, schiacciandolo a terra con due potenti schianti che fanno vibrare per un istante il terreno. Nel frattempo il suo sottoposto arriva in carica, gettando a terra l'arco e sfoderando le sue scimitarre. Tenta anche lui un attacco contro l'avversario, ma è meno abile del suo superiore ed il colpo non ha l'efficacia desiderata.

@Fiammingo

Spoiler:  

Carica portata a termine con successo, nonostante ti abbia colpito il kami. Subisci 13 danni, e noti che i tuoi pugni faticano più delle spade a danneggiarlo. Ora è di nuovo il tuo turno, e sei ad un totale di 45 Punti ferita (68 Totali, -10 per la trappola, -13 per l'attacco del kami).

Alcune note fondamentali sul funzionamento dei tuoi tatuaggi:

- come specificato nel Perfetto Combattente, attivare un tatuaggio dall'effetto non continuato utilizza un'azione di movimento che non provoca attacchi di opportunità. Per questa volta l'ho considerato azione gratuita, ma d'ora in poi ricordati che funziona nel modo che ho scritto sopra;

- la durata dell'effetto del tatuaggio della tigre non è di 8 turni, ma di 3 solamente, perchè dura un numero di turni pari al tuo livello di classe, inteso come il livello della classe del monaco tatuato, che non va considerato insieme ai livelli di classe da monaco. Per verificarlo basta che controlli l'esempio del monaco tatuato, nel manuale, che ha il tatuaggio della Fenice. Questo di norma dà RI pari a 15 + livello di classe, e per il PG esempio che è un monaco 5 / monaco tatuato 7 dà una RI di 22 (15+7).

Informazione Metagame: non è un elementale

[Fiammingo]

Un po' contrariato ma per nulla scoraggiato dalla minore efficacia dei miei colpi, continuo imperterrito a sferrare colpi verso la creatura, attivando il potere dei miei stivali per colpire con maggiore rapidità. Non mi risparmio, volendo terminare il più in fretta possibile lo scontro, per non subire ulteriori danni. Sollevo la mano destra aperta, quindi colpisco con il ginocchio dal basso, sfregando gli stivali perché si attivino, poi chiudo il pugno per eseguire un poco elegante colpo dall'alto, tentando di colpire con il gomito il volto, se così si può chiamare, del kami. Termino il mio attacco con un veloce pugno della mano sinistra, portato orizzontalmente prima che il nemico si possa riprendere dai precedenti colpi.

Azioni:

Spoiler:  

Non sarà un elementale, ma la riduzione del danno X/Tagliente me l'aspettavo Scusa per quelle due cose, mi erano sfuggite. Che tre round siano, e terrò conto dell'azione di movimento per attivare i tatuaggi (Forse possiamo contarla come parte della carica come per l'estrazione di un'arma per questa volta )

Free Action: Attivo gli Stivali della Velocità.

Full-Round: Attacco completo in Raffica, con un attacco extra dato dagli stivali. +13/+13/+13 (+13 base-2Raffica+1Velocità+1Tattoo), 4d6+7 danni ciascuno.

Per l'attacco di risposta: CA 24 (23 di base +1 per Velocità), Tiri salvezza tutti +12 (Riflessi +1 per Stivali). Peccato non poter sfruttare la mia velocità 24m

[The Nemesis]

Con violenza inaudita scarichi una serie di colpi sul tuo avversario, portati con diverse parti del tuo corpo: uno solo di essi va a vuoto, ma gli altri spezzano e strappano la spessa pelle corazzata, creando sempre più varchi all'interno della della creatura. Il dolore che le hai provocato la spinge a contrattaccare, ma quando alza le braccia per colpirti non si accorge del pericolo celato: il capo del gruppo di sentinelle è ancora vivo, seppur malconcio e sanguinante, aggrappato ad un arto della creatura. Sfruttando lo slancio, si getta a capofitto sul volto del kami, ed estratte le sue quattro scimitarre lo squarcia in un unico attacco combinato, con tutt'e quattro le sue armi. L'impeto dei suoi fendenti crea un'apertura a croce sul corpo martoriato, da cui inizia a fuoriuscire un liquido verdastro semitrasparente, mentre la creatura si affloscia a terra. Il capo delle sentinelle torreggia trionfante sul corpo del nemico sconfitto, ed il suo sottoposto esulta più volte, sollevando le spade al cielo.

Dopo qualche attimo di tripudio, il capo scende dal corpo dell'avversario e ti si avvicina, ignorando le ferite, e rinfodera le spade.

Grazie, ogre, hai dato prova del tuo valore durante questo sscontro. Grazie al tuo contributo ssi è rivelato breve, non c'è dubbio che ssenza di te avremmo potuto ssoccombere. Dimmi, per quale motivo ssei giunto fin qui? Cossa ssperavi di trovare nell'immenssa foressta-jungla di Jukai?

@Fiammingo

Spoiler:  

Su tre attacchi solo 1 andato a vuoto, e 2 di essi erano quasi una minaccia di critico!

Tralasciando i calcoli, se desideri far agire Goka durante gli eventi narrati in questo mio post, puoi scriverli nel tuo post, oppure scrivermeli in modo che modifico il mio. Lo scontro con il kami è terminato. Ben fatto

[Fiammingo]

Respiro profondamente ad occhi chiusi quando lo scontro finisce, poi senza riaprirli unisco le mani e mi inchino dinanzi all'Orochi. In effetti, nobile Orochi, sono i Kami stessi ad avermi portato fin qui. Le voci di un cambiamento, di un'interruzione nelle loro voci, sono giunte fino ai territori del mio popolo, ed è stato affidato a me il compito di capire cosa fosse in atto. Per questa ragione mi sono spinto fin nelle profondità di questa foresta, speravo di trovare accoglienza nella vostra civiltà, certo che la vostra gente avrebbe potuto rispondere alle domande di cui sono ambasciatore. Non ho intenzioni ostili, e me ne andrò, se la mia presenza non fosse gradita. Non fatevi ingannare dal mio aspetto, non farò del male a nessuno, se non per ottime ragioni.