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NoKtA

Ordine del Drago
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  1. NoKtA

    Il tuo nome in elfico

    dipende da cosa vuol dire (se non significa niente inventati un significato almeno non fai brutta figura )
  2. Alba: bianco, chiaro – Emela Alberto: molto illustre, famoso – Edisallen Aldo: esperto, saggio – Sauthir Alessandro/a: difendere, il difensore – Germir Alessia/o: ved. Alessandro Alice: del mare – Raelyn Andrea: maschio, virile – Nor Angelo/a: messaggero – Nechennir Anna: graziosa – Chailyn Antonio: nato prima – Itilirmor / Itirilmela Arianna: casta, sacra – Arathela Aurora: luminosa, splendente – Sillenya Barbara: che non sa parlare – Ninechela Beatrice: che da felicità – Semal Biagio: balbuziente – Nechunir Bruno/a: di colore scuro – Lhuwyl Carlo/a: uomo libero – Eluor / Eluila Caterina: pura – Nedranyla Cesare: grande – Eduir Chiara: luminosa, chiara – Ilyl Christian: seguace di Cristo: Aracillan Cinzia: dal monte Cinto: Elaocinto Claudio/a: zoppo – Rulanor / Rulanela Cristina: consacrato a Cristo: Orara Daniele/a: giudizio di Dio: Arlathan Dante: che dura, che persiste – Auwen Dario/a: che ha il bene in sé – Cemelennir Davide: amato da Dio – Arlairen Debora: ape – Driss Diana: celeste, divina – Arayl Donatella/o: donata, data in dono: Ellathar / Illathor Edoardo: guardiano di proprietà – Llysillir Elena: splendore, fuoco – Elacalan Eleonora: creatura che ha pietà – Mellifela Elio: sole – Lunn Elisa: dio, sette – Arala Elisabetta: vedi Elisa Emanuele/a: Dio è con noi – Araniel Emilio/a: cortese, grazioso – Chailanil Enrico/a: dominatore della sua patria – Mellinir Ettore: reggere, colui che regge – Carir Eugenio: di buona nascita, nobile – Imirilman Fabrizio: fabbro, costruttore – Mandhir / Chadrir Fausta/o: felice – Emyl Federico/a: pace, ricchezza, potente nella pace – Llymaban Ferdinando: pace, coraggioso, coraggioso nella pace – Llymawaryl Filippo: cha ama i cavalli – Lairassan Fiorenzo: che fiorisce – Llainya Flavio: biondo – Miryl Franca/o: vedi Carlo Gabriele: forza di Dio – Aragorthala Giorgio/a: agricoltore, contadino – Beranor / Beranela Giovanni/a: dono di Dio – Illathara Giulia/o: di Giove – Cimiobe Giuseppe: che aggiunge – Lose Iacopo: che cammina sulle orme di Dio - Lureglathair Irene: pace – Llyma Ivan: dono di Dio: Illathara Jessica: Dio ha guardato: Drulanara Leonardo: forte come un leone – Olessagorn Luca: della Lucania – Orlucanya Lucia: luce – Elaila Luigi: glorioso in battaglia – Daladassir Luisa: grande guerriera – Edorchela Mara: amara – Niriw Marco: sacro a Marte – Arathorchor Margherita: perla – Llobellin Maria: amata, cara – Lairen Marina: che viene dal mare – Raelyn Marta: signora, padrona – Medela Marzia: sacra a Marte – Arathorchela Massimo: il primo, il superiore – Eduir Matilde: forza nel combattimento – Gornaminela Matteo: dono di Dio – Illathara Maura/o: della Mauritania – Onauritana Melania: nera, oscura – Elhauw Melissa: ape – Driss Michela/e: come Dio – Nadhara / Nadharon Milena: cara, amata – Lairen Mirko: pacifico, tranquillo – Llithyl Morgana: mare – Raela Nadia: speranza – Nyriol Nicola: vincitore tra il popolo – Lleimiri Noemi: gioia – Elamall Paolo/a: piccolo – Norlith / Elaith Patrizia: nobile – Arranela Pia: onesta, pietosa – Mellifyl Pietro/Piero/Piera: roccia – Northam / Elatham Raffale/Raffaella: Dio che guarisce – Cridara Rebecca: trappola – Elacolw Renato/a: famoso per la gloria – Edisalasson Rosa: Nethilla Rossana: splendente, luminosa – Ilyl Sabrina: affilata, pungente – Nardil Samuele: nome di Dio – Issara Sara: principessa – Athanela Sebastiano: degno di onore – Intralimi Selene: luna – Alaula Sergio: guardiano – Sillir Silvio/a: dei boschi – Mathuryl Simone: che ascolta – Nathrir Sofia: sapienza, conoscenza – Isalla Stefano/Stefania: corona – Ralam Teresa: cacciatrice – Elachilsir Tiziano/a: dei Tizi – Citisi Tommaso: gemello – Cimalim Valentina/o: forte, vigorosa – Elagorn / Norgorn Vera: che è vera – Nisyl Veronica: la vittoriosa – Elallinir Vincenza/o: che vince – Elallinir Vittoria/o: Llinin Viviana: vivente, che vive – Llenya Walter: che comanda l’esercito – Alsaldrimir
  3. NoKtA

    Vocabolario

    Grazie mille Ti ricordo che le versioni aggiornate dei vocabolari e della grammatica sono sul sito http://ilytala.altervista.org/. Quella in PDF è una versione non aggiornata da un po'. Dovrei contattare Ilu e chiedergli di upgradare tutto Per ogni domanda e tutto il resto son sempre qui. Se hai creato qualcosa postalo che mi fa piacere
  4. NoKtA

    Vocabolario

    Post autocelebrativo e sostanzialmente inutile per festeggiare le 600 visite di questo thread. Anche se nessuno posta, almeno qualcuno legge e visto che dubito che siano sempre gli stessi a far salire il contatore, magari è comunque una cosa positiva.
  5. NoKtA

    E'Chilla Lossea'n

    Rea u'fisithan o'nomelia, aissi rea narail in e'llymat ea elen lhossenne, in il nerdea chi'gilia, ila edu sunil, in il balenne on edaur Ila sille glath, llo'rodhin sin llydila, rea e'thimennel. E'lunn ulunewa chifelia sin elen ede nuidirie, edil ath anwe sell ora iel aesemaliewa. In ila lonilissethe aissi ila nechidenethe si'galefi in elen mellethe chi nedel. Elen wa lenn, elen wa lenn imi e'chilla lossea'n. Nith, felde eth thinia nys illea midhami can nadh e'chilla. E'lunn ulunewa chifelia sin elen ede nuidirie, edil ath anwe sell ora iel aesemaliewa. **** The city ignites It's a midnight swim, when it is late and the air is all clear, and I remember that evening, you on the floor, and I was attached to the ceiling. Look behind, that glass in your mouth, is what I am due for. The sun will set tonight on all the lonely dreamers, only to rise again, so we can start it over. And you were right when you wishper in my ear, and all became so clear. It's gonna be all right, everything will be all right even if the city ignites. Now to, get back to the room where there's windows as large as the city. The sun will set tonight on all the lonely dreamers, only to rise again, so we can start it over. Testo di: 36 crazyfists - Rest inside the Flame (2006) Traduzione di: NoKtA
  6. NoKtA

    [POESIA] Llemil (Addio)

    Versione rivista: Edu lly lliea chalum? Edu lly re chawydea issan? Il garellea'n an chif athorie talyl in an nilyssallal il fulluchea rellanie or chi'llyn meladelenne si'daelf Nor e'llob dair damo eth mudha ea auw ath cale arasi Aldramiri o'myr lodamea ed u'camynu or issarosie drathinne barenya on chimathie o'nurth chudiniem churdil U'chururael eth alaula ulumea edu naginar llunuthyl si'chit in sin eldi norothie methenne nidillea irwa athiel cimorie or aythaer *** Moradenya en almoth ila nulfea'n si'lwor nardil or chif felia en ulchun anywea camolessenya melathar llethil in ruidhar sidathilenne o'simre Rethenne sidenne ennith si'llossanie or ithie allin ene chif alath lladethu lemil.
  7. Versione rivista: Ila chawyde ichiniel ila ilare anil ila fuladhe'l si'faudha adhi orath o'noroth. E'chillami calewa e'mathamirie nedhewa elen mellewa aythaer en alath olluli. Iel illea'le sell si'naechaw o'sawie el, ene nirellewa ene nurthewa nadh elen. Ila ilare anil naginila ea naginil ila laire'l chif felia in adhui orath o'noroth adhui orath o'noroth.
  8. NoKtA

    Revisione Globale

    Come già più volte suggerito altrove, ho sottoposto l'Ilytala ad una revisione globale per cercare di limare via molte delle incongruenze che mi capitava di trovare ogni volta che utilizzavo la lingua. Per quanto riguarda la grammatica le novità sono: Uso del ti per le frasi interrogative Razionalizzazione delle questioni sul genere dei sostantivi Regolarizzazione del plurale e introduzione di molti plurali irregolari Revisione e modifica dei Pronomi e razionalizzazione delle forme abbreviate Revisione e razionalizzazione delle desinenze aggettivanti e degli aggettivi possessivi Razionalizzazione dell'utilizzo degli articoli Enunciazione dei casi e delle modalità di utilizzo delle preposizioni Specificazione e chiarificazione delle principali congiunzioni Revisione dei tempi verbali e del verbo essere in virtù dei nuovi pronomi Aggiustamenti dei verbi irregolari Intoduzione dei verbi servili composti Chiarificazione del concetto di Prefisso di Negazione del verbo Elencazione dei principali prefissi e suffissi utili per la creazione di parole Revisione della fonologia per ammorbidire e fluidificare la pronuncia Per quanto riguarda i dizionari invece: Razionalizzazione delle voci Eliminazione delle ambiguità semantiche Modifica di moltissime voci per razionalizzare la pronuncia Esemplificazione del plurale per ogni sostantivo Eliminazione delle ultime vecchie parole che iniziavano per V Modifica delle parole che iniziavano per Y, in virtù di una scelta fonologica ora nessuna parola può iniziare per Y Aggiunta di molte voci nuove
  9. Anche la seconda parte della grammatica è stata aggiornata
  10. Come annunciato, la nuova grammatica è a disposizione
  11. NoKtA

    Vocabolario

    La revisione è stata ultimata, il nuovo materiale è già online sul sito. Ho aggiornato i link
  12. NoKtA

    Una "conta"

    Perfetta! Complimenti anche per la fantasia Tuttavia io sto ancora aspettando la lista delle particelle emozionali... devo disperare ormai o le hai gia pronte e devi solo postarle? E' così vero?!
  13. Il ruidhue vidhe. Il ruidhue ene llymi cemue egil. Il ruidhue yla lysallue cimar nad il lysallea're. Lysalle'la elui yl londe'la nechanie il nidaerlewa nidaw. Pemathe nor chi'choro damuil, nian frail egil. Chawyde thin oryla, noryla. Llathe adhuw tilaw. Il nilysallea. Il nividhea. Elen e chi uchim. Nys il nidaerlewa nidaw, nidaw alene. Il ruidhue niceme nidul nor, il ruidhue nialme chilla en' il almea. Testo originale e traduzione di: NoKtA
  14. allora perfetto come pensavo era una fraintendimento di traduzione Bhe diciamo che avrebbe più senso che le particelle derivino dalle parole corrispondenti, allo stesso modo di quando si crea una parola nuova e bisognerebbe cercare di usare combinazioni di quelle già esistenti. La sana pianta è l'ultima risorsa Direi che per il momento è la soluzione più semplice. Si può cmq pensare che per i verbi "volere, dovere, potere" sia normale NON avere un prefisso particolare, sono per così dire "neutri", anche se possono acquisire i prefissi in condizioni particolari. Pensavo, non sempre è necessario dover specificare "come" avviene una particolare cosa. Nel senso, tipo "andavo a casa quando mi hanno assalito". In una frase del genere può non avere molta rilevanza se stavo andando a casa perchè obbligato, perchè stanco, perchè annoiato, così come non ha molta imporantanza in che modo si è stati assaliti quanto "il fatto che" si è stati assaliti. Piuttosto che fare di "barbara" o "asettica" la mancanza del prefisso verbale, se invece la sua mancanza fosse un modo per sottolineare di più "l'azione" cioè il fatto che avviene (è avenuta, avverrà) una cosa piuttosto che sul "come" o sul "perchè" è avvenuta? Nel senso "avviene e basta, è questo l'importante"? Ad ogni modo se non si usa PROPRIO MAI il prefisso avverbiale allora sì, verrebbe giudicato un parlante poco "elfico"
  15. NoKtA

    Nuovo sito

    segnalo che da oggi è disponibile un nuovo sito con una veste grafica perlomeno guardabile lo trovate qui http://ilytala.altervista.org/
  16. Questa in alar è una sorta di leggenda "cult": un giovane mago per qualche ragione si scontra con un elfico arciere sboronissimo, il maghetto di 1° capisce immediatamente di non avere possibilità in combattimento, scruta la sua (magra) lista di incantesimi che ha diligentemente studiato e fa: Mago: "casto SONNO sull'elfo" attimi di silenzio... il destino del giovane mago è ad oggi ancora sconosciuto ....
  17. Ok, vediamo di ragionarci su. Cominciamo da qui: per questo sono perfettamente d'accordo, mi pare la soluzione più sensata. Poi però, andando ad analizzare gli esempi mi sembra necessario soffermarsi e ponderare bene su alcune questioni che emergono. Gli esempi portati da Khandra sono: Io <sono stata forzata a giocare> - il nesigedessea Io <ho voglia di giocare> - il shigedessea Io <non sono stata forzata a giocare> - il nesinigedessea Io <non ho voglia di giocare> - il shinigedessea A quanto mi sembra dai tuoi esempi khandra, deriva un radicale stravolgimento del senso del verbo. Quello che intendo dire non è una cosa semplicissima per cui cercherò di spiegarmi nel migliore dei modi possibili sperando di essere esaustivo: Abbiamo preso ad esempio il verbo "gedesse" [giocare], possiamo prendere che so anche il verbo "carelle" [uccidere]. Il verbo, in quanto tale, esprime il fulcro, il perno su cui si basa il periodo e ne costituisce il centro d'origine del significato. Nella frase "il gedessea" [io gioco] l'azione è incentrata sul "giocare" quindi sull'azione di, che so, lanciare una palla ad un amico (ma potrebbe essere qualsiasi altro gioco), così come nella frase "il carellea" [io uccido] l'azione è incentrata sull'atto dello spegnere una vita. Nelle frasi d'esempio questo significato viene stravolto, il fulcro infatti si sposta dall'azione originaria [giocare] od [uccidere] a quello che dovrebbe essere un "plus". Esempio. Nella frase [ho voglia di giocare] il verbo diventa [avere voglia-volere] mentre [di giocare] diventa semplice complemento. Nella frase [sono stata forzata a giocare] anche qui il verbo diventa [sono stata forzata] mentre giocare diventa complemento. Il che a mio avviso è proprio un significato DIVERSO, proprio perché cambia il verbo. La cosa importante non è più che si sta giocando, ma che da un lato si ha [voglia] e dall'altro si è stati [obbligati] a fare qualcosa. L'azione del giocare non è più importante, tant'è che i complementi non sono necessari per l'esistenza corretta di un periodo. Secondo me NON bisogna arrivare a questo. Non so se è una cosa voluta proprio così oppure è un semplice misunderstanding di traduzione in italiano. Ad ogni modo lo stravolgimento non serve e complica inutilmente la coniugazione del verbo, che è già facilmente rendibile in altro modo, cioè (almeno per ora) con l'utilizzo di verbi ausiliari. Senza contare che una frase come [ho voglia di giocare] può essere resa anche con [ho voglia di gioco] senza stravolgerne il senso ed eliminando l'ausiliarità del verbo [volere]. La cosa migliore per me è considerare la "particella emozionale" (nome orribile perdiana c'è da trovargliene uno decente XD) DI FATTO come UN COMPLEMENTO INTEGRATO nel verbo. L'azione NON deve essere spostata dal verbo [giocare] o [uccidere]. Rivedendo gli esempi proposti: Il gedessea – io gioco Il nigedessea – io non gioco il nesigedessea – io GIOCO con obbligo / "obbligatamente" / perché sono stata obbligata a farlo il shigedessea – io GIOCO con voglia / "vogliamente" / perché ho voglia di farlo il nesinigedessa – io NON GIOCO con obbligo /"obbligatamente"/ perché sono stata obbligata il shinigedessea – io NON GIOCO con volontà /"volontariamente"/ perché non mi va / perché ho voglia di non giocare dopotutto è pur sempre il verbo giocare che viene "modificato" mentre la "particella" funge da COMPLEMENTO di modo/maniera (es. con voglia) o di causa (es. perché sono stata obbligata). La particella quindi come "complemento integrato". Ragionando ulteriormente su questa linea si renderebbero possibili combinazioni particolari anche col verbo volere ad esempio: [io ho voglia "con molto dispiacere" di andare a casa] che potrebbe apparire un controsenso, ma invece permette di esprimere una sfumatura per la quale io ho voglia di andare a casa, ma tuttavia mi spiace dovermene andare da dove sono ora (quante volte è capitato a ciascuno?). Inoltre potrebbe essere una interessante figura retorica, ad esempio in poesia, dove potrebbe agire nello stesso modo di un ossimoro (tipo "fragoroso silenzio" per intenderci). In questo caso chiaramente il "modificatore" andrebbe sul verbo "volere" e non su "andare" che è complemento Detto questo, una nota sui prefissi: nesi-, shi- Perché hai scelto proprio quelli? Obbligare è "chame" quindi il prefisso più logico sarebbe "cha-/cham-" Volere/Desiderare è "ruidhe" quindi un prefisso logico sarebbe "ru-/rud-" o, molto meglio meglio "ri-/rid-" Ultimo appunto sull'utilizzo di, dovere, volere e potere. Fin'ora li ho usati come in italiano, cioè semplicemente come ausiliari, con l'unica eccezione del caso particolare denominato nella grammatica come "INVOCAZIONI". Es. "Aelde oreme eratha" – [possa venire l'alba] (o letteralmente) [potere venire alba] Il suggerimento che (probabilmente) hai voluto dare è che si potrebbe "integrare" l'ausiliare col verbo in qualcosa come "Aeloreme eratha" Al riguardo mi riservo un ragionamento più approfondito in un secondo momento. Credo per il momento di aver messo sufficiente carne sul fuoco
  18. Non potendo editare il precedente mex... quoto... spulciando un po in giro ho trovato questa che ad un'analisi da profano non mi dispiace "Drow Judicator" com'è? Se no così ad occhio bladesinger sembra quello che fa al caso mio (sempre se me lo faranno giocare s'intende )
  19. NoKtA

    Frasario utile

    infedele posta qualche proverbio piuttosto valà!
  20. Certo che parlate strano hihihihin Anche il paladino necro non è una brutta idea, ora sento cosa mi dicono dalla regia su nelle alte sfere e vediamo cosa si può fare e cosa no Ad ogni modo grazie della pazienza. E cmq more roleplay maledetti pp
  21. Eh, non posso stare sempre seduto solo soletto in Officina Fantastica a rimuginare sulle coniugazioni avverbiali nessuno mi tiene compagnia hihihi Manuali? Cosa sono? Cmq che io sappia in Alar non ci sono classi di prestigio, cioè volendo si le si fanno ad hoc, con un po di pressioni... (tipo lavare la macchina del master, regalargli l'ultimo mazzo di munchkin, cose che abbiamo fatto tutti insomma) Quindi in realtà è tutto semplificato il che lascia tutto un po alla fantasia (alla carlona) . Più che altro la mia era proprio un'esigenza di capire le differenze a livello interpretativo, nel senso, la scelta di un guerriero-chierico drow rispetto ad un guerriero-negromante drow che vantaggi/svantaggi può avere considerando che voglio essere CATTIVISSIMO?
  22. NoKtA

    Frasario utile

    Diciamo che è la traduzione italiana ad essere un po' infelice. Letteralmente la frase significa Thini [quale] auw [tempo] e [è]. Quindi non esattamente "ora". Se avessi scritto "che tempo è" però non sarebbe stato chiaro cosa intendevo. Poteva essere ad esempio il tempo atmosferico. Ad ogni modo, considerando che esistevano sicuramente strumenti per il conteggio del tempo (meridiane, clessidre ecc..) la frase "che tempo è" (ricalca per altro l'inglese -what time is it-) è adattabile ad il diverso modo di suddividere la giornata che ogni popolazione può avere. Penso ad esempio alle ore canoniche che in italiano si chiamano sempre "ore" ma che non corrispondono allo stesso lasso di tempo di un' "ora"
  23. Quindi consigli negromanzia? Mi piace Sai per caso (in termini generali) le differenze rispetto a, che ne so, una chierica di Loth? Che differenze avrei in termini di incantesimi?
  24. Inauguro la mia vita fuori dall'Officina Fantastica e dai linguaggi elfici con una postata niubbissima... Premetto che conosco MOLTO POCO di tutto ciò che riguarda le note matematiche di un PG è l'interpretazione che ha guidato la mia strada fin'ora Nella mia mente sta prendendo forma un personaggio che mi piacerebbe giocare in Alar, ambientazione particolare lo so, ma ogni consiglio che mi darete sarà ugualmente MOLTO gradito. Vorrei giocare una drow che abbia principalmente abilità di combattimento (il mio diletto principale consiste nello staccare teste e leccare via il sangue dalla katana) ma al contempo mi piacerebbe che avesse anche discrete abilità magiche, tipo qualcosa che le consenta di succhiare via la vita alla gente, dominarla come una marionetta per soddisfare i suoi più biechi desideri, od anche drenarle via l'acqua corporea fino a renderla una mummia rinsecchita... Al che mi chiedevo, assodata la parte guerriera, siccome conosco veramente poco l'ambiente magico, secondo voi che altra classe mi converrebbe scegliere che le conferisca quel po di abilità sufficientemente "necro" per soddisfare la mia volontà di potere e malefico dominio senza tuttavia farla sukare troppo come pg? So che è tutto terribilmente niubbo, ma siate comprensivi
  25. NoKtA

    Frasario utile

    Ecco alcune farsi di vita quotidiana elfica SALUTI Buon giorno/sera/notte – llynimin / giliamin / feliamin Salve! / Ave! (Saluto formale) – Aira! Ciao! (Saluto informale, amichevole) – Ay! Benvenuto / nella mia casa / nel mio regno / nella mia foresta – Minorenne / si'llynel / sin ardhoril / si'mathamiril Piacere di incontrarti / conoscerti / rivederti – Alemyna emelle'la / lysalle'la / semelle'la Ben incontrato amico mio – Minemellen llydin il La più meravigliosa delle albe! (quando due persone sono molto contente di incontrarsi) – Raluothad eratha! Arrivederci – Aelde el selemelle'n o anche semplicemente Aelde sottoindentendo "rivederci" A presto / dopo / domani – Aelde el selemellewa'n tilaw / nar / llywa Addio – Llemil Buona notte – Feliamin Fai bei sogni – Yla minnuide / Aelde yla minnuide Sogni d'oro! – Nuidaminalyw! / Nuidalydhail! (sogni stellati!) Spero di vederti ancora – Il nyriolea selemelle'la Possano le stelle brillare sempre sul tuo cammino – Aelde midhe lydhami si'camynula Buona fortuna! – Lethissamin! Sii felice! – Yla ew emyl! Buona vita! – Llyamin! DOMANDE E FRASI COMUNI Come ti chiami? / Mi chiamo Nokta – Nadh yle issenne? / Ile issenne Feliayl Come stai? / Sto bene / male – Nadh yla yllea? / Il yllea imin / ulur Ho fame / sete / sonno – Il cemelathea / ceruithea / cenuillea Sono stanco / stanchissimo – Il yllea nolf / nolfoth Sono contento / contentissimo – Il yllea emyl / emyloth Da dove vieni? / Vengo da… – Onnys yla ormenne? / Il ormenne on… Che mestiere fai? / Faccio il guerriero / mago / fabbro / mercante – Thini nuleg yla nyme? (Lwair nyme?) / Il nymea orchir / awathir / mathir / ballir Dove abiti? – Nys yla llynea? Dove stai andando? – Nys yla futhenya? Che ore sono? – Thini auw e? Hai bisogno di aiuto? – Yla dralea ayma? C'è qualche problema? – Re yllea uw idema? Ti senti bene? – Yla yllea imin? Sei pronto/a? – Yla yllea bond? Chi? / Come? / Dove? / Quando? / Perché? – Chil? / Nadh? / Nys? / Issi? / Neith? Quanti? / Quali? – Dhanie? / Thinie? Per piacere mi daresti…. – Riw yla garue'l… Grazie – Arya (Aryn) Prego – Alemyna Aiuto! / Ho bisogno di aiuto! – Ayma! / Il dralea ayma! Mi dispiace – Il naginea nidalemyna Non capisco l'elfico – Il nilysallea ilytala Mi spiace, parlo poco elfico – Il naginea nidalemyna, il nechea till ilytala Sono d'accordo / non sono d'accordo – Ile nossil / ile ninossil Mi interessa / non mi interessa – Re elmea'l / re nidelmea'l L'elfico è la lingua più bella che io abbia mai parlato – Ilytala e ilymir raluadh il nechethenne ennith. Davvero? – Nilissyl? ALCUNI COMANDI Guarda! – Yla suille! Ascolta! – Yla nathirre! Silenzio! – Yla nuise! Attaccate! – Ly gawe! Lanciate le frecce! – Ly olene niwie! Uccideteli tutti / non uccideteli – Ly carelle'lla elenie / Ly nicarelle'lla Siediti – Yla thale Mangia – Yla felle Bevi – Yla bare Parla! – Yla neche! Nascondetevi – Ly orde'n Ricordati – Yla nerde Seguimi – Yla fuladhe'l Muori! – Yla nurthe! Attento! – Larnar! Resta qui – Yla relle nif Vai avanti – Yla fumile Torna indietro – Yla folade Accerchiamoli! – El idawe'lla Accampiamoci qui – El suimithe nif ALCUNI COMPLIMENTI Bravo/a – Cyf! Ben fatto – Minymenne! Sei bellissimo/a – Yle raluoth Ti amo – Il lairea'la I tuoi occhi luccicano come le stelle – Druilami'la midhea nadh e'lydhami ALCUNI INSULTI Figlio di una drow – Cimor o'malitaela Sei un codardo – Yle crassyl Ti odio – Il chalea'la Puzzi come un nano – Yla onfachea nadh u'galich Vai a baciare il culo di un orco – Yla llyde calluch or u'crand Mi fai schifo – Yla vathae'l Sei l'essere più ripugnante che io abbia mai visto – Yle llena vathiladh il edirethenne ennith. Escremento di umano – Cumuch curathyl. Se ho dimenticato qualche frase utile o pensate che possano essercene altre suggeritemele! (magari non solo insulti ) Mi piacerebbe aggiungere anche qualche "PROVERBIO ELFICO" ma la mia mente al momento è poco feconda per cui si accettano (per non dire si esigono ) suggerimenti. Postate quelli che secondo voi sarebbero da considerare "proverbi elfici"
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