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Blackstorm

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Messaggi inviato da Blackstorm

  1. Se fosse sufficiente avere una mano libera per soddisfare la componente materiale, allora si potrebbero lanciare incantesimi anche con i polsi legati. Serve tutto il braccio e fare dei movimenti precisi con diversi chili appesi alla mano come minimo dovrebbe richiedere una prova di concentrazione con CD piuttosto alta, almeno 15+livello dell'incantesimo.

    Il manuale dice che la corda per armi è lunga 2 piedi, ovvero 60 centimetri. Penso si possa attenuare un po' l'effetto, magari ridurre la CD di 5, ma non di più. In fondo nella descrizione della corda per armi c'è scritto: "a dangling weapon may interfere with finer actions" e penso che lanciare un incantesimo rientri nella categoria.

    Hai un minimo appiglio regolistico per sostenere queste cose? In questa sezione si forniscono chiarimenti sulle regole prima di lanciarsi in hr, speculazioni e/o simili. Quindi, se non hai basi regolistiche per sostenere questa posizione, sei pregato di smetterla. Confondi solo le idee a chi chiede consigli.

  2. Dire che il successo di un'edizione è misurato dalle vendite equivale a dire che l'attaccante più forte è quello che fa più gol il cantante più bravo è quello che ha venduto di più e il libro più bello è quello che è stato venduto di più.

    No, non hai capito, ma preferisco non spiegarti, piuttosto che continuare a litigare.

    Apro una piccola parentesi su blackstorm, se ti sei offeso perchè ho usato dei toni provocatori ti chiedo scusa, ma ti faccio notare che sei stato tu a voler trollare per primo con affermazioni tipo "vuoi un disegnino?", con nessun altro in questa discussione ho usato toni provocatori, se l'ho fatto con te probabilmente c'è un motivo, ho semplicemente utilizzato il tuo stesso linguaggio.

    Offeso per così poco? Ma figurati!

    A distanza di nove mesi non abbiamo ancora lontanamente sentito la necessità di nuovo materiale. L'unico giocatore un po' più smaliziato del gruppo aveva espresso una critica sulla costruzione del personaggio, un po' più scialba per quanto riguardava le personalizzazioni regolistiche, rispetto sia alla terza ed che alla quarta (e vorrei vedere).

    Eppure ne esce e ne uscirà.

    comunque il punto focale l'ha detto l'op da solo: personalizzare a proprio piacimento senza aver paura di sbilanciare un sistema che comunque non si basa sul bilanciamento.

    Uh? La 5e è l'apoteosi del bilanciamento.

  3. Dubbio: ho appena finito di fare la build del mio primo chierico, niente di speciale, ma ero comunque contento quando mi viene in mente che in una mano stringo uno scudo di metallo pesante e nell'altra una scimitarra (arma della divinità);

    in queste condizioni posso lanciare incantesimi con componenti somatiche?

    Con lo scudo pesante non mi pare proprio.

    Se la risposta fosse no (come penso), e decidessi di passare ad uno scudo leggero, sarebbe possibile come azione gratuita passare la scimitarra da una mano all'altra, castare con la mano libera, e poi (sempre gratuita) riprendere l'arma? (Molto elaborato e abbastanza irrealistico)

    Però dovrebbe essere possibile.

    E ancora, se uso il guanto d'arme con sicura invece di cambiare mano, non potrei lasciare l'arma (che rimane appesa alle catene del guanto), castare, e riprendere l'arma con un colpo di polso (azione gratuita)?

    No, il guanto d'arme con sicura non ti permette di mollare l'arma. Ci sono però le apposite corde per armi, mi pare sulla apg, che fanno esattamente questo.

    Se fosse sufficiente avere una mano libera per soddisfare la componente materiale, allora si potrebbero lanciare incantesimi anche con i polsi legati. Serve tutto il braccio e fare dei movimenti precisi con diversi chili appesi alla mano come minimo dovrebbe richiedere una prova di concentrazione con CD piuttosto alta, almeno 15+livello dell'incantesimo.

    Interessante. E hai regole a supporto, o dobbiamo ritenere questa una uscita che nulla ha a che fare con ciò che è stato chiesto?

  4. Quando esce un'edizione migliorativa (sempre nel senso personale) si vede immediatamente non sono necessari 15 anni per superarla basta vedere la differenza tra la 4 e la 5.

    che c'entra la 4e? Ma leggi quello che scrivi o stai trollando? Hai detto tu che lo scoglio più grande resta la 3.x con tutto il suo arsenale su FR. "Arsenale" che, se ci ragionassi due secondi, capiresti che non può essere uscito in un solo anno di 5e. ---

    Sempre mio giudizio personale, pathfinder mi sembra un pò "spudorato" con le novità che propone, poi magari in un post a parte si può parlare di questo. Le vendite... che brutta cosa legare un gioco di ruolo come D&D ad un aspetto puramente commerciale, quello che vende di più è il migliore, non dico altro.

    Apri pure il topic, la sezione di PF è di là. Quanto all'aspetto puramente commerciale, è evidente che non hai capito una mazza. Proviamo così: La 5e ha superato le vendite della apprezzatissima 3.x, il che vuol dire che gli utenti stanno apprezzando molto il gioco, grazie anche al passaparola e alla visualizzazione dei contenuti gratuiti: ti ricordo che oggi, molto più di 15 anni fa, è semplicissimo ottenere una copia piratata di un manuale, quindi, se il prodotto non fosse stato apprezzato, come successe per la 4e, le vendite non sarebbero state così stratosferiche. ---

    Il realismo è sempre inteso in senso funzionale alle regole, è doveroso fare appello alla fantasia altrimenti non solo non si sopravvive al soffio del drago ma non esiste neanche il drago, ma è un gioco e ci si deve immedesimare nel contesto con regole che cercano di avvicinarti alla situazione per quanto possibile. Semmai concordo pienamente con quanto dice Aleph che ha appena espresso il concetto di realismo nella fantasia che non è reale. Per quanto riguarda la presenza del curatore nel gruppo è sempre stato un elemento di importanza del chierico da quando nasce D&D, un personaggio che lavora per il gruppo più di se stesso, a me (personalmente) è sempre piaciuta questa idea del sacerdote, potrà anche perdere importanza ma non andando a stravolgere il concetto di guarigione.

    1) il realismo in dnd non esiste, fai pace con questo fatto.

    2) opinione tua. Il mondo è pieno di gruppi in cui si cercano opzioni alternative al chierico, e ti basterebbe fare una ricerca rapida sui forum americani, anche solo su quello della paizo, o meglio leggere la prd per accorgerti ocme siano uscite classi che permettono di sostituire il chierico.

    Io non vado a incidere sulla scelta del personaggio in base a quanto sia utile o meno, per me un personaggio è riuscito quando le regole meglio identificano di cosa si tratta, poi può essere poco funzionale, poco utile, ma pur sempre originale, e cosa meglio del death attack identifica un "assassino"?

    Il fatto di poter ammazzare la gente, cosa che un assassino non riusciva a fare praticamente mai.

    Anzi direi di più, non dovrebbe esserci neanche il TS, l'abilità di uccidere sul colpo dovrebbe dipendere dalla capacità dell'assassino e non dalla resistenza della vittima, se lo hai colpito il punto lo hai fatto e basta non esiste una sorta di resistenza, ma anche qui bisognerebbe valutare l'impatto di tale regola nel gioco.

    Certo, ignoriamo totalmente la differenza fra un possente guerriero addestrato a resistere ai colpi e con una resistenza fisica invidiabile, ignoriamo l'istinto selvaggio di un barbaro cresciuto nelle terre selvagge, ignoriamo la totale inettitudine al combattimento e la resistenza inutili di maghi e stregoni. Sembra che tu non abbia veramente idea di cosa sia una regola.

    Ho già spiegato che non è la quantità che conta ma la qualità, forse è a te che serve una rappresentazione grafica che non fai altro che parlare di anni in commercio e di vendite.

    Vedi sopra. ---

    Ti conviene dedicarti ad altri tipi di gioco che vendono di più dei giochi di ruolo hai mai pensato a magic the gathering o world of warcraft? Oppure potresti tuffarti nel dualismo PES/FIFA che si scontra ogni anno per il volume di affari.

    Vedi sopra.--- se un prodotto vende, in genere è perchè la gente lo apprezza ---.

    Ecco cosa intendo anche per successo, non le vendite ma proprio questo, se non c'è tale malcontento a prescindere dalle vendite.

    --- Le due cose vanno di pari passo

  5. Ma sono comunque incorporee, quindi andrebbero studiati anche attacchi ad area "ad hoc", perchè una semplice palla di fuoco ha il 50% di probabilità di mancare il bersaglio, giusto?

    Basterebbero attacchi di forza. In ogni caso, se la tua ombra danzante ha le ombre come compagni vuol dire che siete minimo di livello 10. A meno che le ombre non fossero modificate, anche se erano 10, rimanevano comunque dei gs3. Sarebbe bastato un muro di forza per guadagnare tempo, tirare armatura magica (che se ricordo bene rimane contro gli attacchi delle creature incorporee, magari uno scudo della fede (al 10 livello è un +3 di deviazione). Una ca 17 contro un gs3 non è male. Secondo me non avete gestito bene lo scontro. A partire dal fatto che vi siete separati come gruppo.

  6. Oggi le scie chimiche devono essere più basse del solito.

    ma lo scoglio più grande da superare resta ancora l'eredità troppo grande della terza edizione, troppo riuscita, troppo piena di contenuti insieme a tutto il suo arsenale di forgotten realms.

    Cioè, scusami, ma stai confrontando 15 anni di 3.x con 1 anno di 5e? Dai, cerchiamo di essere un filo sensati.

    In conclusione direi che è impossibile sviluppare una NUOVA VERSIONE migliorativa di D&D, secondo me si può solo migliorare la terza che presenta ancora tantissimi difetti (ma mi sembra ovvio considerando la quantità di contenuti usciti). Io al posto della wizard avrei fatto uscire una versione che segue la linea della terza con semplici miglioramenti senza stravolgere l'impianto delle regole.

    Ed avresti fatto una boiata clamorosa. Pathfinder sta già facendo questo lavoro molto meglio di quanto non abbia mai fatto la wotc in 15 anni, e in ogni caso il "motore regolistico" della 3.x, per quanto io vi sia affezionato, rimane una roba di ormai 17 anni. Inizia a diventare figlio dei suoi tempi. Che non sia possibile liberarsi dell'eredità di 3.x, per quanto scomoda, è una tua idea non supportata da prove, anzi, pare che le vendite iniziali di 5e abbiano superato quelle di 3e, fai te.

    - Le regole del riposo e il recupero dei pf persi è totalmente sbagliato, lo era già nella terza edizione, il sistema migliore è quello di AD&D, 1pf per riposo, stop, risulta realistico e da valore alle magie curative e gli oggetti magici curativi. Se sono sopravvissuto a una battaglia che mi ha reso in fin di vita non posso tornare al pieno delle forze con una giornata di riposo, e poi questo guerriero che una volta al giorno può guarire le ferite mi sembra una pagliacciata;

    Realistico. Rotfl. Sopravvivi a morsi e zampate di un drago di taglia colossale e al suo soffio che tipo fonde il metallo e ti preoccupi del realismo? Non aggiungo altro.

    Anzi, sì: la 5e è fatta per poter sostenere un party senza necessariamente dover avere a tutti i costi un curatore nel gruppo, ed in questa ottica ha il suo senso. Un chierico che cura continua a fare comodo, ma non è più indispensabile.

    - Bisogna avere il coraggio di personalizzare un concetto senza aver paura di rendere un personaggio troppo forte facendolo, anzi molto spesso è la soluzione alternativa che procura un danno maggiore. L'assassino è sviluppato bene in D&D3, il death attack è un particolare attacco che PERSONALIZZA il personaggio e che provoca un effetto di morte istantanea se non si riesce in un TS. La paura di creare uno sbilanciamento ha creato un problema nell'impianto delle regole dicendo che ogni attacco ad un nemico colto alla sprovvista è un critico moltiplicando per TUTTO il danno. Non era meglio il death attack della terza che personalizzava il concetto (TS o morte) ma in sostanza non era squilibrante, era utile a determinati livelli contro nemici con bassi TS e nulla di più, escludeva comunque una serie di nemici tra cui tutti i più forti ad alti livelli e non creava questo problema del moltiplicatore da cui ne deriverà di certo un abuso da parte dei giocatori con effetti assurdi ad alti livelli;

    Il death attack è uno dei peggiori esempi che potevi fare, non esiste classe più inutile del ladro, oltre un certo livello, se si parla di danno. E no, non era meglio. Attualmente, grazie ai due concetti cardine di vantaggio/svantaggio e bounded accuracy, dubito che vedremo chissà quali abusi. A meno che tu non sia in grado di dimostrare nel concreto possibili abusi, la tua rimane un'illazione.

    - Il chierico non è sufficientemente personalizzato, è stato ridotto ad una manciata di domini e niente di più (poi chissà perchè il dominio della luce non ha effetti sullo scacciare non morti come storicamente presente in D&D);

    1 anno di 5e contro 15 di 3.x. Vuoi un disegnino?

    - Il sistema dei talenti è riduttivo, pochi, davvero pochi, erano proprio le feat che permettevano di personalizzare all'infinito un PG della terza edizione, ancora più delle classi di prestigio e dei multiclasse secondo me.

    E' una cosa che fa storcere il naso anche a me, ma nella loro ottica ha un senso: volevano far giocare insieme i novellini e chi volesse un gioco un po' più complesso. Secondo me hanno fatto una boiata, ma d'altronde è un gusto mio.

    Concludo dicendo che l'impegno c'è stato ma la strada è ancora lunga per tornare al successo...

    Eppure i dati di vendita ti smentiscono.

    - Innanzitutto, i miei complimenti per chi ha pensato all'idea di lanciare incantesimi utilizzando slot superiori e ottenere effetti superiori. Con una semplice regola hanno eliminato tutti i fastidiosi cura ferite ad ogni livello.

    Niente di nuovo in realtà, basta guardare come funzionavano gli psion in 3.5.

    - Il sistema del rituale è molto interessante, rende finalmente l'idea di differenza tra un incantesimo lanciato con azione standard e preparato con procedimento lungo.

    Anche qui niente di nuovo, una delle rarissime idee apprezzabili della 4e (anche se realizzata malissimo in quella edizione).

    Sì, devono esserci scie chimiche decisamente basse se mi metto a difendere io la 5e. Sigh.

  7. Ed i Pink Floyd sono meglio di Fedez, ma non mi sembra un commento molto azzeccato.

    Noto che non hai colto il mio giudizio su Age of Ultron. E dire che sei l'unico a non aver afferrato, a quanto pare. Vediamo di metterla più semplice: in un confronto fra Blade Runner ed Age of Ultron, al primo mancano gli effetti speciali del secondo, al secondo manca praticamente tutto il resto, dalla trama alla profondità psicologica (o anche al riconoscimento dei personaggi visto che prima di leggere questo topic non mi ero assolutamente accorto che quicksilver fosse quicksilver, e che crepa come un idiota). Ti basta come risposta al topic iniziale, o devo spiegarlo con un trattato da 1500 pagine?

  8. allora sarà errore mio .... faccio un'altra domanda

    il talento Soffio Spedito del Draconomicon ... può essere preso più di una volta?

    A meno che non sia espressamente indicato nella descrizione del talento stesso, nessun talento può essere preso più di una volta.

  9. Molto brevemente, che questo topic mi ha messo addosso una tristezza abnorme.

    purtroppo ho un party che son troppo cazzoni, c'è uno di loro che ha deciso di essere un maniaco sessuale (ti lascio immaginare cosa mi tocca affrontare senza farlo arrestare perche altrimenti rovinerebbe tutta l'avventura e dovremmo andare a casa dopo 20 minuti...)

    un altro accetta di difendere i contadini in nome della giustizia, e poi vuole essere pagato altrimenti li gonfia di botte ahahah

    Ho provato a farglielo capire che stanno giocando in maniera assurda, pero quando il party inizia a sentirsi immortale e troppo egocentrico (e qua me ne prendo le colpe perchè li ho sempre graziati nel gioco), allora a quel punto l'epurazione forse è l'unica alternativa ahuhauahuAHU

    _Magari se si dimezza il party si rimettono in riga e ricreano qualche altro PG che iniziano ad utilizzare a livello di role play correttamente

    No, non si rimetteranno in riga. Hai un party composto di giocatori incapaci di gestire un personaggio coerente, o senza la voglia di farlo, e tu sei stato un pessimo dm, non facendo subire ai pg le logiche conseguenze delle loro azioni.

    Vi faccio un paio di esempi.

    C'è il ladro Caotico Buono che qualche sessione fa ha sorpassato la linea del buon senso, per ingordigia di danaro ha spogliato completamente il cadavere di una bambina che era stata mummificata... non sono bastate le occhiatacce, ha voluto farlo, e per me va bene cosi.

    Poi l'ho preso da parte quando nessuno ci sentiva e gli ho detto che sospendo il suo allineamento e nelle prossime sessioni a seconda di come si comporterà decidero cosa attribuirgli.

    Si è rimesso in riga con il suo personaggio, per un paio di sessioni, poi è tornato a comportarsi da cane...

    il punto è questo un DM per quanto possa e debba essere sempre preparato alle scelte del party, pero l'avventura se la prepara in base a quel party, se ho 4 pg buoni e li mando a combattere dei non morti, e loro decidono di allearsi con loro... che fai a quel punto?

    Non è cattiveria, ma dopo 3-4 volte... li uccidi perchè è cosi che deve andare l'avventura è giusto che muoiano perche probabilmente gente cosi non sopravviverebbe nel mondo che ho creato!

    No, non è cattiveria, è stupidità. Se siete così amiconi fuori dal gioco, sedetevi e parlate schiettamente, chiedi ai giocatori se voglino un gioco più easy e più ca77one. Magari il problema è quello. Le vendette su un party servono esattamente quanto un'emorroide.

    ieri il chierico (Legale Malvagio), mi ha addirittura detto " te master sottovaluti il party, noi se vogliamo questo villaggio te lo distruggiamo"

    30-35 anni? Conosco ragazzini di 15 che sono decisamente più maturi. A parte che un giocatore che dice così non ha capito una mazza, ma questo dimostra solo che c'è un problema e non è ammazzando il party che lo risolvi (sorvolando sul fatto che gli avrei riso in faccia e avrei chiesto al gruppo chi volesse fare il dm, interrompendo la sessione immediatamente - non sono abituato a trattare con dei mocciosi).

    vorrei soltanto mutilarli in qualche modo in fin dei conti..

    Purtroppo la convenzione di Ginevra classifica tale atto come tortura.

    Non c'è alcun problema tra noi fuori dal gioco, nel senso siamo prima di tutto ottimi amici, tutti tra i 30-35 anni che si conoscono da piu di 15 anni anni, quindi vi assicuro che quello che succede nel game rimane la dentro, e una volta finito ci ridiamo sopra e nessuno si offende o si incazza per fortuna,

    Questo non vuol dire che non c'è un problema, solo che non ve ne rendete conto.

    la punizione che intendo io non è sulla persona ma soltanto sui personaggi che a volte se ne approfittano e fanno chiaramente metagaming :)

    ...anzi, che non volete rendervene conto.

    Tenendo a mente i vostri consigli ho capito che la verità sta nel mezzo, ovvero che probabilmente le mie avventure sono un po troppo intrigate, queste probabilmente andrebbero bene per un certo tipo di giocatori magari piu giovani, come quando facevo il DM a 16 anni e giocavamo pomeriggi interi...

    Di solito gli intrecci complessi si apprezzano quanto più si matura.

    Finita questa missione, se saranno vivi perche avranno giocato seriamente, allora dalle prossime senza dir loro nulla, proverò a fare missioni lineari del tipo " vai li e uccidi tutti", 2 ore di massacro e combattimenti, sono sicuro che il mio party le gradirà maggiormente. :)

    A costo di sembrare ripetitivo, chiederglielo semplicemente ed evitare tutta questa triste e bambinesca pantomima degna di dei quindicenni emo non sarebbe meglio?

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  10. Grazie mille! Domanda congiunta: il bonus di potenziamento è inteso come puramente numerico?

    Nel senso, per superare la RD ferro freddo/argento devo usare un'arma +3 o va bene anche un'arma furiosa affilata +1?

    Visto che parla di "enhancement bonus equivalent" il secondo esempio.

    O anche no. Vediamo di leggerla come si deve, quella tabella.

    "Weapons with an enhancement bonus of +3 or greater can ignore some types of damage reduction, regardless of their actual material or alignment. The following table shows what type of enhancement bonus is needed to overcome some common types of damage reduction."

    Ovvero, il tipo di RD equivale al bonus di potenziamento indicato.

    Ad esmpio, nella prima riga, una RD/argento o ferro freddo è bypassata da un'arma con bonus di potenziamento di +3. Ossia, una RD/argento o ferro fretto è equivalente a un bonus di potenziamento +3. Quindi no, non va bene un'arma furiosa affilata +1, serve un'arma +3.

  11. Tu immaginati la generazione dei nuovi 16 enni che non conosce ne il romanzo ne il film. Pare ovvio che il nuovo Avanger sbanchi il botteghino con queste premesse.

    Non mi ci far pensare.

    Qua invece non c'è il minimo sviluppo. Sia caratteriale/mentale, superare le proprie paure ad esempio, che fisico.

    Tutti sono uguali a prima, però ora hanno un nuovo super amico.

    In realtà un minimo sviluppo c'è, peccato che c'è nel momento più idiota e nel personaggio meno adatto. L'omino verde non pensa, finché è verde.

  12. EDIT: il retraining del PHBII non credo risolva il problema. Se ho ben capito, infatti, permette di sostituire un talento con un altro che avresti potuto prendere in quel momento, quindi non potrei comunque usare il talento di primo livello per Arma Accurata dell'esempio precedente...

    Al momento non ho le faq e le errata sotto mano, ma a meno che non mi confina con pathfinder, dovrebbe essere il contrario, ovvero dovrebbe essere possibile acquisire talenti per cui rispetti i requisiti in un secondo momento.

  13. Un PNG è stato morso di recente da un licantropo, manca ancora un intero mese prima che si ritrasformi. E' riuscito a mentire efficacemente dicendo ai PG che si è trattato di una trappola per orsi che gli ha maciullato il polpaccio.

    I PG avevano un sospetto, così hanno voluto a) esaminare la ferita B) usare una capacità di guarigione che funziona solo su creature buone.

    Come andrebbe gestita da regolamento la cosa?

    Io ho improvvisato facendo così:

    - Per la prova, ho fatto lanciare su Guarire (immaginando una CD alta, ho improvvisato con un 22-24) e con un 17 di risultato ho detto loro che appunto il polpaccio è del tutto maciullato, potrebbe tranquillamente trattarsi di una trappola per orsi.

    - La magia ha avuto effetto dato che la licantropia non si svilupperà fino alla prossima luna, e il ragazzo è ancora di allineamento buono.

    Vorrei evitare che un errore fatto ora avrà conseguenze nelle prossime giocate. In più vorrei capire come regolarmi nel caso di situazioni simili

    Allora, innanzi tutto non capisco molto bene perchè la CD di guarire sia così alta. La CD per trattare ferite mortali è 20, per identificare una ferita da morso mi sembra eccessivo, a meno che tu non abbia voluto assegnare un modificatore di circostanza per una menzogna ben riuscita. Ciò detto, al di là della descrizione gore, ci può stare, forse hai tarato male la CD. Quanto alle cure, hai fatto un errore che però non ha avuto effetto: un licantropo in sè non è malvagio, a meno che non lo diventi. Se è stato infettato e cerca di non cedere alla licantropia, non c'è motivo per cui la cura non debba funzionare anche una volta manifestatasi la condizione, se il personaggio non vuole cedervi. Inoltre, non capisco bene, come faceva il pg a sapere che aveva di fronte un licantropo? E se è buono (come presuppongo sia, altrimenti la prova della cura non avrebbe senso - anche se mi chiedo da dove sia venuto il sospetto), perchè non ha raccontato tutto al gruppo, chiedendo aiuto?

    Modificare il tipo di danno di una spell (ad esempio con incantesimi elementali) modifica il descrittore della spell? Io credo di no, però chiedo conferma.

    No, a meno che non sia specificato. Nel caso di elemental spell non è specificato.

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  14. Non sono un esperto di probabilità e statistica, ma sono abbastanza sicuro che non ci siano problemi di "valori più probabili di altri" nel metodo che hai proposto. Infatti il lancio di 2d10 (in cui un dado rappresenta le decine e l'altro dado rappresenta le unità) equivale al lancio di 1d100 e, almeno su questo dovremmo essere d'accordo, nel lancio di 1d100 tutti i valori hanno uguale probabilità.

    In questo caso, infatti, la somma dei due valori non ti interessa.

    Per convincerti, immagina lo spazio dei possibili risultati come una tabella con dieci righe (numerate da 0 a 9) e dieci colonne (numerate da 0 a 9). I risultati possibili sono evidentemente 100 (10x10) ed è ragionevole partire dal presupposto che ogni valore abbia almeno una probabilità di 1/100 di uscire (perché i due lanci dei dadi - uno per la riga e uno per la colonna - sono due eventi equiprobabili e non correlati, ovvero non si influenzano a vicenda). Partendo da questa situazione, è evidente che la probabilità di ogni risultato non possa superare 1/100, perché la somma delle probabilità di tutti gli eventi deve essere 1 e quindi, se un evento ha probabilità 2/100, un altro deve avere probabilità 0.

    Hmmm. sono ancora perplesso. La tua spiegazione funziona, ma ho qualcosa di indefinibile che mi lascia perplesso.

  15. Non è per smontarti, ma capisci che è una supercomplicazione di una cosa semplicissima... per aumentare di 1 il divertimento, lo riduci di 5 con la forzatura ad andare a guardare tabelle superflue, che richiede di averle sempre sotto mano e sottrae tempo.

    Ho postato appunto per essere anche smontato :) hai un suggerimento in proposito? Il punto è che vorrei che i giocatori potessero tirare lo stesso, ma che non sapessero il risultato, o che almeno non lo sapessero esatto, sui tiri che tecnicamente dovrebbe fare il master. Sto chiedendo perché mi rendo conto che la mia idea è un aumento di complessità esagerato per ciò che ottengo. Quindi, sentiti libero di smontarmi, e se vuoi di suggerirmi metodi che raggiungano lo scopo che mi piacerebbe :)

  16. Non si potrebbe fare una tabella 2*20 dove in una colonna ci sono i numeri da 1 a 20 in ordine, e nella seconda sempre i numeri da 1 a 20 ma disposti a caso? Così il PG tira il d20, e il GM converte il numero del dado con quello nella seconda colonna. Del tipo:

    1-17

    2-5

    3-8

    4-20

    5-15

    ...

    C'è però il rischio che dopo un po' di volte i PG capiscano più e meno come giri la tabella, eliminando in parte l'elemento sorpresa.

    In realtà è circa quello che volevo fare, aggiungendo una maggiore variabilità. Se ci pensi è lo stesso metodo, solo con un paio di variabili in più. ..

    Non vorrei dire una bischerata ma se tiri 1d10 per le righe e 1d10 per le colonne la distribuzione non è gaussiana, quindi dovresti riuscire ad ottenere una distribuzione lineare come quella del d20.

    Hmmm. Non so se lo sai, ma è possibile convertire una matrice in un array e viceversa. La matrice di cui parlo è tranquillamente scrivibile come una singola riga (array), utilizzando i 2d10 come indici. Il punto è che la media dei valori sarà comunque 11 nella gaussiana corrispondente, il che vuol dire che le coppie 1,10 - 2,9 - 3,8 - 4,7 - 5,6 - 6,5 - 7,4 - 8,3 - 9,2 - 10,1 sono le più probabili. Ovvero i valori saranno distribuiti principalmente sulla diagonale 1,10-10,1 della tabella. Il che vuol dire che ci saranno dei valori che usciranno più facilmente. Poi magari sono io a dire la boiata, se qualcuno che ci capisce un pò di più di statistica ci può illuminare, glie ne sarei grato.

  17. Signori, buonasera. Qualcuno una volta disse che sugli eburnei troni vengono su idee sempre simpatiche. E giustappunto me ne è appena venuta una. Ergo chiedo il vostro consiglio e aiuto.

    PROBLEMA:
    La stragrande maggioranza dei giocatori e dei dm (se non tutti) sa che certi tiri li dovrebbe fare il dm, vedi percezione, vs furtività, diplomazia, raggirare e via dicendo. Sempre la suddetta stragrande maggioranza lascia che siano i giocatori a fare i tiri, un pò per evitare ulteriore bookkeeping e un pò perché, diciamocelo, i giocatori si divertono a tirare i dadi e sperare in un risultato alto.

    SOLUZIONE:
    [sia chiaro, è ancora una bozza]
    Dunque, si potrebbero organizzare una o più tabelle (devo ancora fare le prove, ma se c'è ne stessero 9 in un foglio a4 sarebbe grandioso) 10*10 nelle quali ogni valore da 1 a 20 è ripetuto 5 volte e distribuito in maniera casuale. A quel punto il tiro diventa un tiro di 1d10 per colonna e altrettanto per riga, ovvero 1d100. Questo consentirebbe ai giocatori di tirare e al dm di sapere il risultato. Volendo, c'è ne stessero anche solo 4 per foglio, si potrebbe stampare una ventina di fogli e farli selezionare a inizio sessione con 1d20+1d4. Sarebbe bello averne anche una versione per pc ed una per tablet/smartphone.
    Sia chiaro sarebbe fatto solo per quei tiri che dovrebbe fare il master.

    POSSIBILI DIFETTI:

    1) i giocatori tirano ancora i dadi, ma non sanno in che risultati sperare e per quali esultare o disperare.

    2) 2d10 hanno una distribuzione gaussiana contro la distribuzione lineare del d20, il che vuol dire che i valori saranno concentrati su una somma media di 11, la qual cosa non so se può essere un problema nel senso che va a ridurre la eventuale disposizione casuale.

    3) il bookkeeping del dm aumenta e temo non di poco.

    4) si potrebbe fare una tabella 20*20, per far tirare 2d20 come scelta di righe e colonne, ma non so se questo può rendere più pesanti o più leggeri i punti 2 e 3.


    Ciò detto: avete consigli, suggerimenti, insulti, numeri della neuro, spacciatori decenti, qualsiasi altra cosa che possa aiutarmi in questo delirio?

  18. In oltre sono colpito da quanti facciano differenza tra impugnatura o semplice rivestimento dell'anima di metallo della spada. Per mè un manico è un manico.

    beh , considerato che stai chiedendo un modo per avere un'arma con critico 15-20 in modo da avere più possibilità di recuperare i punti della riserva arcana del magus...

  19. Beh, alla fine fai quasi un Gestalt Hexblade/Bardo... Con un singolo livello da bardo e un talento diventi un bardo con meno punti abilità ma Bab pieno, più pf, la curse, mettle. Non so, alla fin fine nessuno farebbe più il bardo!

    Attenzione che non sto dicendo che la cosa in sé sia sbroccata, non sarebbe certo un personaggio overpowered. È solo che non ci sono quasi svantaggi a fronte di grossi benefici.

    Leva pure il quasi.

  20. Le varie posizioni non erano riferite al tiro con l'arco in sé, ma all non-distinzione di "prono" in Pathfinder, e al fatto che in assenza di essa ha ancor meno senso del normale proibire l'uso di tutte le armi a distanza. Lanciare un pugnale da proni (letteralmente, non la condizione del gioco) o da supini è fattibilissimo, per quanto sempre peggio che farlo da in piedi (e per quanto da supini sia meno peggio che da proni, ma, come già detto, il "prono" di Pathfinder non fa distinzione). Al limite diventa quasi impossibile se sei prono con i piedi verso il bersaglio e la testa in direzione opposta, oppure supino ma direzionato al contrario, ma anche il direzionamento non viene contemplato, né dalla condizione "prono", né dalle regole generali, per cui uno può sempre considerarsi nella posizione meno svantaggiosa per quel particolare attacco (o mettersi in tale posizione come parte dell'attacco, esattamente come quando in piedi si attacca un bersaglio da una parte e poi quello dalla parte opposta senza dover spendere particolari azioni di movimento per girarsi).

    Detto questo, anche per l'arco onestamente mi sfugge quale sia l'impedimento. Immagino non si trovino dimostrazioni nemmeno di come si possa lanciare un coltello da sdraiati, ma non certo perché è impossibile.

    Mah. Onestamente ho cercato un po' ma non ho trovato niente riguardo la possibilità del lancio da sdraiato. Un arco onestamente non capisco come si possa tendere efficacemente da sdraiati, di schiena o di pancia che sia, mi sfugge proprio che movimento dovrebbe essere, mentre per cose tipo i pugnali o simili credo che anche lì il movimento non sia fattibile con tutta questa agilità, anzi, il movimento del braccio mi pare molto impedito. Comunque ci può stare che mi sbagli io, solo che in caso ti chiederei una dimostrazione pratica, perché davvero non riesco nemmeno a immaginare come tendere un arco da sdraiati.

    Tipo?

    Intendevo dire che da seduti a terra non necessariamente è assimilabile alla condizione di prono.

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