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Bomba

Circolo degli Antichi
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  1. Mondravexis Il combattimento aereo è intenso, i colpi che ci scambiamo forti come montagne E' il nemico... gasp... più forte che abbia mai affrontato... penso, sollevando un sopracciglio quando sento i complimenti del mio avversario E' la Nuova Alba ad essere forte! mi limito a rispondere, pronto a scagliarmi per un altro assalto Spero che Gix possa presto tornare a darmi manforte! penso, disperato. E in effetti i rinforzi arrivano, ma non dal drago rosso, bensì dai nostri alleati extraplanari BEL COLPO!!! esclamo, sbattendo freneticamente le ali al trapassamento del nemico, che precipita quindi a terra, decomponendosi a tempo di record. Mi getto a terra con un picchiata, incombendo sul nemico, quasi come se mi aspettassi di vederlo ricomporsi e tornare alla carica Fidarsi è bene... non fidarsi a meglio! Specie con i non morti! rifletto. Ma il nemico pare davvero aver esalato l'ultimo respiro (si fa per dire) e il disco inciso, stavolta forse quello originale, emerge dalla sua bocca, rivelandosi in tutta la sua magnificenza Forse... è davvero finita ansimo, osservando quel tesoro capace di donare un potere immenso, tale da oltrepassare la vita e la morte, tale da creare un vero esercito di servitori Io avrei fatto di meglio e tale da creare una utopia di terrore in quei luoghi Mmmm brontolo sommessamente, osservando l'artefatto davanti a me, l'avidità che comincia a prendere piede mentre pensieri di potere affollano la mia mente Non è... non è strano? ridacchio, per poi farmi serio Sì.... dopotutto, perchè no? sollevo il mento Perchè non dovrei tenerlo? L'espressione di Mondravexis
  2. DM Sebbene ricco di informazioni, l'incontro con il sottufficiale Femsir lascia notevoli ombre di dubbi nelle menti dei draghi. Tra di essi Dralium cerca di distinguersi, sondando il terreno con le truppe del maggiore Turan. La maggior parte di essi si rivela decisamente ostica, uomini induriti dai rigori di quelle terre fredde, oltre che da un rigido addestramento militare. E' chiaro che l'impronta del maggiore è riconiscibile nei suoi uomini, vestiti con le pesanti mantelle scure dei Guardiani sopra le armature pesanti che fungono da simbolo di riconoscimento per quelle forze cavalleresche. Spade, mazze o asce sono tra le armi preferite Siete molto curiosi, voi draghi commenta uno di loro, con una lunga cicatrice che ne taglia il viso a metà, occhieggiando sospettoso il drago nero e i suoi compagni Sapete che cosa si dice della curiosità...? lascia in sospeso. Un suo commilitone, più robusto e con un accenno di doppio mento, annuisce. Il suo tono però è leggermente più conciliante State aiutando la città e questo lo apprezziamo, però fate attenzione a non irritare il maggiore dice E' particolarmente di cattivo umore, suppongo per via della morte del fratello. L'altro giorno ha quasi strangolato il messo che si occupa delle spedizioni quando ha saputo che non c'erano corvi per inviare missive racconta. Un rantolo accompagna uno scappellotto che riceve da uno spilungone suo compagno d'arme, dalle gambe magre E chiudila un pò quella bocca! inveisce, per poi guardare i Draghieri Il maggiore è severo, ma giusto. Non si può creare un'organizzazione militare senza rigore e disciplina. Fatevi bastare questo! dichiara, chiudendo il discorso a nome del resto dei suoi compagni. x tutti
  3. DM Mpf brontola Turan alle parole di Zekaun Il Consiglio non poteva prevedere il vostro arrivo, ma esso ha cambiato le carte in tavola. Ad ogni modo bene concorda sentendo la volontà dell’elfo di coordinarsi nella gestione della situazione Se vi serve supporto per assaltare quella maledetta grotta fatemelo sapere e attaccheremo assieme! dichiara, prima di rilassarsi un poco e abbandonarsi a qualche chiacchiera di circostanza. A fargli compagnia rimangono Tleuggeshaggar e Dralium, ma essi non tardano a rimanere aggiornati dai propri compagni. Xrovinsharaz, Gixcaririxien e Zekaun, infatti, accettano la proposta di Femsir e assieme ad altri quattro uomini, si allontanano dal campo quanto basta per non mettere in pericolo l’integrità delle tende. Una scusa sempre funzionale usata dai draghi anche in quel frangente per avere un po’ di privacy. Quando Zekaun apostrofa il sottufficiale mezzelfo, il suo sguardo si acciglia, prima di guardare i propri commilitoni, distratti dalle esalazioni del drago verde Combattiamo dichiara, annuendo in maniera complice. Gli allenamenti che sorgono portano quindi Femsir a portarsi spesso a contatto con i Draghieri, per poi scambiare con loro i propri pareri sulla situazione La questione è delicata spiega Non conosco personalmente i traditori, ma non ho mai letto di accuse nei loro confronti, mentre diversi cadetti hanno sempre mostrato un forte disprezzo per Huran spiega Ciò che mi raccontate è grave e getta un’ombra di dubbio su ciò che è accaduto. Chiaramente però i traditori hanno compiuto un gesto sconsiderato ed essi non avrebbero più futuro a Thalindor, anche se venisse dimostrata la colpa di Huran, anche se postuma egli ci riflette per diversi assalti, prima di fornire alcune idee ai Draghieri Dubito che Turan si fermerà senza una ragione importante. Se pensate che i traditori non meritino la morte, potreste sempre cercare di far finta di compiere il vostro dovere. Qualora recuperaste le armature dei traditori, Turan potrebbe essere convinto della loro morte propone Altrimenti potreste cercare di scoprire se i disertori hanno detto il vero, in questo caso nell’ufficio del maggiore sospira E’ rischioso, ma se Huran aveva qualche indizio con sé, esso deve essere tra le cose consegnate a suo fratello. Certo, dovreste creare una signora distrazione per poter concedere a una persona sufficientemente furtiva di penetrare all’interno dell’ufficio di Turan raccomanda, guardando con scetticismo i possenti draghi Ovviamente se non vi fidate dei traditori o comunque non condonate il loro gesto, potete semplicemente attaccare, magari con il supporto proprio di Turan, e portare la giustizia capitale ai disertori egli si ferma, sollevando una mano esausta al termine di quell’allenamento durato un’ora buona, gli uomini esausti dopo quello che è stato un intenso addestramento contro i sopravvissuti di Orlanis. Il mezzelfo concede un piccolo inchino di cortesia ai Draghieri, per poi riaccompagnarli presso l’accampamento Spero che questo allenamento vi sia d’aiuto nel corso delle vostre missioni dichiara, una allusione che solo essi possono cogliere. Un rapporto che, portato infine anche alle orecchie dei restanti draghi, porta il gruppo a valutare attorno a un fuoco le loro prossime mosse. X tutti
  4. DM Ziovan scuote la testa No e me ne pento, lo ammetto spiega alla richiesta di Gixcaririxien su una loro eventuale ricerca di giustizia verso le autorità competenti Ma dovete capire che non è facile ottenere udienza con il Consiglio dei Guardiani, per dei semplici soldati come noi racconta E con un fratello importante come Turan, dubito che le nostre parole sarebbero state ascoltate granchè, in fondo. Ma forse sono io che esagero anche alla seconda domanda, purtroppo, il disertore si limita a fare spallucce Non vi sono figure talmente di rilievo, tra di noi, da poter decidere o visionare i turni degli altri Guardiani spiega E il diretto superiore di Huran era proprio suo fratello Turan. Tuttavia, forse, potreste aver fortuna con Femsir, il mezzelfo che fa da vice a Turan. Egli… beh, non è male come tipo in verità. Una persona per bene, oserei dire. Forse lui potrebbe esservi d’aiuto. I draghi e Zekaun rimangono decisamente meditabondi, vuoi forse la portata di queste rivelazioni. Dopo aver soddisfatto la curiosità di Gixcaririxien, il gruppo procede quindi a un volo “di consultazione” come erano solito chiamarlo i draghi più anziani dell’ordine dei Draghieri, un semplice giro che unisce ricognizione e chiacchiere, un modo per sgranchirsi le ali e ragionare sulle questioni. Di certo però vi è da parte del drago rosso, almeno per il momento, la volontà di indagare a fondo. E ben presto il gruppo viene attirato da un fischio forte, proveniente da un promontorio sopraelevato, il quale dà su una vista delle Cascate di Elvidor HEY! VOI! Scendete, draghi! esclama una voce maschile, proveniente da quello che sembra un piccolo accampamento recante la bandiera di Thalindor e composta da quattro grosse tende da campo, mentre diversi uomini (i draghi ne contano circa una dozzina in tutto) si addestrano o mantengono attivo l’avamposto, sotto gli ordini di un uomo dai lunghi capelli scuri, colui che si è rivolto ai Draghieri. L’uomo non sembra loro ostile, sebbene le sue sopracciglia ravvicinate gli diano un’aria perennemente accigliata, lo spadone che penzola dietro la schiena Il mio nome è Turan Silverplate dichiara Maggiore della Seconda Divisione dei Guardiani di Thalindor. Voi dovreste essere i Draghieri per i quali mi è stato inviato quel messaggio magico, giusto? domanda, lo sguardo sospettoso che dardeggia tra i presenti. Turan Silverplate Mi dispiace sapere che cosa è successo ad Orlanis spiega E spero che troverete un nuovo modo di ricostruire il vostro ordine. Ma sono anche curioso di sapere perché non siete entrati all’interno della grotta osserva Da quello che mi è stato detto il nostro compito è di rimanere ora di guardia, mentre voi dovreste fornirci il supporto armato necessario. Stavo per fare irruzione con i miei uomini, ma se appunto siete stati incaricati voi devo aspettare stringe i pugni Però questo non smorza la mia sete di vendetta. Vendetta poiché quei criminali hanno ucciso mio fratello Huran, un capitano promettente e un fratello premuroso, ammazzato come un cane da sei disertori. Se voi siete draghi io dico di abbattere quella grotta e seppellirli vivi. O incenerirli dice osservando Gixcaririxien, per poi guardare dubbioso gli altri O… fare altre cose con i vostri soffi, ecco. Forse vi serve una distrazione per questo? domanda. A quel punto una voce ferma e giovanile interrompe le parole di Turan Maggiore, forse sarebbe meglio discuterne davanti a un pasto? Magari i Draghieri stanno ancora riflettendo sul modo migliore di agire a parlare è un giovane mezzelfo con i capelli color miele e il viso tondo Femsir Copperstreet Mpf brontola Turan Questo è il mio primo luogotenente Femsir Copperstreet, un sottufficiale che sa quando parlare… la maggior parte delle volte sbuffa Ad ogni modo abbiamo arrostito qualche cervo, anche se dubito possa saziare granchè voi draghi. Se volete unirvi a noi potete comunque farlo spiega, con Femsir che quindi aggiunge Altrimenti possiamo addestrarci, se è vostro interesse. Non ho mai simulato un combattimento con un drago e molti uomini potrebbero essere curiosi esclama, gli occhi spalancati alla vista dei possenti esseri scagliosi. X tutti
  5. Mondravexis Sebbene spesso in disaccordo su alcuni punti e, spesso e volentieri, desideranti approcci diversi sui problemi, sia io che Gixcaririxien dimostriamo però una buona alchimia in combattimento. Laddove arretro per curarmi, il drago rosso interviene per darmi tempo. E sebbene le sue condizioni sono precarie quando finisco di lenire buona parte delle mie ferite, la strategia funziona Niente è meglio di un piano ben riuscito penso, sicuro di me, prima di ruggire e sbattere le ali, pronto a tornare nella mischia CI SONO!! ruggisco Gix, riprenditi! Ci penso io a questo smargiasso! sebbene curioso di continuare a osservare l'andamento della battaglia al di sotto, mi costringo a concentrarmi sullo scontro Ti faremo a brandelli se sarà necessario! Tutto il potere malvagio non potrà rianimarti se sarai solo pezzetti di quello che un tempo era un nobile drago! tuono Fatti sotto!! inveisco, per poi mantenere le zanne snudate e cercare il collo dell'essere. x il DM
  6. DM Il disertore assottiglia lo sguardo alle parole di Dralium prima e alle precisazioni di Zekaun poi, capaci di far solcare il viso da un’ombra di dubbio mentre egli si massaggia il mento ispido Che vi sia dunque…. borbotta a mezza bocca, prima di rivolgersi di nuovo ai Draghieri D’accordo, ricominciamo da capo. Il mio nome è Ziovan, ma tutti mi chiamano semplicemente Zio spiega E sì, siamo cacciati dai Guardiani per aver ucciso il nostro capitano, Huran Silverplate. Abbiamo aspettato che il nostro gruppo fosse distante dalla città per aggredirlo, ucciderlo e farlo a pezzi dichiara, senza remore Purtroppo due degli esploratori distaccati fuori città ci hanno visti mentre lo gettavamo nel fiume per farlo sparire per sempre e il nostro piano per far passare il tutto come un incidente è andato a farsi benedire racconta, per poi sollevare un indice Ma non lo abbiamo ucciso per il desiderio di farlo. Egli stava difatti dissanguando una famiglia di contadini, pretendendo da loro un pizzo per la sua protezione, per poi giacere con la figlia del capofamiglia contro la sua volontà! Quando la famiglia ha manifestato l’interesse di denunciarlo, dopo quell’orribile atto, Huran ha quindi dato fuoco alla fattoria dove essi vivevano e purtroppo essi hanno perso la vita. Abbiamo scoperto la verità solo mesi dopo, quando egli in preda ai fumi dell’alcol ci ha raccontato di questo spregevole racconto. Io e i miei compagni abbiamo dunque deciso di vendicare quei poveri disgraziati liberando il mondo da un simile male, in quanto egli già stava manifestando nuovo interesse verso delle altre vittime! spiega Zio. Il disertore incrocia quindi le braccia Non ho prove per dimostrare la nostra versione e so che uccidere un altro Guardiano equivale a una condanna a morte, ma non staremo qui passivamente a subire, specialmente visto che poco distante da qua si trova Turan Silverplate, un graduato molto importante e fratello di Huran. Egli e i suoi uomini si sono offerti per stanarci, sicuramente per vendicarsi della morte del fratello. Ma dato che egli è un soggetto ben poco piacevole proprio come il fratello, opporremo strenua resistenza finchè possiamo! Se siete qui per incenerirci e portare i nostri cadaveri carbonizzati al cospetto del Consiglio dei Guardiani siete liberi di provarci, ma sappiate che venderemo cara la pelle! Saremo pure disertori, ma siamo addestrati a combattere da una vita! X tutti
  7. DM X Dralium Sebbene in disaccordo su Palla di Lardo, Gixcaririxien e Xrovinsharaz trovano un punto d’incontro sulla necessità di sistemare quanto prima la questione disertori. Il gruppo si rivolge quindi agli aspiranti draghieri, dando loro la responsabilità dove riposarsi e parlare brevemente con le nuove potenziali reclute Oh, ho visto giusto una locanda venendo qua! risponde Spalo, sventolando il braccio destro D’accordo, attenderemo il vostro ritorno e ci alleneremo un po’ nel frattempo conviene Gramok, mentre Idrifal storce leggermente le labbra guardando Dralium, ma acconsente anch’ella. Il trio conduce quindi Glethumar, gli sventratori e il possibile contabile lungo la via principale, permettendo infine ai Draghieri di ripartire in direzione est, verso le Cascate di Elvidor. Il viaggio dei Draghieri, questa volta, dura appena un’oretta, procedendo verso un’area di colline più alte, dove gli alberi (per buona pace dei draghi) si fanno abbastanza diradati da poter garantire una visione migliore e un atterraggio più confortevole. Le Cascate sono facilmente riconoscibili, una serie di correnti parallele che si diramano in vari punti, scendendo le varie terrazze di una collina particolarmente alta, sormontate da un traballante ponte di legno e terminanti in un laghetto. La grotta indicata dal segretario Edwin sorge proprio alla base dello stesso. Le Cascate di Elvidor E contrariamente a quello che si aspetterebbero, uno dei Guardiani disertori è bellamente affacciato di guardia all’ingresso. Egli è un uomo tarchiato e muscoloso, l’armatura con il simbolo dei Guardiani sporca di fango e la mantella nera impellicciata impolverata. Ha la barba di qualche giorno e il suo sguardo è arcigno mentre si rivolge ai draghi in cielo Dunque ora pure i draghi ci mandano contro? esclama, sollevando i pugni contro i Draghieri Se vorrete la vita mia e dei miei compagni dovrete vedervela con le nostre migliori trappole! Potete anche essere grossi e potenti, ma dentro una grotta siete limitati come tutti gli altri istintivamente fa un passo indietro, conscio probabilmente dei pericoli che i draghi possono portare con i loro soffi Abbiamo acqua a più non posso e viveri per settimane! Riusciremo a resistere per mesi se serve! E pure voi non ci avrete sputa a terra Siano maledetti quei cani corrotti dei Guardiani e, a quanto pare, anche i Draghieri! X tutti
  8. Mondravexis Le parole del drago d'ombra sono orgogliose, ma abbastanza veritiere nel momento in cui una nuova esalazione ci colpisce entrambi. Grido di dolore, prima di rivolgermi al drago rosso, in condizioni non troppo migliori rispetto a prima GIX, VIENI AD AIUTARMI! FINIRA' PER FARMI A PEZZI!! ruggisco dolorante, cercando di scartare di lato e rimettermi parzialmente in sesto, ma altrettanto pronto ad assistere il mio compagno con la magia. Sotto di noi, la battaglia imperversa Ok, sembrano cavarsela... ma per quanto ancora? Diamine, lo dicevo io che ci servivano dei rinforzi! penso, pragmatico come sempre! x il DM
  9. DM Le parole dei draghi sembrano convincere sia gli aspiranti draghieri che le nuove reclute, le quali si trovano ad annuire alla valutazione di un mantenimento del cavalierato, ma con una migliore accortezza delle scelte Beh, certo, la scelta giusta è importante. Capisco benissimo le vostre ragioni commenta Idrifal, lei che come gli altri era stata presente il giorno dell’abietto tradimento del trio Mpf… punk a chi? bronta uno dei nani, mentre il fratello borbotta Sì, spero che riusciremo allora a trovare molti draghi per avere molte possibilità di trovare quello adatto. Se avete amicizie ditegli che noi siamo pronti a scendere a buoni compromessi spiega, battendosi il pugno sul petto villoso. Pure il giovane rachitico (per qualche ragione da Dralium scambiato per un vecchio) pare galvanizzato Oh, che bello! Spero di avere una possibilità anche io! dice, battendo le mani nodose Vi aiuterò in ogni modo possibile! per ultimo Glethumar sospira sollevato Bene, magari ne parlerò con chi sarà responsabile. Le cose in cui si ragiona troppo non sono… ideali per me, ecco. Il gruppo si sta piano piano allargando, ma c’è ancora molto da definire e molto da fare e Thalindor, sebbene finora generosa con loro, è ancora un pozzo di opportunità. L’unica cosa da fare è decidere da dove iniziare Quindi si fa riunione oggi? domanda uno degli sventratori O avete altre cose da fare? Ho sentito che prima dovevate mettervi d’accordo… dice, indicando prima Dralium e poi Gixcaririxien. Anche Spalo si rivolge ai Draghieri In effetti che cosa facciamo? Volete che vi seguiamo o preferite che ci occupiamo di altro? Non possiamo rappresentarvi, ovviamente, ma per le piccole commissioni almeno sappiamo che cosa poter fare se ci date una indicazione di sorta. X tutti
  10. DM Il giovane rachitico afflitto da allergie, vedendosi escluso dalle “assunzioni” effettuate da Gixcaririxien e Dralium, china il capo Va bene, immagino che forse non fossi tagliato… per poi allontanarsi a spalle curve. I nani invece sollevano le proprie asce bipenni, facendole cozzare tra di loro in un gesto di soddisfazione Gentaglia oscura? Ci piace, sembrano ideali da abbattere! mentre Glethumar annuisce alle parole rivolte dal drago nero e da quello rosso Grazie. Ed apprezzo che ti ricordi della mia genìa, Gixcaririxien figlio di… ehm… il drago bianco si gratta la nuca con l’artiglio Ah, giusto! Charirisk e Xaxathart! Dunque, dicevo… l’Ordine degli Oscuri? Mio padre me ne ha accennato, gentaglia che crea problemi per la pace e questo non va bene, immagino commenta il drago bianco, con i suoi ragionamenti elementari Io voglio che le cose vadano tranquille per poter cacciare, farmi una tana, un bel tesoro e trovarmi una compagna. Questo chiedo a quel punto uno degli Sventratori si fa avanti Io però ho una domanda ora, come vengono assegnati i draghi ai cavalieri? chiede Magari sono io che mi sbaglio, ma ho combattuto con mio fratello fino ad essere quasi in simbiosi e vedendovi mi sembra che solo l’elfo e il drago d’argento mostrino quella fratellanza forgiata in battaglia… o sbaglio? una domanda per la quale i due aspiranti draghieri, Gramok e Idrifal, oltre al giovane Spalo, si trovano a guardare i draghi In effetti non abbiamo avuto il tempo di parlarne commenta Gramok, rivolgendosi ai Draghieri Sapete che cosa è successo a Idat e al drago di Idrifal. Spalo inoltre è poco più di una recluta, però promette discretamente bene (Solo… discretamente? somanda Spalo, ignorato dal mezzorco) spiega E noi sappiamo bene che cosa è successo con i vostri cavalieri. Ma la domanda è… volete che i Draghieri mantengano l’originaria alleanza tra draghi e cavalieri? O avete intenzione di cambiare questo fondamento. Perché nel caso avremmo bisogno di capire se e come poter tornare a solcare i cieli e sperare di essere un giorno Draghieri a tutti gli effetti Idrifal non aggiunge nulla, limitandosi ad annuire alle parole dello sciamano. X tutti
  11. DM Anche Tleuggheshaggar si presenta al Consiglio dei Guardiani, seguito dagli aspiranti Draghieri. Al termine di quello scambio di convenevoli formali, i due fronti hanno modo di scambiarsi parecchie informazioni Avete anche già indagato su quel misterioso culto? domanda Trinket Non vi siete fermati nemmeno un attimo! Mi ricorda quando dovevo effettuare le missioni di infiltrazioni all’interno delle fortezze nemiche, finivo sempre per cercare in ogni singola stanza effettuando prove per non essere visto, mentre mi garantivo di dare un’occhiata per eventuali preziosi che- l’halfling ancora una volta viene zittito nel suo sproloquiare da Ellisar Scusatelo. Però ha ragione, siete stati super efficienti. E a quanto pare siete molto informati su ciò che ci affligge lancia un’occhiata al segretario Edwin, che fischietta, prima di tornare a guardare il gruppo E’ vero, abbiamo un problema con un gruppo di disertori e tra le priorità è forse una delle più importanti e magari più adatta a voi draghi spiega Più che altro perché potete dare sfogo alla vostra forza senza rischiare di danneggiare infrastrutture, come avverrebbe se voleste unirvi all’assalto alla fortezza nemica. Ma se è vostro desiderio fare anche ciò, allora cercheremo di organizzare qualcosa conviene. A quel punto egli dà una voce a un servitore, il quale si allontana. Dopodichè è Rhangyl a prendere la parola Comprendo le vostre difficoltà e necessità in questa situazione così delicata. Per quanto mi riguarda cercheremo di darvi tutto il supporto necessario. Una volta recuperata la fortezza, forse, potrete chiedere aiuto ai mercanti. A quanto ho saputo, pare che essi siano molto entusiasti e felici di incontrarvi, dopo il vostro aiuto con le carovane racconta Il popolo è contento della riduzione dei prezzi. Oltre a ciò, abbiamo mandato degli esploratorio a nord-ovest, verso i confini con Frostholm. Ora… sospira Io non voglio alimentare delle speranze, ma circa una decina di giorni fa c’erano giunti avvistamenti di un piccolo gruppo di Draghieri in missione verso il confine con quella fredda landa. Speravamo di essere informati, appunto, sui rinforzi attesi, ma a quanto pare essi erano impegnati in altro. Se essi non erano a Orlanis al momento del disastro, potreste riuscire a ricongiungervi con dei vostri compagni d’arme racconta Spero di potervi dare aggiornamenti quanto prima è a quel punto che un quartetto di servitori fa il suo ritorno, portando due forzieri con un generoso ammontare di monete coniate a Thalindor, riconoscibili dalla facciata con un disegno di tre montagne Per il vostro aiuto con i Ladrotti e i suggerimenti su come trattare questo “culto” interloquisce Ellisar Per quanto riguarda quello che vi ha creato problemi, terremo l’allerta al massimo. Per qualsiasi cosa, inoltre, bussate sempre al Castello della Guardia e vi risponderemo promette. X chi gestisce il loot L’affermazione di Rhangyl circa la felicità dei mercanti non si dimostra esagerata. Quando il gruppo di Draghieri e aspiranti ha modo di recarsi in piazza, essi vengono accolti con tutti gli onori dai mercanti, i quali lanciano grida di giubilo Eccoli i flagelli dei banditi! esclama una halfling sarta La nemesi dell’inflazione afferma un calvo, sventolando pergamene arcane Tre urrà per i Draghieri! HIP HIP URRA’!! HIP HIP URRA’!! HIP HIP URRA’!! ben presto un capannello di persone si raduna attorno a coloro che hanno aiutato la città e soprattutto le sue carovane. Ma non vi sono solo grida di gioia: i mercanti, gente anche molto pratica, è giunta in accordo che ogni Draghiere può d’ora in avanti godere di uno sconto sulle merci, una concessione riservata solo ai più fidati quali essi si sono dimostrati. Il che, unito a una riscrittura dei prezzi, permette al gruppo di valutare il mercato sotto una luce ora più conveniente. Disponibilità del mercato di Thalindor Oltre a ciò essi sembrano pronti ad offrire quello che possono per la loro futura casa Io ho tre sedie! Ve le regalo! esclama uno Io un armadio, un po’ tarlato ma funziona alla grande! aggiunge un altro Io ci metto il set di argenteria di mia suocera, così per farle dispetto! esclama un altro tra le risate dei mercanti. Sebbene forse richiederà alcuni viaggi, la futura casa dei Draghieri non sarà spoglia. E anche alcuni curiosi sembrano interessati a scambiare quattro chiacchiere con i Draghieri, pronti a presentarsi come potenziali interessati. Tra di essi figurano un paio di nani barbari dalle creste da moicano rosse Siamo sventratori si presentano Il nostro clan è stato quasi sterminato da una tribù di giganti. Siamo riusciti a vendicarci, ma siamo gli unici rimasti. Ora cerchiamo un nuovo scopo e cose da uccidere si presentano. Oltre a loro si presenta anche un rachitico giovane affetto da almeno una mezza dozzina di allergie …ed è per questo che volare troppo in alto mi farebbe vomitare. Però so contare e tenere registri un colloquio del quale solo Spalo trova un punto utile Beh, almeno così non sembrerei quello più debole del gruppo commenta, suscitando il più raro dei fenomeni su Erra: un accenno di risata da parte di Gramok. Per ultimo si presenta pure un drago, un esemplare bianco che essi hanno già incontrato in precedenza, Glethumar Avevate ragione sui prezzi. Io non mi intendo di cose troppo complicate, mi fanno venire il mal di testa. Ma so fare a pezzi i nemici. O congelarli, se volete mangiarli dopo si gratta quindi la nuca con l’artiglio Se mi spiegate bene le regole non mi dispiacerebbe capire come unirmi a voi, ecco. X tutti
  12. Mondravexis Ringhio alle provocazioni del drago d'ombra, sbattendo le mie ali per mantenermi in quota Non cadere nel suo tranello penso, cercando di placare i bollenti spiriti... e magari trovare il modo di rimbeccare al difficile avversario Dove non può il veleno, può la magia! tuono, piombando di nuovo contro il drago d'ombra, deciso a staccare altre parti del suo corpo, magari in quantità maggiore, un turbine di artigli e zanne in cielo, mentre di sotto Hana e Amon vengono chiamati a difendersi dai non morti Non posso aiutarli, ma so che se la caveranno sono costretto a impormi Avanti, canaglia! Fatti sotto! ruggisco Sei forte, ma conosco più di qualche trucchetto per farti fuori. Ma che ne vuoi sapere tu di magia, a parte quella per trasformarti in un abominio? provoco, alimentando nel contempo la mia magia innata per tendergli un altro tranello alla bisogna. x il DM
  13. @ilTipo dalla descrizione non mi è chiaro se Mondravexis è riuscito a usare Silvery Barbs per mettere in difficoltà il drago d'ombra. Per capire se scalare o meno lo slot utilizzato. Tattica che ripeterò finchè non avrò speso tutti e tre gli slot che Mondravexis ha, per sopperire un pochino al suo handicap perlomeno (e aiutare Gix)
  14. DM La ricerca del gruppo alla base dei Ladrotti è esaustiva e lo studio magico di Zekaun porta a una interessante scoperta: tutti gli oggetti trovati (ad eccezione dell’oro, ovviamente) sono magici. A ciò vanno escluse le armi e le armature recuperate, le quali trovano però spazio nell’insaziabile buco portatile che Gixcaririxien propone di utilizzare Ingegnoso strumento, magari ne avessi uno simile per la mia attività! commenta Torfin Questo risparmierà molta fatica sia a me che ai Guardiani scherza. D’altro canto, come proposto da Dralium, vi è comunque l’occasione per i Draghieri di mettere a frutto la loro forza e i draghi possono divertirsi ad abbattere le strutture, in realtà assai fatiscenti, dei banditi che infestavano la foresta, spegnendo sul nascere quell’accampamento alla stessa maniera di come si fa versando acqua all’interno di un nido di formiche. Consci del fatto di non essere più in grande forma, sia gli aspiranti che i più esperti del gruppo sono concordi nel prendere la via del ritorno, facendo quindi rapporto direttamente a Thalindor, più di un giorno dopo il loro primo arrivo. L’unica attesa posta è da Gramok, il quale scuote la mano in un cenno quando Zekaun chiese loro se servivano armi o armature, nell’idea di rivendere le rimanenti Forse è meglio capire prima con i Guardiani che cosa possiamo fare per la futura sede, se non altro per non dover ricomprare ciò che può servire spiega. Il ritorno alla città è, ovviamente, anche prima di tutto una occasione per riprendersi dalla difficile battaglia. Giunti di nuovo al Castello della Guardia, il gruppo non tarda a venire raggiunto da Edwin Bluespire, la veste elegante che svolazza mentre egli si avvicina ai Draghieri e ai loro prigionieri, dopo aver salutato Torfin al mercato Siete tornati! esclama l’anziano Vi aspettavo da ieri sera per conferire con il Consiglio dei Guardiani, ma non sono riuscito a trovarvi spiega, osservando quindi lo stato dei presenti Perdinci, alcuni di voi sono in pessime condizioni. Vi chiamo subito qualcuno! Qualunque udienza può essere rimandata, specie se non siete al massimo della forma! Il segretario dimostra ben presto di essere di parola e i guaritori del palazzo vengono chiamati per aiutare i feriti più gravi, tra cui Dralium, per fermare i traumi più gravi. E laddove Zekaun, Spalo, Idrifal e Gramok vengono invitati direttamente dal segretario all’interno del castello per potersi lavare e riposare all’interno delle stanze degli ospiti, i draghi vengono raggiunti ben presto da alcuni cuochi di palazzo, i quali offrono loro piatti di selvaggina del giorno, accompagnati da verdure e formaggi, oltre che da grandi otri di acqua per saziare la loro sete. Il desco si rivela molto gradevole al palato, data la predilezione dei locali per i gusti decisi. Chi non può invece godere di tale beneficio sono Franco e Danneggiamento, i quali vengono presi in consegna dalle guardie e accompagnati via, sebbene trattando il primo con maggiore civiltà, come da richiesta del bardo elfico. Edwin non tarda quindi a domandare a lungo delle imprese avvenute, sebbene ben presto la voce dell’uccisione dei Ladrotti fa il giro della città, complice anche la lingua lunga del mercante Torfin, testimone d’eccezione di quello scontro. Pur dal Castello della Guardia, dove si trovano i Draghieri e gli aspiranti, è possibile sentire le guardie parlottare con ammirazione dei Draghieri e del loro combattimento contro l’esercito di banditi. Il giorno successivo, di prima mattina, il gruppo viene svegliato per poter finalmente conferire con il Consiglio dei Guardiani. Per venire incontro alle ovvie difficoltà logistiche per i draghi, sono essi stessi a raggiungere il gruppo presso la rimessa dei carri in disuso dove essi hanno potuto alloggiare per la notte, rinforzata dai pagliericci gentilmente offerti dalla servitù. Il trio di Guardiani che li raggiunge, vestiti con armature pesanti e recanti le insegne di Thalindor, è composto da due elfi e un halfling. Il primo degli elfi, un moro, si presenta come Rhangyl Carnorin, protettore degli innocenti per poi essere seguito dal suo simile, un biondo Io invece sono Ellisar Loralis, maestro di tattica per ultimo l’halfing, dopo essersi schiarito la gola si presenta come Trinket Tooluser, il mio compito è di fare in modo che i problemi meno dettati dalla forza possano essere aggirati tramite l’uso sapiente di metodi alternativi come la furtività o l’uso di strumenti da scasso ben oliati, poiché sapete come si dice dalle mie part- i due elfi posero per fortuna fine a quella interminabile deriva dal discorso dell’halfling. Rhangyl, Trinket ed Ellisar Finalmente abbiamo l’occasione di incontrarci inizia quindi Rhangyl, offrendo un baciamano a una arrossente Idrifal (ricevendo una occhiataccia da Spalo), prima di rivolgersi al gruppo Le parole non possono esprimere il cordoglio che proviamo per le perdite che avete dovuto subire. Siamo oltremodo dispiaciuti di ciò che è successo a Orlanis. Conoscevo molti Draghieri e la loro perdita è grave per tutti noi spiega Per quanto mi riguarda, Thalindor potrà essere per voi sempre un rifugio in momenti di necessità, come questo spiega Edwin ci ha spiegato la vostra necessità di rifondare il vostro ordine. Ecco, su questo punto forse possiamo trovare una soluzione insieme. Parto subito con il dire che forse sarebbe preferibile che esso non sorga direttamente a Thalindor A quel punto è Ellisar a subentrare nel discorso Non fraintendeteci. Voi siete alleati importanti e potenti ed è nostro interesse mantenere salda l’amicizia con i Draghieri. Tuttavia creare una nuova autorità in città potrebbe creare confusione nella gente e nella percezione di chi abbia effettivo potere di polizia spiega Questo senza contare il fatto che Thalindor non è costruita a grandezza di drago e che gli addestramenti potrebbero rivelarsi particolarmente pericolosi per le strutture immobili tossicchia. Trinket cerca quindi di parlare, ma viene interrotto da Rhangyl, pronto a fermare la sua fiumana di parole Ma questo non dovrà avvenire da soli. Abbiamo inviato un distaccamento di Guardiani a est, per liberare una fortezza che sorge su un promontorio. Un tempo era un rifugio del vostro Ordine, finito in disuso diversi anni fa. A quello che so una banda di hobgoblin dovrebbe averne preso possesso, ma ciò cambierà a breve, fidatevi spiega In verità speravo di chiedervi se eravate interessati ad aiutarci con altre questioni di cui Edwin mi dice di avervi parlato, ma da quello che ho sentito dalle guardie, pare che la questione con i Ladrotti sia già stata affrontata sorride Non siete persone che stanno con le mani in mano… o gli artigli in artiglio aggiunge a beneficio dei draghi presenti. Ellisar sorride Oltre ai nostri ringraziamenti, e alla garanzia già spiegata di stare lavorando per darvi una fortezza, vi ricompenseremo. Immagino avrete molto da chiedere… oltre che da rifornire. Come ve la state cavando? E quali piani avete per l’Ordine? domanda quindi, gli occhi dei tre membri del Consiglio dei Guardiani che si fissano subito sugli illustri ospiti. X tutti
  15. Mondravexis Le mie mascelle scattano sull'aria, ma gli artigli colpiscono. Non sono un combattente fiero come Gix, ma so difendermi perlomeno e gli attacchi dei miei alleati sembrano ledere piano piano la scorza del nemico Bel colpo! dichiaro rivolto ad Amon, per poi ruggire Continuiamo! Non fermatevi! Non lasciategli il tempo di elaborare una strategia! suggerisco Diamo fondo a tutto quello che abbiamo, il nostro fallimento sarebbe peggiore della morte! declamo, pronto ad approfittare della situazione per mettere in difficoltà il nemico E' forte, molto forte, ma noi abbiamo il numero dalla nostra parte! e quindi scagliarmi di nuovo contro di lui, con zanne e artigli uniti alla mia magia Il tuo regno di terrore su questa foresta è finito! Pagherai per i coboldi che hai ucciso! prometto. x il DM
  16. DM Se Zekaun è prodigo di complimenti, Xrovinsharaz e Dralium sono particolarmente curiosi di verificare le condizioni degli aspiranti Draghieri, i quali si erano trovati a fronteggiare un numero di avversari non indifferente Addio, amici miei. Spero di aver mantenuto alto l’onore dell’Ordine anche se solo per una volta… commenta Spalo, steso per terra e con uno sguardo vacuo, prima di ricevere un ben assestato sganassone da Gramok Ti ho già guarito, scemo! esclama il mezzorco, per poi portarsi una mano al volto Dove finiremo… commenta, mentre Idrifal pare non meno preoccupata delle condizioni del drago nero Noi sopravvivremo, ma anche te devi fare attenzione, Dralium! commenta, allungando una mano per carezzare il muso del drago Ad ogni modo sì, dei voli forse avrebbero aiutato… anche se questi alberi non permettevano di vedere granchè! commenta l’elfa, alla quale fa eco il mezzorco Siete giunti appena in tempo ammette, squadrando i due e soffermandosi su Xrovinsharaz Quella nube di veleno è stata molto efficace. Molto efficace risulta anche il gelo del nord, gentilmente offerto dalle fauci di Tleuggheshaggar. E con Gixcaririxien pronto a fare ammenda (come meglio può) per i numerosi alberi carbonizzati, i due draghi riescono a circoscrivere l’incendio e quindi a sedarlo nell’arco di svariati minuti. Laddove Thalindor è una terra montana con numerosi boschi, certo questo incendio non passa inosservato, ma perlomeno esso ha una origine dovuta all’idea di sistemare un torto. Un torto ben punibile, come Zekaun ricorda per bene ai due banditi rimasti intrappolati, Danneggiamento e Franco. Le sue parole sembrano fare breccia nei cuori dei due inaspettati prigionieri Grrrr ringhia Danneggiamento Siete spietati giudica, mentre suo fratello scuote la testa No, fratello è che è proprio vero che il crimine non paga sospira Sapevo che oggi dovevo starmene all’ospedale pediatrico a fare il clown per i bambini malati! geme, ottenendo un’occhiataccia del fratello Ancora? Nonno ti aveva proibito di fare queste gentilezze gratuite! Sei proprio la pecora nera della famiglia!! bercia, pronto ad azzannarlo se potesse. Proprio il Ladrotti meno brigantesco, a quel punto, si rivolge al gruppo Va bene, vi indicherò dove si trova il covo. Lascerò a voi decidere cosa fare. Tanto ormai la nostra famiglia è stata quasi del tutto ammazzata, non penso potremo fare più granchè in questo senso conclude, tra le imprecazioni di Danneggiamento in sottofondo. Consci dell’opportunità a disposizione, i Draghieri, aiutati dai giovani aspiranti e dal mercante Torfin, che sembrava godere di ottima salute, mettono sul carro quanto più possono prendere dai corpi dei banditi sconfitti. Spalo, Idrifal e Gramok sarebbero quindi rimasti a sorvegliare il carro, mentre il mercante avrebbe seguito i Draghieri Per verificare se riusciamo a trovare davvero le merci rubate commenta speranzoso. Loot del campo di battaglia Franco si rivela davvero il Ladrotti più onesto dell’intera banda. Nonostante le rimostranze di Danneggiamento, egli conduce i Draghieri verso alcuni sentieri nascosti nella foresta e, dopo aver attraversato un ruscelletto, in una ventina di minuti raggiungono una piccola area a ridosso di un dislivello, tale da occultare la vista del gruppo di casupole scalcagnate in pietra e legna che costituiscono i complessi del covo della famiglia Ladrotti Nonno deve aver fiutato pericolo commenta Danneggiamento, constatando come tutti gli altri l’assenza di banditi fuggitivi Si saranno nascosti da qualche parte in attesa che le acque si calmino commenta Franco Ognuno per sé, in questi casi, come dice sempre il Nonno spiega, vagamente afflitto. Le case della famiglia Ladrotti non vincerebbero di certo un concorso per i luoghi più lussuosi di Erra, ma essi perlomeno sembrano avere i beni strettamente necessari per sopravvivere: ognuno dispone di un suo letto (spesso a castello, condiviso con un fratello o una sorella) e ogni casupola contiene un lungo tavolaccio con numerose sedie e una cucina improvvisata. L’armeria, formata dallo stretto necessario, sembra essere stata svuotata dal momento in cui i familiari di Franco e Danneggiamento sono scesi direttamente in campo quel giorno, ma l’apertura di un sospetto granaio rivela all’interno un piccolo tesoro Le merci! esclama Torfin I tappeti che mi sono stati rubati tre mesi fa! E le pozioni che Ljufa aspettava da un pezzo! E quei pezzi di armatura per Kelfor! elenca Torfin, indicando i vari ritrovamenti E le stoffe per gli abiti di Needlepoint, oltre ai primi Booster Pack di pergamene per quel buffo calvo di cui non mi ricordo il nome! Ma nonostante quest’ultima dimenticanza, il mercante di tappeti sembra conoscere molto bene i colleghi di Thalindor, fatto forse dovuto ai numerosi affari svolti al mercato comune Non potremo caricare tutto sul mio carro ammette Ma forse potremmo chiedere ai Guardiani di inviare una truppa…? propone. Con buona pace dei Draghieri, comunque, sembra che non tutto il maltolto appartenga ai mercanti Curioso, questi oggetti non li ho mai visti giudica il barbuto, per poi voltarsi verso i Draghieri Probabilmente sono avventurieri incappati nei Ladrotti e caduti sotto i loro numeri. Per quanto mi riguarda, se c’è qualcuno che li merita sono i nobili draghi e il nobile cavaliere che oggi mi hanno salvato la vita propone. Egli sarebbe quindi rimasto a catalogare le merci ancora per un po’, dando ai Draghieri l’occasione di rilassarsi un poco al termine di quella battaglia. Oltre che di decidere cosa fare dei due Ladrotti prigionieri. Loot del covo X tutti
  17. DM FATTI SOTTO ORRIDA BEST-AAAHHHH!!!! le grida di Nonna Rapina sono udibili per tutte le montagne circostanti mentre le zanne di Tleuggheshaggar le stritolano il busto, spezzando le sue costole e congelandola a morte Nonn-Bluargh! Ha il tempo di gridare il bandito più vicino a lei, tagliato in tre parti dagli artigli del drago d’argento, i suoi avversari che fanno tutti istintivamente un passo indietro a quella vista NO, NONNAA!!! gridano, i volti butterati rigati dalle lacrime. Lacrime che vengono versate dapprima di risa da parte di uno dei malfattori intenti a vedersela con Xrovinsharaz, quando il drago verde lo manca con le proprie fauci venefiche Ahahahah, c’hai le fette di salame davanti agli occhi? lo sbeffeggia, prima di trovarsi egli stesso ad avere qualcosa in comune proprio con il salame, ovvero il venire affettato, per la precisione dagli artigli di Xrovinsharaz, un destino che per par condicio egli infligge anche al suo compagno, liberando del tutto il drago verde dai suoi nemici! L’arrivo di Gixcaririxien sembra dare quindi una scossa a Dralium e insieme la combinazione rosso-nera riesce diabolicamente a far fuori mezza dozzina dei Ladrotti, lasciandone uno solo e terrorizzato al cospetto del ferito e indebolito Dralium, mentre il rosso può girare per il campo di battaglia schiacciando i pochi Ladrotti lasciati in vita dal trio degli aspiranti draghieri che paiono solo ora, coperti di sangue e sudore, essere in grado di aver ragione della loro mole di nemici Questo conta come scenario di guerra? domanda Idrifal, scarmigliata mentre offre a Spalo l’occasione di trapassare il suo quinto bandito. E laddove Tleuggheshaggar può infine risollevare meglio la schiena grazie alle cure offerte da Zekaun, l’appena liberatosi Nonno Furto può appena muovere le labbra prima di urlare un unico ordine in quella tremenda situazione RITIRATA! VIA! VIA TUTTI!!! esclama I Ladrotti erano giunti sicuri di loro stessi, convinti di fare una facile rapina, ma con lo sterminio di più dell’80% di quella famiglia e con parte della foresta in fiamme, è evidente che per quella numerosa e ladresca famiglia di furfanti sia giunto il termine della loro carriera come assaltatori di carovane. Nel pieno stile della famiglia, è proprio il vegliardo il primo a cercare di allontanarsi, lasciando i figli Franco e Danneggiamento ancora bloccati nei rampicanti del bardo Draghiere. Il resto dei familiari, a quella vista, cerca quindi di scappare dai draghi, dividendosi per cercare di riprendere la via della foresta. Una fuga disperata e di certo improbabile, ma preferibile al destino subito da coloro che li hanno preceduti. Sparsi sul campo di battaglia, un sentiero reso color del sangue, sono infatti sparsi i corpi delle vittime di quella battaglia, tra cui i trentanove banditi uccisi dal gruppo e Nonna Rapina, oltre a quelli degli aspiranti draghieri. I draghi e il bardo elfo svettavano vincitori sopra una montagna di cadaveri che sanciva un trionfo degno del loro rango! Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  18. Mondravexis Hana apostrofa in maniera comprensibilmente arrabbiata il drago d'ombra e annuisco a quelle parole. Ma il nostro avversario non si arrende e anzi spicca il volo per iniziare quella battaglia per il destino della foresta Gix! esclamo, mentre compio qualche veloce passo prima di spiccare il volo Facciamo attenzione al suo fiato, la sua bocca non promette nulla di buono! esclamo Hana, reggiti forte! esclamo quindi alla mia improvvisata cavallerizza per quel combattimento. Batto quindi le mie ali, cercando una corrente ascensionale per piombare verso il drago d'ombra, con l'intenzione però di compiere una breve virata a sinistra per cercare di sorprenderlo a quel fianco ORA ruggisco, prima di spalancare le fauci e assaltare quel corpo con i miei doni della natura Il mio soffio non funziona su questi cadaveri? Beh, impareranno come si può morire anche alla vecchia maniera! Proprio come faceva anche il mio nonno! penso, pronto a quel colossale combattimento. x il DM
  19. DM Mamma… perché non sono rimasto a Vinhas? esclama uno Spalo disperato, messo alle strette da un bandito prima che il cranio del suddetto venga spappolato dalla mazza di Gramok. Ma nonostante le buone intenzioni, pure il mezzorco sembra in difficoltà contro i resti di quella banda nemica, la strada resa rossa e viscida per il sangue versato dagli avversari. E’ una situazione disperata quella nella quale emerge Zekaun con la magia, distaccandosi dal suo compagno drago quanto basta per osservare da una posizione leggermente sopraelevata la situazione, una piena di insidie. Se infatti Dralium minaccia i suoi nemici e i suoi artigli non perdonano, solo il suo più bieco assalitore viene sollevato e smembrato dagli arti del drago nero. Il soffio di Tleuggheshaggar prima e quello di Xrovinsharaz poi, però, riportano un po’ più di equilibrio in campo, con il ghiaccio che riduce quattro degli aggressori dell’argentato in statue di ghiaccio al sapore di Ladrotti, mentre il drago verde riprende il cielo e fa il paio con il compagno metallico esalando un vapore mefitico tale da far sanguinare gli occhi e rivoltare le interiora, facendo crollare a terra altrettanti nemici e facendo vomitare i restanti. Il sud resiste, pur trovandosi in difficoltà. Per fortuna, da nord arrivano infine i rinforzi. Un famoso detto delle ballate “All’alba, guarda a est” potrebbe forse essere ribattezzato “All’alba, guarda a nord, da dove vengono tutte quelle fiamme”. Ed è proprio l’incendiatore di foreste, divoratore di esseri senzienti Gixcaririxien a piombare vicino al carro, con una gamba di Ladrotti mezza masticata tra le fauci, mentre dietro di lui una scia di fiamme e morte lo precede, testimoniando la fine dei suoi aggressori. Un arrivo che si rivela provvidenziale per distrarre parte dei Ladrotti pronti a incombere in gran numero sul drago nero! Un supporto che si rivela più che mai necessario. Sebbene infatti le bestemmie di Nonno Furto siano forse udibili ormai fino a Thalindor, vista la sua impossibilità di liberarsi dall’intralciamento di Zekaun, Nonna Rapina guida la carica contro Tleuggheshaggar e le randellate da parte dell’inferocita matrona della famiglia finiscono per spezzare diverse scaglie e procurare gravi ematomi e commozioni cerebrali all’argentato IL DRAGO D’ARGENTO E’ PRATICAMENTE MORTO!! esclama, forse pronta a rendere ciò una notizia per spronare il resto dei figli. E l’effetto porta tutti i restanti banditi a convergere contro i pericolosi draghi cromatici, sia tramite giavellotti scagliati contro il fianco di Xrovinsharaz (un colpo lacera un tendine della zampa posteriore destra), tentativi di rompere il muso a Gixcaririxien o di spaccare il grugno a Dralium (un colpo spezza uno dei denti del drago nero) i banditi fanno sentire la loro voce e le loro manganellate, sebbene sia chiaro che il loro impeto iniziale stia scemando. Il segno che forse anche le loro resistenze sono al limite in quella logorante guerra di trazione! Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  20. DM La mischia è furibonda, un parapiglia in cui la folla formata dalla famiglia Ladrotti si abbatte, scemando dalla foresta con lo stesso caos che si sarebbe creato scuotendo un vespaio. In quel frangente, l’unico Draghiere ufficiale non draconico, Zekaun, ulula una possibile strategia, ma è chiaro che tutti i presenti hanno le mani occupate Siamo un po’ occupati in questo momento! grida in risposta Gramok, abbattendo la sua mazza sul cranio del quarto Ladrotti, scavalcando quella che lui e Spalo hanno già innalzato come una pila di corpi morti, il giovane stalliere gravemente ferito a un fianco Io non ho linea di tiro! esclama Idrifal, preparandosi a raggiungerli mentre il mercante Torfin sembra sparito all’interno del carro, forse l’unico davvero al sicuro. E se Atene piange, Sparta non ride. I draghi vengono assaltati ancora una volta, circondati dai nemici che come branchi di lupi cercano di colpirli ogni volta che essi mostrano un fianco scoperto o danno segno di avanzare verso un loro compagno, pronti ad approfittare di ogni più piccola apertura. Per fortuna i nemici a nord sembrano infine ridursi, con Dralium e Gixcaririxien che possono infine sfogare tutta la loro belligeranza: il drago rosso investe con un’artigliata uno dei banditi, squarciandogli il petto e mandandolo contro un suo commilitone. Egli finisce a terra, ma ciò gli salva la vita dalla seconda artigliata. E le risate beffarde di Contraffazione, ben presto si trasformano in grida Ti squar-TAAAHHHHH!!! AHHHHHHH!!! grida, afferrata alla vista e scossa in aria, le ossa che si spezzano sotto il giogo del drago rosso, il quale la scaglia in alto per poi riafferrarla tra le fauci una volta riatterrata. La sua volontà di inghiottirla per intera si scontra purtroppo con le dimensioni della sua preda, ma le mascelle di Gixcaririxien sono sufficientemente forti da tranciare la Ladrotti a metà e permettergli di inghiottire un generoso boccone delle sue frattaglie, dal gusto leggermente selvatico. Ferite profonde sono anche quelle inflitte da Dralium, il quale si scaglia con la propria mole contro tre avversari in un colpo solo. Quello centrale si vede schiacciata la testa tra le feroci zanne del drago nero, mentre gli altri due vengono spinti e trafitti dai poderosi artigli, i quali si stringono sui petti spezzando costole e trafiggendo cuori e polmoni, riducendo i toraci di quei malcapitati in poltiglie sanguinolente. A sud, la situazione si fa invece più complicata: Xrovinsharaz non riesce ad arginare la marea in costante rinforzo dei Ladrotti, ricevendo nuove nerbate sul grugno e sulle zampe, le quali procurano ferite interne di moderata intensità. Dal canto loro, gli unici drago e cavaliere presenti si trovano a fronteggiare il maggior numero di avversari possibile. Zekaun prende la prima mossa, bloccando con molta astuzia l’avanzata di Nonno Furto e di un paio dei suoi figli, le imprecazioni del vegliardo che sono ben udibili anche a quella distanza MI LIBERERO’! AH SE MI LIBERERO’! promette all’elfo, il quale viene prontamente punito da una scarica di bastonate dai Ladrotti più vicini, i quali cercano di salire perfino in groppa a un Tleuggheshaggar scatenato contro Nonna Rapina GYAAAHHH!!! CENTODICIOTTO!! CENTODICIOTTOOOOO!!!! esclama la vecchia, ferita e scossa dal morso del possente drago d’argento. Ma la ostinata vecchia armata di mattarelli pare, seppur orrendamente ferita e con numerosi sanguinamenti in corso, pronta a continuare lo scontro AI MIEI TEMPI ERAVAMO TUTTI PIU’ ROBUSTI! tuona, assestando una mattarellata al naso di Tleuggheshaggar, il quale ha il tempo di sollevare le ali per farsi scudo dalla maggior parte dei colpi. Con la foresta che continua a veder ampliato il suo incendio, la situazione è più tesa che mai. Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  21. Mondravexis Quando raggiungo l'area, forse un tempo sancta sanctorum dei druidi, mi trovo a corrugare lo sguardo alla vista dello sfacelo e della morte distribuiti a quei protettori della foresta Sebbene molti druidi non andassero d'accordo con la mia famiglia penso Essi erano comunque meritevoli di rispetto. O perlomeno di una morte rapida e non dolorosa scuoto la testa di fronte a quella vista e alle parole beffarde del drago cadaverico, aggiustandomi sulle zampe quando atterro e sento le parole beffarde da parte di colui che si trova dietro tutto ciò Con una zampa ci offri di unirti a te, con l'altra cerchi di artigliarci il fianco proclamo E oltre a ciò critichi noi per aver messo la nostra forza al servizio di un bene comune. Guardati! Drago d'ombra? Posso dire che questo termine è molto corretto, perchè in effetti sei diventato solo un'ombra di ciò che eri in vita esclamo Sei diventato un non morto, uno spergiuro che va contro tutto ciò che è naturale! La morte non è bella, ma è ineluttabile e parte dell'equilibrio naturale delle cose protesto Hai preso un potere di un altro mondo e sei diventato un mostro. La tua stessa esistenza è un abominio! tuono Preparati a pagare per i tuoi crimini, poichè non avremo pietà! Ma quando verrai abbattuto, seppellirò le tue spoglie, così che almeno tu possa restituire alla terra qualcosa! Oggi i coboldi verranno vendicati! dichiaro, pronto all'attacco.
  22. DM I rinforzi per i Draghieri, subissati da tutti quei Ladrotti, giunge dall’alto. Tleuggheshaggar piomba pesantemente, per poi scatenare una ondata di ghiaccio su un quartetto di sorpresi furfanti, i quali hanno appena il tempo di agitare le braccia o stringersi nelle proprie pelli che divennero dei crimini congelati. Non va meglio a uno di quelli vicino, il quale investito dalla nebulosa mefitica di Xrovinsharaz, vede la sua pelle avvizzirsi e coprirsi di piaghe purulente, prima di accasciarsi a terra tremando fino a immobilizzarsi del tutto. Quel frangente è sfruttato da Zekaun per teletrasportarsi in sella e scagliare un dardo infuocato contro uno dei suoi aspiranti assassini, il quale viene colpito al volto, il quale si incendia tra le urla sue e dei suoi compagni NO!! INCENDIO DOLOSO!! urlano alcuni dei Ladrotti, osservando il loro compagno morire tra le fiamme in un ironico scherzo del destino. Al centro della mischia, invece, il carro dei mercanti resiste grazie ai robusti sforzi degli aspiranti Draghieri, con Gramok e Spalo già coperti di sangue (non loro) mentre diversi furfanti sono già a terra, abbattuti dalle frecce della grugach La foresta va a fuoco!! esclama l’elfa, puntando un dito verso la parte ovest del sentiero. In effetti il soffio di Gixcaririxien è sì in grado di eliminare ben quattro avversari in contemporanea, ma ora l’incendio pare divampare sempre di più, con uno dei furfanti costretto a correre via dalla zonna AIUTO! MAMMINA! grida, cercando di evitare le fiamme. Un altro grido di dolore prorompe invece da due suoi fratelli, uno con mezzo braccio liquefatto dall’acido di Dralium, mentre l’altro direttamente sciolto dal soffio corrosivo del drago nero. Ma in quel frangente, i Ladrotti non sembrano pronti ad arrendersi o darsi alla fuga. Anzi, con l’incendio in corso e con l’arrivo di nuovi draghi, essi sembrano ancora più spronati DALLI AI DRAGHI! tuona Nonna Rapina, correndo verso Tleuggheshaggar e assestandogli sul muso due ben assestati colpi di mattarello PIU’ DRAGHI PIU’ CAVALCATURE! BUTTA A TERRA QUELL’ELFO CHE SEI MIO ORA!! esclama, mentre due coltellacci da cucina raggiungono alla spalla sinistra Zekaun, nel momento in cui Nonno Furto viene liberato dal suo torpore ed è infine in grado di tornare in mischia QUESTO E’ PER LE LUCINE COLORATE! bercia l’anziano, guidando una carica della numerosa progenie Ladrotti, la quale si scaglia (o scaglia) con le proprie armi direttamente contro i due Draghieri, drago e cavaliere, trafiggendo e percuotendo, investendo i due di una gragnuola di legnate che fanno infine perdere la concentrazione all’addestrato bardo e feriscono in modo significativo il membro della stirpe d’argento. Non va meglio neanche a Xrovinsharaz, il cui arrivo sul campo di battaglia viene accolto con due viagellotti nel costato seguiti da una serie di bastonate sulle ali. A mantenere alto l’onore dei draghi, però, ci pensano Dralium e Gixcaririxien. Sebbene anch’essi circondati da avversari (soprattutto il primo) i colpi di coda e i ruggiti, oltre alle loro scaglie, riescono ad arginare quei tentativi di spezzare le loro difese, mettendo i Ladrotti in difficoltà Stupido drago nero! sbrigati ad arrenderti! esclama Corruzione, mentre poco distante uno dei pochi Ladrotti donna, esclama Mi ci farò una borsa con queste scaglie rosse! Quanto è vero che mi chiamo Contraffazione! Ma con la foresta in fiamme e altri rinforzi in arrivo proprio dal fianco ovest, le cose sembrano farsi più complicate per i Draghieri. Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  23. DM La carica della famiglia Ladrotti, simile a una marea umana dalle guance cascanti, viene fronteggiata con coraggio dai due draghi più convinti di quella missione, vale a dire Dralium e Gixcaririxien. I due, forse in trepidante attesa di poter finalmente avere a che fare con dei veri nemici, scendono in picchiata piombando sulla strada maestra con un tonfo che rimbomba per la foresta, minacciando i banditi di non risparmiare loro la vita qualora essi non si arrendano. Le zanne snudate, il fuoco e l’acido mostrati sembrano in effetti far riconsiderare a quelli in prima linea la propria linea d’azione, ma ben presto essi vengono spronati dal resto della famiglia, in particolare dai progenitori DRAGHI!! esclama Nonno Furto CI FAREMO UNA FORTUNA CON LE LORO PELLI!! DALLI AI DRAGHI!! esclama, scatenando un ruggito dalla sua fazione. Ben più pragmatica sembra invece Nonna Rapina MA CHE PELLI E PELLI! CATTURIAMOLI E FACCIAMONE LE NOSTRE CAVALCATURE! LA FAMIGLIA LADROTTI VOLERA’ NEI CIELI DI THALINDOR!! tuona, ottenendo un ruggito collettivo da parte dei parenti dalla sua parte. I gruppi si fanno quindi sotto, se possibile ancora più assetati di combattimento. La fiammata di Gixcaririxien è solo una conseguenza di quell’assalto, così come la trama di luci colorate che Zekaun evoca per aria, ipnotizzando Nonno Furto e alcuni dei suoi più vicini attendenti Ohh…. Le lucine colorate… mormorano in coro, guardando in alto, mentre grida di dolore si levano dai due banditi che vengono investiti dal torrente di fiamme di Gixcaririxien, prendendo fuoco come pire viventi, agitando le braccia debolmente prima di ricadere a terra, sul fondo già bollente della foresta che in quel punto inizia ad andare a fuoco. Gramok, dal canto suo, si mette a fianco a fianco con un terrorizzato Spalo, in una mini testuggine, con il giovane ex stalliere che ha modo di gridare un Ma quanti accidenti sono questi qua?!?!?! prima di venire zittito da Idrifal, la quale da sopra il carro incorda la prima freccia per poi scagliarla verso il fianco est Non pensare! Colpisci e basta! esclama. Ma se i Draghieri possono vantare il primo sangue (o primo ben cotto) i Ladrotti non tardano a mostrare come il loro immenso numero sia in effetti un valido espediente in combattimento. Come una valanga di randelli e giavellotti, quella marea di ladri si scaglia contro tutti i restanti Draghieri, nuguli di sottili aste lavorate a mano che fischiano per la foresta mentre raggiungono la strada maestra tra le grida e gli incoraggiamenti che evidenziano i particolari nomi in voga in quella famiglia Borseggio, Taccheggio, Vilipendio, venite ad aiutarmi con questo rosso! esclama uno di quelli contro Gixcaririxien, gioendo quando un dardo lanciato da uno dei suoi soci si conficca tra le scaglie del fianco destro di Gixcaririxien Omicidio, Assassinio, Infedeltà Coniugale, Traffico di Armi e Traffido di Droga, non date respiro a quello nero lì! Non deve elaborare una strategia tuona Nonna Rapina, prima di scagliare ella stessa uno dei suoi mattarelli, il quale colpisce nell’occhio destro Dralium. Sul lato sud del campo invece alcuni banditi si gettano contro Zekaun Dalli all’elfo! grida uno di quelli in prima fila, lanciando un giavellotto contro il bardo, subito imitato dagli altri Questo qua fa le magie! grugnisce, per poi incoraggiare gli altri che stanno aggirando il campo di battaglia per chiudere tutti in una morsa Avanti, avanti! Fellonia, Eversione, Diffamazione, Attentato, Crimini Internazionali, venite veloci! Dobbiamo ridurlo a un puntaspilli! Liberiamo il nonno! per poi sollevare i pugni contro un bandito che scuote uno di quelli ipnotizzati, facendolo riprendere Mannaggia a te, Franco! lo insulta, imitato da altri della famiglia Sei proprio la pecora nera della famiglia! Vieni a darci supporto invece di stare lì dietro! Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  24. DM Laddove il gruppo cerca di radunare varie idee, è Gixcaririxien a salire in cattedra per istruire il gruppo su quella che ritiene la strategia più adatta, data la natura dei loro insoliti avversari e le difficoltà dei draghi a poter rappresentare un fin troppo efficace deterrente, come già notato durante i riposi notturni. Sotto consiglio del rosso, i possenti draghi tornano indietro avvicinandosi a una carovana che da Thalindor sta percorrendo la Strada dei Mercanti. Il suo proprietario, un grasso uomo coperto di pellicce e dalla folta barba nera, tira le redini terrorizzato quando si vede raggiunto da ben quattro membri della razza draconici Yaaahh! Calmi, piccoli miei! esclama rivolto ai propri ronzini. L’iniziale preoccupazione dell’uomo all’arrivo di quel gruppo si trasforma ben presto in sollievo quando essi espongono in breve tempo lo scopo del loro arrivo e il loro piano in mente Beh… esclama il mercante, grattandosi la barba Mentirei se dicessi che non ero assai timoroso di viaggiare verso nord di questi tempi. Sapete, io commercio tappeti e coperte commenta, sollevando il velo della copertura del suo carro, dove pelli di animali lavorate sono visibili E con il freddo di questo periodo, capite bene che a Frostholm posso sempre trovare un buon guadagno con questi articoli. Non posso pagarvi, perché ho investito fin troppo, ma se serve ad aiutare voi e posso garantirmi ben quattro… osserva Spalo Tre robusti giovani, allora per me va bene secondo quindi i consigli di Gixcaririxien, i draghi salgono di quota, elevandosi al di sopra dei pini che nei punti più alti riescono a raggiungere la quindicina di metri di altezza. L’ora seguente è piuttosto monotona per il gruppo. I draghi, librandosi in cielo a pattugliare, possono vedere ben poco del terreno sotto di loro, dovendo ricorrere ai propri sensi specialmente nei pochi spazi concessi dalla fitta vegetazione. Quanto a coloro che erano a terra, essi riescono a scambiare giusto chiacchiere di cortesia con Torfin (tale era il nome del mercante di pellami) il quale è più curioso di sapere tutto sugli stranieri, tempestandoli di domande Siete dunque Draghieri? Come mai da queste parti? Come si chiamano i vostri draghi? Com’è essere cavalieri? domanda. Quando è mattinata inoltrata, però, la situazione cambia in fretta e di ciò se ne accorgono pure i draghi nel momento in cui Gixcaririxien stesso riesce a notare un uomo basso, moro e vestito da pellicce logore, armato di bastone e con alcuni giavellotti legati alla schiena. Una vista che anche coloro che sono a terra riescono a notare quando quello che sembra un esercito in miniatura si palesa da entrambi i lati della strada. Tutti gli uomini paiono assomigliarsi tra di loro, tutti contraddistinti da capelli scuri, naso adunco e pelle cascante e tutti armati allo stesso modo. Lo stesso vale perfino per quelli che sembrano essere i loro leader. Alla sinistra del gruppo esso appare come un vecchio dalla barba bianca e pieno di grinze, mentre dall’altra parte essa si palesa come una anziana donna con la crocchia ingrigita e armata di mattarello. A parlare è però il vecchio Adesso vi fate pure la scorta? domanda, per poi scatarrare a terra Voi mercanti non capite proprio niente! Beh, guardate quanti siamo noi! grida di guerra si elevano dai banditi di quello squadrone Digliela Nonno Furto! esclama uno dei banditi, al quale fa eco la anziana dall’altra parte Furto caro, questi sono armati! Guardali, son pronti a fare la guerra! al che uno dei furfanti vicino a lei esclama Nonna Rapina, con quelle armature ci faremo un gruzzolone! Ecco da chi abbiamo preso l’occhio per il guadagno! commenta sghignazzando, ricevendo una mattarellata “di incoraggiamento” da parte di Nonna Rapina Bravo Estorsione! Questo è lo spirito della famiglia Ladrotti! esclama, con Nonno Furto che suona quindi la carica Famiglia Ladrotti… ALL’ATTACCO!!! esclama, mentre con un ruggito di guerra collettivo i membri di quella banda di ladri formato gigante si lancia verso il sentiero, pronta a menare le mani con Zekaun, Spalo, Idrifal e Gramok. Mappa, iniziativa e azioni X tutti
  25. Mondravexis Accoglie con un cenno d'assenso l'entusiasmo di Hana, ma perfino il drago verde si trova a sbattere le palpebre perplesso quando infine il nemico si palesa loro... per poi ignorarli e dirigersi altrove Che... un drago non morto? pensa davanti a quella visione inaspettata Beh... direi che è molto probabile! si trova a dire insicuro ad Hana, non più sicuro di ciò in cui credere alla luce di quella sorprendente apparizione. Librandosi raggiunge l'altezza di volo di Gixcaririxien, per poi affiancarvisi mentre il drago si allontana Suggerisco di seguirlo! propone, osservando il rosso e Amon Se è l'ora di farla finita, probabilmente ciò avverrà all'antro dei druidi. E forse lì troveremo le risposte che cerchiamo sentenzia Però Gix lo avvisa Temo che non potrò usare il mio soffio contro quel bestione. Ricordi contro il minotauro quanto è stato inutile? Temo che sarebbe come un refolo di vento innocuo per una simile creatura immune ai miei miasmi! ammette.
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