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Dragons´ Lair

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Marco NdC

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da Marco NdC

  1. @NinjaCow @L_Oscuro Cécile (Lily Von Haus) Barda; Andor, Paladino Lily. Il giovane funzionario fa sadicamente tintinnare le manette, prima di chinarsi sui polsi generosamente offerti dal ragazzo. Forse troppo generosamente... La stanza lampeggia di bianco-blu: dalle dita dell’elfo saetta un dardo di pura energia, che da distanza ravvicinata schianta l’attendente in pieno volto. TUMP! Crollato a terra la sua espressione non lascia dubbi: è morto stecchito. «Noooooooooooooo» l’urlo della madre. Il tuo grido d’allarme lancia un’esca all’Ispettore, ma dall’altra stanza segue solo un gran fracasso. Con l’arco teso cambi la copertura, e finalmente il nano sbuca nella tua visuale. Sta caricando un colpo micidiale: solleva il martello come per schiacciare uno grosso, schifoso, insetto a terra. La tua freccia guizza per uccidere, ma si conficca con un "SOCK!" nel suo braccio. Trovandosi in alto per colpire, gli protegge fortunosamente la testa. Dall’impatto diresti che indossa un’armatura di cuoio. Non hai modo di finire il lavoro: qualcuno ti spintona chiudendoti nell’angolo. Faccia al muro non ti è subito chiaro chi è l’aggressore, ma poi la sua voce... «Fermati!» ti scongiura il padre di Handirel «Stai peggiorando le cose... ci uccideranno tutti per questo!» Da ammanettato lotta goffamente. Riesci a voltarti ma lui non molla. Ti ghermisce un polso con entrambe le mani, mentre si puntella bloccandoti. --- Andor, le tue parole rimediano dall’Ispettore solo un imbarazzante, interminabile silenzio. In fine l’angolo destro della sua bocca abbozza un sorrisetto, forse di vittoriosa consapevolezza. Le urla dall’altra stanza fanno scattare una massiccia spallata del nano. L’armatura ammortizza il colpo, ma la stanza è stata rivoltata come un calzino. Le cianfrusaglie a terra ti fanno cadere contro l’armadio che, essendo stato svuotato, oscilla per il contraccolpo e ti crolla addosso con fracasso. Quando riapri gli occhi sei faccia a terra. Boccheggi. Di sbieco intravedi il tuo avversario. Ti sovrasta mentre a due mani carica il colpo di grazia. Bloccato come sei, puoi soltanto pregare. E qualcosa di provvidenziale accade. Vedi il nano sbalzato da una qualche spinta. Digrigna i denti: si è preso una freccia nel tricipite. Gli è chiaro che al momento non sei la minaccia più imminente, e scavalcandoti si precipita nell’altra stanza. --- Lily, il pianto della madre di Handirel diventa un sottofondo tedioso mentre suo marito ce la mette tutta per incastrarti. L’ispettore appare alle sue spalle, i baffoni frementi, gli occhi iniettati di sangue. Incapace di sferrare un colpo col braccio infilzato, ti punta contro il martello, come se potesse sparare. «Muori!» urla il ragazzo in tuo soccorso, ma questa volta il suo dardo sembra una scheggia impazzita. Rimbalza sulla spalla del nano, poi tutt’intorno, sbalzando quadri, suppellettili, in una pioggia di polvere e frammenti. La situazione è critica: il martello che ti minaccia inizia a ronzare, il padre del ragazzo ti tiene contro il muro, mentre un tuo braccio è praticamente immobilizzato. Cosa fai? --- Andor, l’armadio è pesante, ma puoi trascinarti via senza penare troppo. Tuttavia l’Ispettore sta per elettrificare qualcuno. Lo intravedi. Se vuoi arrivare prima che accada, dovrai raccogliere tutte le tue forze. Cosa fai?
  2. @Laurence Handirel, Mago Scivoli fuori dall’edificio subito dopo l’Ispettore Uttos, immergendoti nella luce tetra. Tetra come il presentimento che ti attanaglia. Ti desta un passante che quasi ti travolge, e poi subito un altro. L’invisibilità richiede una certa destrezza nelle strade brulicanti. L’appuntamento con Farley è poco più avanti, svoltato l’angolo, nella stessa direzione imboccata dall’Ingegnere. La busta che porta seco dovrebbe avere i dettagli di una profezia, legata ad una bambina con gli occhi viola. Quest’ultima immortalata per qualche motivo con tuo fratello Kindrel... ed entrambi poi "svaniti nel nulla". Mille congetture si danno battaglia nella tua testa, ma una cosa è certa: che tu sappia è la prima volta che il regime sguinzaglia i suoi cani dietro una “stupida profezia”. Schivi l’ennesimo tizio programmato ad una puntualità maniacale. Il pensiero vola verso i tuoi genitori. L’immagine che un funzionario invasato, proprio in quel momento, li stia mettendo sotto torchio, non ti abbandona un attimo. Ci vorranno una ventina di minuti per raggiungerli. Domi fa capolino dalla tua tasca, pronto all’azione. Cosa fai?
  3. Marco NdC ha risposto a Marco NdC a un discussione Discussioni in Walanden
    Potevi farlo qui: “Presto la droga farà effetto, e dopo le domande di rodaggio l’Ispettore procederà con quelle incriminanti. Qualcosa tipo: “C’è qualcuno che fa uso di magia, o ne ha fatto in passato, o intende farlo in futuro?”. Ti è giunta già voce di quale siano i sospetti su di loro.” C’era un lasso di tempo in cui la droga doveva fare effetto... ma non è il punto. Il trigger “Quando ti consacri a una missione con la preghiera e la purificazione rituale” non è stato attivato, tutto qua. Se anche ti fossi esfoliato la mano prima di consacrarti alla missione, la mossa non si attiva comunque, perché devi farlo mentre ti consacri, non prima. Comunque il mio era solo un esempio di una possibile attivazione. Si parlava di quello. Per tirare fuori di impiccio i Lamiorn bastava formulare diversamente la domanda. Tipo: “mentre il nano fa le sue domande di rodaggio, indignato contro la signora, le urlo «Lei è assolutamente sicura che nessuno della sua famiglia faccia uso di magia?» E lei sotto l’azione del siero ti avrebbe detto di sì. Magari il nano si sarebbe incacchiato, ma almeno i Lamiorn erano scagionati xD
  4. Marco NdC ha risposto a Marco NdC a un discussione Discussioni in Walanden
    @L_Oscuro Se decidi che il rituale è al mattino... benissimo, allora è al mattino. Ma "giocare in flashback" è contro le regole. "Le mosse sono regole che ti dicono quando entrano in gioco e che effetto hanno. Una mossa dipende da un’azione nella fiction e ha sempre un qualche effetto nella fiction. Per “nella fiction” s’intende che l’azione e l’effetto appartengono al mondo dei personaggi che stiamo descrivendo. Nella mossa sopra l’innesco è “quando attacchi un nemico in mischia”. L’effetto è ciò che segue: devi tirare i dadi e in base al risultato possono accadere diversi effetti nella fiction. Quando un giocatore descrive il suo personaggio fare qualcosa che innescherebbe una mossa, la mossa si attiva e le sue regole vengono applicate. Se la mossa richiede un tiro, essa dirà che dadi tirare e come leggerne i risultati." Alla luce della fiction una giocata valida poteva semplicemente essere: “Faccio un passo indietro. Batto il cerchio sul mio palmo per tre volte sul cuore e mi pento dei miei peccati (rito di purificazione). Prego il Vero Dio di concedermi luce e giudizio (preghiera).” Scopo: Mi consacro alla missione di scoprire la verità sulla famiglia Lamiorn Benedizioni: Sensi acuti che vedono oltre le menzogne... (e un’altra) Una volta capito che la signora era sincera, poiché era l’unica a rischio avendo preso un “vero siero della verità”, se volevi salvarli ti bastava dirle “C’è qualcuno che fa uso di magia, o ne ha fatto in passato, o intende farlo in futuro? Le ordino di dire la verità!” (mossa Io Sono la Legge) Siero o non siero, la signora sarebbe stata obbligata a dire la verità, cioè che non ne sapeva nulla... di certo non avrebbe optato di scappare, o attaccarti xD Non dico che sarebbe stata una giocata migliore, ma ne sarebbe stata una possibile 🙂
  5. Marco NdC ha risposto a Marco NdC a un discussione Discussioni in Walanden
    @L_Oscuro No problem, anzi è un piacere. Aspetto la giocata di @NinjaCow per procedere Una mossa si applica quando si attiva il suo trigger/innesco, che sarebbe la parte in grassetto. Nel caso di Missione è: Quando ti consacri a una missione con la preghiera e la purificazione rituale. Per cui, qual è stata la tua preghiera? Qual è stata la tua purificazione rituale? Decidi tu su entrambe, ma per ora la mossa non si è attivata. Qui un esempio dell’attivazione di Missione del Paladino: Ho messo la preghiera in grassetto. La purificazione rituale sarebbe mettersi in ginocchio, pungersi il pollice, tracciare una mezza luna sulla fronte con il proprio sangue. Vedi anche: Riguardo l'obiettivo della Missione, a meno che non abbiano sbagliato a tradurre, credo che sia difendere specificamente qualcuno: "Difendere _______ dalle iniquità che lo perseguitano" Qualcosa tipo: Difendere Kindrel Lamiorn dalle iniquità che lo perseguitano
  6. Da oggi rallento anche io. Prenditi il tempo di leggere gli altri post. È come al tavolo di gioco. Tutti sono partecipi delle giocate di tutti... sennò è come se leggersi una pagina su sei. Non si capisce la storia 🙂
  7. Capitale, Quadrante H-18 (ascensore); giorno 236, anno 7295 @Menog Farley Copper, Ladro «Ehm, Ispettore...» l’ascensorista, visibilmente interdetto, occhieggia più volte tra l’ago della bilancia e il nano. Uttos replica con il solito grugnito. «...Niente.» «Meglio così. Avrei una certa fretta.» L’ascensore riparte con il solito strattone. Prima di incrociare il contrappeso, al decimo piano, che viaggia in senso opposto, sei già risalito sulla cabina. Dalla fessurina sbirci con soddisfazione l’ago del peso totalmente falsato, e l’Ispettore con una busta sottobraccio che prima non aveva. Sarà per quella stupida busta che avete rischiato tutto questo? Non ne hai idea. Dovresti sentire Handirel, ma non sai nemmeno se è andato tutto liscio e se adesso è lì sotto, zitto zitto in un angolino. Giunti a terra ti limiti a seguire il programma come concordato. Ritto sulla cabina sei all’altezza del pianerottolo del primo piano, il cui accesso avevi precedentemente scassinato. Lo attraversi, abbandoni la colonna dell’ascensore, e rifacendo il percorso a ritroso, ti cali da una finestra che dà su un vicolo secondario, praticamente deserto. Ti immetti sulla strada principale, in un flusso di persone morte dentro e che nemmeno lo sanno. In quel punto hai appuntamento con Handirel. Arriverà? Nel mentre vedi il nano sbucare dall’angolo e avvicinarsi. Non sta cercando te, è semplicemente diretto a nord, verso l’Ispettorato. Ti trasmette comunque un certo disagio. Cosa fai?
  8. Nel senso, se l'obiettivo è raggiungere casa dei tuoi il più rapidamente possibile, l'ascensore è la via migliore. Finché l'ascensorista non parla, non hai motivo di credere che sia meno sicuro di quando sei salito....
  9. Le forze dell'ordine, Ispettori compresi, hanno tutte ricevuto un allenamento marziale, ma non sono dei soldati. Per una predisposizione fisica i nani sono più tosti della media. L'arma in dotazione agli ispettori è la seguente: Martello Elettrificante Peso 3, Media, Possente, A due mani, 3 Usi Quando è usato per elettrificare - Perde: Media, Possente ed 1 Uso. - Guadagna: Vicino, Ignora Armatura, Stordimento In genere trasportata dietro la schiena. P.S.: Ho spostato la tua domanda in Organizzazione e Confronto
  10. No, mi spiace. A parte qualche variazione di piano, i palazzi della Capitale sono stilisticamente identici: scatoloni grigi e monotoni. Le scale sono interne e chiuse piano per piano, presumibilmente per motivi di sicurezza. Occhio al metagame, non dovresti sapere che l'ascensorista sta per mettere la pulce nell'orecchio ad Uttos 😉 Comunque, non per imbeccarti le mosse, ma in genere se sei a corto di idee puoi provare un Discernere Realtà... ma devi azzeccare l'oggetto delle tue analisi 🙂
  11. 20° piano... Per praticità diciamo tre metri a piano, dunque circa 60 metri.
  12. Capitale, Quadrante H-18 (alloggio dei Lamiorn); giorno 236, anno 7295 @NinjaCow Cécile (Lily Von Haus) Barda Mentre l’Ispettore e Andor parlottano nell’altra stanza, l’imbarazzo tra te, i tre elfi e l’attendente si potrebbe tagliare con un coltello. Quest’ultimo è chino sui polsi del capofamiglia, offrendoti le spalle. Incroci lo sguardo del ragazzo quando la sua voce risuona nella tua testa. ‘Non ne sono certo, ma spero che tu stia dalla nostra’ ti comunica scoccando uno sguardo furtivo sul funzionario. ‘Di lui potrei occuparmene io. Ma se mi sbaglio sul tuo conto... beh, dimentica quello che ho detto. Ti chiedo solo di far risparmiare i miei genitori. Loro davvero non c’entrano in questa storia...’ Cosa fai?
  13. @Zellos non so se hai risolto con la scheda. Ma al limite riposto quella di base. https://docs.google.com/document/d/1VwJiXsgxWh8D-qma9RiWupCEEPrTZH3RUkAolJQoft4/edit Una volta aperta basta farne una copia per poterla editare
  14. Capitale, Quadrante H-18 (alloggio dei Lamiorn); giorno 236, anno 7295 @L_Oscuro Andor, Paladino L’Ispettore si tormenta la barba quasi inebetito dal fatto che, dopo un suo ordine, la sua squadra anziché scattare si metta a far chiacchiere. «Immediatamente Ispettore!» spezza il silenzio l’attendista. Lascia cadere i libri sottolineando, probabilmente, che avendo le mani impicciate credeva che l’ammanettamento non spettasse a lui. «Per favore...» protesta flebilmente la signora Lamiorn, pur senza negare i polsi al giovane. «Ufficiale Andor, vuole seguirmi un attimo di là?» ti chiede il nano, ma la sua non è affatto una richiesta. Nella stanza del ragazzo l’Ispettore ti scruta come se avessi delle pustole sulla faccia. «Ai fini del nostro mandato, che i Lamiorn nascondano cento libri o soltanto uno, non fa alcuna differenza» dice a voce bassa. Le mura sono ben sottili, e non vuole che i cittadini sentano due autorità battibeccare tra loro. «Ma questo dovresti saperlo. Prima la tua strana tirocinante, che mi “suggerisce” di non rispettare la procedura, e adesso tu che mi “suggerisci” di rivoltare questo posto, senza alcuna necessità. Mi spieghi cosa diamine sta succedendo?» Cosa fai?
  15. Terre Selvagge; giorno 235, anno 7295 @Zellos Avyn, Barbaro @Caius Nora, Ramingo IN VIAGGIO Nel cuore della notte il treno per la Capitale sfreccia come un mostro d’acciaio sbuffante e furioso. Di tanto in tanto uno schianto vi desta dal sonno. Chissà quale creatura errante è stata spappolata dal suo rostro. Nel vagone in cui siete stipati, il chiaror di luna filtra in lamine spettrali dalle fessurine ai lati, mentre l’oblò frontale offre uno scorcio appannato nel vano locomotore. Si intravedono i macchinisti affaccendati con leve, manopole, valvole ed altre diavolerie. Intuite di avvicinarvi alla Capitale quando piombate nel buio. Il chiarore lunare viene schermato dalla cappa di fumo che le fa da ombrello. L’abbraccio delle mura è quasi violento, ma una volta nell’Anello N, il più esterno, al riparo dagli assalti dei mostri, iniziate a rallentare. Vi preparate a scendere... ma per qualche motivo il treno non si ferma. Attraversate l’anello M, ed il treno ancora non accenna a fermarsi. C’è qualcosa che non va. Nora, bussi vigorosamente sul massiccio vetro dell’oblò. Uno dei macchinisti, quello con cui hai un preciso accordo, non ti restituisce lo sguardo. Un terribile presentimento inizia a prendere forma: siete stati venduti! Avyn, la tua sete di avventura ti ha spinto a seguire Nora. La Capitale ti è stata sempre raccontata nel peggiore dei modi. Tuttavia l’hai sempre immaginata come una degna fortezza da espugnare, nonché il luogo perfetto per soddisfare i tuoi “appetiti”. Ti guardi intorno, gli altri quattro - barbari come te - si sono attivati nel vedere l’Esploratore picchiare nervosamente sull’oblò. Ma finalmente il treno rallenta, e dopo qualche singhiozzo si arresta del tutto. Dalle fessurine laterali intravedi calare delle imponenti sfere metalliche. I bracci meccanici che le sorreggono infilano una serie di anelli, che iniziano a ronzare e sfavillare. L’espressione di Nora è eloquente. Non fate in tempo a mettere mano alle armi, che il “ventre d’acciaio” in cui siete rinchiusi vi tramortisce con la “potenza del fulmine”. Con un “CLANK!” Il pavimento si spalanca, inclinandosi a mo’ di imbuto. Cadete tutti in una voragine sotto terra, dalle pareti lisce e fredde, che si restringe man mano che scivolate, fino a diventare un largo tubo serpeggiante. Una serie di lingue metalliche e basculanti vi smistano in altri scivoli laterali, finché la corsa non termina con un tonfo. ------------------------ RICORDI Nora, quando riprendi i sensi la testa ti duole. Sei completamente al buio, ma tastando i dintorni presumi di trovarti in un angusto cubicolo. Curiosamente la parete di fronte ti “punisce” con una severa scossa quando provi a toccarla. Ti costringi a riordinare le idee: come ci sei finito qui? Ricordi che eri in esplorazione nelle Terre Selvagge, molto più a sud. La tua squadra si era imbattuta in un mostro non catalogato: un gigante deforme e traslucido, alto cinque piani. Aveva una orrenda lingua penzolante e delle braccia tentacolari. Tuttavia ciò che vi sterminò fu il suo soffio. Uno sbuffo verdastro e velenoso al quale non eravate preparati. Agonizzante e avvolto nelle spire del suo braccio gommoso, eri sul punto di essere fagocitato, quando un barbaro piombò dall’alto, tranciando di netto il tentacolo. Il gigante fuggì urlante e sbavante, mentre tu eri grato di essere ancora vivo. Avyn, questo il nome del tuo salvatore, ti curava come poteva. Le tue costole erano gravemente incrinate e le contusioni numerose. Ma fu per salvarti dal veleno che, suo malgrado, dovette trasportarti alla sua vecchia tribù: gli Ir’Tyran. Passarono mesi prima che ti fossi pienamente ristabilito. Avevi un debito con Avyn, e lui espresse di voler conoscere la Capitale. Si unirono a lui altri quattro. Inutili i tuoi avvertimenti riguardo al trattamento riservato ai clandestini. Giungeste nella città più vicina, corrompesti qualcuno con un bel gruzzoletto, e da lì il treno che vi ha condotto in trappola. Ovunque essa sia, speri che la tua aquila stia bene. Fortunatamente odia i viaggi in treno. Preferisce seguirti dall’alto. ------------------------ Capitale; giorno 236, anno 7295 NELL’ARENA Avyn, finalmente la luce si accende. È fredda, accecante, ma non proviene dal tuo cubicolo. Oltre le sbarre elettrificate si spalanca una arena di forma cilindrica, inondata di luce artificiale. Molto più in alto scorgi una cupola di vetro che dà sulla superficie. Molto più in basso il terreno è cosparso di rottami e frattaglie. Tutt’intorno altre nicchie come la tua, sbarrate e rugginose, simili a palchi grotteschi che danno su un teatro altrettanto grottesco. Un clangore infernale annuncia l’entrata in scena di un mostro metallico. Avanza goffamente mentre le porte si richiudono alle sue spalle. Ad ogni passo il pavimento sussulta. Ha fattezze umanoidi, alto circa tre piani, una sega circolare al posto della sinistra, ed una pinza chiodata sulla destra. Il torso è una grossa cabina schermata su tutti i lati da un vetro spesso una spanna. Dietro quest’ultimo armeggiano tre macchinisti. Lo presumi perché hanno la stessa divisa di quelli del treno. Al posto della testa spicca una specie di grosso occhio rosso. Ti sembra di averlo già visto prima... ma dove? Un trillo snervante, e vedi sparire da un cubicolo uno dei tuoi compagni di viaggio, per vederlo sbucare subito dopo, da una porta girevole più in basso, che lo scaraventa sul campo di battaglia. Spavaldo come tutti i barbari, si lancia con un urlo di battaglia. Ma l’urlo muta in un guaito spasmodico appena l’ascia impatta con le gambe del mostro. Sembra che sia attraversato dalla “potenza del fulmine”. La pinza del mostro gli schiaccia la testa un attimo dopo. Di nuovo quel trillo snervante. Questa volta vengono scaraventati nell’arena due barbari. Immagini che il mostro venga testato con una difficoltà crescente. I due si guardano bene dal colpirlo alle gambe. Schivano pinza e sega caprioleggiando. All’ennesimo attacco, mentre uno fa da esca, l’altro riesce danneggiare la pinza, mettendola fuori uso. I contrattacchi sulla sega però sono fallimentari. Dapprima sminuzza la spada di uno, uccidendolo con le sue stesse schegge. Poi trancia a metà il secondo, ormai esausto dalle continue schivate. Terzo trillo. Una botola si spalanca sotto i tuoi piedi, ed uno scivolo ti scaraventa nell’arena come ha fatto con gli altri. Poco più in là vedi rialzarsi Nora e Ghaunyt, uno sciamano della tua tribù. Il gigante si avvicina verso di voi dimenando la sega circolare. Cosa fate?
  16. Marco NdC ha risposto a Marco NdC a un discussione Discussioni in Walanden
    Perfetto. Quindi ai fini di Parlamentare: - In cosa stai manipolando l’Ispettore: voglio che resti nell’alloggio col suo attendente, anziché portare i Lamiorn in gattabuia. - Con quale leva: Nell’alloggio ci sono degli indizi di suo interesse. Ora, la leva ce la “dobbiamo giocare”. Non solo perché è una balla, ma perché tali indizi dovrebbero essere così importanti da trattenerlo lì, in quel momento e non dopo, e da affidare ad altri degli imputati sotto la sua responsabilità. Detto ciò, non esiste una mossa per ingannare. Se come in questo caso l’inganno ti fa correre un pericolo, allora è uno Sfidare il Pericolo. Se di fronte hai un Ispettore che per lavoro deve essere abile a scoprire gli inganni, il pericolo va sfidato in modo particolarmente brillante. Tieni anche presente che come GM ho dei principi da rispettare. L’essere fan dei personaggi non significa spianargli la strada, ma il volerli vedere uscire da situazioni incredibili in modo fico. Inoltre devo “pensare come un signore del male”, agire in modo coerente con la situazione, far sembrare gli antagonisti reali, etc.. In altre parole se l’Ispettore non si farà mettere nel sacco come un fessacchiotto, non è perché mi sto accanendo contro di voi xD Ti chiedo di virgolettare il parlato, perché non mi è chiaro cosa dici all’Ispettore o cosa stai narrando in riferimento a lui. Il grassetto sottolinea l’attivazione intenzionale di una mossa, o al limite un qualche passaggio da portare all’attenzione. Ad ogni modo se qualcuno oltre il Buon Padre ha rapporti con un “Vero Dio”, è automaticamente un mistificatore. Ancora peggio se manifesta poteri sovrannaturali. Sono tutti magia, e la magia è ipso facto perseguita dalla legge... In base a quanto detto, se vuoi, puoi editare 🙂 Edit: per ora non Sfidare il Pericolo. Ruoliamo prima la scena e poi vediamo se c'è da tirare i dadi
  17. Capitale, Quadrante H-18 (palazzo incontro Uttos; ascensore); giorno 236, anno 7295 @Menog Farley Copper, Ladro Aspetti pazientemente il decimo piano. Il contrappeso, una pila di piastre di ghisa, ti passa d’avanti per poi essere inghiottito nel buio dabbasso, con un risucchio. Ti restano altri dieci piani di tempo. Corda alla vita ti cali sul lato libero del condotto. Raggiungi il “ventre” della cabina. Ci sono diversi appigli per evitare il dondolio. Non hai molte opzioni: l’unico pannello è serrato con delle viti, e non hai il tempo di svitarle una ad una. Lo fai saltare con il tuo fido piede di porco. Il tonfo indica che siete giunti al ventesimo. Senti le sbarre aprirsi. «Ehm, Ispettore...» Uttos replica con il solito grugnito. Ora o mai più: d’avanti a te vedi tre grosse manopole. Quale servirà a tarare la bilancia? Cosa fai?
  18. Marco NdC ha risposto a Marco NdC a un discussione Discussioni in Walanden
    ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- @L_Oscuro Parlamentare Cit. "Quando hai qualche modo per far leva su un personaggio del GM e lo manipoli, tira+CAR. Devi far leva con qualcosa che vuole o di cui ha bisogno. ✴Con un 10+, farà quello che dici se prometti di dargli ciò che chiede. ✴Con un 7–9, farà ciò che dici, ma dovrai dargli una garanzia concreta della tua promessa, subito." Per cui 1) Devi stabilire in cosa stai manipolando il PNG, e quale leva stai usando su di lui. Ad esempio: Ispettore: Arrestateli! Tu: Ok, li arrestiamo. Non è manipolare, ma concedergli esattamente ciò che vuole. Oppure: Ispettore: Arrestateli! Tu: Ok, li portiamo via (senza l'intenzione di arrestare). Non è manipolare, ma imbrogliare. Oppure: Ispettore: Arrestateli! Tu: Voglio che ci ripensiate. Per favore, da adesso faranno i bravi. Qui stai manipolando, ma non stai usando una leva. Il trigger non scatta. cit.: "Chiedere a qualcuno gentilmente non è parlamentare. È solo parlare." Invece: Ispettore: Arrestateli! Tu: Voglio che ci ripensiate... o forse devo raccontare di quel vostro vizietto? Qui lo stai manipolando, e stai usando una leva sufficiente (poi ci torno). Tira i dadi. 2) Cosa determina una leva valida? In soldoni il GM decide una leva coerente per quel PNG in base alla richiesta . Cit.: "Se una cosa conta o meno come far leva dipende dalle persone coinvolte e dalla richiesta fatta" Una leva può essere evidente, puoi intuirla, puoi scoprirla, puoi buttarti a indovinare, etc.. Intuita GM: Ogni volta che si tocca un certo tasto, l'Ispettore si innervosisce e cambia argomento Scoperta Tu: Vediamo se mi torna in mente qualcosa che piegherebbe la volontà dell'Ispettore. (Declamare Conoscenze) 3) Aggiustare la leva con un 7+ Esempio PG: Se fai come dico, c'è un bel gruzzoletto per te PNG: Interessante... PG: Siamo d'accordo (Tiro Parlamentare, 9) PNG: Non meno di 20 monete! PG: Cosa? Te ne do 10, prendere o lasciare! (gli faccio sentire il sacchetto con le monete) GM: Ne vuole 20. Stai Sfidando il Pericolo che ti pianti in asso... tira +CAR PG: (Tiro 7) PNG: Uff, facciamo 15 e qua la mano. Nel tuo caso: - In cosa stai manipolando l'Ispettore? Cosa vuoi ottenere da lui che non farebbe? - Con che leva lo stai manipolando? Poi non mi è chiara la cosa dei poteri... Dovrebbe saperne qualcosa? Dal BG non sembra che la notizia si sia diffusa Comunque, se non si fosse capito, gli Ispettori non sono affatto degli sciocchi. Hanno formidabile intuito, cinismo, ed una granitica lealtà al sistema. Forse sono i meno circuibili di questo universo. Magari non sembra, ma vi ho dato diverse opzioni per salvare i Lamiorn... Resta sempre possibile circuire gli Ispettori, ma così avrete vita dura 😉
  19. Sì, era "almeno due post a settimana". Per cui dopo i due post sentitevi liberi di fermarvi. Sto andando più a briglia sciolta un po' perché adesso c'ho tempo, un po' perché non essendo il party unito, siete su timeline diverse. Se uno si ferma, non determina che si fermino anche gli altri.
  20. Capitale, Quadrante H-18 (alloggio dei Lamiorn); giorno 236, anno 7295 @NinjaCow @L_Oscuro Cécile (Lily Von Haus) Barda; Andor, Paladino «Per la barba di tutti i nani! Andor... se non ti conoscessi da anni, penserei che la tua tirocinante sia una specie di infiltrata!» L’ispettore scoppia in una risata così grassa da far quasi tremare le pareti. In effetti la mossa della barda è stata coraggiosa ma azzardata. Nei panni di tirocinante è lì per imparare, non per contraddire un ispettore tronfio, davanti a tutti, e che tutto sommato stava solo seguendo una procedura, per quanto meschina. Pur dandole man forte, a salvare capra e cavoli non sono stati i tuoi argomenti, bensì i tuoi modi. «Apprezzo il tuo zelo Andor. Ma fino a prova contraria i Lamiorn sono cittadini onesti e...» Ovviamente sta mentendo riguardo la sua opinione dei Lamiorn, ma non termina la frase che... «Ispettore!» esulta l’attendente dalla stanza del ragazzo. «Cosa c’è adesso!?» «Non abbiamo bisogno di nessuna confessione. Guardi cosa ho trovato!» L’attendente ritorna con alcuni libri riportanti evidenti simboli esoterici. «Kindrel!» esclama sbalordito il padre. Il capo chino del ragazzo non necessita di una sua risposta. «Ispettore, siamo dei cittadini modello, e non sapevamo nulla di questa storia!» il padre si inalbera sinceramente sorpreso. «Si sieda signor Lamiorn.» Lui obbedisce ma non riesce a tacere: «Le prometto che punirò severamente mio figlio!» Ma è come se non avesse parlato. L’Ispettore si limita a dire, in tono pacato «Se non opporrete resistenza, lo terremo in dovuta considerazione. Arrestateli!» Cosa fate?
  21. Capitale, Quadrante H-18 (palazzo incontro Uttos; ascensore); giorno 236, anno 7295 @Menog Farley Copper, Ladro Dalla sommità dell’ascensore, ricoperti da uno strato nerastro di grasso e polvere, sono disposti ordinatamente una serie di meccanismi, molle, cavi e catene. Hai già visto azionare quelli collegati tra la leva nella cabina e l’apertura delle sbarre. Per bloccarla è sufficiente incastrare un perno o qualcosa di simile. Secondo il punto in cui lo inserisci puoi determinare il grado di apertura. Ad esempio in modo da permettere all’ascensorista di passare, ma non al nano, che è largo più del doppio. Il che obbligherebbe i due a farsela per le scale... Ben venti piani. Similmente potresti bloccare l’ascensore all’altezza di qualsiasi piano. Ad ogni modo i tuoi sospetti sono fondati. È difficile darla da bere ad un Ispettore, e quando le coincidenze iniziano a diventare troppo strane, il primo sospetto è che ci sia proprio lo zampino della magia.
  22. Considerate che i legami servono anche a me. Ad esempio un "Tizio non si fida di me, e per ottime ragioni", mi permette di narrare a Tizio in un certo modo. Inoltre, se nel mentre Tizio mostra piena fiducia, non ha più senso aggiungere dopo che non si fida, e per ottime ragioni... I Legami aggiunti a gioco iniziato lo considero un male minore per non rallentarci troppo, ma ha senso (come da manuale) dichiararli prima, anche se non si sa ancora dove andranno a parare. In DW il GM non li deve MAI toccare i dadi. È una cosa fondamentale. Nel dubbio (come in questo caso, poiché non sai se la tua è una leva valida) tirateli comunque. Al limite non considero il tiro ------------------------------ @Zellos Ok. Ti inserisco con @Caius appena possibile. Per la schera, puoi usare quella generica che ho linkato qualche post addietro. ------------------------- @Tutti Comunque ho aperto un thread Tutorial per eventuali chiarimenti sul gioco. Per ora richiamo ad un generico rispetto della fiction 🙂 Fiction = ciò che si è già stabilito al tavolo di gioco.
  23. Marco NdC ha pubblicato una discussione in Discussioni in Walanden
    Posteremo qui richieste sul funzionamento del gioco, e training vari ed eventuali.
  24. Capitale, Quadrante H-18 (palazzo dell’incontro di Uttos, piano 20); giorno 236, anno 7295 @Laurence Handirel, Mago La smania di sapere cosa sta succedendo ai tuoi, proprio in questo momento, è come una morsa allo stomaco. Mentre sei sulla scia dell’Ispettore, controlli nuovamente l’accesso alle scale. Come preventivato è precluso da una porta chiusa a chiave. E così dovrebbe essere ad ogni piano. Presumi che le chiavi siano in possesso dell’ascensorista, o degli inservienti, che tuttavia non vedi in giro. Il palazzo sembra deserto. Il fatto che il capo-ispettore abbia preteso una privacy così blindata, è un ulteriore conferma della gravità delle sue indagini. Dai finestroni vedi il palazzo di fronte. Dista circa quattro metri, ma come raggiungerlo? Ti senti un topo in trappola... e nel mentre Uttos raggiunge l’accesso all’ascensore. Non è al piano al momento, ma schiacciando un pulsante fa trillare un campanello di richiamo. Forse devi semplicemente entrare con lui e fare lo stesso percorso a ritroso. Cosa fai?
  25. @Menog Farley Copper, Ladro Prono sul tetto dell’ascensore cerchi di riordinare le idee. Il vostro era un buon piano. Non immaginavate di beccare l’unico ascensorista della Capitale che avesse il fegato (o la stoltezza) di disturbare un Ispettore, anziché approssimare il suo stupido rapporto. I cavi scorrono ben tesi ed ingrassati al tuo fianco. Dalla tua posizione non sarebbe difficile sabotare la puleggia e bloccare l’ascensore. Ma intervenire sul piatto della bilancia, ossia sulla pedana che fa da pavimento... è tutto un altro paio di maniche. Significa che sei sul lato sbagliato della cabina. Una possibilità c’è. A metà del percorso, ossia al decimo piano, incrocerai il contrappeso che sta scendendo. Potresti salire su quello, ed appena superata la cabina, aggrapparti sotto di essa. Ma c’è il pericolo che tu cada, ed una volta sotto l’ascensore dovrai cercare in sospensione la manopola che tara la bilancia. Sei sicuro di voler rischiare? Cosa fai?

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