Elguercio

Alberich Io rimango. Qualsiasi cosa abbia da dire lei, merita di essere ascoltata. Anzi, DEVE essere ascoltata da tutti noi. Ricordiamoci che era nemico fino a, quanto, poche ore fa?

Alberich Amica eh? Poi dicono che sono io l'opportunista. Guardo attentamente l'uguf, cercando di studiarla senza dare troppo nel'occhio. Potrebbe porre fine alla mia immortalità con lo sguardo, ne sono sicuro. Comunque Sole se lo sono dimenticato? Se Miira fosse qui lo avrebbe già preso a calci in culo. Rimango in silenzio, e osservo il dialogo. Per il momento non sono interessato a intervenire.

Alberich Molto bene. Spero di incontrare presto la mia maestra. -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- Ti ringrazio... Io non mi reputo vuoto. Semmai ho riempito le mancanze con altro. Desiderio di vendetta, prima, voglia di rivalsa poi. Ciò che fai della tua esperienza lo puoi decidere solo tu. Sarai sotterrata dal dolore? Ti rialzerai più in alto di prima? Solo Mylgara Salpaghin può deciderlo. Non ti faccio la morale, è solo lo stato dei fatti. Decidi te cosa fare delle mie parole. Tanto lo faresti comunque. -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- Prendo il foglio e lo metto con cura nella tasca interna della veste, vicino al cuore.

Alberich Non preoccupatevi. Ditemi voi quando riterrete opportuno che io possa incontrarli, e sicuramente non andrò a parlargli senza la vostra presenza. Lo prometto. Avrei una richiesta però: potreste insegnarmi l'Axiriano? -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- Torturato? Un eufemismo bello e buono. La tortura non si avvicina minimamente a 11 anni di inferno. Tengo per me questo commento, limitandomi a guardarla sorpreso. Non ti preoccupare, non faccio più caso allo sguardo degli altri da molto tempo. Comunque, cosa vorresti dire con "come te"? -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- (Sì, assisto volentieri alla lezione di magia, magari ne approfitto per provare ad imparare la lingua di Axira?) -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- Lo avrà fatto per impressionarmi? Beh, bene approfittare della neve. Mi avvicino alla ragazzina, e le sporgo in avanti la mano, sperando che la accetti. Se lo fa, la carico in spalla e la porto a giocare da qualche parte, magari cercando una piccola collinetta, nelle zone concesse, e creando uno strato di neve e una slitta con del legno o altro la tengo davanti a me e comincio a fare delle discese (sperando che apprezzi lo svago). Se la maestra ha da ridire, le dico (in axiriano se possibile, sennò in valango): Chiaramente non ha bisogno di ascoltarvi, al momento. Portarla a fare altro gioverà a lei e gioverà alla classe.

Alberich Come dicevo, ero presente al parto, e non solo: sono stato io ad evitare che Sal morisse. Recentemente siamo stati coinvolti in un evento magico di proporzioni vaste, e ha portato me e Oloth a viaggiare nel tempo, finendo in diverse epoche. Io sono finito vicino alla capanna in cui Sal ha partorito, io sono la fata che si è presentata e ha curato Sal. Se non mi fossi presentato sarebbe morta, e la realtà come la conosciamo noi distorta. Mylgara, fuori dalla capanna, ha parlato di questa ombra. Ed io adesso sono intenzionato ad andarne più a fondo. Per caso è ancora in vita? O almeno è ancora in vita qualcuno che la conosceva profondamente? Magari il padre di Sal? Testarda come un mulo, dovrebbe essere quello il suo animale. Tacere ancora renderebbe ancora più difficile il mio compito. Se richiedete che superi un qualche tipo di prova per ottenere la vostra fiducia e la vostra confidenza, non esitate a chiedere ed io la compirò. Tanto sicuramente non rischio di morirci ora. Vi prego. Lasciate che vi aiuti. Lasciate che aiuti Kala. Non riesco a trattenere un sorriso divertito vedendo questa scena. Anche se dentro di me non si smuove nulla. Che siano ancora ricordi di sensazioni, più che le sensazioni stesse? La cosa si mostra difficile da comprendere. Immagino avrò l'eternità per capirlo. Potrebbe essere questo, come potrebbe essere qualsiasi altra cosa. Ma non si può negare il legame fra LEI, la Speranza, Sal e Kala. Vi prego, aiutatemi ad indagare. Condividerò con voi ogni informazione, e decideremo insieme cosa rivelare e cosa no. Avrete l'ultima parola su tutto. Aiutatemi.

Alberich Si alterano facilmente qui. Voglio sapere tutto quello che sapete sulla nascita di Kala. Voglio sapere tutto quello che c'è da sapere sul parto di Sal. Voglio sapere del perché sono nati un nunk con un corno e un umano da una nunk. Voglio sapere perché Kala e la speranza, e perché Sal e LEI sono collegati. Voglio liberare Kala da questo problema, voglio che viva felice, voglio che non debba avere timore di nessuno, voglio che diventi una bambina normale e abbia un'esistenza serena e senza preoccupazioni. Tutto questo e molto altro. Ma mi sembra di aver chiesto abbastanza.

Alberich Rimango in silenzio durante il tragitto verso Kala. Gli sguardi degli indesiderati non mi turbano, quasi non ci faccio caso. Alla fine queste cose dovrebbero smettere di toccarmi piano piano. Perché provare qualcosa senza un cuore che batta. Appena vedo la ragazzina però sento qualcosa dentro. Una sensazione? No più un ricordo. Il ricordo di qualcosa che ora manca. Spero che rimanga, almeno questo fantasma di emozione. Non voglio abbandonare completamente la mia umanità, non voglio. Faccio un cenno con la mano alla piccola unicorno, e ascolto con calma la spiegazione di Sheya. Molto bene, non preoccupatevi. Immagino dovremo semplicemente re-imparare a comunicare. Innanzi tutto, ciao Kala, sono contento che tu stia bene adesso. Ti fa ancora male dove mi ha colpito la freccia? Ci sono molte cose di cui vorrei parlare con te, ma prima spero mi scuserai ma ho bisogno di parlare con Sheya in privato. Non ci impiegherò molto. Poi passeremo un po' di tempo insieme, magari mi racconterai dei tuoi ultimi sogni. Se possibile prendo in parte il capo degli indesiderati, le chiedo anche se fosse possibile una magia di silenzio, in modo che nessuno possa sentirci. Ascolti... Per una serie di strani avvenimenti sono venuto a sapere una cosa, un segreto, sulla vera madre di Kala e di suo fratello. Spiego velocemente le dinamiche di come sono arrivato a conoscenza della cosa, senza nascondere niente. Ora, io voglio affermare che porterò questo segreto nella tomba, ed è una cosa che ho detto solo a Sal, nessun altro. Non me la sentivo al tempo di nasconderglielo. Ora a mente fredda mi rendo conto di aver commesso un errore. Me ne scuso. Comunque, la questione è un'altra. Immagino siate a conoscenza dei sogni di Kala, e forse sapete o no, non importa, di una serie di incubi di cui è vittima Sal. Oltre a ciò, mi è capitato di vedere la figura di Kala vicino all'evocazione di un frammento della Speranza, l'arma distruttrice del Buio. Ho diverse teorie al riguardo, tantissime azzardate, altre un po' meno, per cui andrei subito verso una che sta a metà: Sal ha avuto contatto con Armac dieci anni fa?* *non mi ricordo quando è nata Kala, ho tirato un po' sul dieci, fai conto ho detto il numero di anni esatto

Alberich Resto in silenzio per tutto il tempo, aspettando che arrivi il momento di parlare. Appena ciò succede, mi rivolgo a Sheya. Spero di non rimarcare l'ovvio, ma per correttezza: siamo liberi di andare a giro per il vostro villaggio adesso? Se la risposta è affermativa, prendo congedo, e vado a cercare Kala o suo fratello, o quantomeno a chiedere a Desmanos se sa dove si trovi. Se la risposta è negativa, prendo comunque congedo e vado ovunque vogliano alloggiarmi per mettermi a scrivere alcune cose.

Alberich Dovremo parlarne con gli altri, ma credo che queste condizioni siano più che accettabili e non ci saranno problemi. Almeno ti posso assicurare non ci saranno da parte mia. Per quanto conta, io accetto le tue condizioni.

Alberich Mai un momento tranquillo. Entrate in fretta nell'alcova, io la faccio muovere. Presto! Poi ditemi che sta succedendo. Allargo la porta dell'alcova per far passare il colosso ed il ragazzo, poi faccio spiccare il volo a Falang (il nome dato all'aquila di ghiaccio, Anivia mi reporta la rito). Chiedo al dracolich di seguirci, consigliandogli di tenersi sopra le nuvole per non farsi vedere, e mi dirigo a Fay, dove dovrebbe trovarsi Garim.

Alberich @Oloth Punto il dito alla tempia. Mi sta parlando qui. Poi ti informo di tutto. E chiamami in quel modo di nuovo e ti troverai le palle congelate in gola. E sai che non minaccio a vuoto.

Alberich Chiedo scusa, allora. Ho malinteso le tue intenzioni. Non mi resta che chiederti in che modo saremo vicini, che cosa hai intenzione di fare e se per caso puoi insegnarmi qualcosa di utile. Comunque mi dispiace informarti che Legasia è stata distrutta. Non ne rimane più niente. Dunque non mi restano che le altre due opzioni.

Alberich Per la barba di Cosm. Dovrò fargli pagari i danni. Ineresh, grazie di tutto! Ora che la mia sopravvivenza dipende da te vedi di non farti nuovamente catturare! Sono sicuro che ci rincontreremo, comunque. Prima che tu vada però, devo farti una domanda: sai niente sul piano dei sogni? Hai mai sentito di qualcuno che lo ha raggiunto? Finito di parlare con il lich, rientro nella mia alcova e la riparo con la magia. Bene, vorrei che teneste la bocca chiusa su ciò che è successo. Non che sia un segreto di stato, ma vorrei che non si sapesse in troppi che un nuovo lich è nato. Ora, dirigiamoci verso i nostri compagni. Abbiamo finito qui.

Alberich Apro velocemente il portale verso la mia alcova, faccio entrare tutti e poi lo chiudo immediatamente. Bene. Troppe emozioni per una sola gita nella capitale. Dico questo, ma mi rendo conto di non provare niente. Niente battito. Niente sudore. Nessun respiro. Faccio comparire velocemente delle sedie e delle bottiglie con dell'acqua. Bevete. L'abbiamo scampata bella. Mi rivolgo poi verso il Lich. Ora siamo al sicuro. Dimmi: il cambiamento quindi è già avvenuto? Bastava solo scambiarsi le anime? E adesso cosa mi succederà? A quali cambiamenti andrò incontro? Comunque, raccontami la tua storia: chi sei? Come sei diventato Lich? E come ti hanno preso a Swoliss?

Alberich Ha ragione. Qui abbiamo finito. Andiamocene in fretta da questo castello.

Alberich I... i miei polmoni. Il mio corpo. Cosa...? Cosa significa? Cos'è questo segno?

Alberich L'anima tanto la perderei comunque. Accetto.

Alberich Mi giro verso i miei compagni. Aspettatemi qui. Questa faccenda è solo mia. Passo attraverso la porta usando l'intermittenza. Il mio nome è Alberich. Solo Alberich. Sono venuto qui perché ho una richiesta per voi. Per anni ho vissuto con la morte che mi alita sul collo. Ho vissuto nella paura, nella fuga, nel terrore, nella sofferenza. Come un verme ho strisciato per questa terra alla ricerca di potere. Potere per vivere. Per sopravvivere. Ma adesso dico basta. Sono qui perché la mia richiesta è semplice. Io vi libererò da questa prigione, vi porterò fuori da qui. In cambio, vorrei che mi rendiate come voi. Un Lich. E vorrei anche che mi insegnaste ciò che sapete. dm Come azione preparata se ha intenzioni ostili torno indietro passando nuovamente dalle sbarre.

Alberich Desmanos, prenditi cura di te e di Sal. Vi difendiamo noi. Mi avvicino ai soldati, unendo le mani per sgranchirle. Era da un po' che non usavo quest'arma. Spero di non essere arrugginito. Poggio una mano sul petto, lasciando che il ghiaccio si impossessi del mio corpo. L'aria si condensa fuori dalla mia bocca. Vediamo se anche questo funziona. dm@

Alberich E ora che succede? Chi ha riattivato le magie? No fermi tutti, non sputerò controvento alla fortuna. Uno sguardo di intesa con Oloth, e mi preparo. dm@

Alberich Puoi sicuramente provarci Nomos, favoriresti solo il mio punto. Ah e non minacciare a vuoto, agisci.

Alberich Il chierico di Isokrat. Se anche non ha parlato lui per primo, ha sicuramente contribuito. Sei un maledetto idiota Nomos. Non solo hanno preso dei compagni per noi, ma anche ogni possibilità che avevi di ottenere il tesoro. Non solo sei stato egoista e vigliacco, sei stato pure scemo. Solo loro tre sapevano l'ubicazione di ciò che ci avrebbe aiutato contro il buio. Tu e la tua stupida ossessione per la legge. Perché non sei così svelto di lingua anche per parlare di tutti gli oggetti illegali che hai? Ipocrita. Mi dirigo verso la mia stanza con tutta la rabbia che ho in corpo, non prima di voltarmi un'ultima volta verso gli altri. Per me lui è morto. Risolviamo questa storia, salviamo i tre nunk e riprendiamoci ciò che era nostro. Però poi dovrete decidere: o lui, o me. Non ho intenzione di condividere il pane con chi potrebbe pugnalarmi alle spalle in qualunque momento.

Alberich Che razza di smidollato. Astaron! Non possono fare i loro comodi sulla tua nave, ci deve essere qualcosa che puoi fare, no?

Alberich @flashback Poco dopo essere tornati sulla Fulgore, cerco Sal per chiederle di parlare un attimo in privato. Sal... ti avevo detto che avremmo parlato. Non sono un uomo facile, sono diretto, spesso un bastardo, per me non è semplice comprendere i sentimenti di tutti, e non è semplice lavorare con essi. Per cui, scusa se sarò brutale, se ti farò soffrire o altro, ma non so come dirtelo quindi dovrò essere schietto e diretto... Nella foresta ho affrontato tantissime cose. Tra tutte queste, ho viaggiato nel tempo. Nel tempo esattamente sette anni fa. Mi fermo un attimo per riprendere fiato. Sal, ho visto il momento in cui hai partorito. Non solo quello, sono stato io la fata che ti ha curato dopo il parto. Saresti morta se non fossi intervenuto, e non potevo permetterlo... Ricordi le parole che ti dissi? " Fra una decina di anni incontrerai un uomo di Valang. Ad un primo sguardo ti sembrerà scontroso e irascibile, vai oltre. Aiutalo. Salvalo da sè stesso. Fallo, e avrai ripagato il favore di oggi. Insieme a lui viaggia anche un piccolo uomo che veste di bianco. Aiuta anche lui, e favorirai il destino del mondo intero." Se le ricordi, queste sono la prova. Ho altro da dire. So anche l'identità dei tuoi figli. Figli, esatto. Hai partorito due gemelli. Un umano ed un nunk con un corno. Prendo un'altra pausa. Sal, i tuoi figli sono Kala e suo fratello. Per questo ho potuto essere lì, grazie alla mia connessione con Kala, o forse tutto questo è un ciclo temporale. Poco importa. Ecco... non so se ho fatto bene a dirtelo. Ma non me la sentivo di tenertelo nascosto. Non ce l'avrei fatta. Mi dispiace... ------------------------------------------- @Presente Guardo le navi in cagnesco, mentre sento tutti gli incantesimi e incantamenti che avevo preparato su di me lentamente svanire. Figli di cagna. Facile fare branco trasformando i cervi in lepri. Sento dentro di me un senso di frustrazione, nel vedere Sal che viene ammanettata e non poter far nulla. Dannazione! Chi è la vostra fonte? Chi vi ha detto una fandonia simile? Forse avrà confuso Mylghara con uno qualsiasi di noi. Lei non ha mai abbandonato il fianco del capitano al di fuori della nave! Giusto ragazzi? dm@

Alberich Io sono Alberich. Niente di speciale da me.