Silver Bastion

Escanor Rhitta Mentre il mio maestro e l'angelo parlano, il patto, le sensazioni che ho provato nello scontro avuto con Dogartar, tutto mi torna in mente. Dandomi l'impressione di riviverlo proprio in questo momento. "Ora capisco cos'era. Non mi era mai successo prima di allora, ma dopo queste informazioni tutto trova un senso e sembra chiaro come il sole." mi avvicinò a Shaària. "Così come è chiaro quello che faremo. Abbiamo un patto con uno di loro e lo rispetteremo. L'accordo era rendere l'amuleto" dico voltandomi verso il pendente estratto da Katherine. Poi una parvenza di sorriso deciso compare sul mio volto. ".. ma non avevamo detto in che condizioni." e sguaino in parte lo spadone facendo intendere le mie intenzioni nei confronti dell'oggetto. Rimetto l'arma al suo posto e torno serio. Guardando i nostri interlocutori chino porto il pugno destro chiuso al cuore e parlo, con voce decisa. "Il mio corpo e la mia lama sono devoti il mio compito, e lo saranno fino a che non sarà ultimato. Il mio cuore non è più in balia di dubbi ed incertezze, la strada che mi si mostra è chiara. Sono stanco di vedere persone soffrire a causa di questo retaggio maledetto, le cose cambieranno." Faccio una piccola pausa e poggio una mano sulla spalla di Katherine cercando di esserle vicino, ora che anche lei come me ha scoperto definitivamente sua vera natura. "Shaària ha espresso bene il nostro volere, abbiamo bisogno di ristoro e preparazione prima di poter fare la prossima mossa. Dopodichè ci muoveremo. Per ora direi che non resta che riprendere le forze e studiare attentamente il da farsi, così come le cose ancora sconosciute di cui siamo in possesso." e faccio un grande respiro senza far rumore, aspettando una risposta.

Escanor Rhitta Rimango in silenzio. Ascolto Immobile. Quasi pietrificato mentre vengo a conoscenza dell'intricata trama degli eventi che ci circondano, dei quali, oramai senza ombra di dubbio siamo i protagonisti. Terminano di parlare ed io, prima di prendere parola, faccio un ampio respiro, cercando di abbassare la tensione e riacquistare lucidità sufficiente per affrontare la questione. "Tutto avrei creduto, fuorché il mio ruolo in questi accadimenti fosse così strettamente legato a questa vicenda." Mi alzo anch'io, seguendo l'esempio del mio mentore, Gauraron, tenendo lo sguardo basso e la testa leggermente chinata. Mi sollevo e continuo: "Ho ripetutamente sentito coloro che abbiamo affrontato chiamarmi traditore, pensavo fosse semplicemente a causa del fatto che fossi membro dell'ordine di cavalieri fondato da Phaneager, ma ora è tutto più chiaro. Ora sappiamo perché sapevano tutto di noi." Faccio una piccola pausa prima di riprendere a parlare, guardando il mio maestro "Finalmente so la verità. Non posso biasimare il fatto di aver tenuto tutto nascosto, ma probabilmente immagino che avrei agito diversamente. Comunque sia non serbo alcun rancore, solo altre domande." concludo la frase sorridendo. "Una tra tutte: perché quando abbiamo incontrato Zaratras, così come il grande demone alato alle rovine, erano confinati? Dalla stessa magia. E perché la sacerdotessa aveva rispetto per Zaratras? Sempre lui poi cosa stava facendo nel suo mausoleo? Che ruolo hanno avuto tutti loro." mi accorgo di aver intensificato il tono della mia voce così mi fermo. Faccio un sospiro e con tono serio continuo il mio discorso: "Ed ultima la maledizione dei Castein. Vi prego ditemi tutto quello che sapete su di essa. Tutto il male che è riverberato in questè terre sin dalla caduta del casato anche è causato da questa condanna. Nessun altro merita di soffrire per causa mia, e perciò ,poiché mi riguarda personalmente, farò in modo di scoprire cosa sia e la distruggerò. Non ci sarà più casato di cui parlare e finalmente potremmo ammirare i cieli coi nostri occhi dato che le porte saranno aperte più che mai!"

Escanor Rhitta "Maestro... " dico incredulo inginocchiandomi in segno di rispetto, felice nel rivedere una faccia amica dopo molto tempo, nel rivedere il mio mentore dopo anni di distanza "..quanto tempo." mi ricompongo e mi rialzo, col cuore colmo di speranza per il futuro di queste terre. Ascolto le parole dei presenti ed accenno un si con la testa "D'accordo. Diremo tutto ciò che c'è da dire una volta all'insediamento. Però dobbiamo occuparci di questa nave ....e di loro direi." Dico rivolgendomi alle mie compagne indicando facendo il vago la moltitudine di donne simili a Shaària. "Pensi di saper riuscire a muoverà ancora Kate?"

Escanor Rhitta Tiro un sospiro di sollievo come vedo Shaària riprendersi, e le Sorrido non appena si alza, le afferro una mano. "Anche tu, va tutto bene amica mia? Cosa è successo? Sei diversa." ed attendo aspettando curioso una risposta. Mi volto verso i nostri Amici ricambio i saluti felice di vederli sani. Poi girandomi verso Adamor poggio una mano sulla sua spalla. "Non ci speravamo più! Suppongo tu ti sia dato un bel da fare! Aspetta non farmi essere scortese." comincio a camminare per avvicinarmi al cavaliere di platino ed al planetar. Accenno un breve inchino e sorridendo anche a loro prendo parola: "Vi ringrazio del tempestivo intervento durante la battaglia, è stato a dir poco provvidenziale. Comunque il mio nome è Escanor, cavaliere dell'ordine dei pugni di Raziel. Con chi ho l'onore di parlare, venite da elandor lasciatemi indovinare" concludendo la frase con tono scherzoso. @Master

Escanor Rhitta Sono confuso. Ancora confuso per la caduta della sovrana celeste e la mia vista non si è ripresa del tutto dall'esplosione luminosa, una delle poche cose che ricordo con certezza. Presa consapevolezza di essere ancora vivo e vegeto mi guardo intorno, riuscendo a capire immediatamente che l'atterraggio della nave è più o meno andato buon fine, nonostante tutto. Vedo Katherine e mi avvicino a lei: "Tutto bene Kate?" guardando con espressione confusa e curiosa le donne che si sono prese cura di noi. Avvistata anche Shaària, sdraiata inerme nel rudimentale giaciglio, subito mi recò da lei. Controllo le sue funzioni vitali, fissando, con un'espressione incredula il simbolo inciso sul suo viso. @Master

Escanor Rhitta Quasi sorpreso da come io sia riuscito a manovrare la nave continuo ad armeggiare col timone cercando di stabilizzare la grossa costruzione: "Possiamo farcela ragazze, coraggio." mantenendo la posizione. @Master

Escanor Rhitta "A tenere il timone ci penso io voi pensate al resto." dico scattando verso il timone della nave cercando di stabilizzarla, provando a rimanere in equilibrio per non essere sbalzato ancora su una parete. @master

Escanor Rhitta Vedendo i gesti di Shaària mi appresto a scendere le scale avvicinandomi a mia volta al fulcro, imitando la mia amica poggio le mani sulla sfera. "Cerco di aiutarti, vediamo se funziona." e comincio ad incanalare energia positiva nella sfera cercando di ricaricarne il potere.

Escanor Rhitta Rimango ancora in equilibrio grazie alle mie ali appena la nave comincia di nuovo ad oscillare una volta arrivato nella sala di controllo. Durante lo strattone sento provenire da una zona lontana un'esplosione e subito avviso le mie compagne: "Avete sentito anche voi? Questa nave deve essersi danneggiata da qualche parte, ho avvertito il rumore di un'esplosione." Poi rivolgendomi a Katherine "Possiamo esserti utili in qualche modo per fermare questa cosa? Hai molta più dimestichezza di noi con queste cose, e la conosci meglio di noi."

Escanor Rhitta Tiro un sospiro di sollievo appena mi accorgo che con unattacco combinato finalmente siamo riusciti ad abattere il demone. Rinfodero lo spadone che smette di essere incandescente al tocco, sto per rispondere a Shaària, quando la nave si inclina improvvisamente. Spalanco le ali ancora attive, e riuscendo a non cadere aiuto la mia compagna a sorreggere "Non preoccuparti per me ora, prima dobbiamo evitare che questa cosa cada sopra la cittadella e le persone qui sotto." così, seguendo Katherine mi appresto alla sala comandi, mentre osservandomi intorno cerco di carpire informazioni utili per il funzionamento della sovrana celeste.

Escanor Rhitta Stringo i denti e resisto al dolore causato dagli squarci delle artigliate demoniache, e come in precedenza attivando il potere della cintura mi libero dalla presa dell'immondo. Compaio davanti a lui e prima di allontanarmi vibro un altro potente fendente, mettendomi in posizione difensiva entrando nell'aura consacrata dalla luce che emana Shaària. @master

Escanor Rhitta Senza pensarci due volte, appena individuo l'odiato nemico, con un fragoroso battito d'ali mi lancio ancora alla carica contro di lui, sferzando l'aria con due possenti fendenti. "Sei un degno avversario, ma non possiamo permetterti di seminare ancora morte come hai già fatto." @Master

Escanor Rhitta "Non credevo potesse tornare utile contro esseri come te, ma non mi lasci altra scelta." dico con tono serio al demone, poi libero l'energia da una delle pietre che vortice sulla mia testa. Lo spadone comincia a brillare di una luce accecante, questa luce si affievolisce ed ora l'arma sembra fatta di fiamme solide, incandescenti. Faccio un grande respiro e mi lancio ancora alla carica del demone oscuro. @Master

Escanor Rhitta Sprigionando un'aura di potere divino, Rinvigorito ora dalla magia curativa della mia compagna, senza fermarmi continuo ad attaccare il demone mettendo tutta la forza in ogni colpo. @Master

Escanor Rhitta "Non credere di averla vinta facilmente essere immondo. Quello a perire qui sarai tu." dico al demone con aria di sfida nonostante le ferite subite. Rapidamente pronuncio una breve formula magica che attiva la cintura e svanisco in un lampo dalla presa del mostro oscuro, per riapparire di fronte a lui. Allora, senza trattenere i colpi, continuo come prima un feroce assalto contro di lui. @Master

Escanor Rhitta Irritato per l'elusività dell'oscuro demone nemico continuo a seguirlo stando dietro i suoi movimenti, ed una volta giunto sotto di lui lo attacco con una potente serie di fendenti mettendo tutta la forza di cui dispongo in ogni singolo colpo. @Master

Escanor Rhitta "Puoi continuare a fuggire, ma continuerò a starti alle costole." dico all'oscuro demone quando per l'ennesima volta si allontana cercando di nascondersi. E dopo aver preso una migliore posizione mi getto ancora in un attacco frontale contro di lui. @Master

Escanor Rhitta Muovo all'unisono dell'attacco magico della mia amica, gettandomi ancora furiosamente sul nemico, e senza esitare vibro ancora due potenti attacchi di spada per oltrepassare la coltre di oscurità con cui l'esterno cerca di proteggersi. Rimanendo fiero di fronte a lui, pronto ad attaccare prima che possa muoversi ancora. @Master

Escanor Rhitta Ripresomi dallo stordimento del mostro infame, deciso, mi avvicino rapidamente a lui e con una raffica di fendenti attacco il suo corpo semi-reale. "Subirai la stessa sorte che hanno subito tutti quelli che hai soggiogato." ed assumo una posa difensiva pronto ad affrontare il demone faccia a faccia. @Master

Escanor Rhitta esclamo, liberandomi dalla soppressione dell'oscurità: "Vediamo quanto sei resistente." e non appena, grazie alla mia compagna, sono in grado di individuare il nemico volo in linea retta verso di lui, e lancio un poderoso affondo cercando di traffiggerlo. Poi velocemente mi faccio indietro riprendendo posto accanto al resto del gruppo. @Master

Escanor Rhitta Attivo il mantello e spalanco velocemente le ali, per poi ripiegarle e non intralciare la visuale del demone, già distorta, alle mie compagne. Poi estraggo dallo zaino una fiala dorata e la consumo velocemente: "Sembra che dobbiamo fare attenzione." @master

Escanor Rhitta Rimango un scosso dalla storia del travagliato passato della mia compagna e mi torna in mente l'immagine della mia famiglia, e tutte quelle sensazioni, che lei non ha mai potuto provare. Allora le poggio una mano sulla spalla e mi posiziono di fronte a lei: "Hai reso bene il concetto Shaària. E a te. Non possiamo lasciarti andare ora." Dico alla nefasta creatura, sprigionando un'aura ardente di potere divino. sguaino 'arma mettendomi in guardia, pronto all'imminente scontro. @Master

Escanor Rhitta Dopo aver assistito alla macabra scena messa in atto dall'essere oscuro, ascolto attentamente le sue parole. Sentirmi chiamare traditore ogni volta riaccende in me la volontà di scoprire la verità, in tutti i suoi dettagli. E non appena le mie compagne terminano di parlare, prima che lui possa rispondere prendo parola: "Questa storia sta logorando la vita in queste terre. Ci dirai la verità oppure ci lascerai all'oscuro?" @Master

Escanor Rhitta Nonostante la stupefacente bellezza di questo posto rimango concentrato e non abbasso la guardia alla vista della donna. Scruto l'ambiente circostante, per controllare se abbiamo o no compagnia, poi guardo Shaària facendole cenno di prendere parola. @Master

Escanor Rhitta Ringrazio con un sorriso la mia compagna per l'aiuto, poi tornando serio guardo il cancello sfondato e senza esitare lo attraverso: "Sicuramente non abbiamo dubbi sulla strada da percorrere." dico a Katherine. E torno guardingo rimanendo in allerta per eventuali pericoli. @master