AndreaP

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate] Il barone si zittì alle parole di Radagast "Io cosa vi ho fatto per essere trattato così?" chiese con una voce risentita "Vi ho accolti, vi ho salvati, sono stato sincero con voi. Mi spiace che non capiate, ma accusarmi di pusillanimeria..." Tornò a sedersi al clavicembalo "Quello che sapevo ve l'ho detto. Se sapessi altro l'avrei aggiunto" E smise di parlare

37° giorno di prigionia - mattina "Sapeva che era arrivato uno strano gruppo di gente di superficie" rispose il nano "e ovviamente riteneva potervi trovare qui. E' sempre informata e spesso, quando ha bisogno di gente di fuori per dei lavori viene di persona a cercarli. Probabilmente è questo il motivo. A meno che voi le abbiate fatto qualcosa... e allora è stato bello conoscervi"

Fireday 11 Mustering 420, Mattina [Sereno - Fine Primavera]@B&B La ragazza parve pensarci un momento: poi annuì "Va bene se la paga è uguale. Ma in caso di contrasti chi deciderà fra me e l'altro?" chiese

3 Eleasias, pomeriggio [sereno] Mentre le due ancelle ridacchiavano alle battute di Jimi e Figaro, la ragazza guardò Pota negli occhi prendendogli la mano e gli disse all'orecchio "Dì ai tuoi di iniziare a suonare più forte che possono, e di non smettere. Ti dirò io quando seguirmi" Poi velocemente si andò a sedere di fronte a loro e intimò al maggiordomo: "Ora tu vattene, non servi". Con un inchino questi uscì dalla stanza

Loshdain 18 Yarthmont 992, tramonto [qualche nube - fine primavera] Illius lesse dalla pergamena un incanto ed un dardo partì colpendo la bestia Vass subito provò a colpirla ma la mancò goffamente, mentre Arn la colpì in pieno e la uccise Lo scontro era finito prima che Rhal e Grigory potessero intervenire. Ora il ponte era sgombro @all

Konigstag 11 Sommerzeit 2512 i.c. - Mezzodì [cupo - inizio estate] Il mercante parve pensarci un momento: poi sorrise. "Sì può fare. Facciamo questo accordo e vediamo come va. Se tutto si va bene definiremo i termini per proseguire questa partnership" Poi allungò la mano per siglare l'accordo mettendo sul tavolo le 12 Corone "Domani mattina ti darò la missiva, spero che partirete subito"

Primavera - Giorno 3 Mezzogiorno [Pioggia] Superato l'ingresso Egil condusse i compagni fino al fondo del tempio dove sulla sinistra vi era la porta di un ufficio. "Aspettate qui un attimo" disse ai compagni, poi bussò ed entrò senza aspettare risposta chiudendo la porta alle sue spalle. Nel tempio vi era poca gente che non sostava ma, guardando gli abiti dei compagni ancora sporchi di sangue ed i miasmi della fogna, si allontanava disgustata.

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - sera [sereno - metà primavera] @Andiumus @Lulù @Altri

Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:15 [sereno] I compagni entrarono velocemente nella torre. L'aria come si aspettavano era nauseabonda tant'è che tutti ebbero forti conati di vomito La stanza, nel fumo giallastro, si vedeva discretamente: vi era un camino, un tavolone con sedie su cui posavano bottiglie e resti di cibo, e lungo il perimetro dei giacigli Una scala di legno che seguiva il perimetro del muro saliva al piano di sopra

Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:15 [sereno] @Gruppo - primo pomeriggio

Wellentag 17 Sigmarzeit 2515 i.c. - Notte [pioggerella - fine primavera] Velocemente l'accampamento vene controllato trovato solo provviste e un otre di vino I cadaveri vennero così trascinati fino al fiume sotto gli occhi di Karl che li osservava: una volta che i due corpi discesero nelle fredde acque, il barcaiolo disse "Direi di andarcene e viaggiare di notte. Non è bello farsi trovare qui da eventuali loro amici"

3 Eleasias, pomeriggio [sereno] Il maggiordomo guardò con vero disprezzo Figaro quando gli passò affianco, poi raggiunse la testa del gruppo e attraverso alcune scale li condusse al secondo piano dove vi era una grande porta presidiata da due guardie La aprì e fece un inchino Al di là vi era un salotto, con divani posti accanto alla finestra tra i quali vi era un grosso tappeto con un tavolino su cui erano appoggiati bicchieri. Arazzi con scene agresti ricoprivano le pareti mentre il lato opposto alla finestra era stato svuotato dall'arredo fatta eccezione per un grosso clavicembalo, divenendo così un palco. Due lampadari con luce probabilmente magica inondavano l'ambiente. Sui divani erano stese quella che doveva essere la figlia della baronessa, vestita con un lungo abito fiorito e due ancelle in ambiti gialli canarino La ragazza era castana con un seno prominente, lunghe gambe, ed un viso lungo che evidenziava occhi blu "I vostri ospiti" disse il maggiordomo mentre il gruppo entrava La ragazza si alzò in piedi e con voce più acuta che tradiva l'emozione disse "E' incredibile, vi conosco. Non pensavo che vi avrei mai visti. Mettetevi la in fondo starete comodi. Siete dei grandi tutti me lo dicono"

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate] "E cosa potrei fare? In questo stato, chi mi ascolterebbe." rispose a Radagast "E poi non so come potrei cambiare la situazione: non è certo colpa di mia moglie o dei miei figli. Non possono fare nulla. E' quella pietra e bisogna accettare il destino." "Nel palazzo, certo. Dove potrebbe essere mai se no? Attaccata ai suoi libri" rispose a Will

37° giorno di prigionia - mattina Il padrone guardò stupito i due mezzorchi "Davvero non lo conoscete? E' Ysla Henstak, membro anziano del concilio dei mercanti... e potente. Difficilmente un affare importante passa di qui senza il suo appoggio. Sia con le altre terre qui intorno al lago, ma anche con la superficie. E' una persona da "Rispettare"" Poi aggiunse "Ha uno bancone in piazza del mercato, e vuole parlarvi. Può essere un occasione o un problema. Ma se ci andate lei si aspetta che siate decisi ad ascoltarla." Dopo una pausa disse "State attenti"

Fireday 11 Mustering 420, Mattina [Sereno - Fine Primavera]@B&B @altri

3 609 874.m41 4.83 @Omar

Konigstag 11 Sommerzeit 2512 i.c. - Mezzodì [cupo - inizio estate] "Mi pare eccessivo, soprattutto in ottica di partnership" rispose il mercante "dire non più di 12Corone. E l'altro servigio?"

Loshdain 18 Yarthmont 992, tramonto [qualche nube - fine primavera] Un aquila comparve in cielo e puntò sui due grifoni. Arn attaccò la creatura che aveva di fronte sferrando un fendete preciso. Xeno fatto un passo indietro lasciò partire un colpo di bastone che questa volta colpì in pieno la bestia. Vass titubava così Rhal lasciò andare un secondo dardo incantato che aprì un profondo tagli sulla bestia. Grigory fece seguire una freccia e la bestia si accasciò a terra morta Il grifone ancora vivo, distratto dall'aquila fece per alzarsi in volo @all

Primavera - Giorno 3 Mezzogiorno [Pioggia] Guidati da Egil i compagni entrarono nel tempio del Dio della conoscenza. Davanti a loro si aprì una grossa stanza di trenta per quaranta metri con due statue sul fondo e il pavimento ricoperto da un mosaico che rappresentava un libro circondato da un sole e a sua volta racchiuso in una rosa dei venti. Sulle pareti non vi erano porte ma semicolonne mentre quattro scale poste ai lati portavano ad un secondo piano che anch'esso si affacciava sulla stessa stanza alta 9 metri. Ad una scrivani posta all'ingresso vi era un prete che salutò cordialmente Egil "Loro sono com me" disse questo "Devono vedere l'alto prete Thuron" L'uomo osservo i compagni soffermandosi su Beth e Mary. "I vostri nomi" disse freddo @all

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - tramonto avanzato [sole - metà primavera] @Andimus @Lulù @Altri @all

3 Eleasias, pomeriggio [sereno] Le servette lasciarono il gruppo da solo ed i compagni si prepararono, ciascuno di loro con il proprio stile ed proprio grado di accuratezza Dopo un tempo limitato la porta venne bussata ed aperta di scatto e la voce del maggiordomo risuonò nella stanza "Spero che siate pronti e decenti" disse "vi voglio in ordine per la signorina e con la bocca lavata con il sapone: niente porcherie e modestia. Questo è quello che vi si chiede. Siete pronti?"

Wellentag 17 Sigmarzeit 2515 i.c. - Notte [pioggerella - fine primavera] Con un colpo secco di Hans l'uomo stramazzò a terta morendo velocemente. Come il suo compagno aveva lo stesso tatuaggio e 12 corone L'acqua dal cielo lavava via il sangue

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate] Il barone continuò a rispondere. "La pietra è scomparsa. Dagmar la nascose ma nessuno la trovò mai, seppur i miei antenati la cercarono." Poi aggiunse "Quanto alla mia famiglia, da quando mi sono accorto di stare diventando così e mi sono rifugiato in questa torre, non ho potuto che lasciare la guida della baronia alla mia Ingrid: ormai sono padrone solo in questa torre. Invece poi ho tre figli: Margritte, la maggiore che aiuta mia moglie a gestire la Baronia, Gottard, che ormai si è trasferito a Middenheim - per lui la vita qui in questo posto sperduto dalle città dell'impero non era accettabile - e infine Kurt il minore, che invece, appassionato di caccia e tassidermia, non lascerebbe mai la baronia." "Ecco potreste chiedere a Margritte: lei è la colta fra i miei figli: Lei potrebbe sapere qualcosa in più

37° giorno di prigionia - mattina Ad un tratto il silenzio calò sulla stanza mentre una Derro entrava dalla porta e si dirigeva verso il tavolo del padrone avvicinandoglisi e parlandogli nell'orecchio. La gente osservava gli eventi con curiosità e trepidazione. Poi il padrone indicò il tavolo con i compagni e lei li osservò quindi voltatasi se ne andò dalla locanda

Fireday 11 Mustering 420, Mattina [Sereno - Fine Primavera] la guida annuì "Per il cibo vi porto da un conoscente. Per i pericoli viaggeremo di notte, e percorreremo una traccia che eviti le piste principali e quindi le tribù nomadi di banditi: le carovane si spingono subito verso le montagne e quindi allungano il percorso, per questo noi ci metteremo meno. Tuttavia così facendo potremo incontrare dei gruppi di orchi sbandati, o dei Oclan, dei giganteschi vermi con molti occhi. Ma questi sono stanziali e penso di conoscere il loro territorio. Quello che dobbiamo temere sono i non morti: vagano in bande nel deserto senza sosta e senza meta: nessuno ha mai capito i loro movimenti" @Bjorn e Byrnjolf