AndreaP

Francis Clark Il viaggio fu piacevole e il dottore si godette la vista delle alpi. Giunti nella piccola località montana Francis fece un profondo respiro assaporando l’aria delle Alpi “Amici miei respirate” disse ai compagni “e godetevi questo spettacolo: è tutta salute” aggiunse assaporando il tramonto Poi guardò il prete “Giusto” rispose forse un po’ deluso dal fatto di dover tornare subito al suo compito “Muoviamoci verso la biblioteca”

Bäckertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Nuvoloso] @Der Sagen Gottes

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia] @Vassilij e Arn @Nel corridoio

2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio @Ssang, Ludovicus e Judith @Omar

Francis Clark “Ti ringrazio” disse Francis a padre Romolo “Milano certo è da visitare. Ma anche in svizzera non sono mai stato: direi che accompagnarti, come sempre, è foriero di grandi viaggi.” aggiunse con un sorriso Il medicò preparò intanto la valigia, assicurandosi di avere adeguata scorta di quei medicinali che era solito portare con se. Accolse infine con un sorriso l’idea dell’amico prete di una visita in Duomo, la grande cattedrale trecentesca.

Bäckertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Nuvoloso] @barca esterno @barca interno Mia stava terminando una preghiera sopra le salve dei disgraziati morti sulla barca quando dalla cabina uscirono Jacob e Luthor in compagnia di una giovane donna: questa si reggeva in piedi con difficoltà e subito si appoggiò ad una sacca di lana, cercando nella fresca arei del mezzogiorno un po’ di sollievo. @all

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia] @Vassilij e Arn Arn fece segno ai compagni di fermarsi socchiudendo la porta alle loro spalle in modo da non far percepire da chiunque ci fosse nella stanza la presenza degli altri. Pareva avessero un piano. Da dentro la stanza si sentiva un vociare di qualcuno che parlava. @Illius

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube] Volpe Nera valutò i percorsi possibili. Il più veloce era certamente la strada ma era totalmente allo scoperto e con l’esercito nemico ormai alle porte rischiava di essere davvero pericolosa. Con quella si sarebbe potuti arrivare in un ora ovvero prima che il tramonto fosse terminato. Il fiume offriva protezione date le alte sponde soprattutto nei pressi della capitale. Immettendosi nell’Eledil anche l’ingresso in città sarebbe stato fattibile. Sarebbe stato necessario trovare tuttavia una barca o un mezzo simile per percorrerlo. Il cimitero degli antichi presentava la strada più lunga ma certamente la più protetta soprattutto con l’imbrunire: gli alberi e i monumenti permettevano di passare nascondendosi fra le ombre. @Tobias

2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio Omar senza aspettare risposta si mosse seguendo l’uomo che era uscito dal tempio del Coro Gioioso. @Omar @Ssang, Ludovicus e Judith

Bezahltag 4 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Pioggia] @Alrik Bäckertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Nuvoloso] @barca esterno @barca interno @Ocram e Pentolino

Francis Clark “Interessante.” disse il medico “Mi sa che hai ragione: se vogliamo trovare Ambrogio dovremo andare in Svizzera. In ogni caso nella scrivania non vi era nulla di importante” concluse

2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio Gli Accoliti si fermarono per un momento ad osservare la struttura. Sul fronte presentava un’unica grossa porta, mentre due vicoli si infilavano fra le grandi strutture dei palazzi adiacenti. Parevano strade secondare. Poca gente sembrava interessata alla struttura. La maggior parte passava senza neppure degnarla di uno sguardo. Nel mentre che i compagni stavano osservando, un uomo si avvicinò ed entrò nel tempio. Poco dopo ne riuscì accompagnato fin sulla porta dallo stesso Theodosia. I due si salutarono e l’uomo si allontanò mentre il monaco rientrò nella struttura

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia] Rolf visto che gli altri componenti del gruppo stavano salendo per le scale fece a senso ad Anya e Xeno di procedere “Chiudo io la fila” disse sottovoce “non si sa mai” Lentamente il gruppo si compattò sul pianerottolo del piano intermedio della torre. Qui l’umidità era minore e le spesse pareti del maschio tenevano fuori il freddo pungente di quei piovosi giorni di primavera. Vassilij socchiuse leggermente la porta. Al di la vi era una stanza illuminata da lanterne. @Vassilij e Arn @Xeno @Pentolinoe @Ghal Maraz

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube] Seguendo le indicazione che la ragazza aveva dato loro i compagni continuarono la loro marcia verso la capitale. Stanchi dalle fatica di due giorni di battaglie, il passo del gruppo non era più vivo come in precedenza Il tramonto era ormai avanzato quando arrivando in cima ad una collina rocciosa lo spettacolo che poterono ammirare gli riempì il cuore di speranza Immerse nel rosso sole che calava oltre le montagne erano ben visibili le alte mura di Holmgard con i suoi campanili aguzzi e sugli spalti gli stendardi delle varie gilde. Verso ovest il fiume Eledil seguiva il suo corso dalla catena dei monti Durncrag attraversando al capitale e dirigendosi verso l’ampio estuario del golfo di Holm. La bellezza della vista era però offuscata dalle nubi nere di Kraan e Zlaan che dalle montagne sciamavano verso la capitale in appoggio a colonne di fanteria che si accingevano ad assediare al capitale. Li vicino era visibile la Strada Reale che da Toran portava fino alla capitale, un percorso allo scoperto attraverso la fertile campagna ed i campi coltivati. Li accanto scorreva invece il Daune sinuoso attraverso la pianura fino all’Eledil ad un chilometro circa dalla città Tra il corso del fiume e la strada Reale sorgeva infine una grande necropoli, il Cimitero degli antichi, risalente a secoli prima.

Bezahltag 4 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Pioggia] @Alrik Bäckertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Nuvoloso] @barca esterno @barca interno

Francis Clark Senza proferir parola anche il medico si mise ad esaminare la stanza: si diresse subito verso la scrivania per esaminarne i cassette e se vi fosse qualcosa appoggiato sopra.

Dernhild figlia di Herubrand La Rohirrim era dubbiosa. Sapeva che il muoversi in silenzio non era nelle sue abilità. Annuì al cenno del compagno ma decise di lasciare andare gli altri avanti, dando spazio a chi era più abile di scoprire la causa dei rumore. @Narratore

Ops beccato in pieno

Jotunn Il nano passò le giornate rimuginando sul debito che aveva nei confronti di Idruisia. Quando venne il momento di partire la guardò e disse “Anche con la mia vita porterò a termine il compito che mi hai affidato, stanne certa”. Quindi in silenzio si mosse verso il sentiero.

Post Errato

2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio Il ragazzo guardò Ssang con preoccupazione alle parole sul prezzo facendo passare lo sguardo su tutti i compagni come alla ricerca di ferite. Poi chiese “Avete ancora bisogno dei miei servigi?” Attraverso gli strani percorsi che tagliavano la superficie della città in moto passando attraverso cortili ed abitazioni private, il gruppo raggiunse finalmente quella che poteva essere la fine della spina dorsale della città, il punto dove se fosse stato un animale sarebbe iniziata la coda. Qui in uno dei pochi slarghi di tutto l’Hive sorgeva il tempio del Coro Gioso che stavano cercando e che l’Oracolo gli aveva indicato come luogo dove trovare Theodosia e la Serrated Quesry. L’edificio aveva due piani e spiccava fra quelli circostanti: una grossa porta sul fronte ne dava l’accesso. @all

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia] @Illius e Xeno Seguendo le indicazioni del giovane ladro il gruppo tal’ a quello che doveva essere il piano mediano della torre trovandosi su un pianerottolo del tutto simile al precedente con quattro porte. Il ladro stava origliando alle porte. @Vassilij @all

Bezahltag 4 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Pioggia] @Alrik Bäckertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Nuvoloso] @Berebeli @Luthor e Jacob @Luthor

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube] Nonostante la forte preoccupazione dei compagni Rika raggiunse incolume la casa sull’albero penetrando attraverso una finestra. “Ehi” disse con fare allegro “E’ una casa. Deve essere stata abitata fino a poco fa. C’è anche della frutta andata a male… Ehi da qui si vede la capitale” poi con tono più preoccupato aggiunse indicando una direzione “e un combattimento. Su una collina qui vicino ci sono le bandiere con lo stesso insegna dei soldati a cavallo che abbiamo incontrato prima. Stanno combattendo contro le truppe nere e stanno perdendo!” concluse preoccupata.

2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio Superando la stanza delle catene che suonavano, gli accoliti si diressero lungo il tunnel fino all’ingresso del complesso. Con sollievo l’aria fresca dell’esterno li investì. Persino il continuo tremolio della città che si muoveva era un sollievo rispetto al rumore persistente dei macchinari provato all’interno. Il ragazzo che li aveva accompagnati li stava aspettando appoggiato ad un pilastro. Vedendoli uscire li guardò, quasi aspettandosi mostrassero qualcosa di diverso, per poi avvicinarsi: “allora come è andata?” chiese.